DESCRIZIONE BOTANICA PIANTE ERBACEE PERENNI RAMPICANTI CON FUSTI SOTTILI E VOLUBILI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIVERSI METRI DI LUNGHEZZA E CHE EMERGONO DA UN RIZOMA ORIZZONTALE E TUBEROSO. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, CORDATE O OVATE-CORDATE, CON 5-9 NERVATURE PRINCIPALI CHE SI IRRADIANO DALLA BASE DEL PICCIOLO. SONO PRESENTI PIANTE DIOICHE, CON FIORI MASCHILI E FEMMINILI PORTATI SU INDIVIDUI SEPARATI. I FIORI MASCHILI SONO PICCOLI, VERDASTRI O GIALLASTRI, RIUNITI IN PANNOCCHIE ASCELLARI PENDULE. I FIORI FEMMINILI SONO SOLITARI O IN SPIGHE PENDULE ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE. IL FRUTTO UNA CAPSULA ALATA TRILOBATA, CONTENENTE SEMI PIATTI E ALATI PER LA DISPERSIONE ANEMOCORA. IL RIZOMA LA PARTE PRINCIPALE DELLA PIANTA, DI FORMA CILINDRICA O IRREGOLARE, E CONTIENE SAPONINE STEROIDEE.
FIORITURA O ANTESI APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Originarie del Nord America orientale e centrale. Prediligono habitat boschivi umidi, boschi di latifoglie, siepi, rive di fiumi e torrenti, e zone cespugliose con suoli ben drenati, da leggermente acidi a neutri, ricchi di humus e materia organica. Crescono spesso all'ombra parziale o in pieno sole, avvolgendosi alla vegetazione circostante per sostenersi. La loro distribuzione si estende dal Canada meridionale fino alla Florida e al Texas, con una maggiore concentrazione nelle regioni orientali degli Stati Uniti. Queste piante sono adattate a climi temperati con estati calde e umide e inverni freddi.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) DOPO LA FIORITURA, IN AUTUNNO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE / RADICI E TUBERI
Dioscorea estratto standardizzato Estratto dalle foglie e utile in fitoterapia come antiastenico. antiossidante. stimolante delle funzioni sessuali e preventivo dei danni causati dallinvecchiamento.
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
stata pubblicata una ricerca sullattivit antiossidante della Dioscorea effettuata su un gruppo di volontari tra 60 e 80 anni per i quali lobiettivo da raggiungere era quello di abbassare i livelli dei lipidi nel sangue aumentando i livelli sierici del DHEA. I risultati sono stati incoraggianti ed hanno confermato lattivit antiossidante - infatti tre settimane di terapia hanno ridotto la perossidazione lipidica nel siero aumentando i livelli di HDL e diminuendo i trigliceridi e fosfolipidi.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
Ma cos' un afrodisiaco?...
A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ci che accomuna queste risposte la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio.
Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaran, Zenzero, ecc.
Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caff, T, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, pu offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento pi generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualit di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce pi a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare".
Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in:
a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica);
b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea);
c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale).
Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa.
[Tratto da:
[Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
[A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
[Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
La Dioscorea stata proposta come fonte naturale di ormoni steroidei e del DHEA -ormone della giovent- che tende a diminuire con lavanzare dellet e del quale si presuma svolga un ruolo primario nel mantenere la vitalit organica e biologica delluomo.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Arajo, E.F., et al. (2015). Dioscorea villosa (wild yam): A review of its chemical composition and biological effects. Phytochemistry Reviews, 14(5), 831-844.
Hahn, D.R., et al. (2017). Steroidal saponins from Dioscorea species and their biological activities. Natural Product Reports, 34(12), 1486-1502.
McAnuff, M.A., et al. (2005). Hypoglycemic effects of steroidal sapogenins isolated from Jamaican bitter yam (Dioscorea polygonoides). Life Sciences, 77(6), 679-693.
Tinto, W.F., et al. (2007). Dioscorea villosa L.: Traditional uses, phytochemistry and pharmacology. Phytotherapy Research, 21(3), 211-215.
Zhao, W., et al. (2018). Dioscorea species: Comprehensive review of their traditional uses, phytochemistry and pharmacological activities. Journal of Ethnopharmacology, 213, 270-289.