DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
ALBERO SEMPREVERDE A CRESCITA LENTA, ALTO FINO A 25 METRI, CON AMPIA CHIOMA E TRONCO ROBUSTO. LE FOGLIE SONO PARIPENNATE, ALTERNE, CON 10-18 FOGLIOLINE OPPOSTE, ELLITTICHE-OBLUNGHE, DI COLORE VERDE CHIARO. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, IRREGOLARI, RIUNITI IN RACEMI PENDULI ASCELLARI, DI COLORE GIALLO CON VENATURE ROSSE O ARANCIONI. IL CALICE HA QUATTRO SEPALI LANCEOLATI, LA COROLLA TRE PETALI SUPERIORI E DUE RIDOTTI O ASSENTI. GLI STAMI SONO TRE FERTILI E QUATTRO STAMINODI. L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CHE MATURA IN UN LEGUME INDEISCENTE, ALLUNGATO, CURVO, CON GUSCIO FRAGILE E POLPA ACIDULA E APPICCICOSA CHE CIRCONDA I SEMI BRUNO-LUCIDI E APPIATTITI. LA FIORITURA AVVIENE IN PRIMAVERA-ESTATE E I FRUTTI MATURANO NELLA STAGIONE SECCA SUCCESSIVA.
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Predilige habitat di boschi aperti, savane e boscaglie a bassa altitudine, spesso associato a termitai. Cresce bene in aree semi-aride e praterie alberate, ma si può trovare anche lungo corsi d'acqua. Non penetra nelle foreste pluviali.<br />
È adattato a un'ampia gamma di condizioni climatiche e di suolo, ma preferisce suoli alluvionali profondi e ben drenati. Tolera la siccità e il vento, compresa l'aria salmastra delle zone costiere e i climi monsonici con una stagione secca distinta. La sua distribuzione attuale è ampiamente tropicale e subtropicale, originario probabilmente dell'Africa tropicale, ma coltivato e naturalizzato in molte parti dell'Asia e delle Americhe. Si trova fino a 1500 metri di altitudine e predilige temperature medie annue tra 20 e 33°C e precipitazioni annue tra 350 e 2700 mm.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) POLPA DEL FRUTTO- ENDOCARPO E SEMI [TAMARINDORUM FRUCTUS F.U.]
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Tamarindo sciroppo o marmellata
Come lassativo: 20-40 g al giorno
Come purgante: 40-60 g al giorno
Bambini: 1-2 g per ogni anno di età
Tamarindo Tintura Madre
Preparata dal frutto essiccato tit.alcol.55°
PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA´ INDIVIDUALE. SI RICORDA CHE L´USO DI CONSERVE DI FRUTTA VA EVITATO NEI CASI DI NOTEVOLI FERMENTAZIONI INTESTINALI E NEI DIABETICI.
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
La marmellata preparata dalla polpa dei frutti viene usata come lassativo leggero è indicato per bambini e persone debilitate.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
FRUTTA ACIDULA
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
FRUTTA ACIDULA
La categoria della frutta acidula è ricca di acidi organici, in particolare di acido malico.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ha azione alcalinizzante per l'organismo perché gli acidi deboli, con l'ossidazione, generano acido carbonico che, combinandosi con il Sodio e il Potassio nel sangue, forma carbonati e bicarbonati: questi aumentano la riserva alcalina dell'organismo, utile difesa occorrente a neutralizzare acidi diversi che possono formarsi in seguito a condizioni morbose. D'altra parte gli stessi acidi organici formano sali di vario tipo (es. ossalati) che possono essere di importanza rilevante in caso di calcolosi renale.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
In Indù ´Tamari Hindi´ significa ´Frutto dell´India´. La droga è spesso sofisticata con polpa di susine - altri frutti e melassa lavorati assieme a sciroppi - acido tartarico ecc. In essa possono essere presenti sali di rame inquinanti provenienti dai recipienti usati per la lavorazione.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Havinga, R. M., et al. (2010). Tamarindus indica L. (Fabaceae): Patterns of use in traditional African medicine. Journal of Ethnopharmacology, 127(3), 505-518.
Komutarin, T., et al. (2004). Extract of the seed coat of Tamarindus indica inhibits nitric oxide production by murine macrophages in vitro and in vivo. Food and Chemical Toxicology, 42(4), 649-658.
Martinello, F., et al. (2006). Hypolipidemic and antioxidant effects of Tamarindus indica L. pulp extract in hypercholesterolemic hamsters. Food and Chemical Toxicology, 44(6), 810-818.