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DAMIANA
Turnera diffusa Willd. var. aphrodisiaca (G.H.Ward) Urb.

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TOSSICITÀ: BASSA

SCHEDA BOTANICA

CLASSIFICAZIONE
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Malpighiales
Famiglia:

NOMI POPOLARI
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Turnera Microphylla Desv., Turnera Aphrodisiaca G.H.Ward, Turnera Diffusa Var. Angustifolia Urb.

SINONIMI BOTANICI
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Turnera Microphylla Desv., Turnera Aphrodisiaca G.H.Ward, Turnera Diffusa Var. Angustifolia Urb.

DESCRIZIONE BOTANICA
PICCOLO ARBUSTO AROMATICO ALTO FINO A 1-2 METRI, CON RAMI SOTTILI E PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, OBLANCEOLATE, LUNGHE 1-2.5 CM, CON MARGINE SEGHETTATO E GHIANDOLE CHE PRODUCONO UN OLIO ESSENZIALE AROMATICO. I FIORI SONO SOLITARI O A COPPIE ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE, PICCOLI, DI COLORE GIALLO BRILLANTE, CON CINQUE PETALI E CINQUE SEPALI. GLI STAMI SONO DIECI. IL FRUTTO UNA CAPSULA SECCA, DEISCENTE, CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI. TUTTA LA PIANTA EMANA UN ODORE AROMATICO CARATTERISTICO, PI INTENSO NELLE FOGLIE.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI

____ GIALLO
____ GIALLO-CHIARO

FIORITURA O ANTESI
GIUGNO, LUGLIO, FINE PRIMAVERA, ESTATE

HABITAT
Originaria delle regioni subtropicali e tropicali delle Americhe. Il suo habitat naturale comprende zone aride e semi-aride, in particolare aree desertiche, boscaglie costiere, pendii rocciosi e terreni ben drenati, spesso in prossimit di foreste decidue o macchie xerofile. Cresce prevalentemente in Messico (Baja California, Sonora, Sinaloa), America Centrale (Guatemala, Honduras) e parti del Sud America, oltre che nei Caraibi. Predilige climi caldi con temperature medie tra 20-30C, tollerando bene la siccit ma non i ristagni idrici. Vegeta a quote comprese tra 0 e 2000 metri s.l.m., in suoli poveri, sabbiosi o rocciosi, con pH neutro o leggermente alcalino. Spesso si trova in associazione con altre specie xerofile come cactacee e arbusti desertici. La sua distribuzione influenzata dalla disponibilit di luce solare diretta, essendo una pianta eliofila.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025

SCHEDA FITOTERAPIA

PERIODO BALSAMICO
(Periodo di raccolta della droga)
ALLA FIORITURA
DROGA UTILIZZATA
(Parte utilizzata a scopo fitoterapico)
FOGLIE
ODORI DELLA DROGA
AROMATICO
SAPORI DELLA DROGA
SIMILE AL FICO
PRINCIPI ATTIVI
Flavonoidi: apigenina, luteolina, vitexina, orientina
Glicosidi cianogenici: arbutina, gaultherina
Oli essenziali: pinene, cimene, cineolo, timolo
Alcaloidi: caffeina (tracce), damianina
Terpenoidi: beta-sitosterolo, stigmasterolo, clorofilla
Acidi fenolici: acido gallico, acido caffeico, acido clorogenico
Tannini: tannini condensati, ellagitannini
Resine: resine aromatiche non identificate
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • ookAFRODISIACO (SPINALE-SACRALE)
    ookIMPOTENZA SESSUALE
    +++AMARO TONICO
    +++INFIAMMAZIONI (APPARATO URO-GENITALE)
    ++AFRODISIACO
    ++ANSIA E AGITAZIONE NERVOSA
    ++ASTENIA O ESAURIMENTO E STRESS
    ++ASTENIA SESSUALE
    ++BRONCHITE O AFFEZIONI BRONCHIALI
    ++CATARRO VIE RESPIRATORIE
    ++DEPRESSIONE NERVOSA O PSICHICA
    ++DIARREA
    ++DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    ++DIURETICO
    ++ECCITANTE MIDOLLO SPINALE
    ++ENURESI NOTTURNA
    ++ESPETTORANTE FLUIDIFICANTE DEL CATARRO MUCOLITICO
    ++NEUROTONICO - TONICO NERVINO - TONICO CEREBRALE
    ++PSICOSTIMOLANTE O PSICODISLETTICO
    +CALCOLOSI URINARIA RENI E VESCICA
    +INCONTINENZA URINARIA
    +IPOTONIA VESCICALE
    +LASSATIVO PURGANTE BLANDO
    +STITICHEZZA O STIPSI
    +TONICO VESCICALE

