CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Asteridae Ordine: Solanales Famiglia: Sottofamiglia: Solanoideae Tribù: Solaneae
NOMI POPOLARI .....espandi↓
Solanum Esculentum D., Solanum Melongena Esculentum, Melonga Tereta M., Melongena Esculenta, Solanum Ovigerum, Solanum Sinuato-pinnatifidum, Solanum Trongum
SINONIMI BOTANICI .....espandi↓
Solanum Esculentum D., Solanum Melongena Esculentum, Melonga Tereta M., Melongena Esculenta, Solanum Ovigerum, Solanum Sinuato-pinnatifidum, Solanum Trongum
DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ERBACEA ANNUALE O PERENNE COLTIVATA COME ANNUALE, ALTA FINO A 1 METRO. PRESENTA FUSTI ERETTI, RAMIFICATI, SPESSO SPINOSI O PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO GRANDI, OVATE O OBLUNGHE, CON MARGINE LOBATO O ONDULATO, DI COLORE VERDE SCURO E SPESSO PELOSE. I FIORI SONO SOLITARI O IN PICCOLE CIME, PENDULI, CON COROLLA A CINQUE LOBI DI COLORE VIOLA, LAVANDA O BIANCO E VISTOSI STAMI GIALLI. IL FRUTTO UNA BACCA CARNOSA DI FORMA, DIMENSIONE E COLORE VARIABILI (OVOIDALE, ALLUNGATA, SFERICA, BIANCA, VIOLA, NERA, VERDE O STRIATA), CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI DISCOIDALI.
FIORITURA O ANTESI GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, FINE PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Originaria dell'Asia meridionale e sudorientale, probabilmente India e Sri Lanka. Attualmente ampiamente coltivata in regioni tropicali, subtropicali e temperate calde di tutto il mondo. Richiede un clima caldo e soleggiato per una crescita ottimale, con temperature diurne tra 20 e 30C e notturne non inferiori a 15C. Non tollera il gelo. Predilige suoli fertili, ben drenati, ricchi di sostanza organica e con un pH compreso tra 5.5 e 7.0. Sebbene possa adattarsi a diversi tipi di terreno, cresce meglio in terreni franco-sabbiosi o franco-limosi. Necessita di irrigazioni regolari, soprattutto durante la fioritura e la fruttificazione, ma teme i ristagni idrici. La melanzana una pianta annuale coltivata in pieno campo o in serra, a seconda delle condizioni climatiche.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) AGOSTO, ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FRUTTI E SCORZE DEI FRUTTI
Vino di Melanzana .....espandi ↓
Macerare 50 g di bucce di Melanzana essiccate in 1 litro di vino rosso di buona gradazione alcolica. Filtrare dopo una settimana. Berne due bicchierini al giorno prima dei due pasti principali.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA INDIVIDUALE.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
USO ALIMENTARE .....espandi↓
Si rimanda a rubriche pi complete data la grande variet di preparazioni possibili nell'uso alimentare.
DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
Le varie patologie del fegato e della cistifellea portano a una insufficiente produzione o alterato rilascio di bile o alla formazione di calcoli nelle vie biliari oppure a una sofferenza delle cellule epatiche. Le droghe attive sui meccanismi biliari e sul fegato vengono chiamate
a) Coleretici, se producono un aumento del succo biliare e si suddividono in: - Coleretici veri, se aumentano la secrezione dei costituenti biliari (Carciofo, Curcuma, Combreto, Calendula, Melanzana, Enula, Tarassaco); - Idrocoleretici, se aumentano la secrezione del componente acquoso biliare aumentando la fluidit (Lavanda, Menta, Melissa, Timo).
b) Colaghoghi, se accelerano il deflusso dal fegato alla cistifellea o da questa nell'intestino e possono essere suddivise in: - Fluidificanti della bile, se accelerano il deflusso abbassandone la viscosit (Boldo); - Colecistocinetici, se aumentano l'escrezione della bile stimolando le contrazioni della cistifellea (Boldo, Carciofo, Rabarbaro, Tuorlo d'uovo, Olio d'oliva).
