PIANTA ERBACEA ANNUALE DA 50 A 150 CM CON CULMI ROBUSTI LIGNIFICATI ALLA BASE E FOGLIE GUAINANTI LANCEOLATE E PUBESCENTI. LE INFIORESCENZE A PANNOCCHIA DI 15-20 CM SONO FORMATE DA SPIGHETTE COMPOSTE DA DUE GLUME E DUE FIORI ERMAFRODITI. IL FRUTTO È UNA CARIOSSIDE DI COLORE CHIARO O VARIABILE DAL GRIGIO AL ROSSO-SCURO AL NERO
Graminacea annuale originaria dell'Asia centrale e orientale. È ampiamente coltivata come cereale in diverse regioni del mondo con climi temperati caldi e subtropicali, in particolare in Asia, Africa, Europa orientale e Nord America. È una coltura resistente alla siccità e si adatta bene a terreni poveri, sabbiosi o marginali, dove altre colture cerealicole potrebbero non prosperare. Predilige posizioni soleggiate e richiede una stagione di crescita calda e breve. Si adatta a diverse altitudini e può essere coltivato sia in pianura che in zone collinari. Sebbene sia principalmente una pianta coltivata, in alcune regioni si è naturalizzata e può essere trovata in campi abbandonati, bordi stradali e aree disturbate. La sua capacità di crescere rapidamente con poca acqua la rende una coltura importante in regioni aride e semi-aride.
Ha azione trofica sulla cute e annessi cutanei. In erboristeria vengono usati i suoi preparati e concentrati.
Salute di capelli, pelle e unghie: Il miglio è una delle fonti vegetali più ricche di silicio, un minerale fondamentale per la struttura del collagene e della cheratina. La sua assunzione può contribuire a rafforzare i capelli, a ridurre la loro caduta e a migliorare l'elasticità della pelle e la robustezza delle unghie.
Azione antinfiammatoria e antiossidante: Alcuni componenti del miglio, come i fenoli, possiedono proprietà antiossidanti che combattono i radicali liberi e possono aiutare a ridurre l'infiammazione cellulare.
Benefici digestivi: Essendo una fonte di fibra alimentare, il miglio contribuisce a regolare la funzione intestinale.
IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA AL MIGLIO O AD ALTRI COMPONENTI. EVITARE L'USO TERAPEUTICO IN CASO DI PROBLEMI TIROIDEI.
NESSUNA AVVERTENZA SPECIFICA O SIGNIFICATIVA PER L'USO TERAPEUTICO CORRETTO. ESSENDO UN ALIMENTO AMPIAMENTE CONSUMATO, LE PRECAUZIONI SONO GENERALMENTE QUELLE COMUNI A QUALSIASI ALIMENTO, COME IL RISCHIO DI CONTAMINAZIONE DA ALLERGENI CROCIATI PER SOGGETTI CON GRAVI ALLERGIE ALIMENTARI.
La forma più comune di integratore a base di miglio è l'estratto secco, che viene poi incapsulato o compresso in compresse. La sua standardizzazione indica una percentuale precisa di silicio.
Standardizzazione: Un tipico integratore è standardizzato per un contenuto di silicio che può variare dall'1% al 10%. Questa specificazione assicura che il prodotto contenga una quantità costante e misurabile del minerale.
Posologia: La dose varia in base alla concentrazione dell'estratto. Generalmente, la posologia raccomandata per un estratto secco di miglio è compresa tra 200 mg e 500 mg al giorno, spesso assunta in cicli di alcuni mesi per ottenere risultati visibili su capelli e unghie. È fondamentale seguire le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto specifico per garantire la sicurezza e l'efficacia del trattamento.
Bibliografia
Journal of Cosmetic Dermatology.
The American Botanical Council.
Fitoterapia - Basi scientifiche, valutazione clinica e applicazioni.
National Center for Biotechnology Information (NCBI).
Dermatology and Therapy.
1. Decotto di semi (preparazione tradizionale)
Questa è la formulazione più vicina al concetto di "tisana". Si prepara facendo bollire i semi interi per estrarne i nutrienti.