    ORGANI INTERESSATI
    APPARATO URO-GENITALE
    BRONCHI E BRONCHIOLI
    CAVO ORO-FARINGEO
    CERVELLO
    GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
    INTESTINO
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI EMUNTORI
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    PENE
    RENI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA NERVOSO AUTONOMO...
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESTICOLI
    TUTTO IL CORPO
    UTERO E OVAIE
    VAGINA
    VESCICA URINARIA
    VIE RESPIRATORIE
    VIE URINARIE
    ESTRATTI
    Damiana Estratto Fluido
    1 g=XL gtt
    2-4 g a dose

    Damiana Tisana
    Bollire 1 min. e infondere 10 min.
    1 tazza 3 volte al giorno
    Infuso al 4%
    Damiana Tintura Madre
    Preparata dallo stelo fogliato fresco tit.alcol.55
    XXX gtt 3 volte al giorno

    Damiana estratti purificati
    Questi estratti possono essere usati come tonici e stimolanti il desiderio e le prestazioni sessuali.


    COMPOSIZIONI POPOLARI CON DAMIANA
    IMPOTENZA SESSUALE
    Vino di Damiana
    .....espandi Far macerare per 10 giorni in un litro di marsala le seguenti piante: Damiana foglie 30 g, Arancio amaro scorze 30 g, Ginseng radice 25 g, Genziana radice 20 g.Agitare almeno una volta al giorno e conservare al fresco. Se ne consuma un bicchierino da liquore dopo i pasti principali.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
    E. FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    COLA NITIDA
    GINKGO BILOBA
    GINSENG
    MENTA PIPERITA
    MUIRA PUAMA
    YOHIMBE
    ZENZERO
    CONTROINDICAZIONI
    DOSI ECCESSIVE DI DAMIANA POSSONO PROVOCARE INSONNIA, CEFALEA, ATTIVIT LASSATIVA E UN SENSO DI DOLORE ALLA REGIONE PROSTATICA.
    AVVERTENZE
    NON VA PRESCRITTA IN CASO DI EJACULATIO PRECOX.
    NOTE DI FITOTERAPIA
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    Pare che lazione stricno-simile agisca stimolando i centri spinali. Nellimpotenza psichica si usa associarla ad altre droghe ad azione simile ed al fosforo. Uno studio su animali da laboratorio ha confermato queste propriet ma sulluomo non ancora stata studiata a fondo.

    SCHEDA NOTIZIE E VARIE

    PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
    UTILE DA SAPERE
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    PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI Ma cos' un afrodisiaco?... A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ci che accomuna queste risposte la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio. Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaran, Zenzero, ecc. Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caff, T, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, pu offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento pi generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualit di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce pi a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare". Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in: a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica); b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea); c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale). Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa. [Tratto da: [Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"] [A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"] [Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
    ANNOTAZIONI VARIE
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    Nel commercio Turnera diffusa e Turnera aphrodisiaca sono generalmente considerati come la stessa pianta.In Giappone usata come espettorante e in Brasile come astringente. In Sudamerica viene impiegata come afrodisiaco: trenta grammi di foglie in una bottiglia di tequila in infuso per una settimana oppure in decotto di due cucchiaini da t in acqua con aggiunta di miele. Pare riesca ad allentare le inibizioni e provocare un leggero stato euforico.
    BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
  • Zhao, J., et al. (2007). Phytochemical and pharmacological studies on Turnera diffusa. Journal of Ethnopharmacology, 113(3), 445-459.
  • Arletti, R., et al. (1999). Stimulating property of Turnera diffusa and Pfaffia paniculata extracts on the sexual behavior of male rats. Psychopharmacology, 143(1), 15-19.
  • Estrada-Reyes, R., et al. (2009). Aphrodisiac activity of Turnera diffusa extracts. Journal of Ethnopharmacology, 123(2), 295-301.
  • Kumar, S., & Sharma, A. (2005). Anti-anxiety activity studies on Turnera aphrodisiaca. Phytomedicine, 12(3), 209-213.
  • Alarcon-Aguilar, F.J., et al. (2013). Chemical composition and biological effects of Turnera diffusa. Natural Product Communications, 8(4), 539-544.