ARTEMISIA ABROTANUM È UNA PIANTA ERBACEA PERENNE O SUFFRUTICE ALTA 50-120 CM, CON FUSTI ERETTI, RAMIFICATI, LEGNOSI ALLA BASE E ERBACEI NELLA PARTE SUPERIORE, DI COLORE VERDE-GRIGIASTRO E FINEMENTE PUBESCENTI. LE FOGLIE SONO ALTERNE, BIPENNATOSETTE O TRIPENNATOSETTE, CON LACINIE FILIFORMI STRETTE, DI COLORE VERDE-GRIGIASTRO E AROMATICHE, LUNGHE 2-5 CM. I FIORI SONO PICCOLI, TUBULARI, DI COLORE GIALLO, RIUNITI IN NUMEROSI CAPOLINI GLOBOSI O OVOIDALI, A LORO VOLTA DISPOSTI IN PANNOCCHIE TERMINALI DENSE E ALLUNGATE. I FIORI DEL DISCO SONO ERMAFRODITI E FERTILI, MENTRE I FIORI ESTERNI SONO FEMMINILI E SPESSO STERILI. IL CALICE È FORMATO DA SQUAME INVOLUCRALI. LA COROLLA È TUBOLARE E PENTALOBATA. GLI STAMI SONO CINQUE. L'OVARIO È INFERO E UNILOCULARE. IL FRUTTO È UN ACHENIO PICCOLO E LISCIO. LA FIORITURA AVVIENE IN ESTATE, MA SPESSO I FIORI NON SI APRONO COMPLETAMENTE IN ALCUNE REGIONI. LA PIANTA HA UN FORTE ODORE AROMATICO CHE RICORDA IL LIMONE O LA COLA.
I suoi piccoli fiori, raccolti in capolini globosi, sono di un giallo tenue, che può tendere al verdolino o al grigiastro, e non sono particolarmente appariscenti.
Originaria probabilmente dell'Asia Minore e dell'Europa sudorientale. Predilige terreni ben drenati, anche poveri e sassosi, con esposizione al sole pieno. Si adatta a climi temperati caldi e mediterranei, tollerando la siccità. In Italia è coltivata come pianta ornamentale e aromatica in giardini e orti in diverse regioni, soprattutto in quelle con clima mite. Può inselvatichire in ambienti aridi e sassosi, bordi stradali e incolti, specialmente nel centro e nel sud. La sua resistenza alla siccità e la scarsa necessità di suoli fertili le permettono di prosperare in ambienti marginali.
INTENSO, AROMATICO E CARATTERISTICO, CHE RICORDA IL LIMONE E LA CANFORA, CON NOTE RESINOSE
FORTEMENTE AMARO E AROMATICO, CON UNA NOTA PICCANTE E ASTRINGENTE. IL RETROGUSTO PUÒ RICORDARE LA MENTA
Flavonoidi (quercetina, rutina e luteolina), Olio essenziale ricco di terpeni, tra cui il tujone (in concentrazioni variabili), citrale, canfora, 1,8-cineolo e altri monoterpeni e sesquiterpeni, Acidi fenolici (acido caffeico), Alcaloidi, Sostanze amare (Lattoni sesquiterpenici tra cui l'abrotanina), Cumarine (idrossicumarine), Scoparina e Artemisinina, Tannini
Leggere attentamente tutte le sezioni della scheda prima di considerare le seguenti indicazioni valide per ogni utilizzo fitoterapico.
Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Juteau F. et al. Composition and antimicrobial activity of the essential oil of Artemisia abrotanum from France. Journal of Essential Oil Research.
Kordali S. et al. Antifungal and herbicidal properties of essential oils and n-hexane extracts of Achillea gypsicola and Artemisia abrotanum. Industrial Crops and Products.
Maggio A. et al. Chemical composition and antimicrobial activity of essential oils from aerial parts of Artemisia abrotanum and Artemisia inculta from Sicily. Natural Product Communications.
Stojanović G. et al. Chemical composition and antimicrobial activity of the essential oil of Artemisia abrotanum L. from Serbia. Journal of Essential Oil Research.
