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STEVIA
Stevia rebaudiana Bertoni

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TOSSICITÀ BASSISSIMA

EFFICACIA NORMALE


 ++ 


SCHEDA BOTANICA

CLASSIFICAZIONE
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Asterales
Famiglia:
Sottofamiglia: Asteroideae
Tribù: Eupatorieae
Sottotribù: Ageratinae

NOMI POPOLARI
espandi ⇩ riduci ⇧ Candy Leaf, Honey Yerba, Honeyleaf, Sweet Herb of Paraguay, Stévia, Paraguayische Süßstoffpflanze, Caá-Ché, Stevia Del Norte De Paraguay, Yerba Dulce, Capim Doce, Satiwia, Ya Wan, Amaha Sutebia, Tian Ju

SINONIMI BOTANICI
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Eupatorium Rebaudianum Bertoni, Stevia Rebaudiana (Bertoni) Hemsl. (illegittimo).

DESCRIZIONE BOTANICA
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PICCOLO ARBUSTO PERENNE ALTO FINO A 80 CM, CON FUSTI ERETTI, RAMIFICATI E PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, LANCEOLATE O OBLANCEOLATE, CON MARGINE SEGHETTATO NELLA PARTE SUPERIORE, DI COLORE VERDE BRILLANTE. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, TUBULOSI, DI COLORE BIANCO, RIUNITI IN NUMEROSI CAPOLINI CHE FORMANO CORIMBI TERMINALI. IL CALICE È COMPOSTO DA CINQUE SEPALI VERDI E PERSISTENTI. LA COROLLA HA CINQUE LOBI. GLI STAMI SONO CINQUE CON ANTERE SALDATE. L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CON UNO STILO BIFIDO CHE SPORGE DALLA COROLLA. I FRUTTI SONO ACHENI PICCOLI E SCURI, PROVVISTI DI UN PAPPO DI SETOLE BIANCHE CHE FACILITA LA DISPERSIONE ANEMOCORA. LE FOGLIE SONO INTENSAMENTE DOLCI GRAZIE ALLA PRESENZA DI GLICOSIDI STEVIOLICI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI

____ BIANCO

FIORITURA O ANTESI
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LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, ESTATE, INIZIO AUTUNNO

HABITAT
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Originario delle regioni subtropicali del Paraguay e del Brasile. In natura predilige habitat di praterie umide, margini di foreste e zone paludose con suoli sabbiosi o argillosi, ben drenati e leggermente acidi. Cresce spontaneamente in aree con elevata umidità e temperature calde. Tuttavia, grazie al suo valore come dolcificante naturale, è oggi coltivata in molte parti del mondo con climi simili, inclusi Asia, Africa e alcune regioni del Nord e del Sud America. Le coltivazioni richiedono terreni fertili, ben lavorati e irrigati, con una buona esposizione al sole. La stevia è una pianta che si adatta a diverse condizioni di suolo ma preferisce quelli leggermente acidi e ricchi di materia organica. La sua coltivazione è spesso intensiva per massimizzare la produzione di foglie, che sono la parte di interesse per l'estrazione dei glicosidi steviolici. In Italia la sua coltivazione è limitata ma possibile in regioni con clima mite.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025

SCHEDA FITOTERAPIA

DROGA UTILIZZATA
(Parte utilizzata a scopo fitoterapico)
FOGLIE
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Glicosidi Steviolici (principali dolcificanti)
Stevioside (4-13% nelle foglie)

Rebaudioside A (2-4%, il più dolce)

Rebaudioside C (1-2%)

Dulcoside A (0.4-0.7%)

Steviolbioside (0.1-0.6%)

2. Flavonoidi
Quercetina

Kaempferolo

Apigenina

Luteolina

3. Acidi fenolici
Acido clorogenico

Acido caffeico

Acido ferulico

4. Triterpenoidi
beta-amirina

Acido ursolico

Acido oleanolico

5. Steroli
Stigmasterolo

beta-sitosterolo

Campesterolo

6. Olio essenziale
Cariofillene

Limonene

Linalolo

7. Alcaloidi (tracce)
Steviamina

8. Minerali
Potassio

Zinco

Magnesio

Ferro

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • +++EDULCORANTE O DOLCIFICANTE
    +++GLICEMIA (IPOGLICEMIZZANTE)
    +++OBESITÀ E SOVRAPPESO
    ++AMARO TONICO
    ++DIABETE MELLITO
    ++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    ++DIMAGRANTE
    ++INSUFFICIENZA PANCREATICA
    ++IPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    ++LASSATIVO O PURGANTE
    ++TUMORE MALIGNO o CANCRO
    +ANORESSANTE
    +CARDIOVASCOLARE
    +DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    +INSUFFICIENZA CIRCOLATORIA E VENOSA
    +PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI
    +STITICHEZZA O STIPSI

