Herniaria Alpestris Aubry Ex DC., Herniaria Arenaria Kuntze, Herniaria Arenaria Kunze, 1864, Herniaria Ceretana Sennen, Herniaria Ceretanica (Sennen) Sennen, Herniaria Corrigioloides Lojac., Herniaria Fruticosa Gouan, Herniaria Germanica Döll, Herniaria Germanica Var. Glabra (L.) Döll, Herniaria Glabra F. Glaberrima (Fenzl) Trinajstic, Herniaria Glabra F. Macrophylla Zapal., Herniaria Glabra F. Puberula (Peterm.) Vollm., Herniaria Glabra F. Radicata (Rüdel & A.F.Schwarz) Vollm., Herniaria Glabra F. Scabrescens (Willk.) Trinajstic, Herniaria Glabra F. Subglaberrima Zapal., Herniaria Glabra Subsp. Ceretana (Sennen) Sennen, Herniaria Glabra Subsp. Microcarpos F.Herm., Herniaria Glabra Subsp. Nebrodensis Jan, Herniaria Glabra Subsp. Nebrodensis Jan Ex Nyman, Herniaria Glabra Subsp. Rotundifolia (Vis.) Trpin, Herniaria Glabra Var. Atrovirens Strobl, Herniaria Glabra Var. Ciliata (Bab.) Hook.fil., Herniaria Glabra Var. Decipiens Pomel, Herniaria Glabra Var. Decipiens Pomel Ex Batt., Herniaria Glabra Var. Genuina Willk., Herniaria Glabra Var. Glaberrima Fenzl, Herniaria Glabra Var. Glabra L., 1753, Herniaria Glabra Var. Guadarramica Sennen, Herniaria Glabra Var. Magniflora Chaudhri, 1968, Herniaria Glabra Var. Micrantha Zapal., Herniaria Glabra Var. Parviflora Lange, Herniaria Glabra Var. Radicata Rüdel & A.F.Schwarz, Herniaria Glabra Var. Scabrescens R.Roem. Ex Willk., Herniaria Glabra Var. Setulosa Beck, Herniaria Glabra Var. Stenophylla Zapal., Herniaria Glabra Var. Vera Bab., Herniaria Graebneri F.Herm., Herniaria Kotovii Klokov, Herniaria Maritima Link Ex Nyman, Herniaria Microcarpa C.Presl, Herniaria Nebrodensis (Nyman) Strobl, Herniaria Nebrodensis Jan, Herniaria Nebrodensis Jan Ex Nyman, Herniaria Polymorpha Samp., Herniaria Rotundifolia Vis., Herniaria Suavis Klokov, Herniaria Uretanica Sennen, Herniaria Vulgaria Bonnier & Layens, Herniaria Vulgaris Spreng., Herniaria Vulgaris Subsp. Glabra (L.) Bonnier & Layens, Herniaria Vulgaris Var. Glabra (L.) Decne., Paronychia Herniaria E.H.L.Krause
PIANTA ERBACEA PERENNE O ANNUALE, GLABRA O PUBESCENTE, CON FUSTI PROSTRATI E RAMIFICATI. LE FOGLIE SONO PICCOLE, OPPOSTE O LE SUPERIORI ALTERNATE, CON STIPOLE SCARIOSE. I FIORI SONO ERMAFRODITI, PICCOLI E VERDASTRI, RIUNITI IN GLOMERULI ASCELLARI. IL CALICE HA 5 SEPALI LIBERI O ALLA BASE CONNATI. LA COROLLA È ASSENTE. GLI STAMI SONO 5. L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CON 2 STILI SALDATI ALLA BASE. IL FRUTTO È UN UTRICOLO INDEISCENTE CONTENENTE UN SOLO SEME
ESTATE (GIUGNO LUGLIO AGOSTO), PICCOLI FIORI BIANCO-VERDASTRI
Predilige habitat con terreni sabbiosi e ghiaiosi, spesso aridi e ben drenati. Si trova comunemente in ambienti ruderali sottoposti a calpestio, come bordi di strade, sentieri e aree disturbate, ma anche in prati aridi e sassosi. Cresce su suoli da neutri a subacidi, generalmente ricchi in basi ma poveri in calcio, dal livello del mare fino a circa 2000 metri di altitudine. La specie è diffusa nelle aree temperate dell'Europa, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, ed è stata introdotta anche in alcune regioni del Nord America.
Erniaria Tintura Madre
Preparata dalla pianta intera fresca tit.alcol.65°
XXX gtt 3 volte al giorno
Erniaria Tisana
1.5 g per tazza di acqua bolente per 10 min
2-3 tazze al giorno
INSUFFICIENZA RENALE GRAVE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, EDEMA DA SCOMPENSO CARDIACO, GRAVIDANZA (PER MANCANZA DI DATI), ALLATTAMENTO, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI (PER MANCANZA DI STUDI SPECIFICI)
MONITORARE ELETTROLITI EMATICI (SOPRATTUTTO POTASSIO) IN USO PROLUNGATO (>3 SETTIMANE), EVITARE L'ASSOCIAZIONE CON DIURETICI SINTETICI SENZA CONTROLLO MEDICO, IDRATARSI ADEGUATAMENTE DURANTE IL TRATTAMENTO, PREFERIRE PREPARAZIONI STANDARDIZZATE IN SAPONINE TRITERPENICHE, SOSPENDERE 48 ORE PRIMA DI ESAMI DELLE URINE (POSSIBILE INTERFERENZA CON PARAMETRI ANALITICI).
L'USO TRADIZIONALE COME "ERBA SPACCAPIETRA" PER CALCOLI RENALI RICHIEDE CONFERMA ECOGRAFICA DELL'ASSENZA DI OSTRUZIONI. L'ECCESSO DI DIURESI PUò PROVOCARE IPOTENSIONE IN SOGGETTI SENSIBILI.
L´efficacia che avrebbe a guarire l´ernia è stata attribuita solo dalle credenze popolari ma non riscontrata scientificamente.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTE DEPURATIVE E DRENANTI
Per combattere disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni cutanee è estremamente importante favorire l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo, attraverso quelli che possono essere considerati gli emuntori naturali: fegato, reni, intestino, pelle in quanto il loro funzionamento difettoso ostacola l'eliminazione delle tossine prodotte dall'organismo.
Con l'attività generalizzata sulle ghiandole emuntorie o elettiva su alcuni organi come la pelle, certe piante sono in grado di potenziarne il loro potere filtrante aumentando quindi l'eliminazione degli elementi tossici dal sangue. Non a caso la medicina popolare prescrive "cure depurative primaverili" o "depurativi del sangue" per quelle persone che soffrono di foruncolosi, acne, sfoghi della pelle, disordini epatobiliari, infiammazioni, ecc.
Le piante depurative sono associabili e sinergiche tra loro. Viola tricolore, Bardana, Dulcamara, Olivo, Carciofo, Ribes nero, Fumaria, Tarassaco, Frassino spinoso, per esempio, rinforzano a vicenda la loro azione terapeutica e sono efficaci in tutte le forme di eruzioni cutanee.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
È consigliabile utilizzare la pianta allo stato fresco ed in macerazione o infusione perché i suoi principi attivi sono volatili e termolabili.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Duke, J. A. (1992). Handbook of biologically active phytochemicals and their activities. CRC press.