La famiglia delle Dioscoreaceae comprende circa 650 specie distribuite soprattutto nelle regioni tropicali del globo. Si tratta per lo più di piante erbacee lianose o rampicanti, provviste di rizomi ipogei ricchi di amido; le foglie, picciuolate e retinervie, sono opposte o spiralate, sprovviste di stipole e generalmente sagittate. I fiori, unisessuali, attinomorfi, riuniti in racemi, hanno un perigonio formato da 2 verticilli trimeri di tepali erbacei; l'androceo, anch'esso costituito originariamente da 2 verticilli trimeri di stami, può essere ridotto al solo verticillo staminale esterno; il gineceo è formato da 3 carpelli riuniti in un ovario infero generalmente triloculare.

Il frutto è una capsula o una bacca.


Le Dioscoreaceae comprendono alcune specie coltivate nelle regioni tropicali per le radici tuberose ricche di amido e, tra queste, la più conosciuta è Dioscorea batatas, nota come igname, coltivata in Oriente.


L'unica specie della famiglia presente nella flora italiana è Tamus communis, liana sempreverde piuttosto comune nelle leccete umide, di cui si consumano i giovani germogli cotti; la pianta era utilizzata in passato come pianta officinale nella terapia dell'alopecia, dei reumatismi e delle contusioni.



[Dipartimento di botanica - Università di Catania]

Formula fiorale
* P 3+3, A 3+3 oppure 3 G (3)