DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ERBACEA PERENNE ACAULE O CON FUSTO MOLTO BREVE, CON UNA ROSETTA BASALE DI FOGLIE LANCEOLATE O ELLITTICHE, CORIACEE E DI COLORE VERDE INTENSO. I FIORI SONO SOLITARI, GRANDI E VISTOSI, A FORMA DI TROMBETTA O IMBUTO, DI COLORE BLU INTENSO CON LA GOLA SPESSO PUNTEGGIATA DI VERDE. IL CALICE TUBULARE E PERSISTENTE. IL FRUTTO UNA CAPSULA CONTENENTE NUMEROSI SEMI PICCOLI. LA PIANTA SI PROPAGA ANCHE VEGETATIVAMENTE TRAMITE BREVI RIZOMI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____AZZURRO ____BLU
FIORITURA O ANTESI MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Cresce tipicamente in pascoli alpini e subalpini, praterie montane, brughiere e pendii erbosi. Predilige suoli ben drenati, silicei o calcarei, spesso poveri di sostanza organica e con una buona esposizione al sole. una specie endemica delle montagne dell'Europa centro-meridionale e occidentale, diffusa principalmente sulle Alpi, i Pirenei, il Massiccio Centrale e i Carpazi, ad altitudini comprese tra i 1500 e i 3000 metri. La genziana di Koch una pianta tipica degli ambienti alpini aperti, adattata a condizioni climatiche fresche con inverni lunghi e nevosi ed estati brevi e fresche. La sua fioritura spettacolare in primavera ed estate contribuisce alla bellezza dei paesaggi alpini.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) PIANTA INTERA
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA INDIVIDUALE.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
Sono quelle che aumentano la quantit di succo gastrico e prendono il nome generale di 'eupeptici' o, pi volgarmente, di aperitivi, digestivi, stomachici.
Esse influenzano la secrezione cloropeptica in base a diversi meccanismi d'azione:
A) Eupeptici a meccanismo nervoso riflesso o amari puri: rappresentati da quelle droghe che agiscono su terminazioni nervose lontane dallo stomaco (palato e lingua). Qui la secrezione stimolata da semplice contatto dei recettori gustativi che, attraverso i nervi vaghi, determinano aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e dalla mtilit del tubo digerente (Genziana, Quassio, Trifoglio fibrino, Centaurea minore).
B) Eupeptici a meccanismo nervoso centrale: hanno azione parasimpaticomimetica ovvero stimolano il sistema parasimpatico determinando un aumento di tutte le secrezioni, compresa quella gastrica. Tuttavia non vengono usate per questo scopo a causa dei loro effetti collaterali.
C) Eupeptici a meccanismo diretto: giunte allo stomaco stimolano direttamente la mucosa gastrica per via chimica o fisica. Le sostanze a meccanismo chimico determinano abbondante formazione di gastrina (succhi, brodi e polveri di carne opportunamente sgrassati). Le sostanze a meccanismo fisico, invece, stimolano direttamente le ghiandole gastriche o iperemizzano la mucosa (gran parte delle piante con odore e sapore intenso come Aglio, Salvia, Rosmarino, ecc.; alcuni amari aromatici contenenti essenze irritanti).
Le caratteristiche eupeptiche degli amari vengono esaltate per una gradazione alcolica inferiore ai 25.
D) Eupeptici a meccanismo misto: sommano meccanismi diretti e riflessi provocati dalle loro caratteristiche organolettiche.
Infine, in base alla natura chimica dei principi attivi contenuti nelle droghe eupeptiche possiamo suddividerle in: - AMARI PURI se contengono solo principi amari (Genziana, Quassia, Centaurea, Trifoglio fibrino);
- AMARI ALCALOIDEI se contengono alcaloidi di sapore amaro (China, Noce vomica, Fava di St. Ignazio);
- AMARI AROMATICI se contengono principi amari e oli essenziali (Angelica, Arancio amaro, Assenzio, Calamo aromatico, Luppolo, Ruta, Condurango, Cascarilla);
- AMARI MUCILLAGINOSI se contengono principi amari e forti quantit di mucillagini (Colombo, Lichene islandico);
- AMARI SALINI se contengono principi amari a cui si associano elevate quantit di sali (Cardo benedetto, Cicoria, Tarassaco).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Lazione amaro-eupeptico simile ma inferiore a quello della Gentiana acaulis.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Jensen, S. R., Schripsema, J., & van der Gen, A. (2002). Chemotaxonomy and pharmacology of Gentianaceae. In *Gentianaceae: Systematics and Natural History* (pp. 573-631). Cambridge University Press.
Mth, I., & Mth, A. (2008). Variation in essential oil composition of *Gentiana* species from different habitats. *Journal of Essential Oil Research*, 20(4), 306-309.
Aberham, A., Pieri, V., Croom, E. M., Ellmerer, E., & Stuppner, H. (2011). Analysis of iridoids, secoiridoids and xanthones in *Gentiana* species using LC-MS and RP-HPLC. *Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis*, 54(3), 517-525.
Hostettmann, K., & Wagner, H. (1977). Xanthone glycosides of *Gentiana acaulis*. *Phytochemistry*, 16(6), 821-823.