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LICHENE ISLANDICO
Cetraria islandica (L.) Acharius

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TOSSICITÀ: BASSA

SCHEDA BOTANICA

CLASSIFICAZIONE
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Fungi
Sottoregno: Dikarya
Superdivisione: ---
Divisione: Ascomycota
Sottodivisione: Pezizomycotina
Classe: Lecanoromycetes
Sottoclasse: Lecanoromycetidae
Ordine: Lecanorales
Famiglia:

NOMI POPOLARI
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Lichen islandicus L., Cetraria islandica f. platysmoides (Sambo.), Cetraria islandica v. desertorum (Suza.), Cetraria islandica v. platyna (Ach.) Ach. Cetraria tyreophora (Ach.) Rhl., Physcia islandica DC., Lobaria islandica Hoff., Lichenoides islandicus Hoff.

SINONIMI BOTANICI
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Lichen islandicus L., Cetraria islandica f. platysmoides (Sambo.), Cetraria islandica v. desertorum (Suza.), Cetraria islandica v. platyna (Ach.) Ach. Cetraria tyreophora (Ach.) Rhl., Physcia islandica DC., Lobaria islandica Hoff., Lichenoides islandicus Hoff.

DESCRIZIONE BOTANICA
LICHENE FOGLIOSO ERETTO O SEMIERETTO ALTO FINO A 10-15 CM CON TALLO LOBATO IRREGOLARMENTE RAMIFICATO DI COLORE BRUNO-VERDASTRO O GRIGIASTRO CHE DIVENTA ROSSASTRO CON L'ET. LOBI APPIATTITI STRETTI CON MARGINE DENTATO O CILIATO. SUPERFICIE SUPERIORE LISCIA O LEGGERMENTE RUGOSA CON PSEUDOCIFELLE (PICCOLE APERTURE). SUPERFICIE INFERIORE PI CHIARA CON RIZINE RADE. APOTECI (CORPI FRUTTIFERI) SESSILI O BREVEMENTE PEDICELLATI ROTONDI CON DISCO BRUNO-ROSSASTRO E MARGINE TALLINO. CONTIENE ACIDO CETRARICO E ALTRI ACIDI LICHENICI. SI RIPRODUCE PER SPORE E FRAMMENTAZIONE DEL TALLO.

HABITAT
Si trova in abbondanza nelle regioni montuose dei paesi nordici, in particolare sulle pendici laviche e le pianure dell'Islanda. presente anche sulle montagne del Galles settentrionale, dell'Inghilterra settentrionale, della Scozia e dell'Irlanda sud-occidentale. In Nord America, la sua diffusione si estende attraverso le regioni artiche, dall'Alaska a Terranova, e a sud nelle Montagne Rocciose fino al Colorado e nei Monti Appalachi fino al New England e al Tennessee, generalmente limitato alle zone alpine nella parte meridionale del suo areale.
Questo lichene cresce tipicamente su terreno sabbioso in aree esposte ad alta quota, ma si trova comunemente anche su tundra umida o secca tra i muschi o in zone aperte. Pu colonizzare siti boschivi, nunatak e fessure rocciose. Essendo un lichene, strettamente dipendente dall'umidit dell'aria e la sua abbondanza direttamente correlata all'umidit relativa del clima. Predilige la luce solare diretta e pu crescere su suoli sterili e poco profondi.
In alcune parti del suo areale, pu diventare la specie dominante nel manto vegetale, come nella tundra di salici in Alaska. adattato ai climi freddi meglio di qualsiasi altra forma di vita. La sua presenza indicativa di aria pulita, poich intollerante all'inquinamento atmosferico.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025

SCHEDA FITOTERAPIA

DROGA UTILIZZATA
(Parte utilizzata a scopo fitoterapico)
TALLO ( LICHEN ISLANDICUS F.U.)
SAPORI DELLA DROGA
SGRADEVOLE :-(
PRINCIPI ATTIVI
Polisaccaridi: lichenina (glucano), isolichenina (beta-glucano), Acidi lichenici: acido usnico (dibenzofurano), acido fumarprotocetrarico (depside), acido protolichesterinico (derivato triterpenico), Mucillagini, Steroli: ergosterolo, Triterpeni: cetrarolo, Vitamine: vitamina B1, Minerali: iodio, zinco, manganese
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • +++ACIDIT (IPERCLORIDRIA O IPERSECREZIONE GASTRICA ANCHE CON REFLUSSO)
    +++ANTIACIDO (ANTISECRETIVO GASTRICO O PROTETTORE TAMPONE)
    +++COSMETICO
    +++DERMATOSI
    +++DERMOPURIFICANTE DERMOPROTETTIVO (USO ESTERNO)
    +++DIARREA
    +++DIARREA (ANTIDIARROICO MUCILLAGINOSO)
    +++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    +++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    +++EMOLLIENTE
    +++GASTRITE
    +++INFEZIONI (GASTROINTESTINALI)
    +++TOSSE
    +++TUSSIFUGO
    +++ULCERA (PEPTICA - GASTRICA - DUODENALE)
    ++AMARO TONICO
    ++BRONCHITE O AFFEZIONI BRONCHIALI
    ++INAPPETENZA E ANORESSIA
    ++NAUSEA
    ++VOMITI INCOERCIBILI E CINETOSI
    +ALIMENTO
    +ANEMIA E CLOROSI
    +ANTISETTICO
    +EMOPOIETICO ERITROPOIETICO
    +GONADOTROPO (INIBENTE)
    +INFEZIONI BATTERICHE
    +INSUFFICIENZA EMOPOIETICA

