ASTRAGALUS GUMMIFER LABILL. E SPECIE AFFINI SONO ARBUSTI O SUFFRUTICI PERENNI, SPESSO SPINOSI, CON FUSTI RAMIFICATI E PORTAMENTO PROSTRATO O CESPUGLIOSO. LE FOGLIE SONO COMPOSTE, IMPARIPENNATE O RARAMENTE TRIFOGLIATE, CON STIPOLE SPESSO SALDATE AL PICCIOLO. I FIORI SONO PAPILIONACEI, RACCOLTI IN RACEMI O SPIGHE ASCELLARI. IL CALICE È TUBULARE O CAMPANULATO, CON 5 DENTI. LA COROLLA È COMPOSTA DA UN VESSILLO, DUE ALI E UNA CARENA SPESSO INCURVATA ALL'APICE. GLI STAMI SONO DIADELPHI (9 SALDATI E 1 LIBERO). L'OVARIO È SUPERO, BILOCULARE O RARAMENTE UNILOCULARE, CON NUMEROSI OVULI. IL FRUTTO È UN LEGUME (BACCELLO) DI FORMA VARIABILE, SPESSO RIGONFIO O COMPRESSO, CONTENENTE NUMEROSI SEMI. SONO CARATTERIZZATE DALLA PRESENZA DI TRICOMI (PELI) DI VARIO TIPO E DALLA SECREZIONE DI GOMMA-RESINA.
APRILE MAGGIO GIUGNO (TARDA PRIMAVERA), CON FIORI BIANCO-GIALLASTRI A GRAPPOLO
Astragalus gummifer Labill. e le specie affini vivono principalmente in regioni aride e spesso montuose dell'Asia occidentale, tra cui Turchia, Siria, Libano, Iraq e Iran. Si trovano su pendii e valli subalpine aride, a volte sotto il limite degli alberi, tipicamente a quote comprese tra 1200 e 2600 metri. Queste piante prediligono suoli ben drenati, ghiaiosi o sabbioso-limosi, in posizioni soleggiate ed esposte con scarsa disponibilità d'acqua. Possono tollerare un ampio intervallo di pH, da acido ad alcalino, e alcune specie possono sopportare inverni freddi con gelo e neve, così come estati calde e secche. Alcune specie si trovano anche in foreste e praterie di montagna.
MAGGIO-LUGLIO (INIZIO ESTATE), RACCOLTA ESSUDATO GOMMOSO DOPO INCISIONE DEL FUSTO
GOMMA ESSICCATA (TRAGACANTHA), OTTENUTA PER ESSUDAZIONE DAI FUSTI
LEGGERMENTE TERROSO, CON NOTE VEGETALI TENUI E QUASI NEUTRE. RICORDA VAGAMENTE QUELLO DELL'AMIDO O DELLA CARTA ANTICA, MA GENERALMENTE È CONSIDERATA INODORE
BLANDO, NEUTRO, LEGGERMENTE ERBACEO E MUCILLAGINOSO. NON PRESENTA NOTE AROMATICHE O AMARE SIGNIFICATIVE, IL CHE LA RENDE IDEALE COME SUPPORTO TECNICO
1. Gomma in Polvere (Purificata)
Descrizione: La forma più comune. Polvere fine, biancastra o crema, ottenuta dalla purificazione della essudazione gommosa naturale.
Utilizzo: Come addensante, stabilizzante e emulsionante in formulazioni.
Dosaggio Tecnologico: 0.1% - 5% del peso totale della preparazione, a seconda della viscosità desiderata.
2. Gomma in Scaglie o Fiocchi
Descrizione: Forma meno raffinata, in piccoli frammenti irregolari. Richiede un tempo di idratazione più lungo.
Utilizzo: Principalmente in applicazioni industriali alimentari o come materia prima per la macinazione.
Dosaggio: Equivalente a quello in polvere, previa completa idratazione e dissoluzione.
3. Spray Orofaringeo (come eccipiente)
Descrizione: Soluzioni spray per la gola dove la gomma tragacante è utilizzata come demulcente e legante per altri principi attivi (es. estratti di piante balsamiche).
Utilizzo: Sollievo sintomatico dell'irritazione orofaringea.
Posologia: 2-3 spruzzi in gola, secondo necessità, seguendo le indicazioni del prodotto specifico.
