DESCRIZIONE BOTANICA .....espandi↓
ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 20-30 METRI. FUSTO ERETTO, RAMIFICATO. FOGLIE ALTERNE, TRIFOGLIATE, CON FOGLIOLINE LANCEOLATE O OBLANCEOLATE, GLABRE E CORIACEE, DI COLORE VERDE SCURO. FIORI PICCOLI, ERMAFRODITI, BIANCHI O GIALLASTRI, PROFUMATI, RIUNITI IN PANNOCCHIE TERMINALI. FRUTTO UNA CAPSULA LEGNOSA, OBLUNGA, DEISCENTE, CONTENENTE SEMI ALATI. CORTECCIA GRIGIO-BRUNASTRA, AMARA E AROMATICA.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO ____PORPORA
FIORITURA O ANTESI .....espandi↓
MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT .....espandi↓
Originario delle foreste pluviali tropicali della regione di Guayana e del Venezuela. Cresce spontaneo in ambienti umidi e ombreggiati, tipici delle foreste tropicali a bassa e media altitudine. Predilige terreni ben drenati, ricchi di humus e leggermente acidi. La sua distribuzione principalmente concentrata in una fascia specifica del Sud America nord-orientale. A causa del suo valore medicinale, in passato la sua corteccia veniva raccolta intensivamente, il che ha portato a una diminuzione delle popolazioni selvatiche in alcune aree. Oggi la sua coltivazione limitata e l'habitat naturale rimane cruciale per la conservazione della specie.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) .....espandi↓
OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE, AUTUNNO, INIZIO INVERNO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) CORTECCIA DEL FUSTO E DEI RAMI
ODORI DELLA DROGA INTENSAMENTE AMARO-LEGNOSO, CON NOTE BALSAMICHE, SPEZIATE (SIMILI ALLA CANNELLA) E SFUMATURE TERROSE-PUNGENTI
SAPORI DELLA DROGA INTENSAMENTE AMARO E PERSISTENTE, CON NOTE ASTRINGENTI, LEGGERMENTE PICCANTI E UN RETROGUSTO BALSAMICO-LEGNOSO
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA INDIVIDUALE.
AVVERTENZE DOSI ECCESSIVE POSSONO CAUSARE NAUSEA.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE RICCHE IN TANNINI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE RICCHE IN TANNINI
Le piante con alto contenuto in tannini come Bistorta, Ratania, Tormentilla, Amamelide, Pungitopo, Quercia, Myrica, ecc. hanno propriet antisettiche, antivirale, vasocostrittrice e analgesica locale.
Una fonte ricca di tannini da cui si estrae l'acido tannico sono le "galle" formate da alcune specie di insetti (Cynips gallae-tinctoriae Olivier) su rametti di alcune querce del Medio oriente. I tannini in genere svolgono un'attivit antiinfiammatoria sulle mucose e sono indicate in modo particolare per l'uso topico in gargarismi, sciacqui, semicupi e lavande contro forme diarroiche, ragadi, emorroidi, fistole e flogosi del cavo orofaringeo. Tuttavia in alte dosi o per periodi prolungati possono determinare infiammazioni gastrointestinali, nausee e vomito.
Gli effetti tossici dell'acido tannico comprendono il danno letale al fegato (causato dall'acido digallico presente come impurit) quando usato in clisteri o su scottature.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Angostura falsa la corteccia della Strychnos nux-vomica (potente veleno) in commercio un secolo fa con il nome di Angostura. I famosi 'Angostura bitters' non contengono Angostura ma estratti di Genziana e altre piante.
-----------
L'Angostura usata per preparare il
Cocktail Vanderbilt(Mister cocktail.it)
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Houghton, P. J., & Manby, J. (1985). Medicinal plants of the Mapuche. Journal of Ethnopharmacology, 13(1), 89-103.
Steinmetz, E. F. (1957). Angostura (Galipea cusparia). Quarterly Journal of Crude Drug Research, 7(1), 1027-1034.
Reyes-Chilpa, R., et al. (1994). Alkaloids from Galipea officinalis. Phytochemistry, 37(6), 1647-1649.