DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA ANNUALE ERETTA E RAMIFICATA, ALTA FINO A 1-2 METRI. IL FUSTO È ANGOLOSO E PUBESCENTE. LE FOGLIE SONO ALTERNE, TRIFOGLIATE, CON PICCIOLI LUNGHI E STIPOLE PICCOLE E CADUCHE. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, DI COLORE BIANCO-ROSATO O VIOLACEO, RACCOLTI IN RACEMI ASCELLARI. IL CALICE È GAMOSEPALO CON 5 LOBI LANCEOLATI. LA COROLLA È PAPILIONACEA CON UN VESSILLO AMPIO E RIFLESSO, DUE ALI LATERALI E UNA CARENA INCURVATA. GLI STAMI SONO DIADELPHI (9 SALDATI E 1 LIBERO). L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE CON NUMEROSI OVULI. IL FRUTTO È UN LEGUME (BACCELLO) LINEARE-OBLUNGO, APPIATTITO E TETRAGONO (CON QUATTRO ANGOLI), GLABRO O PUBESCENTE, CONTENENTE DIVERSI SEMI OVALI E APPIATTITI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE (PIENA ESTATE), CON FIORI VIOLA-AZZURRI A GRAPPOLO
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originaria dell'India e del Pakistan, dove è ampiamente coltivata. Il suo habitat primario è rappresentato da regioni semi-aride e aride con precipitazioni moderate, tipicamente tra i 300 e i 600 mm annui, concentrate durante la stagione monsonica estiva. Predilige terreni ben drenati, sabbiosi-limosi o argillosi-sabbiosi, fertili e con un pH compreso tra 5.5 e 7.5. Sebbene sia una coltura tropicale e subtropicale, può tollerare temperature elevate fino a 40°C, ma è sensibile al gelo. La sua coltivazione si è estesa ad altre regioni calde e secche del mondo, inclusi alcuni stati degli Stati Uniti (Texas, Oklahoma), l'Australia e l'Africa, mantenendo la preferenza per condizioni climatiche calde e regimi pluviometrici specifici. Cresce meglio in pieno sole e non tollera l'ombra.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
SETTEMBRE-OTTOBRE (FINE ESTATE/INIZIO AUTUNNO), RACCOLTA BACCELLI A MATURAZIONE COMPLETA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SEMI ESSICCATI E POLVERIZZATI (GUAR GUM), ENDOSPERMA MACINATO
ODORI DELLA DROGA LEGGERMENTE ERBACEO, QUASI NEUTRO CON LIEVE NOTA TERROSA
SAPORI DELLA DROGA INSAPORE CON CONSISTENZA MUCILLAGINOSA, LEGGERO RETROGUSTO AMARO IN IMPURITÀ
CONTROINDICAZIONI OSTRUZIONI INTESTINALI, STENOSI ESOFAGEE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, APPENDICITE ACUTA, BAMBINI SOTTO I 6 ANNI (PER FORME NON IDROLIZZATE)
AVVERTENZE ASSUMERE CON ABBONDANTE ACQUA (ALMENO 200 ML OGNI 5 G DI PRODOTTO), INIZIARE CON DOSI BASSE (2-3 G/DIE) PER RIDURRE METEORISMO, EVITARE ASSUNZIONE CONTEMPORANEA A FARMACI (RISCHIO RIDOTTO ASSORBIMENTO), PREFERIRE FORME PARZIALMENTE IDROLIZZATE (PHGG) PER MIGLIORARE TOLLERABILITÀ, NON SUPERARE I 15 G/DIE SENZA CONTROLLO MEDICO.
IN PAZIENTI DIABETICI: MONITORARE GLICEMIA (EFFETTO IPOGLICEMIZZANTE INDIRETTO).
PER USO CRONICO: INTEGRARE VITAMINE LIPOSOLUBILI (A,D,E,K) PER POSSIBILE RIDOTTO ASSORBIMENTO.
INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
ACETOMIFENE
INSULINA
NITROFURANTOINA
PENICILLINA
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Nelle donne uno studio ha verificato che l´assunzione conduce ad una perdita permanente di peso senza influenzare però i lipidi sierici nell´ipercolesterolamia. Risultati simili sono stati notati in pazienti maschi ed anziani. Tuttavia si sono osservati risultati positivi usando per lungo tempo la gomma guar come integratore alimentare per il controllo dell´ipercolesterolemia nei diabetici. È stato osservato anche un abbassamento della pressione sanguigna negli uomini in sovrappeso con leggera ipertensione.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
GOMME E GEL NATURALI
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
GOMME E GEL NATURALI
Le gomme naturali sono dei polisaccaridi eterogenei. Pare che la formazione da parte delle piante abbia cause fitopatologiche. Le gomme formano soluzioni adesive con acqua calda.
Si suddividono in:
- solubili quando danno soluzioni colloidali sciogliendosi in acqua (gomma arabica);
- semisolubili quando si comportano come le insolubili e poi, per aggiunta di altra acqua diventano solubili;
- insolubili se in acqua rigonfiano e danno un gel (gomma adragante, gomma karaja, gomma guar, glucomannano).
L'impiego farmaceutico e cosmetico è molto vario: eccipienti, correttivi, viscosizzanti, emulsionanti ecc., in fitoterapia vengono usati anche direttamente come blandi lassativi, anoressanti, protettivi delle mucose e antiacidi.
Il gel naturale estratto dall'agar è insolubile in acqua fredda ma facilmente solubile in acqua bollente ; la soluzione ottenuta (sol) è un gel solido che non fonde al di sotto degli 85° C. Con l'essiccamento del gel viene prodotta una polvere priva di tossicità che può assorbire fino a 200 volte il peso in acqua e che viene utilizzata dall'industria alimentare come addensante, dall'industria farmaceutica per sospensioni, gel e supposte, nella ricerca di laboratorio come terreno di coltura e in odontoiatria. Nella fitoterapia è considerato un buon lassativo meccanico.
La gomma guar non è né solubile né dispersibile nei solventi organici. La viscosità dei sol di gomma guar non è modificata da cambiamenti di PH tra 4 e 10,5. è compatibile con la gelatina, l'amido e molte altre gomme insolubili.
La gomma di carrubo è compatibile con la gelatina, l'amido e altre gomme vegetali; ha usi simili a quelli della gomma guar e viene utilizzata anche al posto della adragante; può aumentare la forza dei gel d'agar e ritardare la loro sineresi. Essa viene idratata in acqua calda per poi essere conservata in soluzione fredda (sol). Non è digerita dagli animali e viene utilizzata soprattutto come additivo in formaggi, carni, salse di pesce, gelati, torte farcite, zuppe, prodotti da forno, ecc.
[Tratto da: F.Capasso-G.Grandolini "Fitofarmacia";]
[A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
La gomma guar non sembra essere digeribile dagli animali.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Whistler, R. L., & Hymowitz, T. (1979). Guar: Agronomy, Production, Industrial Use and Nutrition. Purdue University Press.
Mudgil, D., & Barak, S. (2013). Composition, properties and health benefits of indigestible carbohydrate polymers as dietary fiber: a review. International Journal of Biological Macromolecules, 61, 1-6.
Thombare, N., Jha, U., Mishra, S., & Siddiqui, M. Z. (2016). Guar gum as a promising starting material for diverse applications: A review. International Journal of Biological Macromolecules, 88, 361-372.
Garti, N., & Leser, M. E. (2001). Emulsification properties of hydrocolloids. Polymers for Advanced Technologies, 12(1-2), 123-135.