4. Compresse (come eccipiente)
Descrizione: Utilizzata come legante e disintegrente nella produzione di compresse fitoterapiche.
Utilizzo: Migliora la coesione delle polveri e favorisce la disintegrazione della compressa nello stomaco.
Dosaggio: La quantità è calibrata per la funzionalità tecnologica e non ha un dosaggio terapeutico attivo.
Avvertenze Importanti:
Non esiste un dosaggio terapeutico attivo per la gomma tragacante. Il dosaggio è puramente funzionale alla preparazione.
È considerata sicura (GRAS) alle concentrazioni normalmente utilizzate.
L'unico "effetto" rilevante è di tipo meccanico locale (demulcente/emolliente).
Bibliografia:
European Pharmacopoeia (Ph. Eur.) - Tragacanth
Food and Agriculture Organization (FAO) - JECFA Monographs on Gum Tragacanth
Handbook of Pharmaceutical Excipients
Food Hydrocolloids journal - Functional properties of gum tragacanth
International Journal of Biological Macromolecules - Composition and properties of Astragalus gums
1. Sospensione per Polveri Insolubili
Scopo: Sospendere e stabilizzare polveri di altre piante insolubili in acqua (es. resine, polveri di radici).
Dosaggio: 1-2 grammi di gomma in polvere per 100 ml di liquido.
Preparazione: Disperdere la polvere di gomma in un liquido freddo (acqua, tisana già preparata) mescolando vigorosamente, poi aggiungere la polvere fitoterapica principale.
Posologia: Dipende dalla pianta attiva sospesa.
2. Sciroppo Demulcente per la Tosse
Scopo: Creare uno sciroppo per il sollievo sintomatico della tosse secca e irritativa.
Formulazione: 5-10 g di gomma in polvere, 500 ml di infuso/tisana di piante espettoranti (es. Althaea officinalis), 600-800 g di zucchero o miele.
Preparazione: Disperdere la gomma in poca tisana fredda. Scaldare il resto della tisana con lo zucchero/miele, unire la sospensione di gomma e mescolare fino ad addensare.
Posologia: 1 cucchiaio, 3-4 volte al giorno secondo necessità.
3. Gel o Lozione Topica Protettiva
Scopo: Formulare un gel lenitivo per pelli irritate o come base per principi attivi topici.
Dosaggio: 2-4 grammi di gomma in polvere per 100 ml di liquido (idrolato, acqua distillata).
Preparazione: Disperdere la gomma nel liquido a temperatura ambiente mescolando fino a formare un gel omogeneo. Incorporare eventuali oli essenziali o estratti alla fine.
Applicazione: Applicare localmente sulle zone interessate secondo necessità.
4. Legante per Pillole/Tabelle Estrattive
Scopo: Fungere da legante naturale nella preparazione casalinga di pillole con polveri di piante ed estratti secchi.
Dosaggio: Quantità necessaria per ottenere una pasta plasmabile (circa 1 parte di gomma ogni 10 parti di polvere).
Preparazione: Sciogliere la gomma in polvere in poca acqua per formare una mucillagine densa. Impastare con le polveri fitoterapiche secche fino a formare un impasto omogeneo. Formare piccole pillole e farle essiccare.
Posologia: Dipende dalla pianta attiva contenuta.
Avvertenze Generali:
La gomma è generalmente riconosciuta come sicura (GRAS) per uso orale e topico.
Iniziare sempre con il dosaggio minimo per valutarne l'effetto come demulcente.
In caso di ostruzione intestinale, evitare l'uso per il potenziale effetto di aumento della massa.
La gomma può ridurre l'assorbimento di farmaci assunti contemporaneamente; si consiglia di assumere i farmaci almeno un'ora prima o due ore dopo.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero). Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale.
ACIDI
ALCALI
ALCOL
TANNINI
IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLE FABACEAE, OSTRUZIONI INTESTINALI, APPENDICITE ACUTA, BAMBINI SOTTO I 3 ANNI (RISCHIO DIARREA OSMOTICA)
ASSUMERE CON ABBONDANTE ACQUA PER EVITARE OSTRUZIONI ESOFAGEE, MONITORARE GLICEMIA IN DIABETICI (POTENZIALE RALLENTAMENTO ASSORBIMENTO CARBOIDRATI), EVITARE ASSOCIAZIONE CON FARMACI A STRETTO INDICE TERAPEUTICO (MODULAZIONE ASSORBIMENTO), PREFERIRE PRODOTTI PURIFICATI PER USO INTERNO.
