CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Asteridae Ordine: Plantaginales Famiglia:
NOMI POPOLARI .....espandi↓
Digitalis epiglottidea Brèra, Digitalis nova Wint., Digitalis orientalis Elmig., Digitalis lamarckii
SINONIMI BOTANICI .....espandi↓
Digitalis epiglottidea Brèra, Digitalis nova Wint., Digitalis orientalis Elmig., Digitalis lamarckii
DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ERBACEA BIENNALE O PERENNE CON UNA ROSETTA BASALE DI FOGLIE LANCEOLATE O OBLANCEOLATE, GRIGIO-VERDI E LEGGERMENTE PELOSE. NEL SECONDO ANNO PRODUCE UN FUSTO ERETTO, SEMPLICE O POCO RAMIFICATO, ALTO FINO A 1 METRO, CON FOGLIE CAULINE PIÙ PICCOLE E SESSILI. I FIORI SONO TUBULOSI, PENDULI, DI COLORE BIANCO-GIALLASTRO CON UNA RETICOLATURA BRUNO-VIOLACEA INTERNA, RIUNITI IN UNA LUNGA SPIGA TERMINALE UNILATERALE. LA COROLLA È GAMOPETALA CON UN LABBRO SUPERIORE BILOBO E UN LABBRO INFERIORE TRILOBO CON IL LOBO CENTRALE PIÙ LUNGO. IL CALICE È FORMATO DA CINQUE SEPALI LIBERI. IL FRUTTO È UNA CAPSULA OVOIDE CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI BRUNO-SCURI. TUTTA LA PIANTA È VELENOSA, CONTENENDO GLICOSIDI CARDIOATTIVI. LA FIORITURA AVVIENE IN ESTATE.
FIORITURA O ANTESI GIUGNO, LUGLIO, FINE PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Predilige habitat aperti e soleggiati o parzialmente ombreggiati, come praterie aride, bordi stradali, scarpate rocciose e boschi radi. Cresce su una varietà di terreni, inclusi quelli sabbiosi, ciottolosi, argillosi e limosi, purché siano ben drenati. Si adatta a suoli da leggermente acidi a leggermente alcalini e tollera condizioni sia secche che moderatamente umide, dimostrando una certa resistenza alla siccità, soprattutto nel suo primo anno di crescita come rosetta basale. La sua distribuzione nativa è concentrata nell'Europa sud-orientale e nell'Asia Minore (Balcani e Turchia), ma si è naturalizzata in diverse altre parti d'Europa e in alcune regioni del Nord America. In Italia è presente, sebbene non sia autoctona in tutto il territorio.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE
CONTROINDICAZIONI ERBA ALTAMENTE TOSSICA! VIETATO L´USO COMUNE. I PRIMI SEGNI DELL'INTOSSICAZIONE SI MANIFESTANO CON VOMITO ED ALTERAZIONI DEL RITMO CARDIACO
AVVERTENZE LE FUNZIONI TERAPEUTICHE (PROPRIETà E INDICAZIONI) SONO INDICATE COME INFORMAZIONE STORICO-CULTURALE MA NON APPLICABILI NELLA PRATICA FITOTERAPICA.
INTERAZIONI O INCOMPATIBILITA
ARGILLA
CARBONE
COMPOSTI DI CALCIO
DIURETICI
FARMACI ANTIARITMICI
FARMACI BARBITURICI
FARMACI BRONCODILATATORI
FARMACI CORTISONICI
IODIO (INTEGRATORI)
JODURI
LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO)
SALI METALLICI
TANNINI
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
LE FUNZIONI TERAPEUTICHE SONO RIPORTATE A SOLO TITOLO INDICATIVO E NON APPLICABILI IN FITOTERAPIA. NELL´INSUFFICIENZA CARDIACA ED IN PARTICOLARE LELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE I SUOI ESTRATTI SONO, ANCORA OGGI, INSOSTITUIBILI.