Preparazione: Fai bollire 20-30 grammi di semi di miglio in un litro d'acqua per circa 20-30 minuti. Filtra il liquido ottenuto.
Posologia: Si consiglia di bere 2-3 tazze al giorno di questo decotto.
Questa preparazione è utile per sfruttare i benefici generali del miglio, ma il dosaggio dei principi attivi non è standardizzato.
2. Estratto secco (formulazione moderna)
Questa è la formulazione più diffusa e supportata da evidenze, poiché permette un dosaggio preciso e mirato. Gli integratori a base di miglio sono titolati per garantire una quantità costante di silicio.
Preparazione: Si assume l'estratto secco in compresse o capsule, come indicato sulla confezione del prodotto.
Posologia: La dose efficace e sicura si attesta tra 200 mg e 500 mg di estratto secco al giorno, a seconda della sua concentrazione. Per ottenere risultati visibili su capelli, pelle e unghie, l'assunzione deve essere continuativa per almeno 3 mesi.
L'uso dell'estratto secco è preferibile per un trattamento fitoterapico mirato, mentre il decotto può essere utilizzato come bevanda di supporto generale.
Bibliografia
Journal of Cosmetic Dermatology.
The American Botanical Council.
Fitoterapia - Basi scientifiche, valutazione clinica e applicazioni.
National Center for Biotechnology Information (NCBI).
Dermatology and Therapy.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
Essendo privo di glutine è utilizzato per la preparazione di alimenti per celiaci o nelle intolleranze alimentari, avendo anche un valore dietetico elevato per il contenuto in proteine (11%) simile a quello del grano e per la ricchezza di sali minerali.
Cariossidi (semi):
Nella cucina macrobiotica
Per confezione di schiacce non lievitate
In minestre e svariati tipi di primi piatti o piatti unici
Utilizzato nella celiachia e nelle intolleranze al glutine delle graminacee.
Sconsigliabile la conservazione sotto forma di fiocchi o farina a causa del contenuto lipidico.
Primo cereale d'Europa: Il miglio è stato uno dei primi cereali a essere addomesticato, con reperti archeologici che testimoniano la sua coltivazione in Cina già 10.000 anni fa. Arrivò in Europa prima del frumento e dell'orzo, diventando un alimento base per le popolazioni neolitiche e un pilastro dell'alimentazione di Romani e Celti.
Cibo per poveri: Nel corso dei secoli, il miglio ha perso la sua importanza come alimento principale, venendo spesso sostituito da cereali più redditizi come il grano e il riso. È stato per lungo tempo considerato il "cibo dei poveri" o relegato all'alimentazione del bestiame e degli uccelli, nonostante il suo eccellente profilo nutrizionale.
Curiosità e ruolo contemporaneo
Cereale senza glutine: Il miglio è naturalmente privo di glutine, una caratteristica che lo ha reso un alimento prezioso nella dieta moderna, soprattutto per le persone celiache o con sensibilità al glutine.
Ricco di silicio: A livello fitoterapico, la sua peculiarità più grande è l'alto contenuto di silicio, un minerale essenziale per la salute e la robustezza di capelli, pelle e unghie. Questa proprietà, nota fin dall'antichità, è oggi la base per la sua reintroduzione nel mercato degli integratori.
Un "miracolo" della natura: È una pianta estremamente resistente alla siccità e prospera in terreni poveri, rendendola una coltura cruciale in molte regioni aride del mondo. Questa sua robustezza la rende un candidato ideale per l'agricoltura sostenibile e un'importante risorsa per la sicurezza alimentare globale.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Zhang L.Z., et al. (2014). Phenolic compounds in millet grains. *Food Chemistry*, 145, 80-85.
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European Food Safety Authority (2019). Scientific Opinion on millet nutrients. *EFSA Journal*, 17(3), 5634.
Chandrasekara A., Shahidi F. (2011). Bioactivities of millet phenolics. *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 59(17), 9563-9571.