SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Juniperus Communis Var. Communis, Juniperus Communis Var. Depressa Pursh, Juniperus Communis Var. Megistocarpa Fernald & H.St.John, Juniperus Communis Var. Montana Aiton, Juniperus Communis Subsp. Alpina (Suter) Čelak., Juniperus Communis Var. Saxatilis Pall., Juniperus Communis F. Succica (Mill.) Lavallée, Juniperus Communis Var. Hemispherica (J.Presl & C.Presl) Parl., Juniperus Nana Willd., Juniperus Sibirica Burgsd., Juniperus Alpina Suter, Juniperus Canadensis Lodd. Ex Burgsd., Juniperus Communis Var. Oblonga Pendino, Juniperus Communis Var. Compressa Carrière, Juniperus Communis Var. Erecta Pursh, Juniperus Communis Var. Oblongo-Pendula Loudon.
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE, DI PORTAMENTO VARIABILE DA PROSTRATO A COLONNARE. LE FOGLIE SONO AGHIFORMI, PUNGENTI, DISPOSTE IN VERTICILLI DI TRE. È UNA SPECIE DIOICA, CON CONI MASCHILI PICCOLI E GIALLI CHE RILASCIANO POLLINE IN PRIMAVERA, E CONI FEMMINILI (GALBULI) GLOBOSI, INIZIALMENTE VERDI, CHE MATURANO IN 18 MESI DIVENTANDO BACCHE BLU-NERASTRE PRUINOSE CONTENENTI 1-3 SEMI. LA CORTECCIA È SOTTILE E BRUNO-ROSSASTRA, CHE SI SFALDA IN STRISCE. LE DIVERSE VARIETÀ PRESENTANO VARIAZIONI NELLA FORMA, DIMENSIONE E COLORE DELLE FOGLIE E DEL PORTAMENTO GENERALE.
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
APRILE MAGGIO GIUGNO (PRIMAVERA-INIZIO ESTATE), CON IMPOLLINAZIONE ANEMOFILA
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Ha una vasta distribuzione nell'emisfero settentrionale, dalle regioni artiche alle zone temperate. Si adatta a una grande varietà di habitat, tra cui brughiere secche e sassose, pascoli alpini, boschi aperti, dune sabbiose costiere e foreste di conifere. Cresce su suoli poveri, ben drenati, sia acidi che calcarei, e tollera condizioni di siccità e freddo estremo. Le diverse varietà di Juniperus communis mostrano adattamenti specifici ai loro ambienti locali. Ad esempio, le varietà alpine sono spesso prostrate per resistere ai venti forti e alla neve, mentre le varietà di pianura possono essere più erette. La sua capacità di colonizzare terreni marginali e la sua resistenza lo rendono una specie importante in molti ecosistemi.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
AUTUNNO (SETTEMBRE-OTTOBRE), QUANDO LE BACCHE RAGGIUNGONO LA PIENA MATURAZIONE (VIOLA-NERASTRE)
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) BACCHE MATURE ESSICCATE (JUNIPERI PSEUDO-FRUCTUS), OCCASIONALMENTE AGHI E LEGNO PER OLI ESSENZIALI
ODORI DELLA DROGA INTENSAMENTE BALSAMICO, RESINOSO, CON NOTE TERPENICHE (Α-PINENE), LEGNOSE E LIEVEMENTE AGRUMATE
SAPORI DELLA DROGA AROMATICO-PUNGENTE, INIZIALMENTE DOLCIASTRO, POI AMARO-RESINOSO PERSISTENTE, CON RETROGUSTO CANFORATO
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Ginepro Macerato Glicolico 1DH
Il gemmoderivato rappresenta un otttimo rimedio nei casi di autointossicazione cronica come per es. in reumatologia.
