DESCRIZIONE BOTANICA .....espandi↓
PIANTA ERBACEA PERENNE RAMPICANTE O VOLUBILE, CON FUSTI SOTTILI, STRIATI E GLABRI, LUNGHI FINO A DIVERSI METRI. LE FOGLIE SONO ALTERNE, OVATO-CORDATE, LUNGHE 3-7 CM, CON MARGINE INTERO E APICE ACUTO, DI COLORE VERDE BRILLANTE. I FIORI SONO PICCOLI, NUMEROSI, DI COLORE BIANCO-VERDASTRO, RIUNITI IN PANNOCCHIE RAMIFICATE ASCELLARI. IL PERIANZIO FORMATO DA CINQUE TEPALI BIANCHI O VERDASTRI. GLI STAMI SONO OTTO, DISPOSTI IN DUE VERTICILLI. L'OVARIO SUPERO E TRIGONO. IL FRUTTO UN ACHENIO TRIGONO, LISCIO E LUCIDO, DI COLORE BRUNO SCURO, AVVOLTO DAI TEPALI PERSISTENTI E CARNOSI CHE FORMANO UNA STRUTTURA ALATA PER LA DISPERSIONE ANEMOCORA. LA FIORITURA AVVIENE IN ESTATE-AUTUNNO. LA RADICE TUBEROSA USATA NELLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO ____BIANCO-VERDASTRO
FIORITURA O ANTESI .....espandi↓
LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, ESTATE, AUTUNNO
HABITAT .....espandi↓
Pianta rampicante perenne originaria della Cina, ma si diffusa anche in Giappone, Corea e Taiwan. Predilige pendii boschivi, boscaglie, bordi forestali, rive di fiumi e zone rocciose umide, crescendo spesso in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. Si adatta a una variet di tipi di suolo, ma sembra preferire terreni ben drenati e leggermente acidi. La sua capacit di arrampicarsi e la sua crescita vigorosa le permettono di prosperare in diversi ambienti, dalle foreste temperate alle zone montane. In alcune regioni al di fuori del suo areale nativo, considerata una specie invasiva a causa della sua rapida crescita e della capacit di soppiantare la vegetazione autoctona.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) RADICE TUBEROSA ESSICCATA RACCOLTA IN AUTUNNO-INVERNO DA PIANTE DI 3-4 ANNI. OCCASIONALMENTE VENGONO UTILIZZATE ANCHE LE FOGLIE E I FUSTI
CONTROINDICAZIONI EVITARE LUSO IN GRAVIDANZA E PEDIATRIA.
AVVERTENZE E PREFERIBILE ASSUMERE GLI ESTRATTI DI FO-TI-SOPRATTUTTO QUELLI DERIVATI DAL TIPO GREZZO-SOTTO IL CONTROLLO DEL MEDICO-DATA LA SCARSA CONOSCENZA ATTUALE SU EFFETTI COLLATERALI.
NOTE DI FITOTERAPIA Vi sono due tipi di Fo-ti: quello grezzo e quello .....espandi↓
Vi sono due tipi di Fo-ti: quello grezzo e quello trattato. In genere quello trattato ha migliori propriet toniche e immunomodulanti, contro linvecchiamento precoce e per combattere il freddo; il grezzo, invece, pare che sia migliore per gli stati infiammatori e come lassativo. La letteratura a disposizione non , comunque molto chiara sulle differenze terapeutiche tra luno e laltro tipo.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
FO-TI CONTRO L'INVECCHIAMENTO
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
FO-TI CONTRO L'INVECCHIAMENTO
Il Foti trattato influenza favorevolmente diversi processi biologici legati all'invecchiamento.
Il decotto aumenta in modo significativo i livelli della superossido dismutasi (SOD), delle amine biogene e delle proteine, ma diminuisce i livelli della monoaminoossidasi B (MAO-B), dei perossidi lipidici e della malonil dialdeide (MDA, un prodotto derivante dalla perossidazione distruttiva lipidica) negli organi chiave dell'invecchiamento del topo; gli estratti di Foti rivelano forti effetti stimolanti sull'attivit della SOD nei globuli rossi ed una forte inibizione della formazione di materiale reattivo all'acido tiobarbiturico (indicatore della perossidasi lipidica) nel fegato.
Il decotto di Foti lavorato inibisce in modo significativo l'aumento del livello della ceruloplasmina serica durante l'invecchiamento dei topi: inoltre inibisce significativamente l'atrofia del timo del topo causata dall'invecchiamento naturale o indotta dall'idrocortisone; inibisce anche l'atrofia delle surrenali.
[Tratto da: A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Il Fo-ti-teng un ingrediente primario in molte composizioni di erbe della medicina cinese.Luso quotidiano della bevanda ottenuta con mezzo cucchiaino di polvere di fo-ti in acqua calda accresce lenergia e attenua i segni dellet anche dal punto di vista sessuale.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Duke, J. A. (1992). Handbook of biologically active phytochemicals and their activities. CRC press.
Wang, L., Zhang, Y., Wang, H., & Li, P. (2017). Polygonum multiflorum Thunb.: A comprehensive review of its traditional uses, phytochemistry, and pharmacology. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2017.
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European Medicines Agency. (2018). Assessment report on Fallopia multiflora (Thunb.) Haraldson, radix. EMA/HMPC/714454/2016.