PICCOLO ALBERO ALTO FINO A 2-4 METRI, CON RAMI SOTTILI. FOGLIE ALTERNE, SEMPLICI, ELLITTICHE O OBLUNGHE, GLABRE, DI COLORE VERDE BRILLANTE. FIORI PICCOLI, PENTAMERI, BIANCHI O GIALLASTRI, RIUNITI IN PICCOLE PANNOCCHIE ASCELLARI. CALICE CON 5 SEPALI, COROLLA CON 5 PETALI LIBERI. ANDROCEO CON 10 STAMI SALDATI ALLA BASE. GINECEO CON OVARIO SUPERO A 3 CARPELLI. FRUTTO È UNA PICCOLA DRUPA ROSSA O ARANCIONE A MATURAZIONE, CONTENENTE UN SOLO SEME.
PRIMAVERA-ESTATE, CON PICCHI TRA OTTOBRE E DICEMBRE (EMISFERO SUD), A SECONDA DELLE CONDIZIONI CLIMATICHE. LA FIORITURA PUÒ ESTENDERSI FINO A MARZO NELLE ZONE PIÙ UMIDE
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____ARANCIO ____GIALLO ____GIALLO-ARANCIO
Originario delle foreste pluviali tropicali del Brasile. Cresce spontaneo nella fitta vegetazione della foresta amazzonica e di altre regioni tropicali del Brasile, prediligendo ambienti umidi, ombreggiati e caldi. Si sviluppa meglio in terreni fertili, ben drenati e leggermente acidi, tipici delle foreste pluviali. La sua presenza è strettamente legata al clima tropicale umido e caldo del suo areale di origine. È meno comune in coltivazione al di fuori di queste regioni a causa delle sue esigenze ambientali specifiche.
FINE ESTATE E AUTUNNO (EMISFERO SUD: FEBBRAIO-APRILE), QUANDO LA CORTECCIA RAGGIUNGE LA MASSIMA CONCENTRAZIONE DI PRINCIPI ATTIVI. IN ALCUNE REGIONI, PUÒ ESTENDERSI FINO ALL’INIZIO DELL’INVERNO (GIUGNO)
CORTECCIA MA ANCHE RADICE O FOGLIE
AROMATICO, LEGNOSO, LEGGERMENTE TERROSO, CON SFUMATURE DI CUOIO E NOTE BALSAMICHE, INTENSO MA NON PUNGENTE
AMARO, LEGGERMENTE ASTRINGENTE, CON NOTE LEGNOSE E TERROSE, RETROGUSTO PERSISTENTE E LEGGERMENTE SPEZIATO
Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Heinrich M, et al. Ethnopharmacology of Catuaba: chemical composition and pharmacological properties
Silva AJ, Raym-Hamet B. Experimental studies on the neurostimulating effects of Erythroxylum catuaba
Graziani A, et al. Catuaba extracts and their impact on sexual behavior in animal models
Rodrigues FS, et al. Antioxidant and antimicrobial properties of Erythroxylum catuaba bark
Leal PI, et al. Traditional use of Catuaba as a central nervous system stimulant and aphrodisiac
Estratti alcolici e acquosi hanno mostrato effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale in modelli sperimentali, suggerendo un possibile ruolo nel migliorare la concentrazione, ridurre la stanchezza mentale e potenziare l’attenzione.
Alcuni composti presenti nella corteccia possono modulare la risposta allo stress nei modelli animali.
Estratti della corteccia e radici hanno dimostrato effetti stimolanti sulla libido in studi su animali, coerenti con l’uso tradizionale per migliorare la funzione sessuale maschile e femminile.
Dati in vitro indicano attività moderata contro alcuni microrganismi e proprietà antiossidanti, attribuite principalmente ai flavonoidi e alcaloidi presenti nella corteccia.
Uno studio scientifico1 ha dimostrato che gli estratti di catuaba sono protettivi nelle infezioni batteriche da Escherichia coli e Staphylococcus aureus e nell'HIV nei topi.
1 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1525337
Sembra che l'azione afrodisiaca2 ottenuta alle dosi di 1-2 g, sia favorevole ad entrambi i sessi in quanto l'azione diretta del catuaba sul SNC allenterebbe le inibizioni sessuali e stimolerebbe l'aumento della libido. Negli uomini sembra ingrossi il pene e lo renda più turgido durante l'erezione; nelle donne parrebbe aumentare la secrezione vaginale.
Tanto è vero che in commercio viene utilizzata in sostituzione del Viagra. Comunque il meccanismo di efficacia nell'utilizzo come afrodisiaco non è ancora ben chiaro anche se
tradizionalmente usata come afrodisiaco e tonico nervino, ma con evidenze scientifiche limitate. 2http://www.healthy.net/scr/article.aspx?Id=2288
GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERTENSIONE ARTERIOSA NON CONTROLLATA, DISTURBI CARDIACI, ANSIA GRAVE, INSONNIA PERSISTENTE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, ETÀ PEDIATRICA, USO CONCOMITANTE DI STIMOLANTI DEL SNC, DISTURBI PSICHIATRICI, TERAPIA CON ANTIDEPRESSIVI, PATOLOGIE TIROIDEE IPERATTIVE, GLAUCOMA. L'USO DEGLI ESTRATTI DI CORTECCIA, RDICE O FOGLIE DI CATUABA, POTREBBE INDURRE MAL DI TESTA E SENSO DI VERTIGINI NEI SOGGETTI SENSIBILI.
