EFFICACIA DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE !!
SCHEDA BOTANICA
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Ordine: Papaverales Famiglia: Sottofamiglia: Fumarioideae Tribù: Fumarieae
Fumosterno, Fumoterra, Fiele della Terra, Erba Adetina, Erba Calderugia, Common Fumitory, Drug Fumitory, Wax-Dolls Beggary, Erdrauch, Fumeterre, Capa De Reina, Erva Moleirinha, Erva Pombinha, Duivekervel, Jordrök, Guessis, Shahtredj
Fumaria Officinalis Subsp. Officinalis, Fumaria Officinalis Var. Officinalis, Fumaria Parviflora Lam., Fumaria Schleicheri Soy.-Will., Fumaria Spectabilis Lojac., Fumaria Vulgaris Hill, Fumaria Vulgaris Var. Officinalis (L.) Pugsley.
PIANTA ERBACEA ANNUALE GLABRA E GLAUCA CON FUSTI FRAGILI E RAMIFICATI. LE FOGLIE SONO FINEMENTE DIVISE IN LACINIE LINEARI O LANCEOLATE, CONFERENDO UN ASPETTO DELICATO. I FIORI SONO PICCOLI, TUBULARI E BILABIATI, DI COLORE ROSA-PORPORA CON LE PUNTE PIÙ SCURE, RIUNITI IN RACEMI ASCELLARI DENSI E PENDULI. IL FRUTTO È UN ACHENIO GLOBOSO O OVOIDE, LISCIO O LEGGERMENTE RUGOSO, CONTENENTE UN SINGOLO SEME.
APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE, CON PICCO IN PRIMAVERA-ESTATE (MAGGIO-LUGLIO)
Si trova spesso in terreni disturbati e ricchi di nutrienti, come campi coltivati, giardini, bordi stradali, discariche e ruderi. Predilige suoli ben drenati, da argillosi a sabbiosi, e cresce meglio in pieno sole o mezz'ombra. È una specie cosmopolita ampiamente distribuita in Europa, Asia occidentale e Nord Africa, ed è stata introdotta anche in Nord e Sud America e Australia. La sua capacità di germinare e crescere rapidamente in aree disturbate la rende una comune "erbaccia" in contesti agricoli e urbani. La fumaria officinalis è spesso associata a colture di cereali e altre piante annuali, completando il suo ciclo vitale in sincronia con esse.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PRIMAVERA INOLTRATA (MAGGIO-GIUGNO), DURANTE LA PIENA FIORITURA, PRIMA DELLA FRUTTIFICAZIONE
PARTI AEREE ESSICCATE (FOGLIE, FIORI E STELI) (FUMARIAE HERBA)
ERBACEO, TERROSO, CON NOTE AMARE E LIEVEMENTE AMMONIACALI
AMARO INTENSO, LEGGERMENTE SALINO, CON RETROGUSTO ASTRINGENTE E PERSISTENTE
EVITARE L'USO PROLUNGATO (OLTRE 2-3 SETTIMANE) SENZA SUPERVISIONE MEDICA, MONITORARE PAZIENTI CON DISTURBI EPATICI LIEVI-MODESTI, NON ASSOCIARE A FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP450 (POTENZIALE INTERAZIONE), SOSPENDERE IN CASO DI DIARREA O DOLORE ADDOMINALE PERSISTENTE, NEI BAMBINI UTILIZZARE SOLO SOTTO CONTROLLO MEDICO.
Le attività farmacologiche confermate sperimentalmente sono quelle coleretica - epatoprotettrice e antispastica del tubo digerente. La protopina insieme al monometilfumarato hanno dimostrato attività antiepatotossica simile a quella della silimarina. L pianta è indicata quindi per turbe digestive causate da insufficienza epatobiliare con pesantezza post-prandiale - meteorismo - alitosi e stitichezza.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE DEPURATIVE E DRENANTI
Per combattere disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni cutanee è estremamente importante favorire l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo, attraverso quelli che possono essere considerati gli emuntori naturali: fegato, reni, intestino, pelle in quanto il loro funzionamento difettoso ostacola l'eliminazione delle tossine prodotte dall'organismo.
Con l'attività generalizzata sulle ghiandole emuntorie o elettiva su alcuni organi come la pelle, certe piante sono in grado di potenziarne il loro potere filtrante aumentando quindi l'eliminazione degli elementi tossici dal sangue. Non a caso la medicina popolare prescrive "cure depurative primaverili" o "depurativi del sangue" per quelle persone che soffrono di foruncolosi, acne, sfoghi della pelle, disordini epatobiliari, infiammazioni, ecc.
Le piante depurative sono associabili e sinergiche tra loro. Viola tricolore, Bardana, Dulcamara, Olivo, Carciofo, Ribes nero, Fumaria, Tarassaco, Frassino spinoso, per esempio, rinforzano a vicenda la loro azione terapeutica e sono efficaci in tutte le forme di eruzioni cutanee.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
Il nome deriva dall´odore di fumo che l´erba emana quando è sfregata.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
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European Medicines Agency (EMA). (2016). Assessment report on *Fumaria officinalis* L., herba. *EMA/HMPC/680642/2013*.
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