Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Asteridae Ordine: Gentianales Famiglia: Tribù: Gentianeae Sottotribù: Gentianinae
Genziana maggiore, Giansana, Ansiana, Erba biunnina, Gentiane jaune, Argencana dos pastores, Great Yellow Gentian, Bitterwort, Gallweed, Genciana da Europa, Genciana das boticas, Genciana das farmacias, Gencionela, Great yellow gentian, Yellow gentian
Gentiana Lutea Subsp. Lutea, Gentiana Lutea Var. Aurantiaca M.Laínz, Gentiana Lutea Var. Lutea, Gentiana Lutea Var. Major Neilr., Gentiana Lutea Var. Minor Neilr., Gentiana Lutea Var. Punctata Beck, Gentiana Lutea F. Flavescens Priszter, Gentiana Major Bubani, Gentiana Membranacea Opiz, Gentiana Purpurea Opiz, Gentiana Serotina Wettst., Asterias Lutea (L.) Borkh., Swertia Lutea (L.) Vest, Thylacitis Lutea (L.) Delarbre.
ROBUSTA PIANTA ERBACEA PERENNE CON UNA GROSSA RADICE A FITTONE GIALLA E UN FUSTO ERETTO, CILINDRICO E NON RAMIFICATO CHE PUÒ RAGGIUNGERE ALTEZZE CONSIDEREVOLI. LE FOGLIE BASALI SONO GRANDI, ELLITTICHE O OVATE, CON LUNGHE PICCIOLI E NERVATURE EVIDENTI, MENTRE LE FOGLIE CAULINE SONO OPPOSTE, SESSILI E PROGRESSIVAMENTE PIÙ PICCOLE VERSO L'ALTO. I FIORI SONO NUMEROSI, DI COLORE GIALLO BRILLANTE, CON COROLLA DIVISA IN 5-9 LOBI STRETTI, RACCOLTI IN VERTICILLASTRI DENSI ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE SUPERIORI, FORMANDO UNA LUNGA SPIGA INTERROTTA. IL FRUTTO È UNA CAPSULA ALLUNGATA CONTENENTE NUMEROSI SEMI APPIATTITI E ALATI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO-DORATO
GIUGNO LUGLIO AGOSTO (ESTATE), CON GRANDI FIORI GIALLI A STELLA
Cresce tipicamente in pascoli alpini e subalpini, praterie montane, pendii erbosi e zone aperte di boschi radi. Predilige suoli ben drenati, calcarei o silicei, ricchi di sostanza organica e con una buona disponibilità di umidità, soprattutto durante la stagione di crescita. È una specie endemica delle montagne dell'Europa centro-meridionale, diffusa principalmente sulle Alpi, gli Appennini, i Pirenei e i Carpazi, ad altitudini comprese tra gli 800 e i 2500 metri. La genziana maggiore è una pianta eliofila che necessita di piena luce solare per una crescita ottimale e si adatta a condizioni climatiche fresche con inverni nevosi e estati miti. La sua presenza è spesso indicativa di habitat naturali ben conservati e non intensivamente sfruttati.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
SETTEMBRE-OTTOBRE (AUTUNNO), QUANDO LE RADICI RAGGIUNGONO LA MASSIMA CONCENTRAZIONE DI PRINCIPI ATTIVI
RADICE (GENTIANAE RADIX), ESSICCATA E TAGLIATA
INTENSAMENTE AROMATICO, CON NOTE TERROSE, LEGNOSE E UN CARATTERISTICO PROFUMO AMARO
FORTEMENTE AMARO (UNO DEI PIÙ AMARI IN NATURA), PERSISTENTE, CON LIEVE RETROGUSTO DOLCIASTRO
Genziana Estratto fluido F.U.
Rappresenta la forma fitoterapeutica idonea a scopo aperitivo.
XX-XXX gtt in acqua
Prima dei 3 pasti principali
Genziana Tintura Madre
Preparata dagli organi sotterranei freschi
XXX gtt prima dei pasti principali
Genziana Tisana
Infuso: 1-2 g in 150 ml di acqua bollente per 15 min
Macerazione a freddo: 2 g per tazza di acqua fredda per 4 ore
1 tazza 1/2 ora prima dei pasti
Vino composto amaro-digestivo Mettere a macerare in 150 g di alcol per uso alimentare a 95 gradi addizionato a 200 g di acqua oligominerale le seguenti erbe: 20 g di radice triturata di Genziana, 10 g di scorza di Arancio amaro, 5 g di radice di Rabarbaro e 5 g di rizoma di Calamo aromatico. Dopo una settimana filtrare e aggiungere 250 g di sciroppo semplice (165 g di zucchero in 85 g di acqua). Dopo qualche ora filtrare nuovamente e versare il liquido in 1 litro di marsala. Se ne prenda un cucchiaio almeno 15 minuti prima dei pasti e un bicchierino dopo i pasti principali.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
ULCERE GASTRICHE O DUODENALI ATTIVE, GASTRITI ACUTE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, REFLUSSO GASTROESOFAGEO SEVERO, GRAVIDANZA (PER EFFETTO EMMENAGOGO), BAMBINI SOTTO I 6 ANNI
COME TUTTI GLI AMARI, ANCHE GLI ESTRATTI DI GENZIANA POSSONO AUMENTARE LA GASTROLESIVITÀ DI FARMACI O ALTRE ERBE.
NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE (MAX 2 G/DIE DI RADICE SECCA), EVITARE L'USO PROLUNGATO (>4 SETTIMANE), SOSPENDERE IN CASO DI PIROSI GASTRICA PERSISTENTE, PREFERIRE ESTRATTI IDROALCOLICI STANDARDIZZATI IN GENZIOPICRINA (
Nessuno studio farmacologico o clinico ha confermato che la Genziana possa essere efficace per stimolare le difese immunitarie nei casi di tonsilliti, adenoidi, ecc.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
Sono quelle che aumentano la quantità di succo gastrico e prendono il nome generale di 'eupeptici' o, più volgarmente, di aperitivi, digestivi, stomachici.
Esse influenzano la secrezione cloropeptica in base a diversi meccanismi d'azione:
A) Eupeptici a meccanismo nervoso riflesso o amari puri: rappresentati da quelle droghe che agiscono su terminazioni nervose lontane dallo stomaco (palato e lingua). Qui la secrezione è stimolata da semplice contatto dei recettori gustativi che, attraverso i nervi vaghi, determinano aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e dalla mtilità del tubo digerente (Genziana, Quassio, Trifoglio fibrino, Centaurea minore).
B) Eupeptici a meccanismo nervoso centrale: hanno azione parasimpaticomimetica ovvero stimolano il sistema parasimpatico determinando un aumento di tutte le secrezioni, compresa quella gastrica. Tuttavia non vengono usate per questo scopo a causa dei loro effetti collaterali.
C) Eupeptici a meccanismo diretto: giunte allo stomaco stimolano direttamente la mucosa gastrica per via chimica o fisica. Le sostanze a meccanismo chimico determinano abbondante formazione di gastrina (succhi, brodi e polveri di carne opportunamente sgrassati). Le sostanze a meccanismo fisico, invece, stimolano direttamente le ghiandole gastriche o iperemizzano la mucosa (gran parte delle piante con odore e sapore intenso come Aglio, Salvia, Rosmarino, ecc.; alcuni amari aromatici contenenti essenze irritanti).
Le caratteristiche eupeptiche degli amari vengono esaltate per una gradazione alcolica inferiore ai 25¦.
D) Eupeptici a meccanismo misto: sommano meccanismi diretti e riflessi provocati dalle loro caratteristiche organolettiche.
Infine, in base alla natura chimica dei principi attivi contenuti nelle droghe eupeptiche possiamo suddividerle in: - AMARI PURI se contengono solo principi amari (Genziana, Quassia, Centaurea, Trifoglio fibrino);
- AMARI ALCALOIDEI se contengono alcaloidi di sapore amaro (China, Noce vomica, Fava di St. Ignazio);
- AMARI AROMATICI se contengono principi amari e oli essenziali (Angelica, Arancio amaro, Assenzio, Calamo aromatico, Luppolo, Ruta, Condurango, Cascarilla);
- AMARI MUCILLAGINOSI se contengono principi amari e forti quantità di mucillagini (Colombo, Lichene islandico);
- AMARI SALINI se contengono principi amari a cui si associano elevate quantità di sali (Cardo benedetto, Cicoria, Tarassaco).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
Sono numerose le specie fi Genziane abitualmente distinte in maggiori e minori. La Genziana maggiore è molto simile al Veratro (pianta tossica). La Genzianella o Genziana di Koch (Gentiana acaulis) ha fiori di colore blu-azzurro. Pare che la Genziana fosse usata già nel 160 A.C. Una pianta di 20 anni può dare una radice del peso di 6 kg.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Jensen, S. R., Schripsema, J., & van der Gen, A. (2002). Chemotaxonomy and pharmacology of Gentianaceae. In *Gentianaceae: Systematics and Natural History* (pp. 573-631). Cambridge University Press.
Máthé, I., & Máthé, A. (2008). Variation in essential oil composition of *Gentiana lutea* L. ssp. *lutea* and ssp. *symphyandra* from different habitats. *Journal of Essential Oil Research*, 20(4), 306-309.
Aberham, A., Pieri, V., Croom, E. M., Ellmerer, E., & Stuppner, H. (2011). Analysis of iridoids, secoiridoids and xanthones in *Centaurium erythraea*, *Frasera caroliniensis* and *Gentiana lutea* using LC–MS and RP-HPLC. *Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis*, 54(3), 517-525.
Mustafa, A. M., Caprioli, G., Ricciutelli, M., Maggi, F., Marin, R., & Vittori, S. (2016). Comparative HPLC/ESI-MS and HPLC/DAD study of different populations of cultivated, wild and commercial *Gentiana lutea* L. *Food Chemistry*, 213, 587-596.