EFFICACIA DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE !!
SCHEDA BOTANICA
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Liliopsida (Monocotiledoni) Sottoclasse: Commelinidae Ordine: Cyperales Famiglia:
Wild Oat, Oats, Hawer, Hafer, Avoine, Vanlig Havre
Avena Sativa, Avena Byzantina, Avena Fatua Var. Sativa, Avena Flava, Avena Fusca, Avena Georgiana, Avena Grandis, Avena Heteromalla, Avena Nuda, Avena Orientalis, Avena Praegravis, Avena Sativa Var. Aristata, Avena Sativa Var. Mutica, Avena Sativa Var. Nigra, Avena Sativa Var. Orientalis, Avena Sterilis Var. Sativa, Avena Volgensis.
HA IL CULMO CAVO E SOTTILE, SUDDIVISO IN DIVERSI INTERNODI. FOGLIE SOTTILI E ALLUNGATE A NERVATURE PARALLELE AVVOLTE A GUAINA INTORNO AL CULMO IN MODO DA RICOPRIRE UN INTERO NODO CIASCUNA. FIORI, RIUNITI A GRUPPI DI 2 O 3 IN INFIORESCENZE A SPIGHETTE, DA CUI SI SVILUPPANO LE CARIOSSIDI RICCHE DI AMIDO.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLOGNOLO ____VERDE ____VERDE-CHIARO
TARDA PRIMAVERA/INIZIO ESTATE (MAGGIO-LUGLIO), CON PICCHI VARIABILI A SECONDA DELLA LATITUDINE E DELL'ALTITUDINE.
La Avena sativa non si trova più allo stato spontaneo ma le specie affini di Avena si trovano ancora in Europa e nella regione della Mezzaluna fertile del Vicino Oriente. La coltivazione sembra essere iniziata circa 2000 anni fa durante l'età del bronzo nelle regioni dell'Europa celtica e germanica, ed è passata in altre regioni temperate e fredde. L'avena sembra essere originata da un'erbaccia nei campi di altri cereali coltivati, tra cui grano e orzo. L'avena viene coltivata in regioni temperate in tutto il mondo, con un raccolto totale del 2009 di 23,3 milioni di tonnellate prodotte su 10,2 milioni di ettari.
PIENA ESTATE (GIUGNO-AGOSTO), QUANDO LE SOMMITÀ SONO ANCORA VERDI E I SEMI ALLO STADIO "LATTEO" CONTENGONO LA MASSIMA CONCENTRAZIONE DI AVENINA E SAPONINE.
PARTE AEREA GIOVANE ("AVENA VERDE"), PAGLIA (STELI E FOGLIE ESSICCATE), SEMI INTEGRALI (CHICCHI DECORTICATI)
FRESCO, ERBACEO E LIEVEMENTE DOLCE, CON NOTE DI FIENO APPENA TAGLIATO
SAPORE DELICATAMENTE DOLCE E CREMOSO NEI SEMI ALLO STADIO LATTICO, CON NOTE ERBACEE E UN RETROGUSTO LEGGERMENTE AMARO NELLE FOGLIE GIOVANI. LA PAGLIA È PIÙ ASTRINGENTE.
Alcaloidi: gramina, avenantramidi (A-C)
Saponine: avenacosidi A e B
Steroli: beta-sitosterolo, campesterolo, stigmasterolo
Polisaccaridi: beta-glucani, arabinoxilani
Tocoferoli: alfa-tocoferolo, gamma-tocoferolo
Avena Tintura Madre
Preparata dalla parte aerea fiorita fresca tit.alcol.45°
XL gtt 3 volte al giorno
Avena Tisana
Infuso [parte verde]: un cucchiaio [3g] in 1/4 di lt di acqua bollente. Lasciare raffreddare e bere una tazza per volta durante il giorno.Decotto: 20 g di farina per lt[rinfrescante. diuretica. blandamente lassativa]
1. Tisana Calmante e Ansiolitica
Indicazioni: Ansia lieve Insonnia Stress nervoso
Ingredienti (per tazza da 250 ml):
Paglia d’avena essiccata (Avena sativa): 2 g
Fiori di camomilla (Matricaria chamomilla): 1 g
Foglie di melissa (Melissa officinalis): 1 g
Preparazione:
Infondere in acqua bollente (90-95°C) per 10 minuti.
Filtrare e bere 2-3 tazze al giorno (specie prima di dormire).
2. Decotto per Abbassare il Colesterolo
Indicazioni:Ipercolesterolemia lieve Supporto cardiovascolare
Ingredienti:
Crusca d’avena integrale: 3 g
Acqua: 300 ml
Preparazione:
Far bollire per 5 minuti.
Filtrare e bere 1-2 volte al giorno (a digiuno per massimizzare l’assorbimento dei β-glucani).
3. Bagno Lenitivo per Pelle Irritata
Ingredienti:
Paglia d’avena macinata finemente: 100 g
Acqua calda: 2 litri
Preparazione:
Far bollire la paglia per 15 minuti.
Filtrare e aggiungere all’acqua del bagno.
Immergersi per 15-20 minuti.
4. Latte Vegetale Rinforzante
Ingredienti:
Fiocchi d’avena integrali: 50 g
Acqua: 500 ml
1 dattero (opzionale, per dolcezza)
Preparazione:
Frullare i fiocchi con acqua e dattero.