PER USO LASSATIVO: NON SUPERARE I 5 G/DIE
IN CASO DI DISFAGIA: USARE SOLO FORME MICRONIZZATE
L'Adragante ha forte attività inibitoria della crescita delle cellule tumorali.
L'uso tradizionale della Gomma Tragacante come lassativo meccanico di massa (per ammorbidire le feci) e per il trattamento di ferite trova scarsissimo supporto nella scienza moderna. La ricerca ha completamente de-medicalizzato questa sostanza, riconfigurandone l'impiego da "rimedio" a puro eccipiente tecnologico (additivo alimentare E413 e farmaceutico). La moderna fitoterapia evidenzia il suo valore come strumento di formulazione per veicolare altri principi attivi, piuttosto che come principio attivo stesso, a differenza di quanto tramandato dalla tradizione erboristica storica.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
GOMME E GEL NATURALI
Le gomme naturali sono dei polisaccaridi eterogenei. Pare che la formazione da parte delle piante abbia cause fitopatologiche. Le gomme formano soluzioni adesive con acqua calda.
Si suddividono in:
- solubili quando danno soluzioni colloidali sciogliendosi in acqua (gomma arabica);
- semisolubili quando si comportano come le insolubili e poi, per aggiunta di altra acqua diventano solubili;
- insolubili se in acqua rigonfiano e danno un gel (gomma adragante, gomma karaja, gomma guar, glucomannano).
L'impiego farmaceutico e cosmetico è molto vario: eccipienti, correttivi, viscosizzanti, emulsionanti ecc., in fitoterapia vengono usati anche direttamente come blandi lassativi, anoressanti, protettivi delle mucose e antiacidi.
Il gel naturale estratto dall'agar è insolubile in acqua fredda ma facilmente solubile in acqua bollente ; la soluzione ottenuta (sol) è un gel solido che non fonde al di sotto degli 85° C. Con l'essiccamento del gel viene prodotta una polvere priva di tossicità che può assorbire fino a 200 volte il peso in acqua e che viene utilizzata dall'industria alimentare come addensante, dall'industria farmaceutica per sospensioni, gel e supposte, nella ricerca di laboratorio come terreno di coltura e in odontoiatria. Nella fitoterapia è considerato un buon lassativo meccanico.
La gomma guar non è né solubile né dispersibile nei solventi organici. La viscosità dei sol di gomma guar non è modificata da cambiamenti di PH tra 4 e 10,5. è compatibile con la gelatina, l'amido e molte altre gomme insolubili.
La gomma di carrubo è compatibile con la gelatina, l'amido e altre gomme vegetali; ha usi simili a quelli della gomma guar e viene utilizzata anche al posto della adragante; può aumentare la forza dei gel d'agar e ritardare la loro sineresi. Essa viene idratata in acqua calda per poi essere conservata in soluzione fredda (sol). Non è digerita dagli animali e viene utilizzata soprattutto come additivo in formaggi, carni, salse di pesce, gelati, torte farcite, zuppe, prodotti da forno, ecc.
[Tratto da: F.Capasso-G.Grandolini "Fitofarmacia";]
[A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
La Gomma adragante viene usata soprattutto per preparare emulsioni e mucillagini e nell´industria alimentare nei condimenti per insalate e salse, data la sua stabilità in ambiente acido. Non ha "sinergie" farmacologiche dirette, ma è un eccipiente sinergico universale che migliora tecnicamente le formulazioni a base di molte altre piante.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Ríos, J. L., & Waterman, P. G. (1997). A review of the pharmacology and phytochemistry of the genus *Astragalus*. *Phytotherapy Research*, 11(6), 411-418.
Zhao, K. S., Mancini, C., & Doria, G. (1990). Enhancement of the immune response in mice by *Astragalus membranaceus* extracts. *Immunopharmacology*, 20(3), 225-233.
Li, X., Qu, L., Dong, Y., Han, L., Liu, E., Fang, S., ... & Wang, T. (2014). A review of recent research progress on the *Astragalus* genus. *Molecules*, 19(11), 18850-18880.
Zheng, Y., Ren, W., Zhang, L., Zhang, Y., Liu, D., & Liu, Y. (2020). A review of the pharmacological action of *Astragalus* polysaccharide. *Frontiers in Pharmacology*, 11, 349.