Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Fabales Famiglia: Sottofamiglia: Papilionoideae Tribù: Galegeae
Avanese, Capraggine, Lavanese, Ruta capraria, Goat´s rue, European goat´s-rue, French lilac, Lilas D´espagne, Galegae herba, Geisraute, Common Milkpea, Echte Geissrante, Professor Weed, Professorweed, Khboshuba, Chumera Medichinale, Galega Lekarstvennaya, Lekarstvennyi, Getruta, Kozlyatnik Likarski
Galega Bicolor Regel, Galega Patula Steven, Galega Persica Pers., Galega Vulgaris Lam., Galega Coronilloides Freyn, Galega Officinalis Var. Alba Voss, Galega Officinalis Var. Bicolor (Regel) Regel, Galega Officinalis Var. Persica (Pers.) Boiss., Galega Officinalis Var. Pseudo-officinalis Schur, Galega Officinalis F. Alba (Voss) Asch. & Graebn., Galega Officinalis F. Bicolor (Regel) Asch. & Graebn.
PIANTA ERBACEA PERENNE ERETTA CON FUSTI RAMIFICATI E FOGLIE COMPOSTE IMPARIPENNATE CON NUMEROSE FOGLIOLINE LANCEOLATE O ELLITTICHE. I FIORI SONO PICCOLI, PAPILIONACEI, DI COLORE BIANCO, LILLA O BLU-VIOLACEO, RACCOLTI IN RACEMI ASCELLARI ALLUNGATI. IL FRUTTO È UN LEGUME LINEARE, APPIATTITO, CONTENENTE NUMEROSI SEMI RENIFORMI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO ____LILLÀ ____LILLÀ CHIARO ____MALVA
GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE (ESTATE-INIZIO AUTUNNO), CON RACEMI DI FIORI BIANCHI O VIOLACEI
Predilige habitat umidi e ben drenati, come prati umidi, rive di fiumi e fossi, boschi umidi e bordi stradali. Cresce meglio in suoli fertili, da argillosi a limosi, e tollera sia il pieno sole che la mezz'ombra. È originaria dell'Europa meridionale e orientale e dell'Asia occidentale, ma si è naturalizzata in molte altre parti del mondo, inclusi Nord America e Australia, dove in alcune aree è considerata invasiva. La sua capacità di fissare l'azoto atmosferico le permette di prosperare anche in terreni relativamente poveri. La galega officinalis è spesso associata a zone umide e terreni disturbati, dove può formare dense colonie.
DISTRIBUZIONE IN BASE ALLE OSSERVAZIONI UMANE
SCHEDA FITOTERAPIA
LUGLIO-AGOSTO (PIENA ESTATE), AL MASSIMO DELLA FIORITURA
PARTI AEREE FIORITE (GALEGAE HERBA)
ERBACEO INTENSO, CON NOTE LEGNOSE E LIEVE SENTORE DI FIENO
AMAROGNOLO PERSISTENTE, CON RETROGUSTO TERROSO E LEGGERA ASTRINGENZA
DIABETE MELLITO INSULINO-DIPENDENTE, GRAVIDANZA, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, INSUFFICIENZA EPATICA/RENALE, IPOGLICEMIA, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, CARDIOPATIE SEVERE.
LA TOSSICITÀ ALTA È RIFERITA A DOSAGGI ELEVATI O USO PROLUNGATO
MONITORARE REGOLARMENTE LA GLICEMIA, EVITARE L'ASSOCIAZIONE CON FARMACI IPOGLICEMIZZANTI SENZA CONTROLLO MEDICO, LIMITARE L'USO A 4 SETTIMANE CONSECUTIVE, PREFERIRE ESTRATTI TITOLATI IN GALEGINA (
Sono stati descritti casi di intossicazioni in animali (pecore e bovini) con dispnea, schiuma dalla bocca, accessi di tosse e morte. La morte sopravviene per edema polmonare.
Responsabile della tossicità della pianta è la galegina, una base derivata dalla guanidina. Le guanidine presentano inoltre attività ipoglicemizzante ma sono oggi sostituite dalle biguanidi (metformina).
Tratto da "F.Firenzuoli - FITOTERAPIA - Ed. Masson"
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
Galega, queste le origini del nome: gala=latte ago=apporto
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
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Neef, H., Augustin, M., & Cioni, P. L. (1996). Secoiridoid glucosides from *Galega officinalis*. *Phytochemistry*, 42(4), 1017-1021.
Mazzio, E. A., & Soliman, K. F. (2009). In vitro screening for the tumoricidal properties of international medicinal herbs. *Phytotherapy Research*, 23(3), 385-398.