Filtrare con un colino a maglia fine.
Bere 1-2 bicchieri al giorno come tonico nervino.
Avvertenze e Controindicazioni
Dosi sicure:
Fino a 5 g/die di paglia d’avena in tisane.
Fino a 50 g/die di fiocchi/crusca.
Controindicazioni:
Celiachia (se non certificata gluten-free).
Allergia alle graminacee.
Interazioni: Potenzia lievemente l’effetto di sedativi farmacologici.
Nota: Per uso terapeutico prolungato, preferire preparati standardizzati in β-glucani (≥4% per gli effetti ipocolesterolemizzanti). L’avena è generalmente sicura anche per bambini e anziani.
Bibliografia
EMA (2018). *Assessment report on Avena sativa*.
Singh et al. (2021). "Oat β-glucans and cardiovascular health". *Journal of Nutrition*, 151(3).
ESCOP (2019). *Monographs on the Medicinal Uses of Plant Drugs*.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti.
ASSUNZIONE CONTEMPORANEA DI ALTRI FARMACI
FARMACI ANTICOAGULANTI
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI
FARMACI SEDATIVI DEL SNC
WARFARIN
SCONSIGLIATA IN CASO DI IPERTIROIDISMO, CELIACHIA NON CONTROLLATA, ALLERGIA ACCERTATA ALLE GRAMINACEE, IPERSENSIBILITÀ ALL'AVENINA, TERAPIE CON SEDATIVI POTENTI, BAMBINI SOTTO I 3 ANNI PER ESTRATTI CONCENTRATI, OSTRUZIONI INTESTINALI, FASE ACUTA DI COLITE ULCEROSA, INTERAZIONI CON FARMACI IPOGLICEMIZZANTI, GRAVIDANZA (PER ESTRATTI ALCOLICI), ALLATTAMENTO (PER DOSAGGI ELEVATI).
L'AVENA NON È ADATTA AI CELIACI IN QUANTO CONTIENE GLUTINE.
MONITORARE EVENTUALI REAZIONI IN SOGGETTI CELIACI, EVITARE DOSI ELEVATE IN CASO DI TERAPIE CON SEDATIVI, PREFERIRE L'USO MATTUTINO PER EVITARE SONNOLENZA DIURNA, VERIFICARE LA TOLLERANZA GASTROINTESTINALE IN SOGGETTI SENSIBILI ALLE FIBRE, SOSPENDERE IN CASO DI PRURITO O ERUZIONI CUTANEE, NON SUPERARE 3 MESI DI USO CONTINUATIVO SENZA PAUSA.
Gli estratti di Avena utilizzabili in fitoterapia per il loro contenuto in fibre solubili e insolubili, previsti nell'apposita categoria come integratori di fibre dal Ministero della Sanità, sono quelli in polvere. Ne vanno assunti almeno 4 g giornalmente.
Si consiglia comunque di evitare l'assunzione contemporanea di crusca che potrebbe portare ad una riduzione dell’assorbimento di farmaci o minerali (ferro, calcio).
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
L'Avena è utilizzata come cereale in alimentazione pertanto si rimanda a testi più completi per quanto riguarda l'utilizzo culinario.
1. Origini e Diffusione
Antichità: Coltivata inizialmente come pianta infestante nei campi di grano e orzo, fu domesticata tardi (età del Bronzo, 2000 a.C.) rispetto ad altri cereali.
Celti e Germani: Considerata un cibo dei barbari dai Romani, che la usavano solo come foraggio.
2. Usi Tradizionali Insoliti
Medicina popolare scozzese: Impiegata per "calmare i nervi" dei cavalli prima delle battaglie.
Rimedio contadino: I sacchetti di paglia d’avena riscaldati venivano usati per dolori reumatici (effetto termo-lenitivo).
Oggi è anche usata in veterinaria come stimolante la dieta dei cavalli.
3. Simbolismo e Leggende
Folklore nordico: Protettrice contro gli spiriti maligni; si spargeva intorno alle culle dei neonati.
Medicina ayurvedica: Classificata come "alimento sattvico", adatto a purificare la mente.
4. Curiosità Moderne
Premio Nobel 1929: Christiaan Eijkman vinse studiando la carenza di vitamina B1 in polli nutriti solo con avena raffinata.
NASA: Coltivata nello spazio per esperimenti di agricoltura extraterrestre (progetto Veggie).
5. Dati Insoliti
Composizione unica: Contiene avenantramidi, antiossidanti esclusivi dell’avena, con effetto antinfiammatorio (J Agric Food Chem, 2020).
Glutine?: Priva di gliadina (proteina tossica per celiaci), ma spesso contaminata da altri cereali.
Fonti Storiche:
Zohary et al. (2012). *Domestication of Plants in the Old World*.
Manniche (1989). *An Ancient Egyptian Herbal*.
Nota: L’avena è l’unico cereale menzionato sia nei testi norreni che nei manoscritti ayurvedici come rimedio universale.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Avenae fructus. Strasbourg: EDQM.
Peterson, D. M. (2001). Oat antioxidants. Journal of Cereal Science, 33(2), 115-129.
Bratt, K., et al. (2003). Avenanthramides in oats. Phytochemistry, 64(5), 985-991.