DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI, ALTO FINO A 25 METRI, CON TRONCO SPESSO E RAMIFICAZIONE IRREGOLARE. CORTECCIA DA GRIGIO-BRUNASTRA A NERASTRA, PROFONDAMENTE SOLCATA E RUGOSA NEGLI ESEMPLARI ADULTI. FOGLIE COMPOSTE IMPARIPENNATE, ALTERNE, CON 7-21 FOGLIOLINE OVALI-ELLITTICHE, GLABRE E DI COLORE VERDE CHIARO. FIORI ERMAFRODITI, PROFUMATI, BIANCHI, RIUNITI IN RACEMI PENDULI. CALICE GAMOSEPALO CON 5 DENTI, COROLLA DIALIPETALA CON 5 PETALI DI CUI UNO PIÙ GRANDE (VESSILLO). ANDROCEO CON 10 STAMI DI CUI 9 SALDATI ALLA BASE (DIADELPHI), GINECEO SUPERO CON OVARIO UNILOCULARE. FRUTTO È UN LEGUME (BACCELLO) APPIATTITO, GLABRO, DI COLORE BRUNO A MATURAZIONE, CONTENENTE DIVERSI SEMI RENIFORMI. GEMME PICCOLE E NASCOSTE SOTTO LA BASE DEI PICCIOLI. SPINE ROBUSTE PRESENTI SUI RAMI GIOVANI E ALLA BASE DEI PICCIOLI NELLE FOGLIE.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
MAGGIO-GIUGNO, CON GRAPPOLI PENDULI DI FIORI BIANCHI PROFUMATI
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originario del Nord America ma ampiamente naturalizzato in molte parti del mondo, inclusa l'Europa. Predilige habitat soleggiati e si adatta a una vasta gamma di tipi di suolo, inclusi quelli poveri, secchi e rocciosi, ma evita suoli compatti e soggetti a ristagno idrico. È una specie pioniera che colonizza rapidamente aree disturbate come bordi stradali, scarpate, aree industriali abbandonate, boschi radi e margini forestali, crescendo dal livello del mare fino a circa 1600 metri di altitudine. In Europa, si trova principalmente in climi sub-mediterranei a temperato-continentali. La robinia è resistente alla siccità e tollera una certa salinità. Grazie alla sua capacità di fissare l'azoto atmosferico, può migliorare la fertilità del suolo. Si riproduce sia per seme che per polloni radicali, formando spesso densi boschetti.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
FIORI: MAGGIO-GIUGNO (RACCOLTA ALL'INIZIO DELLA FIORITURA), CORTECCIA: AUTUNNO-INVERNO (NOVEMBRE-FEBBRAIO)
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FIORI (ROBINIAE PSEUDOACACIAE FLOS) E CORTECCIA (ROBINIAE PSEUDOACACIAE CORTEX)
ODORI DELLA DROGA FIORI: INTENSAMENTE DOLCE, FLOREALE, CON NOTE DI MIELE. CORTECCIA: TERROSO, LEGNOSO, CON LIEVE ASTRINGENZA
SAPORI DELLA DROGA FIORI: DOLCE, LEGGERMENTE MUCILLAGINOSO. CORTECCIA: AMARO, ASTRINGENTE, CON RETROGUSTO TANNICO
PRINCIPI ATTIVI espandi ⇩ riduci ⇧
Flavonoidi: Rutina (quercetina-3-rutinoside) Quercetina Kaempferolo Isoramnetina Robinina (un glicoside flavonoico) Acacetina
Alcaloidi: Robinina (un alcaloide tossico presente soprattutto nella corteccia e nei semi) Fitolaccina
Tannini: Proantocianidine e tannini condensati
Oli essenziali e composti volatili: Linalolo alfa-Pinene beta-Cariofillene
Altri composti: Acidi fenolici (acido clorogenico, acido caffeico)
Triterpenoidi (es. beta-amirina)
Glicosidi cianogenici (in tracce)
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, ETÀ PEDIATRICA, INSUFFICIENZA RENALE O EPATICA, MALATTIE NEUROLOGICHE, USO DELLA CORTECCIA E DEI SEMI IN QUALSIASI FORMA (ALTO RISCHIO TOSSICO).
AVVERTENZE UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PREPARAZIONI STANDARDIZZATE DI FIORI, EVITARE L'USO PROLUNGATO (NON OLTRE 2 SETTIMANE), MONITORARE EVENTUALI REAZIONI ALLERGICHE, NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE (2-3 G DI DROGA SECCA/DIE), EVITARE L'ASSOCIAZIONE CON SEDATIVI O ANSIOLITICI, SOSPENDERE IN CASO DI NAUSEA O VERTIGINI.
ERBA CON SEMI E FOGLIE TOSSICI! USARE SOTTO CONTROLLO MEDICO. FOGLIE E SEMI HANNO AZIONE IRRITANTE SU STOMACO E MUCOSE INTERNE E AD ALTE DOSI SONO VELENOSI
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
E' da annotare che in questa pianta la tossicità è relativa e limitata a corteccia, semi e foglie. Alcuni animali se ne cibano senza problemi. Utilizzare solo i fiori sotto controllo del medico.
Sorveglianza alle reazioni avverse
QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA espandi ⇩ riduci ⇧
Miele monoflora da quasi incolore a giallo paglierino. Odore non particolarmente caratteristico in quanto l'elemento maggiormente diagnostico è l'assenza di odori marcati; nei campioni più puri e caratteristici può essere descritto come leggermente florale, può ricordare il profumo dei fiori di robinia; generico di miele, di cera nuova; di pera cotta; di carta; sono relativamente comuni connotazioni diverse dovute a una debole presenza di altre essenze. Aroma non particolarmente caratteristico in quanto l'elemento maggiormente diagnostico è l'assenza di aromi marcati; delicato, tipicamente vanigliato (confettato) nei campioni più puri e caratteristici, di sciroppo zuccherino.
[Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini]
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧
Fiori:
• frittelle di fiori
• aromatizzante per liquori e preparati dolciari
• fiori confezionati sott'aceto
Vino tonico:
15 o 20 g di fiori macerati in 1 litro di vino. contro l'insonnia.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Kaur, R., et al. (2016). Phytochemical composition and biological activities of Robinia pseudoacacia L. flowers: A review. Journal of Ethnopharmacology, 181, 170-180.
Vlachojannis, J. E., et al. (2010). Medicinal uses and pharmacological properties of Robinia pseudoacacia. Journal of Herbal Medicine, 2(4), 123-131.
Petkova, N., et al. (2017). Bioactive compounds and antioxidant activity of Robinia pseudoacacia L. flowers. Natural Product Communications, 12(6), 867-870.
Wink, M. (2013). Evolution of secondary metabolites in legumes (Fabaceae). South African Journal of Botany, 89, 164-175.
Braca, A., et al. (2003). Antioxidant and free radical scavenging activity of flavonol glycosides from Robinia pseudoacacia L. leaves. Journal of Natural Products, 66(10), 1372-1376.