DESCRIZIONE BOTANICA .....espandi↓
PIANTA ERBACEA ANNUALE, SPINOSA, CON FUSTO ERETTO, RAMIFICATO SUPERIORMENTE, ALTO FINO A 60 CM. LE FOGLIE BASALI FORMANO UNA ROSETTA E SONO OBLANCEOLATE, PROFONDAMENTE LOBATE E SPINOSE AL MARGINE. LE FOGLIE CAULINE SONO ALTERNE, SESSILI, LANCEOLATE E ANCH'ESSE SPINOSE. I FIORI SONO TUTTI TUBULOSI, ERMAFRODITI, DI COLORE GIALLO, RACCOLTI IN CAPOLINI SOLITARI O IN PICCOLI GRUPPI ALL'APICE DEI RAMI. L'INVOLUCRO FORMATO DA BRATTEE SPINOSE. IL RICETTACOLO DENSAMENTE SETOLOSO. I FRUTTI SONO ACHENI OBLUNGHI, SORMONTATI DA UN PAPPO FORMATO DA SETOLE PIUMOSE.
HABITAT .....espandi↓
Originaria della regione mediterranea, ma ampiamente naturalizzata in molte altre parti d'Europa, Nord Africa, Asia occidentale e Nord America. Cresce tipicamente in luoghi asciutti e soleggiati, come prati aridi, pascoli, bordi di strade, campi abbandonati, aree incolte e terreni disturbati. Predilige suoli ben drenati, spesso calcarei o sassosi, e si adatta a climi temperati e mediterranei. La si pu trovare dal livello del mare fino a circa 1700 metri di altitudine. una pianta che colonizza facilmente terreni poveri e secchi, e la sua diffusione spesso associata ad attivit umane che creano ambienti aperti e disturbati.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) .....espandi↓
GIUGNO, FINE PRIMAVERA, INIZIO ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SOMMIT FIORITE
ESTRATTI E INTEGRATORI .....espandi↓
Cardo benedetto Tintura Madre
Preparata dalla pianta fresca intera tit.alcol.65
XXX gtt 3 volte al giorno
Cardo benedetto Tisana
2 cucchiaini per tazza di acqua bollente
30 minuti prima dei pasti
Vino di Cardo benedetto .....espandi ↓
Macerare 80 g di foglie e fiori di Cardo benedetto in un litro di vino bianco o rosso agitando almeno una volta al giorno. Filtrare dopo una settimana. Consumarne due o tre bicchierini da marsala al giorno dopo i pasti.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
NOTE DI FITOTERAPIA Il Cardo benedetto scarsamente tollerato a livel .....espandi↓
Il Cardo benedetto scarsamente tollerato a livello del tubo digerente i dati sulla sicurezza duso non sono sufficienti. La cnicina - un lattone sesquiterpenico amaro - possiede attivit antibatterica ed antitumorale.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA .....espandi↓
Miele monoflora con odore caratteristico, con una connotazione florale o florale/fruttata, e una animale al tempo stesso; di crisantemi, di fiori cimiteriali. Sapore normalmente dolce, normalmente acido, amaro da non percettibile a leggero, leggermente astringente e aroma caratteristico, con la stessa duplice natura rilevabile all'olfatto; subito florale/fruttato, poi rapidamente animale, putrescente, farina di pesce.
[Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini]
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
USO ALIMENTARE .....espandi↓
Ricettacoli florali:
• si possono preparare come i carciofi
Costole florali e germogli centrali:
• lessati o stufati
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
Sono quelle che aumentano la quantit di succo gastrico e prendono il nome generale di 'eupeptici' o, pi volgarmente, di aperitivi, digestivi, stomachici.
Esse influenzano la secrezione cloropeptica in base a diversi meccanismi d'azione:
A) Eupeptici a meccanismo nervoso riflesso o amari puri: rappresentati da quelle droghe che agiscono su terminazioni nervose lontane dallo stomaco (palato e lingua). Qui la secrezione stimolata da semplice contatto dei recettori gustativi che, attraverso i nervi vaghi, determinano aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e dalla mtilit del tubo digerente (Genziana, Quassio, Trifoglio fibrino, Centaurea minore).
B) Eupeptici a meccanismo nervoso centrale: hanno azione parasimpaticomimetica ovvero stimolano il sistema parasimpatico determinando un aumento di tutte le secrezioni, compresa quella gastrica. Tuttavia non vengono usate per questo scopo a causa dei loro effetti collaterali.
C) Eupeptici a meccanismo diretto: giunte allo stomaco stimolano direttamente la mucosa gastrica per via chimica o fisica. Le sostanze a meccanismo chimico determinano abbondante formazione di gastrina (succhi, brodi e polveri di carne opportunamente sgrassati). Le sostanze a meccanismo fisico, invece, stimolano direttamente le ghiandole gastriche o iperemizzano la mucosa (gran parte delle piante con odore e sapore intenso come Aglio, Salvia, Rosmarino, ecc.; alcuni amari aromatici contenenti essenze irritanti).
Le caratteristiche eupeptiche degli amari vengono esaltate per una gradazione alcolica inferiore ai 25.
D) Eupeptici a meccanismo misto: sommano meccanismi diretti e riflessi provocati dalle loro caratteristiche organolettiche.
Infine, in base alla natura chimica dei principi attivi contenuti nelle droghe eupeptiche possiamo suddividerle in: - AMARI PURI se contengono solo principi amari (Genziana, Quassia, Centaurea, Trifoglio fibrino);
- AMARI ALCALOIDEI se contengono alcaloidi di sapore amaro (China, Noce vomica, Fava di St. Ignazio);
- AMARI AROMATICI se contengono principi amari e oli essenziali (Angelica, Arancio amaro, Assenzio, Calamo aromatico, Luppolo, Ruta, Condurango, Cascarilla);
- AMARI MUCILLAGINOSI se contengono principi amari e forti quantit di mucillagini (Colombo, Lichene islandico);
- AMARI SALINI se contengono principi amari a cui si associano elevate quantit di sali (Cardo benedetto, Cicoria, Tarassaco).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Di questa pianta ne parlava anche Shakespeare come efficace rimedio contro la palpitazione. L estratto di Cardo benedetto costituisce ingrediente per bevande alcoliche e bitter.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Benedek, B., Kopp, B., Melzig, M. F., & Nahrstedt, A. (2007). Cnicus benedictus L. (Carduus benedictus L.): Botanical, phytochemical, pharmacological, and ethnomedical review. Journal of Pharmacy and Pharmacology, 59(3), 303-319.
Chevallier, A. (2016). Encyclopedia of herbal medicine: 550 herbs and remedies for common ailments. Simon and Schuster.
Duke, J. A. (2002). Duke's handbook of medicinal herbs. CRC press.
Foster, S., & Tyler, V. E. (1999). Tyler's honest herbal: A sensible guide to the use of herbs and related remedies. Haworth Press.
Vogt, H., & Nahrstedt, A. (1997). Cnicin and related bitter sesquiterpene lactones from Cnicus benedictus and their in vitro anti-inflammatory activity. Planta Medica, 63(2), 130-134.