L gtt 2 volte al giorno
Ginepro Olio Essenziale
2-5 g al giorno
Ginepro Tintura Madre
Titolo F.U.: deve contenere almeno 1% di olio essenziale
Preparata dallo pseudo-frutto [bacca o coccola] fresco tit.alcol.65°
XXX gtt 3 volte al giorno
Ginepro Tisana
2 g per tazza di acqua bollente per 10 min
Vino composto diuretico di Ginepro espandi ⇩ riduci ⇧
Macerare per una settimana, in un litro di vino bianco di buona gradazione alcolica, le seguenti erbe: 20 g di bacche di Ginepro contuse, 10 g di Arancio amaro scorze, 10 g di radice di Angelica, 15 g di sommità fiorite di Assenzio e 5 g di Calamo aromatico. Al termine della macerazione filtrare e conservare al fresco in vetro scuro. Consumarne un bicchierino al mattino ed uno alla sera.
Buon rimedio per reumatismo, iperuricemia, cistite, artrite.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA (EFFETTO ABORTIVO), ALLATTAMENTO, INSUFFICIENZA RENALE ACUTA/CRONICA, INFIAMMAZIONI RENALI (NEFRITI, GLOMERULONEFRITI), IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, ULCERA GASTRODUODENALE IN FASE ATTIVA
L'OLIO ESSENZIALE È CONTROINDICATO IN GRAVIDANZA (ABORTIVO), INFIAMMAZIONI RENALI E GASTROINTESTINALI, INSUFFICIENZA RENALE E GLOMERULONEFRITI (PUÒ PROVOCARE EMATURIA). EVITARE L´USO PROLUNGATO E IL SOVRADOSAGGIO.
AVVERTENZE LIMITARE L'USO A 4-6 SETTIMANE CONSECUTIVE (RISCHIO NEFROTOSSICITÀ), EVITARE DOSAGGI ELEVATI (>10 G BACCHE/DIE), MONITORARE FUNZIONALITÀ RENALE IN TERAPIE PROLUNGATE, NON ASSOCIARE A DIURETICI SINTETICI (EFFETTO SINERGICO POTENZIALMENTE DANNOSO), SOSPENDERE 2 SETTIMANE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI (RISCHIO EMORRAGICO TEORICO).
INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
L´uso terapeutico conferisce alle urine un odore caratteristico di violetta.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
ESSENZE GERMICIDE DEL TERRENO
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
ESSENZE GERMICIDE DEL TERRENO
Le essenze la cui azione è molto incostante e saltuaria nei confronti di un certo agente patogeno vengono chiamate "essenze germicide del terreno".
Tuttavia nella sperimentazione esse hanno manifestato anche la massima attività almeno in un caso, eguagliando le essenze maggiori, quindi hanno un comportamento altamente imprevedibile.
Quelle maggiormente studiate sono le seguenti: Alloro, Basilico, Bergamotto, Camomilla, Carvi, Cedro, Chenopodio, Cipresso, Citronella, Coriandolo, Cumino, Finocchio, Ginepro, Issopo, Limone, Menta, Neroli, Noce moscata, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Sandalo, Verbena, Zenzero.
L'indice aromatico o I.A. di una essenza rappresenta il potere germicida riferito a un olio essenziale ideale (100%). Le essenze germicide del terreno hanno un I.A. medio che va da 0 a 0,125 circa.
[Tratto da: Paul Belaiche - "L'Aromatogramma"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
Le bacche di Ginepro vengono usate molto in liquoreria, in preparati alimentari di vario tipo e per aromatizzare arrosti e cacciagione.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Hoferl, M., Stoilova, I., Schmidt, E., Wanner, J., Jirovetz, L., Trifonova, D., ... & Krastanov, A. (2014). Chemical composition and antioxidant properties of Juniper berry essential oil. Food Chemistry, 218, 207-213
Pepeljnjak, S., Kosalec, I., Kalodera, Z., & Blazevic, N. (2005). Antimicrobial activity of juniper berry essential oil. Acta Pharmaceutica, 55(4), 417-422
Van Wyk, B.E., Wink, M. (2017). Medicinal Plants of the World. CABI
De Marino, S., Gala, F., Borbone, N., Zollo, F., Vitalini, S., Visioli, F., & Iorizzi, M. (2007). Phenolic glycosides from Juniperus communis. Phytochemistry, 68(5), 615-623