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
Le **saponine** sono una vasta classe di **glicosidi naturali** presenti in molte specie di piante. Il loro nome deriva dalla loro capacità di formare soluzioni schiumose in acqua, simile al sapone. Questa proprietà è dovuta alla loro struttura chimica unica, che presenta sia una parte lipofila (solubile nei grassi) che una parte idrofila (solubile in acqua).
**Struttura Chimica:**
Una molecola di saponina è composta da due parti principali:
* **Aglicone (o sapogenina):** La parte non zuccherina, che può essere di natura **triterpenoidica** (con uno scheletro a 30 atomi di carbonio) o **steroidea** (con uno scheletro a 27 atomi di carbonio). Le saponine triterpenoidiche sono più comuni nel regno vegetale.
* **Glicone:** Una o più catene di zuccheri (come glucosio, galattosio, arabinosio, ecc.) legate all'aglicone.
**Proprietà e Meccanismo d'Azione:**
* **Attività tensioattiva:** La loro natura anfipatica (con entrambe le parti lipofile e idrofile) riduce la tensione superficiale dei liquidi, portando alla formazione di schiuma. Questa proprietà è sfruttata in alcuni detergenti naturali e bevande (come la birra).
* **Emolisi:** Alcune saponine possono distruggere i globuli rossi (emolisi) se iniettate direttamente nel flusso sanguigno, ma generalmente non vengono assorbite in quantità significative per via orale da causare questo effetto.
* **Irritazione delle mucose:** Possono irritare le mucose del tratto digerente.
* **Interazione con il colesterolo:** Alcune saponine possono legarsi al colesterolo nell'intestino, riducendone l'assorbimento.
* **Attività biologica:** Le saponine mostrano una vasta gamma di attività biologiche, tra cui proprietà antimicrobiche (in particolare antifungine), antinfiammatorie, antiossidanti e potenziali effetti antitumorali. Possono anche influenzare la permeabilità delle membrane cellulari e l'assorbimento di nutrienti.
**Fonti Naturali:**
Le saponine sono ampiamente distribuite nel regno vegetale. Alcune fonti comuni includono:
* **Legumi:** Soia, fagioli, lenticchie, ceci.
* **Cereali:** Avena, quinoa.
* **Verdure:** Spinaci, asparagi, aglio, cipolla.
* **Erbe e spezie:** Ginseng, Tè verde, Edera, ippocastano, *Quillaja saponaria*, Digitale, Salsapariglia, Saponaria, Poligala, Liquirizia, Yucca, Bupleurum, ecc.
* **Frutta:** Barbabietola, mele (in piccole quantità).
**Benefici per la Salute Umana (potenziali):**
La ricerca suggerisce che le saponine potrebbero avere diversi benefici per la salute umana:
* **Riduzione del colesterolo:** Alcune saponine possono interferire con l'assorbimento del colesterolo nell'intestino.
* **Attività antitumorale:** Studi in vitro e su animali hanno mostrato che alcune saponine possono inibire la crescita delle cellule tumorali.
* **Effetti antinfiammatori:** Alcune saponine possono modulare la risposta infiammatoria.
* **Attività antiossidante:** Possono contribuire a proteggere le cellule dai danni ossidativi.
* **Supporto al sistema immunitario:** Alcune saponine possono avere effetti immunostimolanti.
* **Miglioramento dell'assorbimento dei minerali:** Alcune saponine glicosidiche possono influenzare l'assorbimento dei nutrienti.
**Precauzioni:**
Le piante ricche in saponine sono da evitare in caso di alcune patologie come: malassorbimento lipidico, carenza di vitamine liposolubili, celiachia, irritazione della mucosa gastrica e con ferite aperte.
Sebbene le saponine abbiano potenziali benefici per la salute, un consumo eccessivo può causare irritazione gastrointestinale. Inoltre, possono interagire con alcuni farmaci. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di utilizzare integratori a base di saponine. La rimozione delle saponine da alcuni alimenti, come la quinoa, attraverso il lavaggio è spesso raccomandata per migliorarne la digeribilità e ridurre il sapore amaro.
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Pare che la D.Lanata sia più attiva, meglio tollerata e meno tossica della D.Purpurea ma la sua azione sarebbe qualitativamente diversa.