DESCRIZIONE BOTANICA ARBUSTO DECIDUO ALTO FINO A 2-3 METRI, CON FUSTI ERETTI E RAMIFICATI RICOPERTI DI NUMEROSE SPINE SOTTILI. LE FOGLIE SONO PALMATOCOMPOSTE, CON 3-5 FOGLIOLINE SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, OBLUNGHE O ELLITTICHE, CON MARGINE SEGHETTATO E APICE ACUTO. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI O UNISESSUALI (PIANTE POLIGAMO-MONOICHE), DI COLORE GIALLO-VERDASTRO, RIUNITI IN OMBRELLE GLOBOSE PORTATE IN RACEMI ASCELLARI. IL CALICE HA CINQUE PICCOLI DENTI E LA COROLLA HA CINQUE PETALI. GLI STAMI SONO CINQUE. IL FRUTTO UNA BACCA GLOBOSA O OVOIDE, DI COLORE NERO A MATURAZIONE, CONTENENTE 2-5 SEMI. LA FIORITURA AVVIENE IN ESTATE E LE BACCHE MATURANO A FINE ESTATE O IN AUTUNNO. LA RADICE RAMIFICATA E LEGNOSA.
HABITAT Originario delle regioni boscose temperate dell'Asia orientale, in particolare Siberia sud-orientale, Cina nord-orientale, Corea e Giappone. Predilige sottoboschi umidi e ombrosi o parzialmente ombreggiati di foreste miste di conifere e latifoglie, spesso su terreni ben drenati e ricchi di humus. Si adatta a climi freddi con inverni rigidi. La sua distribuzione naturale limitata a queste regioni, ma coltivato in diverse altre parti del mondo per le sue propriet medicinali. In Italia non spontaneo ma pu essere coltivato in zone con clima fresco e umido.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE, AUTUNNO, INIZIO INVERNO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) RADICI E RIZOMA
Eleuterococco Estratto Secco Non raccomandato o inefficace luso di estratto o polveri non titolati 1 cps 2 volte al giorno 0.3 g per capsula
Eleuterococco polvere Non raccomandato o inefficace luso di estratto o polveri non titolati 1-3 cps al giorno 0.5-2 g per capsula
Eleuterococco Tintura Madre Preparata dalla parte sotterranea essiccata tit.alcol.65 Non raccomandato o inefficace luso di estratto o polveri non titolati [Bere in mattinata] L gtt 2 volte al giorno
Eleuterococco estratto standardizzato Titolo in eleuterosidi 3% e polisaccaridi Rappresenta la forma efficace per luso fitoterapeutico 200-400 mg al giorno
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
sconsigliata lautomedicazione con questa pianta specie se con estratti non titolati.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
Ma cos' un afrodisiaco?...
A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ci che accomuna queste risposte la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio.
Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaran, Zenzero, ecc.
Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caff, T, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, pu offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento pi generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualit di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce pi a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare".
Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in:
a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica);
b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea);
c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale).
Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa.
[Tratto da:
[Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
[A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
[Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Durante le Olimpiadi di Monaco gli atleti russi la utilizzarono come anabolizzante non dopante.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Davydov, M., & Krikorian, A.D. (2000). Eleutherococcus senticosus (Rupr. & Maxim.) Maxim. (Araliaceae) as an adaptogen: A closer look. Journal of Ethnopharmacology, 72(3), 345-393.
Panossian, A., et al. (2010). Rosenroot (Rhodiola rosea): Traditional use, chemical composition, pharmacology and clinical efficacy. Phytomedicine, 17(7), 481-493.
Wagner, H., et al. (1994). Plant adaptogens III. Earlier and more recent aspects and concepts on their mode of action. Phytomedicine, 1(1), 63-76.
Farnsworth, N.R., et al. (1985). Siberian ginseng (Eleutherococcus senticosus): Current status as an adaptogen. Economic and Medicinal Plant Research, 1, 156-215.
Cybulska, P., et al. (2011). Extracts from Eleutherococcus senticosus (Rupr. et Maxim.) Maxim. roots: A novel hope against Candida albicans infections. Journal of Medicinal Food, 14(9), 1033-1038.