Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Myrtales Famiglia: Tribù: Lythreae
Salicaria, Lisimachia rossa, Riparella, Verga rossa dei fossi, Stipa marina, Lismachia purpurea, Common willow herb, Salicaire, Purple Loosestrife Or Lythrum, Purple Lythrum, Rainbow Weed, Salicaire, Spiked Loosestrife, Red sally, Blutweiderich, Abre-O-Sol, Erva-Da-Vida, Quebra-Arado, Vassourinha, Fackelros
Salicaria spicata Lamk., Salicaria vulgaris Moench., Lythrum salicaria var. gracilior Turcz., Lythrum salicaria var. tomentosum (P. Mill.) Dc., Lythrum salicaria var. vulgare Dc.
PIANTA ERBACEA PERENNE CON FUSTI ERETTI, QUADRANGOLARI E SPESSO ALATI. LE FOGLIE SONO OPPOSTE O VERTICILLATE, SESSILI, LANCEOLATE O LINEARI-LANCEOLATE, CON BASE CORDATA O ARROTONDATA E MARGINE INTERO. I FIORI SONO NUMEROSI, DI COLORE VIOLA-PORPORA, RIUNITI IN LUNGHE SPIGHE DENSE ALL'APICE DEI FUSTI E DEI RAMI SUPERIORI. IL CALICE È TUBOLARE CON 5-6 DENTI E 5-6 APPENDICI INTERDENTALI. LA COROLLA HA 5-6 PETALI LIBERI, OBLANCEOLATI. GLI STAMI SONO 10-12, DISPOSTI SU DUE VERTICILLI. L'OVARIO È SUPERO, BILOCULARE, CHE MATURA IN UNA CAPSULA DEISCENTE CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI. PRESENTA TRIMORFISMO FIORALE (TRISTILIA).
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____FUCHSIA ____FUCHSIA-CHIARO ____VIOLETTO
LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, ESTATE-INIZIO AUTUNNO
Predilige habitat umidi e paludosi. Cresce comunemente lungo le rive di fiumi, laghi, stagni, fossi, paludi, acquitrini, prati umidi e altre zone dove il suolo è costantemente saturo d'acqua o periodicamente inondato. Si adatta a una varietà di tipi di suolo, inclusi quelli argillosi, limosi e torbosi, con un pH da leggermente acido a leggermente alcalino. È una specie eliofila che richiede pieno sole per una crescita ottimale e una fioritura abbondante, ma tollera anche una leggera ombra. La sua distribuzione è ampia, comprendendo gran parte dell'Europa, dell'Asia e del Nord Africa, ed è stata introdotta e naturalizzata in Nord America, dove in alcune aree è considerata invasiva. La sua capacità di propagarsi sia per seme che vegetativamente tramite rizomi contribuisce alla sua diffusione in questi ambienti umidi.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
IN PIENA FIORITURA (LUGLIO-AGOSTO), IN ESTATE
SOMMITÀ FIORITA ESSICCATA (LYTHRI HERBA)
DEBOLE, CARATTERISTICO, LEGGERMENTE ERBACEO
ASTRINGENTE, LEGGERMENTE AMARO, CARATTERISTICO
Polifenoli e flavonoidi
Acidi fenolici: Acido gallico, acido ellagico, acido caffeico, acido clorogenico.
Flavonoidi: Vitexina, isovitexina, orientina, quercetina, miricetina, luteolina.
Proantocianidine e tannini condensati (con attività astringente e antiossidante).
Tannini idrolizzabili (gallotannini ed ellagitannini)
Tra cui salicariina, un ellagitannino caratteristico della pianta.
Triterpeni e steroli
Acido ursolico, beta-sitosterolo.
Antociani (responsabili del colore violaceo dei fiori)
Cianidina, delfinidina.
Altri composti
Glicosidi cardioattivi (in tracce).
Polisaccaridi con attività immunomodulante.
Salcerella Tintura Madre
Preparata dalla parte aerea fresca tit.alcol.65°
XXX gtt 3 volte al giorno
Salcerella Tisana
Decotto per uso esterno: al 10%
Infuso caldo
Infuso al 1-3%
3-4 tazze al giorno
OSTRUZIONE DELLE VIE BILIARI (PER IL POTENZIALE EFFETTO ASTRINGENTE E L'ASSENZA DI DATI SPECIFICI), OSTRUZIONE INTESTINALE (L'EFFETTO ASTRINGENTE POTREBBE PEGGIORARE LA CONDIZIONE), GRAVI DISTURBI GASTROINTESTINALI COME ULCERE GASTRICHE O DUODENALI ATTIVE O COLITE ULCEROSA/MORBO DI CROHN IN FASE ACUTA (A CAUSA DELLA PRESENZA DI TANNINI CHE, PUR AVENDO UN EFFETTO PROTETTIVO, POTREBBERO TEORICAMENTE IRRITARE MUCOSE GIÀ GRAVEMENTE LESE), IPERSENSIBILITÀ NOTA ALLA PIANTA O AI SUOI COMPONENTI. L'USO IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO È SCONSIGLIATO PER MANCANZA DI DATI SUFFICIENTI SULLA SICUREZZA, BENCHÉ NON SI PREVEDANO RISCHI SIGNIFICATIVI.