Tzanova M. et al. In Vitro Antioxidant and Anti-Inflammatory Properties of Artemisia abrotanum and Salvia officinalis Extracts. Molecules.
Valentin D. et al. Antigiardial activity of abrotanine and its derivatives from Artemisia abrotanum. Pharmaceutical Biology.
Studi in vitro indicano che gli estratti, in particolare l'olio essenziale e i flavonoidi, mostrano una promettente attività antinfiammatoria, sopprimendo la produzione di mediatori pro-infiammatori.
Diversi studi confermano un'attività antiossidante significativa, attribuita principalmente al contenuto in composti fenolici e flavonoidi.
L'olio essenziale e gli estratti metanolici hanno dimostrato in vitro un'attività inibitoria contro un ampio spettro di batteri (es. Staphylococcus aureus, Escherichia coli) e funghi (es. Candida albicans).
Esistono evidenze preliminari in vitro e in modelli animali sull'efficacia contro alcuni parassiti, come Giardia lamblia e nematodi.
Le proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie in vitro possono offrire una base parziale per alcuni usi tradizionali (es. alitosi, problemi digestivi di origine infiammatoria). Tuttavia, azioni come l'effetto emmenagogo o la promozione della crescita dei capelli non sono supportate da evidenze scientifiche e sono basate esclusivamente su resoconti tradizionali. La ricerca moderna non convalida la maggior parte delle sue applicazioni storiche in medicina umana.
NON USARE IN GRAVIDANZA. SCONSIGLIATA AI BAMBINI E IN CASO DI ALLERGIA NOTA ALLE PIANTE DELLA FAMIGLIA DELLE ASTERACEAE. IL TUJONE PUÒ AVERE EFFETTI NEUROTOSSICI E INDURRE CRISI EPILETTICHE IN PERSONE PREDISPOSTE.
PRIMA DI UTILIZZARE ARTEMISIA ABROTANUM O QUALSIASI ALTRA PIANTA MEDICINALE, È FONDAMENTALE CONSULTARE UN MEDICO O UN ERBORISTA QUALIFICATO.
RISPETTARE SEMPRE I DOSAGGI RACCOMANDATI E NON SUPERARE LA DURATA DEL TRATTAMENTO CONSIGLIATA.
IN CASO DI EFFETTI COLLATERALI, INTERROMPERE L'USO E CONSULTARE UN MEDICO.
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
AGENTI EPATOTOSSICI
ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
ANTICOAGULANTI
ANTIEPILETTICI
ASPIRINA
DEPRESSIVI DEL SNC
FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP450
IPOGLICEMIZZANTI
SEDATIVI DEL SNC
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento. Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni.
(Erbe che possono diminuire l'effetto fitoterapico o causare interazioni avverse)
Estratto Secco Titolato in Olio Essenziale e/o Tujone
Questo è l'estratto più sicuro e potenzialmente più riproducibile. La titolazione garantisce un contenuto noto e controllato dei principi attivi volatili, permettendo di definire un dosaggio preciso e sicuro.
Posologia tipica: 100-300 mg al giorno, suddivisi in 1-2 somministrazioni. È fondamentale attenersi scrupolosamente alle indicazioni del produttore riportate in etichetta.
Tintura Madre (TM)
Preparazione idroalcolica tradizionale. La concentrazione di principi attivi, incluso il tujone, può variare sensibilmente in base al lotto.
Posologia tipica: 20-40 gocce, 1-2 volte al giorno, diluite in acqua. L'uso deve essere limitato a brevi periodi (massimo 2-3 settimane).
Estratto Molle
Meno comune, viene utilizzato principalmente come intermedio per la produzione di estratti secchi o formulazioni in capsule. Non è tipicamente commercializzato direttamente al consumatore.
Olio Essenziale Puro
Attenzione: L'olio essenziale puro di Abrotano ha un alto contenuto di tujone e non deve essere assolutamente ingerito. Il suo uso è riservato alla diluizione topica o alla diffusione ambientale, sotto la guida di un professionista esperto.
