DESCRIZIONE BOTANICA PICCOLO ARBUSTO PERENNE ALTO FINO A 80 CM, CON FUSTI ERETTI, RAMIFICATI E PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, LANCEOLATE O OBLANCEOLATE, CON MARGINE SEGHETTATO NELLA PARTE SUPERIORE, DI COLORE VERDE BRILLANTE. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, TUBULOSI, DI COLORE BIANCO, RIUNITI IN NUMEROSI CAPOLINI CHE FORMANO CORIMBI TERMINALI. IL CALICE COMPOSTO DA CINQUE SEPALI VERDI E PERSISTENTI. LA COROLLA HA CINQUE LOBI. GLI STAMI SONO CINQUE CON ANTERE SALDATE. L'OVARIO SUPERO, UNILOCULARE, CON UNO STILO BIFIDO CHE SPORGE DALLA COROLLA. I FRUTTI SONO ACHENI PICCOLI E SCURI, PROVVISTI DI UN PAPPO DI SETOLE BIANCHE CHE FACILITA LA DISPERSIONE ANEMOCORA. LE FOGLIE SONO INTENSAMENTE DOLCI GRAZIE ALLA PRESENZA DI GLICOSIDI STEVIOLICI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO
FIORITURA O ANTESI LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, ESTATE, INIZIO AUTUNNO
HABITAT Originario delle regioni subtropicali del Paraguay e del Brasile. In natura predilige habitat di praterie umide, margini di foreste e zone paludose con suoli sabbiosi o argillosi, ben drenati e leggermente acidi. Cresce spontaneamente in aree con elevata umidit e temperature calde. Tuttavia, grazie al suo valore come dolcificante naturale, oggi coltivata in molte parti del mondo con climi simili, inclusi Asia, Africa e alcune regioni del Nord e del Sud America. Le coltivazioni richiedono terreni fertili, ben lavorati e irrigati, con una buona esposizione al sole. La stevia una pianta che si adatta a diverse condizioni di suolo ma preferisce quelli leggermente acidi e ricchi di materia organica. La sua coltivazione spesso intensiva per massimizzare la produzione di foglie, che sono la parte di interesse per l'estrazione dei glicosidi steviolici. In Italia la sua coltivazione limitata ma possibile in regioni con clima mite.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Lo stevioside ha potere dolcificante di circa 150 volte superiore al saccarosio [concentrazione del 4%] - non lascia retrogusto e non favorisce la carie. Gli Indios [Paraguay] la chiamano erba dolce. Piccole quantit di foglie sono aggiunte al Mate per mascherarne il sapore amaro, pare che un frammento di pochi mm tenga la bocca dolce per 1 ora e un pezzettino di foglia riesca a dolcificare i tazza di caff o t.
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