c) Protettivi o detossicanti del fegato, se contribuiscono a normalizzare la struttura delle biomembrane dell'epatocita, migliorandone la funzione (Cardo mariano, Melanzana, Rosmarino).
d) Preventivi della calcolisi biliare o epatica e da impiegarsi per l'espulsione di piccoli calcoli (microlitiasi). I calcoli possono formarsi nella cistifellea (calcolosi biliare colecistica) o, pi raramente, nei condotti biliari (calcolosi biliare epatica). Il sintomo caratteristico la colica prodotta dalle contrazioni attraverso le quali l'organismo tenta di eliminare il calcolo spingendolo nell'intestino. Le erbe utili ad azione colagoga-coleretica e fluidificante sono: Boldo, Combreto, Carciofo. Anche e soprattutto l'olio d'oliva, assunto a digiuno a dose di 1-4 cucchiai, utile alla espulsione di piccoli calcoli. Attenzione, comunque a questo tipo di automedicazione perch in questa patologia, molto spesso pi utile non 'smuovere' il calcolo che potrebbe andare ad ostruire le vie biliari procurando una situazione risolvibile solo con trattamento chirurgico di urgenza.
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Fra le pi note variet di melanzane consumate in Italia troviamo:
- la Black Beauty, di forma ovale e di colore viola scuro;
- la Gigante bianca di New York, dal frutto enorme, bianco sfumato di violetto con caratteristica forma a borsetta;
- la Larga Morada, di colore rosato striata di viola e dal gusto delicato;
- la Precoce di Barbentane, di forma allungata;
- la Violetta di Napoli, dalla forma allungata e dal sapore pi forte e piccante;
- la Bianca ovale, pianta vigorosa e rustica adatta a vari ambienti climatici, che produce frutti di colore bianco avorio, di forma ovale, con pochi semi; poco coltivata in Italia;
- la Tonda comune di Firenze (o 'Melanzana violetta pallida'), si imposta sul mercato di Firenze per i suoi frutti rotondeggianti a polpa tenera, compatta e poco acida e con pochissimi semi, dalla buccia viola chiaro caratteristica;
- la Violetta lunga migliorata delle cascine, pianta vigorosa molto produttiva, dal frutto allungato, violetto un po' claviforme;
- la Violetta lunga palermitana con frutto di grande dimensioni, allungato, claviforme, di colore violetto scuro;
- la Violetta nana precoce con frutto pi piccolo delle precedenti ma molto precoce.
Le melanzane rotonde sono perfette per le preparazioni che necessitano di essere cotte a fette, quelle allungate sono indicate per farle ripiene.
Al momento dell'acquisto delle melanzane bisogna far attenzione che il picciolo sia ancora attaccato, di colore verde brillante e senza parti secche; la buccia deve essere liscia e tesa priva di ammaccature, parti nere o ammuffite, e la polpa soda: la presenza di una protuberanza alla base della melanzana, indica che la polpa compatta e con pochi semi.
Le melanzane possono essere conservate in frigorifero, nel cassetto delle verdure per 4-5 giorni (meglio se integre e con il picciolo), oppure congelate a fette dopo essere state sbollentate in acqua
Tratto da GialloZafferano
A prescindere da intolleranze alimentari che tutte le solanacee potenzialmente possono provocare, la melanzana uno degli alimenti ideali per le diete a basso regime calorico in quanto priva di proteine, glucidi e zuccheri ma ricca di potassio, vitamine A e C, acqua, fosforo, tannino e calcio.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Whitaker B.D., Stommel J.R. (2003). Distribution of hydroxycinnamic acid conjugates in eggplant. *Journal of the American Society for Horticultural Science*, 128(6), 704-710.
European Food Safety Authority (2011). Safety of eggplant glycoalkaloids. *EFSA Journal*, 9(6), 2197.
Kaur C., et al. (2014). Bioactive compounds in eggplant. *Food Chemistry*, 148, 325-331.