NON SUPERARE I DOSAGGI CONSIGLIATI, EVITARE USO SERALE, MONITORARE PRESSIONE ARTERIOSA, SOSPENDERE IN CASO DI AGITAZIONE O TACHICARDIA, EVITARE ASSUNZIONE PROLUNGATA, CONSULTARE MEDICO IN CASO DI TERAPIE IN CORSO, OSSERVARE EVENTUALI REAZIONI INDIVIDUALI. SEBBENE LA CORTECCIA CONTENGA ALCALOIDI E LA PIANTA APPARTENGA ALLO STESSO GENERE DELLA COCA BOLIVIANA (ERYTHROXYLUM COCA), NON SEMBRA AVERE NESSUNA TOCCICITÀ. AL CONTRARIO I FRUTTI, OVALI E DI COLORE ARANCIONE SCURO, SONO TOSSICI
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
FARMACI ANTICOAGULANTI
FARMACI SEDATIVI DEL SNC
FARMACI STIMOLANTI DEL SNC
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
Estratto secco titolato in alcaloidi totali:
estratto 4:1 della corteccia. Posologia consigliata: 300-600 mg al giorno, suddivisa in 1-2 somministrazioni.
Tintura madre:
preparata con corteccia di Erythroxylum catuaba in alcool 40%. Posologia tipica: 30-50 gocce, 1-2 volte al giorno in poca acqua.
Capsule o compresse:
contenenti estratto standardizzato in polvere della corteccia (titolato in composti attivi principali). Posologia: 1-2 capsule da 250 mg, 1-2 volte al giorno.
Polvere di corteccia liofilizzata:
da sospendere in acqua calda per tisane o infusioni. Dose indicativa: 1-2 g al giorno.
Integratore liquido a base di estratto idroalcolico:
10-20 ml al giorno diluiti in acqua, preferibilmente al mattino.
Le formulazioni sono destinate all’uso adulto e non devono essere associate a stimolanti farmacologici o farmaci sedativi senza supervisione medica.
Bibliografia:
Journal of Ethnopharmacology
Planta Medica
Phytotherapy Research
Medicinal Plants of South America
Handbook of Natural Products
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
Tisana tonico-stimolante generale:
1-2 g di corteccia di Erythroxylum catuaba in 200 ml di acqua bollente, infuso 10 minuti. Può essere combinata con Paullinia cupana (guaranà) o Ginkgo biloba per favorire vigore e concentrazione. Una tazza al giorno è generalmente sufficiente.
Infuso per supporto alla funzione sessuale:
1 g di corteccia di Erythroxylum catuaba, infuso con 0,5 g di radice di Turnera diffusa e 0,5 g di Tribulus terrestris. Infondere in 200 ml di acqua bollente per 10 minuti, bere 1 volta al giorno.
Tisana adattogena e antistress:
1-2 g di corteccia di Erythroxylum catuaba con 1 g di Withania somnifera e 0,5 g di Bacopa monnieri, infusione 10 minuti. Consumo massimo 1 tazza al giorno, preferibilmente al mattino.
Formulazione energizzante delicata:
1 g di corteccia di Erythroxylum catuaba, infuso con 0,5 g di foglie di Matricaria chamomilla e 0,5 g di Melissa officinalis, infondere 10 minuti, massimo 1 tazza al giorno, utile per stimolare la concentrazione senza sovrastimolare il sistema nervoso.
Queste formulazioni sono pensate per un utilizzo sicuro in adulti, evitando associazioni con stimolanti farmacologici o farmaci sedativi.
Bibliografia:
Journal of Ethnopharmacology
Planta Medica
Phytotherapy Research
Medicinal Plants of South America
Handbook of Natural Products
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
Ma cos'è un afrodisiaco?...
A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ciò che accomuna queste risposte è la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, è risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio.
Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaranà, Zenzero, ecc.
Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caffè, Tè, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, può offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento più generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualità di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce più a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare".
Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in:
a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica);
b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea);
c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale).
Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa.
[Tratto da:
[Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
[A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
[Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
Il nome "Catuaba" indica un infuso ottenuto dall'utilizzo di varie cortecce di alberi nativi nel Brasile tra i quali Trichilia catigua, Anemopaegma, Ilex, Micropholis, Phyllanthus, Secondatia, Tetragastris e Myrtaceae. Viene usato nella medicina tradizionale brasiliana come afrodisiaco e stimolante del sistema nervoso centrale.<br>I preparati di catuaba sono commercializzati come liquidi o capsule contenenti la polvere della corteccia usati come energetici, per la disfunzione erettile, nell'impotenza e come aromatizzante in bevande particolari per es. la "British traditional cola drink".
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Catuabae cortex. Strasbourg: EDQM.
Siqueira, I. R., et al. (2007). Neuroactive properties of Catuaba. Journal of Ethnopharmacology, 113(2), 271-275.
Manabe, H., et al. (1992). Alkaloids from Erythroxylum catuaba. Chemical & Pharmaceutical Bulletin, 40(3), 706-709.