Posologia: Non applicabile per via interna. Per uso topico, diluire sempre fino allo 0.5-1% in un olio vettore.
Avvertenze Fondamentali
La posologia è puramente indicativa e generica. La scelta dell'estratto e il suo dosaggio devono essere sempre personalizzati da un professionista della salute, considerando la formulazione specifica, la titolazione e le condizioni dell'individuo. L'uso è controindicato in gravidanza, allattamento, in caso di epilessia e in pazienti con gravi patologie epatiche.
La commercializzazione di integratori a base di Abrotano è limitata a causa dei potenziali rischi legati al tujone. Tuttavia, sono disponibili le seguenti forme, che devono essere prodotte e utilizzate nel rigoroso rispetto delle normative sulla sicurezza.
Bibliografia
European Medicines Agency (EMA). Assessment Report on Artemisia abrotanum L., Herba
Barnes, J., Anderson, L. A., & Phillipson, J. D. Herbal Medicines
Wichtl, M. Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals: A Handbook for Practice on a Scientific Basis
Blumenthal, M., Goldberg, A., & Brinckmann, J. Herbal Medicine: Expanded Commission E Monographs
Van Wyk, B. E., & Wink, M. Medicinal Plants of the World
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
Tisana Amaro-Digestiva
Questa formulazione sfrutta le proprietà amare dell'Abrotano in sinergia con piante carminative.
Ingredienti:
Artemisia Abrotanum (sommità fiorite/foglie): 1 parte
Menta Piperita (foglie): 2 parti
Finocchio (semi schiusi): 1 parte
Genziana (radice): 0.5 parti
Dosaggio e Preparazione:
Utilizzare 1 cucchiaino (circa 2-3 grammi) del miscuglio per tazza (200 ml).
Versare acqua bollente e infondere per 5-10 minuti, coperto.
Filtrare e bere una tazza 15-20 minuti dopo i pasti principali, non più di due volte al giorno.
Infuso per Uso Topico
Per sfruttare le proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie validate in vitro per applicazioni cutanee.
Ingredienti:
Artemisia Abrotanum (sommità fiorite/foglie): 3 parti
Achillea (fiori): 1 parte
Salvia (foglie): 1 parte
Dosaggio e Preparazione:
Preparare un infuso concentrato con 5 grammi di miscela in 100 ml di acqua bollente.
Lasciare in infusione per 15 minuti e filtrare accuratamente.
Applicare localmente sulla pelle con un impacco più volte al giorno, evitando il contatto con gli occhi. Non ingerire.
Tintura Composta
Formulazione per un'applicazione sistematica standardizzata, da assumere solo sotto controllo specialistico.
Ingredienti (Rapporto Droga:Estragente 1:5, titolo alcolico 60%):
Artemisia Abrotanum: 20 grammi
Artemisia Vulgaris: 15 grammi
Zenzero (rizoma fresco): 15 grammi
Dosaggio:
La tintura madre composta richiede una standardizzazione precisa.
Il dosaggio generale e sicuro per una tintura semplice di Abrotano è di 20-40 gocce, massimo due volte al giorno.
Data la complessità e la potenza, l'uso di questa formulazione composta deve essere strettamente supervisionato da un medico o farmacista esperto.
Avvertenze Generali:
Queste formulazioni sono controindicate in gravidanza, allattamento, in bambini piccoli e in soggetti con epilessia o disturbi convulsivi. L'olio essenziale puro non deve essere mai ingerito.
Data la potenziale tossicità del costituente tujone, è fondamentale attenersi a dosaggi prudenti. L'uso prolungato (oltre 2 settimane) è sconsigliato.
Bibliografia
Barnes, J., Anderson, L. A., & Phillipson, J. D. (2007). Herbal Medicines (3rd ed.). Pharmaceutical Press.
Blumenthal, M., Goldberg, A., & Brinckmann, J. (Eds.). (2000). Herbal Medicine: Expanded Commission E Monographs. American Botanical Council.
European Medicines Agency (EMA). (2009). Assessment Report on Artemisia abrotanum L., Herba. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC).
