DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
ARBUSTO PERENNE SPINOSO CON FUSTI ERETTI BIENNALI (POLLONI) CHE IL SECONDO ANNO PRODUCONO FIORI E FRUTTI E POI MUOIONO. FUSTI GIOVANI (TURIONI) VERDI E SPINOSI. FOGLIE ALTERNE COMPOSTE IMPARIPENNATE CON 3-7 FOGLIOLINE OVATE SEGHETTATE VERDE CHIARO TOMENTOSE INFERIORMENTE. FIORI ERMAFRODITI ATTINOMORFI BIANCHI IN RACEMI O CORIMBI ASCELLARI O TERMINALI. CALICE GAMOSEPALO CON CINQUE SEPALI PERSISTENTI. COROLLA CON CINQUE PETALI LIBERI BIANCHI. ANDROCEO CON NUMEROSI STAMI. GINECEO SUPERO CON NUMEROSI CARPELLI LIBERI SU UN RICETTACOLO CONICO. FRUTTO POLIDRUPA (LAMPONE) ROSSO COMPOSTO DA NUMEROSE PICCOLE DRUPE AGGREGATE CHE SI STACCANO FACILMENTE DAL RICETTACOLO.
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originario dell'Europa e dell'Asia settentrionale, ampiamente naturalizzato e coltivato in molte altre regioni temperate del mondo, inclusa l'America del Nord.<br />
Habitat naturale:<br />
Cresce spontaneamente in boschi aperti, formando spesso gruppi sotto la copertura degli alberi e sviluppando popolazioni più dense nelle radure e ai margini forestali.<br />
Predilige aree collinari e montane, specialmente nel sud del suo areale.<br />
Si trova anche in zone disturbate come bordi stradali, sentieri, pascoli abbandonati e aree incendiate o disboscate, dove è spesso una delle prime specie a colonizzare il terreno.<br />
Può prosperare in terreni umidi, ma si adatta anche a suoli ben drenati, inclusi quelli argillosi, limosi e sabbiosi, con una preferenza per un pH leggermente acido.<br />
È presente anche ai margini delle zone umide, lungo le rive di fiumi e laghi.<br />
Habitat coltivato:<br />
È ampiamente coltivato in regioni temperate per i suoi frutti.<br />
Predilige posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate con terreno fertile, ben drenato e ricco di materia organica.<br />
Richiede una protezione dai venti forti.<br />
Si adatta a diverse zone di rusticità (generalmente dalla zona 3 alla 9).<br />
In sintesi, il lampone è una pianta versatile che prospera in una varietà di habitat, dalle foreste aperte alle aree disturbate, sia in natura che in coltivazione, purché le condizioni di umidità del suolo e luce siano adeguate. La sua capacità di diffondersi rapidamente tramite semi e rizomi contribuisce alla sua ampia distribuzione.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, FINE PRIMAVERA, ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE, SOROSII MATURE LIBERATE DAL RICETTACOLO
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Lampone foglie Tisana
Uso interno: Infuso con 1.5 g per tazza di acqua bollente
Uso esterno: Decotto al 10%
Più tazze al giorno
Lampone Macerato Glicolico 1DH
Il gemmoderivato è particolarmente efficace nella dismenorrea perché esplica azione spasmolitica a livello uterino
Per uso esterno va preparata una soluzione al 10%
Uso interno: vedi USO
L gtt 1-2 volte al giorno
Lampone Tintura Madre
Preparata dalla foglia fresca tit.alcol.65°
XXX gtt 2-3 volte al giorno
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA´ INDIVIDUALE. IL CONSUMO DEI FRUTTI È SCONSIGLIATO A CHI SOFFRE DI IPERURICEMIA E GOTTA.
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Solo le foglie sono usate come astringente. I frutti, ricchissimi in vitamina C, sono ricostituenti e remineralizzanti ma anche sconsigliati a chi soffre di gotta e acidi urici.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA espandi ⇩ riduci ⇧
Miele monoflora di colore molto chiaro, odore e aroma di media intensità, fruttati, ricordano uno sciroppo medicinale.
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧
Frutti:
• per confezionare marmellate, gelatine, sciroppi e aceti aromatici
FRUTTA ACIDULA
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
FRUTTA ACIDULA
La categoria della frutta acidula è ricca di acidi organici, in particolare di acido malico.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ha azione alcalinizzante per l'organismo perché gli acidi deboli, con l'ossidazione, generano acido carbonico che, combinandosi con il Sodio e il Potassio nel sangue, forma carbonati e bicarbonati: questi aumentano la riserva alcalina dell'organismo, utile difesa occorrente a neutralizzare acidi diversi che possono formarsi in seguito a condizioni morbose. D'altra parte gli stessi acidi organici formano sali di vario tipo (es. ossalati) che possono essere di importanza rilevante in caso di calcolosi renale.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE espandi ⇩ riduci ⇧
L´arbusto del Lampone è molto più tenero rispetto al Rovo e ha spine più piccole, talvolta completamente assenti.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Burton-Freeman, B. M., Sandhu, A. K., & Edirisinghe, I. (2016). Red Raspberries and Their Bioactive Polyphenols: Cardiometabolic and Neuronal Health Links. *Advances in Nutrition*, 7(1), 44-65.
Bobinaitė, R., Viškelis, P., & Venskutonis, P. R. (2012). Variation of total phenolics, anthocyanins, ellagic acid and radical scavenging capacity in various raspberry (Rubus spp.) cultivars. *Food Chemistry*, 132(3), 1495-1501.
Jean-Gilles, D., Li, L., Ma, H., Yuan, T., Chichester, C. O., & Seeram, N. P. (2012). Anti-inflammatory effects of polyphenolic-enriched red raspberry extract in an antigen-induced arthritis rat model. *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 60(23), 5755-5762.