SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Brassica oleracea var. botrytis, Brassica botrytis Miller, Brassica oleracea var botrytis cauliflora, Brassica sylvestris Miller, Brassica oleracea var. sylvestris L.
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
SPECIE ERBACEA BIENNALE (SPESSO COLTIVATA COME ANNUALE) CON UNA ROSETTA BASALE DI GRANDI FOGLIE CARNOSE, GLABRE O CEROSE, DI COLORE VERDE-BLUASTRO. IL FUSTO FIORALE ERETTO PUÒ RAGGIUNGERE 1-2 METRI DI ALTEZZA E PORTA FOGLIE ALTERNE, PROGRESSIVAMENTE PIÙ PICCOLE VERSO L'ALTO. I FIORI SONO TETRAMERI, CON QUATTRO PETALI GIALLI DISPOSTI A CROCE (CARATTERISTICA DELLA FAMIGLIA DELLE BRASSICACEAE), QUATTRO SEPALI VERDI E SEI STAMI. SONO RAGGRUPPATI IN RACEMI CHE SI ALLUNGANO DURANTE LA FIORITURA. IL FRUTTO È UNA SILIQUA ALLUNGATA CHE CONTIENE NUMEROSI PICCOLI SEMI SFERICI DI COLORE SCURO. LA MORFOLOGIA VARIA ENORMEMENTE TRA LE DIVERSE VARIETÀ COLTIVATE, CHE PRESENTANO MODIFICAZIONI DI FOGLIE (CAVOLI, KALE), INFIORESCENZE (BROCCOLI, CAVOLFIORI), GEMME ASCELLARI (CAVOLETTI DI BRUXELLES) O FUSTI (CAVOLO RAPA).
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
PRIMAVERA-ESTATE (MAGGIO GIUGNO LUGLIO)
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
La specie che include numerose varietà come cavoli, broccoli, cavolfiori, kale e cavoletti di Bruxelles, nella sua forma selvatica, nota come cavolo selvatico, è originaria delle coste atlantiche dell'Europa occidentale. Cresce spontaneamente su scogliere costiere rocciose, spesso in habitat marittimi esposti e con suoli ben drenati, talvolta calcarei. Sebbene il suo habitat naturale sia ristretto alle coste, grazie alla coltivazione da secoli, si è ampiamente diffusa come pianta coltivata in diverse regioni temperate e subtropicali del mondo, adattandosi a vari tipi di suolo purché ben drenati e in posizioni soleggiate. Può anche inselvatichire in aree disturbate vicino alle coltivazioni.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
FOGLIE: AUTUNNO-INVERNO (OTTOBRE-FEBBRAIO)<br />
SEMI: PIENA ESTATE (LUGLIO-AGOSTO)
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SUCCO FRESCO, SEMI (PER OLIO) E FOGLIE (USO ALIMENTARE/FITOTERAPICO)
ODORI DELLA DROGA FOGLIE: ERBACEO-SULFUREO (GLUCOSINOLATI)
SEMI: PUNGENTE-OLEOSO
SAPORI DELLA DROGA FOGLIE: AMAROGNOLO-PICCANTE
SEMI: ACRE-AMARO
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
La foglia fresca del Cavolo contusa e applicata sulla cute ha ottime proprietà antiinfiammatorie e cicatrizzanti. Sono disponibili estratti standardizzati in carotenoidi da assumere per bocca.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
DROGHE ANTI IPER-SECREZIONE GASTRICA E ANTIULCERA
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
DROGHE ANTI IPER-SECREZIONE GASTRICA E ANTIULCERA
Molte malattie dello stomaco sono provocate da esagerata secrezione gastrica e/o aumento di acido cloridrico con le note manifestazioni di bruciore di stomaco, dolori ed eruttazioni acide.
Oltre alla terapia dietetica, tendente a moderare o eliminare alcuni cibi (carne, sale, spezie, caffè, vino, liquori, ecc.) è utile somministrare presidi medicamentosi tra i quali vi sono le droghe che inibiscono la secrezione acida e che in base al meccanismo d'azione agiscono su:
a) succo gastrico, riducendo l'acidità dell'acido cloridrico prodotto in eccesso
1) antiacidi chimici (sostanze alcaline come bicarbonato di sodio, citrato di sodio e potassio, tartrato di sodio e potassio, malato di sodio e potassio, magnesia, idrossido di magnesio e di alluminio).
2) antiacidi adsorbenti (argille ventilate, carbone vegetale di tiglio, pioppo o salice).
b) secrezione gastrica, inibendola in vari modi
1) antiacidi protettori o inibitori fisici che si stratificano sulla mucosa gastrica rivestendola di uno strato protettivo (olio d'oliva, lichene islandico, malva, altea, lino, patata)
2) antiacidi parasimpaticolitici (antivagali), che, frenando il parasimpatico, inibiscono la secrezione gastrica (salvia, biancospino, passiflora).
Altre droghe possono avere effetto antiulcera gastroduodenale, grazie alla loro azione epitelizzante, cicatrizzante e trofica sulla mucosa gastrica (Succo di Cavolo fresco, Liquirizia, Consolida maggiore, Olio di Pelargonium odoratissimum L., Banana, Camomilla matricaria, Camomilla romana).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Cartea M.E., Velasco P. (2008). "Glucosinolates in Brassica foods: Bioavailability and health benefits". Phytochemistry Reviews, 7(2), 213-229.
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