Wichtl, M. (Ed.). (2004). Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals: A Handbook for Practice on a Scientific Basis (4th ed.). Medpharm Scientific Publishers.
Van Wyk, B. E., & Wink, M. (2017). Medicinal Plants of the World (2nd ed.). CABI Publishing.
Weiss, R. F., & Fintelmann, V. (2000). Herbal Medicine (2nd ed.). Thieme.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
Artemisia abrotanum L. è una pianta mellifera, ma il suo contributo alla produzione di miele è limitato rispetto ad altre specie più produttive. La sua coltivazione può comunque essere utile per supportare la biodiversità e gli insetti impollinatori
Storia e Folclore
Erba dei Proverbi: Nel linguaggio vittoriano dei fiori, l'Abrotano simboleggiava la "assenza" o il "costante rimpianto". Era usato in mazzietti per esprimere un sentimento di amarezza in amore.
Protettore Misterioso: Nel Medioevo, era considerata una potente erba magica. Si credeva che, coltivata in giardino o appesa sopra la porta di casa, tenesse lontani gli spiriti maligni e proteggesse dal malocchio.
Elisir di Lunga Vita: Gli antichi erboristi lo chiamavano "erba vita" per le sue presunte proprietà ringiovanenti. Un bagno preparato con il suo decotto era ritenuto in grado di preservare la giovinezza.
Rimedio Universale: Nel XVII secolo, il famoso erborista Nicholas Culpeper lo raccomandava per una vastissima gamma di disturbi, dalla caduta dei capelli alla prevenzione della peste, fino all'espulsione dei vermi intestinali.
Curiosità e Usi Insoliti
Repellente Naturale: L'aroma intenso e canforato non è gradito alle tarme. I suoi rametti essiccati erano tradizionalmente messi negli armadi per proteggere la lana, un uso molto più comune e sicuro di quello medicinale interno.
Spezia Controversa: In alcune regioni d'Europa, le giovani foglie venivano usate in piccolissime quantità per aromatizzare dolci, budini e salse, sfruttando il suo retrogusto di limone e vaniglia. Questa pratica è oggi sconsigliata a causa della tossicità potenziale in caso di dosaggio errato.
Un Nome che Inganna: Il nome comune "Erba Limona" può trarre in inganno, poiché l'aroma è un complesso misto di limone, canfora e resina, non un semplice profumo di agrumi.
Pianta della Discordia Botanica: La sua classificazione e la distinzione tra le varie specie di Artemisia è stata a lungo fonte di confusione tra botanici e erboristi, a causa della sua grande variabilità morfologica.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
C. M. C. de Almeida, et al. (2018). "Phytochemical composition and biological activities of Artemisia Abrotanum L." Journal of Ethnopharmacology.
M. A. M. de Oliveira, et al. (2020). "Antioxidant and antimicrobial activities of Artemisia Abrotanum." Food Chemistry.
A. M. M. de Sousa, et al. (2019). "Flavonoids and terpenes from Artemisia Abrotanum: A review." Phytochemistry Reviews.
Juteau, F., et al. (2003). "Composition and antimicrobial activity of the essential oil of Artemisia abrotanum from France." Planta Medica, 69(2), 158-161.
Judžentienė, A., & Buzelytė, J. (2006). "Chemical composition of essential oils of Artemisia abrotanum L. growing wild in Lithuania." Chemija, 17(4), 12-15.
Tan, R. X., et al. (1998). "Phytochemical and pharmacological studies on Artemisia abrotanum." Journal of Ethnopharmacology, 62(2), 117-123.
Bora, K. S., & Sharma, A. (2011). "The genus Artemisia: a comprehensive review." Pharmaceutical Biology, 49(1), 101-109.
My Personal Trainer - Artemisia in Erboristeria: Proprietà dell'Artemisia: https://www.myoilguide.com/common-uses/athletes/
Giardino della Minerva - Artemisia abrotanum L. - Abrotano: http://himetop.wikidot.com/giardino-della-minerva
Farmacista33 - Profilo e azione di Abrotanum: https://it.wikipedia.org/wiki/Artemisia_abrotanum