DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA PERENNE CON FUSTO ERETTO E RAMIFICATO, ALTO FINO A 1,5 METRI, RUVIDO E ANGOLOSO. LE FOGLIE BASALI PELOSE FORMANO UNA ROSETTA, SONO OBLANCEOLATE E PROFONDAMENTE LOBATE, SIMILI A QUELLE DEL TARASSACO, MENTRE LE FOGLIE CAULINE SONO PIÙ PICCOLE, LANCEOLATE E AMPLESSICAULI. I FIORI SONO LIGULATI, DI COLORE AZZURRO VIVO (RARAMENTE BIANCHI O ROSA), RIUNITI IN CAPOLINI SESSILI O BREVEMENTE PEDUNCOLATI CHE SI APRONO AL MATTINO E SI CHIUDONO NEL POMERIGGIO. IL FRUTTO È UN ACHENIO PRISMATICO CON UN PAPPO FORMATO DA BREVI SQUAME. LA RADICE È FITTONANTE, ROBUSTA E CARNOSA DALLA SCORZA ROSSICCIA E CON POLPA BIANCA.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____AZZURRO-CHIARO ____AZZURRO-VIOLETTO
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Ampiamente diffusa nelle regioni temperate di tutto il mondo. Cresce spontaneamente in una varietà di habitat, prediligendo aree aperte e soleggiate come prati, pascoli, bordi stradali, campi incolti, scarpate ferroviarie e discariche. Si adatta a diversi tipi di suolo, ma prospera meglio in terreni ben drenati, anche se argillosi o sassosi. È comune trovarla dal livello del mare fino a quote montane. La sua capacità di adattamento le permette di colonizzare anche ambienti disturbati dall'attività umana.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
PIENA FIORITURA (LUGLIO-AGOSTO) PER PARTI AEREE, AUTUNNO PER RADICI
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) RADICE ESSICCATA (RADIX CICHORII), MENO COMUNEMENTE FOGLIE E FIORI
ODORI DELLA DROGA TERROSO-DOLCIASTRO, CON NOTE TOSTATE (SE RADICE TORREFATTA) E LIEVE AROMA AMARO
SAPORI DELLA DROGA AMAROGNOLO MARCATO, CON RETROGUSTO LEGGERMENTE DOLCE E ASTRINGENTE
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Cicoria Estratto standardizzato in Inulina
Come regolatore/equilibratore intestinale
2-4 g a dose
Cicoria Tintura Madre
Preparata dalla parte sotterranea fresca
XL gtt 3 volte al giorno
Cicoria Tisana
1 cucchiaio in 200 ml di acqua bollente per 15 min
Prima dei pasti principali [1/2 ora]
Vino di Cicoria espandi ⇩ riduci ⇧
Macerare 30 g di radici di Cicoria contuse in un litro di vino bianco, agitare ogni tanto e filtrare dopo dieci giorni. Conservare al fresco e berne 3 o 4 bicchierini da liquore al giorno preferibilmente prima dei pasti.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITà ACCERTATA ALLE ASTERACEAE, ALLERGIA ALL'INULINA, CALCOLOSI BILIARE OSTRUTTIVA, OSTRUZIONI INTESTINALI, GRAVIDANZA (PER EFFETTO EMMENAGOGO), ALLATTAMENTO (POSSIBILE EFFETTO LASSATIVO SUL NEONATO), TERAPIE CON FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO EFFETTO), COLITE ULCEROSA IN FASE ACUTA, MORBO DI CROHN IN FASE ATTIVA, INSUFFICIENZA RENALE GRAVE (PER ALTO CONTENUTO DI POTASSIO).
NOTA AGGIUNTIVA: MONITORARE IN CASO DI TERAPIE ANTICOAGULANTI (MODESTO CONTENUTO DI VITAMINA K).
AVVERTENZE LA PIANTA FRESCA PUÒ CAUSARE DERMATITE DA CONTATTO.
LIMITARE IL CONSUMO IN CASO DI SINDROME DELL'INTESTINO IRRITABILE, MONITORARE LA GLICEMIA IN DIABETICI, EVITARE DOSI ELEVATE IN CASO DI GASTRITE, NON ASSUMERE CONTEMPORANEAMENTE A FARMACI (RIDUCE L'ASSORBIMENTO), PREFERIRE L'USO AL MATTINO PER L'EFFETTO LASSATIVO, SOSPENDERE IN CASO DI METEORISMO SEVERO.
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
La Cicoria può essere usata anche in età pediatrica e in geriatria grazie alla sua attività non irritante. L´inulina in essa contenuta è l´unica fibra alimentare che riesce a ripristinare la flora batterica intestinale, incrementando la cresita dei bifidobatteri e inibendo quella dei batteri patogeni come salmonelle e clostridi.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧
Foglie tenere:
• crude in insalate miste
Foglie mature:
• cotte in minestre, zuppe o in frittate
Radici:
• lessate e condite
Da questa specie selvatica sono derivate le verietà orticole come:
cicoria, catalogna, marzoccheri e puntarelle
PIANTE DEPURATIVE E DRENANTI
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTE DEPURATIVE E DRENANTI
Per combattere disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni cutanee è estremamente importante favorire l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo, attraverso quelli che possono essere considerati gli emuntori naturali: fegato, reni, intestino, pelle in quanto il loro funzionamento difettoso ostacola l'eliminazione delle tossine prodotte dall'organismo.
Con l'attività generalizzata sulle ghiandole emuntorie o elettiva su alcuni organi come la pelle, certe piante sono in grado di potenziarne il loro potere filtrante aumentando quindi l'eliminazione degli elementi tossici dal sangue. Non a caso la medicina popolare prescrive "cure depurative primaverili" o "depurativi del sangue" per quelle persone che soffrono di foruncolosi, acne, sfoghi della pelle, disordini epatobiliari, infiammazioni, ecc.
Le piante depurative sono associabili e sinergiche tra loro. Viola tricolore, Bardana, Dulcamara, Olivo, Carciofo, Ribes nero, Fumaria, Tarassaco, Frassino spinoso, per esempio, rinforzano a vicenda la loro azione terapeutica e sono efficaci in tutte le forme di eruzioni cutanee.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
Questa pianta fa parte del cosiddetto "Orologio di prato" in quanto apre i capolini alle ore 6 e li chiude alle ore 18.
Nell´Europa centrale le radici torrefatte vengono usate come surrogato del caffè noto come "Caffè olandese". In effetti la tostatura della radice sviluppa un aroma costituito da 33 composti identificati, tra cui l´acetofenone, che è caratteristico anche dell´aroma del caffè.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Pieroni, A., et al. (2002). Inulin content in wild *Cichorium intybus* L. *Journal of Food Composition and Analysis, 15*(3), 315–318.
Pushparaj, P. N., et al. (2007). Anti-diabetic effects of *Cichorium intybus* L. *Journal of Ethnopharmacology, 111*(2), 430–434.
Mulinacci, N., et al. (2001). Anthocyanins and flavonoids from *Cichorium intybus* L. *Phytochemical Analysis, 12*(3), 167–172.