CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Fabales Famiglia: Sottofamiglia: Papilionoideae Tribù: Phaseoleae
NOMI POPOLARI espandi ⇩ riduci ⇧
Adenguare, Bean, Buschbohne, Runner bean, Kidney bean, Common bean, Field bean, French bean, Frijol, Garden bean, Green bean, Haricot, Habichuela, Lobi Sovorakan
SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Phaseolus Aborigineus Burkart, Phaseolus Communis Pritz., Phaseolus Esculentus Salisb., Phaseolus Nanus L. & Jusl., Phaseolus Vulgaris Subsp. Aborigineus (Burkart) Burkart & H. Bruecher, Phaseolus Vulgaris Var. Aborigineus (Burkart) Baudet, Phaseolus Vulgaris Var. Nanus (L.) G.Martens
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA ANNUALE CON PORTAMENTO VARIABILE, DA ERETTO E CESPUGLIOSO A RAMPICANTE VOLUBILE. LE FOGLIE SONO ALTERNE, TRIFOGLIATE, CON LUNGHE STIPOLE ALLA BASE DEL PICCIOLO. I FIORI SONO PAPILIONACEI, ERMAFRODITI, PORTATI IN RACEMI ASCELLARI, CON CALICE GAMOSEPALO A 5 DENTI E COROLLA CON VESSILLO, ALI E CARENA. IL COLORE DEI FIORI VARIA DAL BIANCO AL ROSA, AL VIOLA. GLI STAMI SONO DIADELPHI (9 SALDATI E 1 LIBERO). L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CON NUMEROSI OVULI E STILO INCURVATO CON STIMMA OBLIQUO. IL FRUTTO È UN LEGUME (BACCELLO) ALLUNGATO, APPIATTITO O CILINDRICO, CONTENENTE DA POCHI A NUMEROSI SEMI DI FORMA E COLORE VARIABILI A SECONDA DELLA VARIETÀ.
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originaria delle regioni tropicali delle Americhe. Tuttavia, grazie alla sua coltivazione millenaria, il suo habitat si è ampiamente diffuso in tutto il mondo, adattandosi a diverse condizioni climatiche e di suolo. Predilige climi temperato-caldi e terreni fertili, ben drenati e con buona esposizione al sole. È coltivato in una vasta gamma di ambienti, dalle pianure alle zone collinari, e può crescere in diversi tipi di suolo, sebbene prediliga quelli di medio impasto. La specie è sensibile al gelo e richiede temperature miti per la germinazione e la crescita. Nelle regioni tropicali e subtropicali, può essere coltivato durante tutto l'anno, mentre nelle zone temperate è una coltura estiva. Si adatta sia a coltivazioni in pieno campo che in orti domestici, spesso richiedendo un supporto per le varietà rampicanti.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
FINE ESTATE-INIZIO AUTUNNO (AGOSTO-SETTEMBRE) PER I BACCELLI
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) BACCELLI ESSICCATI (PHASEOLI PERICARPIUM)
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Fagiolo polvere
150-400 mg per volta - da 600 a 1200 mg al giorno
Fagiolo Tintura Madre
Preparata dal seme essiccato tit.alcol.65°
XXX gtt 3 volte al giorno
Fagiolo Tisana
Macerazione a freddo: 2.5 g per tazza per 8-12 ore
Infuso: assumere specialmente tra i pasti ricchi di farinacei
Infuso al 1%
2-3 tazze al giorno tra i pasti
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA AI LEGUMI, INSUFFICIENZA RENALE GRAVE, IPOGLICEMIA, GRAVIDANZA (PER MANCANZA DI STUDI SPECIFICI), OSTRUZIONI INTESTINALI
AVVERTENZE MONITORARE LA GLICEMIA IN PAZIENTI DIABETICI IN TERAPIA FARMACOLOGICA, EVITARE L'USO CONTEMPORANEO CON DIURETICI FARMACOLOGICI SENZA CONTROLLO MEDICO, PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI A QUELLI CASALINGHI, LIMITARE L'USO A 8 SETTIMANE SENZA INTERRUZIONE, VERIFICARE LA PROVENIENZA DELLA DROGA PER ESCLUDERE CONTAMINANTI
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Utilizzato come integratore di fibre alimentari risulta antagonizzante l´assorbimento di zuccheri e lipidi nei regimi dietetici. Dovrebbe essere usato il solo estratto titolato in fibre.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
Il Fagiolo non era conosciuto in Europa fino al XVI secolo. Non va confuso con il Fagiolo indiano o corallino che è tossico.I fagioli, si sa, se mangiati in gran quantità possono causare "rumori sconvenienti". Un gruppo di studiosi dell'università Simon Bolivar, in Venezuela, ha però scoperto il modo di produrre legumi che non provochino flatulenze.
Gli esperti, il cui studio è stato pubblicato dall'autorevole "Journal of the Science of Food and Agriculture" hanno individuato due batteri, il Lactobaciullus casei e il Lactobacillus plantarum, che, fatti fermentare insieme con i fagioli, diminuiscono del 60% il contenuto di fibre solubili e abbassano dell'88% la quantità di raffinosio, un carboidrato che è tra le principali cause di questi "rumori". Le flatulenze sono infatti provocate da gas rilasciati dai batteri che vivono nell'intestino nel momento in cui scompongono in cibo.
La scoperta, spiegano gli studiosi, farà la gioia dei nutrizionisti: i fagioli, infatti, dovrebberto essere assunti più spesso, come spiega Marisela Granito, uno dei ricercatori: "I legumi, e in particolare i Phaseolus vulgaris, sono una fonte importante di nutrimento, nonostante le flatulenze non ne promuovano di certo l'immagine".
Da: "la Repubblica.it" (25 aprile 2006)
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Duke, J. A. (1992). Handbook of biologically active phytochemicals and their activities. CRC press.
Messina, M. J. (1999). Legumes and soybeans: overview of their nutritional profiles and health effects. The American journal of clinical nutrition, 70(3 Suppl), 439s-450s.
1
Geil, P. B., & Anderson, J. W. (1999). Nutrition and health implications of dry beans. Journal of the American College of Nutrition, 18(6), 549-558.
Thompson, L. U., Boucher, B. A., Liu, Z., Cotterchio, M., & Kreiger, N. (2006). Dietary lignans, isoflavones, and coumestrol and breast cancer risk (Canada). Cancer Causes & Control, 17(6), 753-762.