EFFICACIA DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE !!
SCHEDA BOTANICA
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Rosales Famiglia: Sottofamiglia: Caryophylloideae Tribù: Rubeae
NOMI POPOLARI espandi ⇩ riduci ⇧
Mora, Rovo Da More, Rovo Canino, Rogo Di Macchia, Spina De Sepe, Blackberry, Bramble, Ronce, Rovo Irsuto, Rovo Villoso, Hairy Bramble, Rauhhaarige Brombeere, Ronce Hérissée, Zarzamora Vellosa.
SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Rubus Fruticosus L. Var. Glandulosus Fiori, Rubus Trivialis Andr. Mich., Rubus Glandulosus Auct.fl.ital. P.max.p. Non Bellardi, Rubus Canescens Subsp. Hirtus (Waldst. & Kit.) Arcang., Rubus Pubescens Var. Hirtus (Waldst. & Kit.) Lindl.
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
ARBUSTO PERENNE CON FUSTI ARCUATI O STRISCIANTI, DENSAMENTE PUBESCENTI E SPINOSI. LE FOGLIE SONO COMPOSTE, TRIFOGLIATE O TALVOLTA PENTALOBATE, CON FOGLIOLINE OVATE O ROMBOIDALI, DENTATE E PELOSE SU ENTRAMBE LE SUPERFICI. I FIORI SONO BIANCHI O ROSATI, RIUNITI IN INFIORESCENZE A CORIMBO O RACEMO PAUCIFLORO, CON SEPALI PUBESCENTI E PETALI OBOVATI. I FRUTTI SONO MORE DI COLORE NERO A MATURAZIONE, GLOBOSE O OVOIDALI, COMPOSTE DA NUMEROSE PICCOLE DRUPE SUCCOSE.
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Predilige habitat boschivi, in particolare le radure, i margini dei boschi, le siepi, le zone di sottobosco aperte e le aree disturbate. Cresce bene su suoli da leggermente acidi a neutri, moderatamente umidi e ben drenati, ma si adatta anche a terreni più poveri e sassosi. È una specie che ama la luce, anche se tollera una parziale ombra. La sua distribuzione è principalmente europea, con una maggiore frequenza nelle regioni centrali e meridionali. Si può trovare in ambienti collinari e montani fino a medie altitudini. La sua capacità di propagarsi sia per seme che vegetativamente tramite stoloni contribuisce alla sua diffusione in diversi tipi di habitat, spesso formando intricate boscaglie.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
APRILE, SETTEMBRE, INIZIO PRIMAVERA, FINE ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FRUTTI O SOROSII [MORE] E FOGLIE
SAPORI DELLA DROGA DOLCE-ASTRINGENTE
PRINCIPI ATTIVI espandi ⇩ riduci ⇧
1. Polifenoli e acidi fenolici
Acido gallico Acido ellagico (e suoi derivati, come ellagitannini) Acido clorogenico Acido caffeico Polidatina
2. Flavonoidi
Quercetina e suoi glicosidi (es. quercitrina, iperoside) Kaempferolo Rutina Catechina e epicatechina (flavan-3-oli)
3. Antociani (nei frutti)
Cianidina-3-glucoside Cianidina-3-rutinoside
4. Tannini condensati (proantocianidine)
Presenti soprattutto nelle foglie e nei fusti.
5. Triterpeni e steroli Acido ursolico
beta-sitosterolo
6. Glucosidi Polidatina
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Rovo foglie Tisana
Uso interno: Infuso di 1.5 g in 1 tazza di acqua bollente
Uso esterno: Decotto al 10%
Più tazze al giorno
Rovo Macerato Glicolico 1DH
Il gemmoderivato ha attività ipoglicemizzante. ipotensiva. osteoblastica e anti-sclerosante dell´organo [E.Campanini-Dizionario di fitoterapia e piante medicinali]
L gtt 1-2 volte al giorno
Rovo Tintura Madre
Preparata dalla foglia fresca tit.alcol.65°
XL gtt 3 volte al giorno
PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Il frutto ha azione blandamente lassativa indicata in pediatria, i fiori hanno un'azione ipoglicemizzante mentre le foglie hanno azione astringente e antiinfiammatoria. Il gemmoderivato è utile per problemi uterini nella post-menopausa.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA espandi ⇩ riduci ⇧
Miele monoflora di colore ambrato o ambrato scuro, odore e aroma di media intensità, di tipo "frutto maturo", confettura.
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
Produzione abbondante di polline di colore grigio-verde.
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧
Giovani getti:
• sbucciati crudi in insalata
• cotti in frittate
Radici:
• lessate e lavorate in purè
FRUTTA ACIDULA
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
FRUTTA ACIDULA
La categoria della frutta acidula è ricca di acidi organici, in particolare di acido malico.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ha azione alcalinizzante per l'organismo perché gli acidi deboli, con l'ossidazione, generano acido carbonico che, combinandosi con il Sodio e il Potassio nel sangue, forma carbonati e bicarbonati: questi aumentano la riserva alcalina dell'organismo, utile difesa occorrente a neutralizzare acidi diversi che possono formarsi in seguito a condizioni morbose. D'altra parte gli stessi acidi organici formano sali di vario tipo (es. ossalati) che possono essere di importanza rilevante in caso di calcolosi renale.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
I Romani masticavano le foglie come astringente per le emorragie gengivali.
Poiché Rubus hirtus è meno studiato rispetto ad altre specie di rovo, molti dati si basano su analisi di piante affini (es. Rubus fruticosus, Rubus idaeus). Studi specifici su R. hirtus sono limitati, ma la sua composizione fitochimica è probabilmente simile a quella di altri rovi.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
1. Studi fitochimici su Rubus hirtus:
Tumbas, V. T., et al. (2012). Antioxidant activity of wild edible fruits from the Balkan Peninsula: A comparative study. Journal of Food Science, 77(9), C1066-C1072. (Confronto tra attività antiossidante di frutti selvatici, inclusi alcuni Rubus spp.)
Mikulic-Petkovsek, M., et al. (2012). HPLC-MSn identification and quantification of flavonol glycosides in 28 wild and cultivated berry species. Food Chemistry, 135(4), 2138-2146. (Analisi dei flavonoidi in diverse specie di bacche, inclusi alcuni Rubus)
2. Studi correlati su specie affini (Rubus spp.):
Denev, P., et al. (2019). Bioactive compounds and antioxidant activity of blackberry fruits. Journal of Food Composition and Analysis, 82, 103202. (Studio su composti bioattivi in Rubus fruticosus, utile per analogia)
Jurikova, T., et al. (2012). Evaluation of polyphenolic profile and nutritional value of non-traditional fruit species in the Czech Republic. Molecules, 17(12), 14096-14113. (Analisi di polifenoli in bacche selvatiche, inclusi alcuni Rubus spp.)
3. Riferimenti generali sui componenti bioattivi del genere Rubus:
Dossett, M., et al. (2010). Genetic diversity in wild and cultivated black raspberry (Rubus occidentalis L.) evaluated by simple sequence repeat markers. Genetic Resources and Crop Evolution, 57(3), 329-342.
Kaume, L., et al. (2012). The blackberry fruit: A review on its composition and chemistry, metabolism and bioavailability, and health benefits. Journal of Agricultural and Food Chemistry, 60(23), 5716-5727.