IN CASO DI DIARREA ACUTA, SE I SINTOMI PERSISTONO PER PIÙ DI 2-3 GIORNI, O SE COMPAIONO FEBBRE O SANGUE NELLE FECI, CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO, POICHÉ POTREBBE ESSERE SEGNO DI UNA CONDIZIONE PIÙ GRAVE CHE RICHIEDE ATTENZIONE MEDICA, L'USO PROLUNGATO O A DOSI ELEVATE PUÒ CAUSARE STIPSI A CAUSA DELL'EFFETTO ASTRINGENTE DEI TANNINI, I TANNINI POSSONO RIDURRE L'ASSORBIMENTO DI ALCUNI FARMACI O INTEGRATORI (ES. FERRO, FARMACI BASICI); SI CONSIGLIA DI DISTANZIARE L'ASSUNZIONE DI ALMENO 1-2 ORE DA ALTRI MEDICINALI, ASSICURARE UN'ADEGUATA IDRATAZIONE DURANTE IL TRATTAMENTO, SPECIALMENTE IN CASO DI DIARREA, PER PREVENIRE LA DISIDRATAZIONE, PER L'USO TOPICO, EVITARE IL CONTATTO CON GLI OCCHI E NON APPLICARE SU LESIONI CUTANEE ESTESE O FERITE APERTE SENZA CONSIGLIO MEDICO, IN CASO DI COMPARSA DI REAZIONI AVVERSE (ANCHE SE RARE, COME LIEVI DISTURBI GASTROINTESTINALI O REAZIONI ALLERGICHE), SOSPENDERE L'USO.
L´utlizzo migliore è quello di applicazioni della pianta fresca sulla cute per favorire la rimarginazione di ferite e abrasioni.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
DROGHE ANTIDIARROICHE E DISINFETTANTI INTESTINALI
Le droghe antidiarroiche possono essere suddivise in:
1) antidiarroici che bloccano la peristalsi intestinale con azione parasimpaticolitica (Belladonna, Giusquiamo, Stramonio) o ad attività miolitica (Papaverina);
2) antidiarroici ad azione protettiva di cui fanno parte:
a) polveri inerti (argilla ventilata, carbone vegetale) che proteggono la mucosa rivestendola di un sottile strato;
b) droghe tanniche (Ratania, Rovere, Bistorta, Salcerella, Tormentilla, Rosa rossa, Carrubo, Olmo, Sorbo rosso), che coagulano gli essudati presenti nell'intestino e vasocostringono i capillari attenuando l'iperemia;
c) droghe mucillaginose (Malva, Altea, Lino), che formando con l'acqua sospensioni vischiose, attenuano l'intensità degli stimoli irritativi per il loro potere antiinfiammatorio.
Le droghe disinfettanti intestinali agiscono sui processi infiammatori acuti dell'intestino tenue (enteriti) e del colon (coliti), qualunque sia l'origine del disturbo (tossinfezioni alimentari, batteriche o parassitarie) con un meccanismo antibiotico e antimicrobico. Tra le varie erbe studiate primeggiano la Salcerella e la Tormentilla che, hanno anche azione tannica astringente.
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
Il nome ´Lythrum´ viene dal greco e significa ´coagulo di sangue´ in quanto i fiori hanno un colore sanguigno.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Studi chimici e farmacologici:
Rauha, J.-P., et al. (2000). Phytochemical and pharmacological studies on Lythrum salicaria. Fitoterapia, 71(2), 153-157.
Kiselova, T., et al. (2006). Antioxidant and antimicrobial activity of Lythrum salicaria extracts. Journal of Ethnopharmacology, 106(1), 73-78.
Granica, S., et al. (2013). Ellagitannins and flavonoids from Lythrum salicaria. Phytochemistry, 90, 73-81.
Attività biologica:
Dulger, B., & Kirmizi, S. (2004). Antimicrobial activity of Lythrum salicaria. Pharmaceutical Biology, 42(4-5), 415-418.
Piwowarski, J., et al. (2015). Anti-inflammatory activity of polyphenols from Lythrum salicaria. Journal of Functional Foods, 16, 171-183.
Monografie e revisioni:
European Medicines Agency (EMA) (2013). Assessment report on Lythrum salicaria L., herba. EMA/HMPC/437859/2011.
Blumenthal, M., et al. (2000). The Complete German Commission E Monographs (citazione su usi tradizionali).