    ORGANI INTERESSATI
    BRONCHI E BRONCHIOLI
    ESOFAGO
    FEGATO
    GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
    INTESTINO
    MUCOSE
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI...
    PANCREAS
    SISTEMA EMOPOIETICO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    VIE RESPIRATORIE
    ESTRATTI
    Lichene islandico Estratto Fluido
    1 g=XXXI gtt
    500-1000 mg a dose

    Lichene islandico Tisana
    Infuso. Decotto. Macerato freddo Il decotto ha forma gelatinosa
    Pi tazze al giorno
    1.5-2.5 g per tazza
    Lichene islandico Tintura Madre
    Preparata dal tallo essiccato tit.alcol.65
    XXXV gtt 3 volte al giorno

    E. FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    ALTEA
    CARDO BENEDETTO
    CHINA
    ENULA CAMPANA
    LIQUIRIZIA
    PIANTAGGINE LANCEOLATA
    QUASSIA
    TRAGOSELLINO
    CONTROINDICAZIONI
    NON UTILIZZARE IN CASO DI GASTRITE O ULCERA GASTRODUODENALE.
    AVVERTENZE
    DA STUDI RECENTI SI RISCONTRANO QUANTIT DI PIOMBO NELLA DROGA (30 MG/KG DI SECCO).
    INTERAZIONI O INCOMPATIBILITA
    FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI (FANS)
    FARMACI GASTROLESIVI
    NOTE DI FITOTERAPIA
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    La lichenina d la gelatina emolliente e antiinfiammatoria mentre la cetrarina determina il principio amaro tonico, a dosi elevate ha un effetto lassativo. Facendolo bollire si elimina la prima acqua e con essa il principio amaro. In alcuni casi i preparati sono usati in pediatria come antidiarroico e antiemetico. Purtroppo non sono disponibili estratti purificati e studi specifici.
    "L'acido usnico presenta attivit battericida e le mucillagini sono dotate di propriet gastroprotettive. Pu essere utilizzato anche come antinfiammatorio per gargarismi contro faringotonsilliti.
    Empiricamente usato anche come amaro ed espettorante, mancano tuttavia estratti purificati e studi controllati."
    Da: FITOTERAPIA III ed. - Fabio Firenzuoli

    SCHEDA NOTIZIE E VARIE

    DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
    UTILE DA SAPERE
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    DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE) Sono quelle che aumentano la quantit di succo gastrico e prendono il nome generale di 'eupeptici' o, pi volgarmente, di aperitivi, digestivi, stomachici. Esse influenzano la secrezione cloropeptica in base a diversi meccanismi d'azione: A) Eupeptici a meccanismo nervoso riflesso o amari puri:
    rappresentati da quelle droghe che agiscono su terminazioni nervose lontane dallo stomaco (palato e lingua). Qui la secrezione stimolata da semplice contatto dei recettori gustativi che, attraverso i nervi vaghi, determinano aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e dalla mtilit del tubo digerente (Genziana, Quassio, Trifoglio fibrino, Centaurea minore). B) Eupeptici a meccanismo nervoso centrale:
    hanno azione parasimpaticomimetica ovvero stimolano il sistema parasimpatico determinando un aumento di tutte le secrezioni, compresa quella gastrica. Tuttavia non vengono usate per questo scopo a causa dei loro effetti collaterali. C) Eupeptici a meccanismo diretto:
    giunte allo stomaco stimolano direttamente la mucosa gastrica per via chimica o fisica. Le sostanze a meccanismo chimico determinano abbondante formazione di gastrina (succhi, brodi e polveri di carne opportunamente sgrassati). Le sostanze a meccanismo fisico, invece, stimolano direttamente le ghiandole gastriche o iperemizzano la mucosa (gran parte delle piante con odore e sapore intenso come Aglio, Salvia, Rosmarino, ecc.; alcuni amari aromatici contenenti essenze irritanti). Le caratteristiche eupeptiche degli amari vengono esaltate per una gradazione alcolica inferiore ai 25. D) Eupeptici a meccanismo misto:
    sommano meccanismi diretti e riflessi provocati dalle loro caratteristiche organolettiche. Infine, in base alla natura chimica dei principi attivi contenuti nelle droghe eupeptiche possiamo suddividerle in:
    - AMARI PURI se contengono solo principi amari (Genziana, Quassia, Centaurea, Trifoglio fibrino); - AMARI ALCALOIDEI se contengono alcaloidi di sapore amaro (China, Noce vomica, Fava di St. Ignazio); - AMARI AROMATICI se contengono principi amari e oli essenziali (Angelica, Arancio amaro, Assenzio, Calamo aromatico, Luppolo, Ruta, Condurango, Cascarilla); - AMARI MUCILLAGINOSI se contengono principi amari e forti quantit di mucillagini (Colombo, Lichene islandico); - AMARI SALINI se contengono principi amari a cui si associano elevate quantit di sali (Cardo benedetto, Cicoria, Tarassaco). [Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
    BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
  • Inglfsdttir K., et al. (1998). Phytochemistry of Cetraria islandica. *Phytochemistry*, 49(1), 37-43.
  • lafsdttir E.S., et al. (2003). Immunomodulating polysaccharides from Cetraria islandica. *Journal of Ethnopharmacology*, 86(1), 1-7.
  • Kristmundsdttir T., et al. (2005). Usnic acid in Cetraria islandica. *Planta Medica*, 71(2), 154-158.
  • Bucar F., et al. (2004). Bioactive constituents of Icelandic moss. *Journal of Natural Products*, 67(6), 910-914.