Alla famiglia delle Rhamnaceae appartengono circa 500 specie generalmente legnose con foglie intere, alterne, spiralate o opposte, con stipole, distribuite nelle regioni temperate e calde del globo. I fiori sono di norma riuniti in infiorescenze a racemo o in cime ascellari e sono generalmente ermafroditi (raramente unisessuali), attinomorfi, provvisti di disco e con struttura tetramera o pentamera. Essi presentano, infatti, un calice formato da 4-5 petali, una corolla di 4-5 petali liberi, androceo con 4-5 stami avvolti dai petali, e gineceo costituito da 3 carpelli concresciuti in un ovario triloculare infero o semiinfero, affossato nel disco fiorale.
I frutti sono carnosi (drupe, bacche) oppure secchi e indeiscenti.
Alcune Rhamnaceae sono coltivate come piante alimentari per i frutti commestibili. Tra queste si annoverano il giuggiolo, Ziziphus sativus, e altre specie dello stesso genere.
In Italia le Rhamnaceae spontanee non sono molto numerose. Il genere Rhamnus il pi importante in quanto comprende diverse specie tra cui l'alaterno (Rhamnus alaternus), tipico arbusto o albero sempreverde diffuso nella macchia termofila e nelle leccete. Altre generi rinvenibili in natura nelle nostre regioni sono Ziziphus con la specie Z. lotus di ambienti aridissimi, rinvenibile in pochissime stazioni della Sicilia, Paliurus, con P. spina-christi, diffuso soprattutto nel centro-nord, e Frangula, presente con 2 specie nell'Italia settentrionale.