NOMI POPOLARI espandi ⇩ riduci ⇧
Candy Leaf, Honey Yerba, Honeyleaf, Sweet Herb of Paraguay, Stévia, Paraguayische Süßstoffpflanze, Caá-Ché, Stevia Del Norte De Paraguay, Yerba Dulce, Capim Doce, Satiwia, Ya Wan, Amaha Sutebia, Tian Ju
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PICCOLO ARBUSTO PERENNE ALTO FINO A 80 CM, CON FUSTI ERETTI, RAMIFICATI E PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, LANCEOLATE O OBLANCEOLATE, CON MARGINE SEGHETTATO NELLA PARTE SUPERIORE, DI COLORE VERDE BRILLANTE. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, TUBULOSI, DI COLORE BIANCO, RIUNITI IN NUMEROSI CAPOLINI CHE FORMANO CORIMBI TERMINALI. IL CALICE È COMPOSTO DA CINQUE SEPALI VERDI E PERSISTENTI. LA COROLLA HA CINQUE LOBI. GLI STAMI SONO CINQUE CON ANTERE SALDATE. L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CON UNO STILO BIFIDO CHE SPORGE DALLA COROLLA. I FRUTTI SONO ACHENI PICCOLI E SCURI, PROVVISTI DI UN PAPPO DI SETOLE BIANCHE CHE FACILITA LA DISPERSIONE ANEMOCORA. LE FOGLIE SONO INTENSAMENTE DOLCI GRAZIE ALLA PRESENZA DI GLICOSIDI STEVIOLICI.
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originario delle regioni subtropicali del Paraguay e del Brasile. In natura predilige habitat di praterie umide, margini di foreste e zone paludose con suoli sabbiosi o argillosi, ben drenati e leggermente acidi. Cresce spontaneamente in aree con elevata umidità e temperature calde. Tuttavia, grazie al suo valore come dolcificante naturale, è oggi coltivata in molte parti del mondo con climi simili, inclusi Asia, Africa e alcune regioni del Nord e del Sud America. Le coltivazioni richiedono terreni fertili, ben lavorati e irrigati, con una buona esposizione al sole. La stevia è una pianta che si adatta a diverse condizioni di suolo ma preferisce quelli leggermente acidi e ricchi di materia organica. La sua coltivazione è spesso intensiva per massimizzare la produzione di foglie, che sono la parte di interesse per l'estrazione dei glicosidi steviolici. In Italia la sua coltivazione è limitata ma possibile in regioni con clima mite.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
Lo stevioside ha potere dolcificante di circa 150 volte superiore al saccarosio [concentrazione del 4%] - non lascia retrogusto e non favorisce la carie. Gli Indios [Paraguay] la chiamano ´erba dolce´. Piccole quantità di foglie sono aggiunte al Mate per mascherarne il sapore amaro, pare che un frammento di pochi mm tenga la bocca dolce per 1 ora e un pezzettino di foglia riesca a dolcificare i tazza di caffè o tè.
Lemus-Mondaca, R., et al. (2012). Stevia rebaudiana Bertoni, source of a high-potency natural sweetener: A comprehensive review on the biochemical, nutritional and functional aspects. Food Chemistry, 132(3), 1121-1132. DOI:10.1016/j.foodchem.2011.11.140
Chatsudthipong, V., & Muanprasat, C. (2009). Stevioside and related compounds: Therapeutic benefits beyond sweetness. Pharmacology & Therapeutics, 121(1), 41-54. DOI:10.1016/j.pharmthera.2008.09.007
Goyal, S.K., et al. (2010). Stevia (Stevia rebaudiana) a bio-sweetener: A review. International Journal of Food Sciences and Nutrition, 61(1), 1-10. DOI:10.3109/09637480903193049
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Ceunen, S., & Geuns, J.M.C. (2013). Steviol glycosides: Chemical diversity, metabolism, and function. Journal of Natural Products, 76(6), 1201-1228. DOI:10.1021/np400203b
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Shivanna, N., et al. (2013). Antioxidant, anti-diabetic and renal protective properties of Stevia rebaudiana. Journal of Diabetes and its Complications, 27(2), 103-113. DOI:10.1016/j.jdiacomp.2012.10.001