    ORGANI INTERESSATI
    CUORE
    INTESTINO
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI...
    ORGANI GUSTATIVI
    PANCREAS
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
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    Estratto secco (40% steviosidi)
    250-500 mg/die

    Glicosidi purificati (Rebaudioside A)
    4 mg/kg/die

    Stevia polvere [foglie essiccate]
    300 mg per cps
    1-2 cps prima dei pasti principali

    Stevia Tisana
    Infuso: 1 g per tazza
    Decotto: 2 cucchiaini per litro di acqua
    Infuso
    1-5 tazze al giorno
    COMPOSIZIONI POPOLARI CON STEVIA
    GLICEMIA
    CONTROINDICAZIONI
    NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA´ INDIVIDUALE.
    AVVERTENZE
    POSSIBILE IPOTENSIONE IN SOGGETTI SENSIBILI


    EFFETTO LASSATIVO A DOSI ELEVATE (>5 G FOGLIE/DIE)


    FOTOSENSIBILITÀ (RARO, LEGATO A COMPONENTI MINORI)
    INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
    Farmaci a pH-dipendente (es. ketoconazolo)
    FARMACI ANTIDIABETICI ORALI (POTENZIAMENTO)
    FARMACI ANTIIPERTENSIVI
    Sorveglianza alle reazioni avverse
    ESTRATTO VEGETALE NON AMMESSO NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI

    SCHEDA NOTIZIE E VARIE

    NOTE VARIE E STORICHE
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    Lo stevioside ha potere dolcificante di circa 150 volte superiore al saccarosio [concentrazione del 4%] - non lascia retrogusto e non favorisce la carie. Gli Indios [Paraguay] la chiamano ´erba dolce´. Piccole quantità di foglie sono aggiunte al Mate per mascherarne il sapore amaro, pare che un frammento di pochi mm tenga la bocca dolce per 1 ora e un pezzettino di foglia riesca a dolcificare i tazza di caffè o tè.
    Monografia
    BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
    • Lemus-Mondaca, R., et al. (2012). Stevia rebaudiana Bertoni, source of a high-potency natural sweetener: A comprehensive review on the biochemical, nutritional and functional aspects. Food Chemistry, 132(3), 1121-1132. DOI:10.1016/j.foodchem.2011.11.140
    • Chatsudthipong, V., & Muanprasat, C. (2009). Stevioside and related compounds: Therapeutic benefits beyond sweetness. Pharmacology & Therapeutics, 121(1), 41-54. DOI:10.1016/j.pharmthera.2008.09.007
    • Goyal, S.K., et al. (2010). Stevia (Stevia rebaudiana) a bio-sweetener: A review. International Journal of Food Sciences and Nutrition, 61(1), 1-10. DOI:10.3109/09637480903193049
    • EFSA Panel on Food Additives (2010). Scientific Opinion on the safety of steviol glycosides for the proposed uses as a food additive. EFSA Journal, 8(4), 1537. DOI:10.2903/j.efsa.2010.1537
    • Ceunen, S., & Geuns, J.M.C. (2013). Steviol glycosides: Chemical diversity, metabolism, and function. Journal of Natural Products, 76(6), 1201-1228. DOI:10.1021/np400203b
    • Tadhani, M.B., et al. (2007). In vitro antioxidant activities of Stevia rebaudiana leaves and callus. Journal of Food Composition and Analysis, 20(3-4), 323-329. DOI:10.1016/j.jfca.2006.08.004
    • Shivanna, N., et al. (2013). Antioxidant, anti-diabetic and renal protective properties of Stevia rebaudiana. Journal of Diabetes and its Complications, 27(2), 103-113. DOI:10.1016/j.jdiacomp.2012.10.001