CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Liliopsida (Monocotiledoni) Sottoclasse: Liliidae Ordine: Liliales Famiglia:
NOMI POPOLARI .....espandi↓
Lampacione, Lampascione, Giacinto Dal Pennacchio, Giacinto Delle Vigne, Cipollaccio Col Fiocco, Pampacione, Muscari Chiomato, Cipolla Canina, Cipolla Di Serpe, Muscaro Salvatico, Musco Salvatico, Porrettaccio, Chant De Coucou, Chant De Printemps, Roba Da Coucou, Ajo De Bisso, Jacinto Comoso, Hierba De Los Amores, Tassel Grape Hyacinth, Muscari Toupet, Schopfige Traubenhyazinth
DESCRIZIONE BOTANICA .....espandi↓
PIANTA ERBACEA PERENNE CON SCAPO TONDO ED ERETTO, GLABRO, ALTO DA 15 A 50 CM. BULBO OVOIDALE DI 2-4 CM BRUNO ROSSASTRO. FOGLIE NASCENTI DAL BULBO, INGUAINANTI LA BASE DELLO SCAPO, CARNOSE, LINEARI, ACUTE, TENDENTI A PROSTRARSI. FIORI RAGGRUPPATI IN UN RACEMO TERMINALE ALLUNGATO. I FIORI FERTILI HANNO 6 TEPALI E SEI SEI STAMI CON ANTERE ROSSICCE, STILO E STIMMA BIANCHI. I FIORI STERILI, PI PICCOLI, INODORI, DI COLORE AZZURRO-VIOLACEO, SONO RIUNITI ALL'APICE DELLO SCAPO E SI APRONO AD OMBRELLA RIVOLTI VERSO L'ALTO. I FRUTTI SONO CAPSULE DA 10 A 15 MM, CON TRE VALVE CHE SI APRONO CON LA MATURAZIONE E RILASCIANO ALCUNI SEMI.
HABITAT .....espandi↓
Vegeta su suoli ben drenati a tessitura grossolana, in campi, colture, vigneti, vicino a ruderi, greti dei corsi d'acqua, muri, cumuli di pietre, prati e pascoli aridi, ai margini di boschi submediterranei.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) .....espandi↓
FEBBRAIO, MET INVERNO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) BULBI
NOTE DI FITOTERAPIA Le propriet fitoterapiche del cipollotto sono mol .....espandi↓
Le propriet fitoterapiche del cipollotto sono molto simili a quelle della cipolla. Per avere gli effetti diuretici ed emolienti sufficiente integrare i cipollotti crudi e conditi nell'alimentazione abituale.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
USO ALIMENTARE .....espandi↓
Bulbi:
• Crudi tagliati in insalate
• Cotti in sughi, salse o insieme a bolliti
• Come sottaceti
"Il lampascione, nella cucina tradizionale pugliese e lucana, si prepara dopo aver ripulito i singoli bulbi di ogni traccia di terra e di radici, e dopo averli tenuti in acqua per circa un'ora (per consentir loro di perdere il liquido - amaro - che trasuderanno dopo essere stati "sbucciati"). I bulbi vanno cucinati interi, ma dopo averli intaccati nella parte inferiore (quella pi larga) con un coltello, in maniera diversa a seconda della preparazione, che pu essere in padella semplice, in padella con le uova o sott'olio.
Nei primi due casi andranno incisi con numerosi tagli perpendicolari a formare una stella dalle molte punte, di modo che durante la cottura possano aprirsi come piccoli fiori. In tal modo possono essere stufati in padella con un coperchio, aggiungendo solo olio e poco sale, e schiacciandoli leggermente col dorso di una forchetta, oppure soffritti (poco), poi schiacciati leggermente con la forchetta e infine uniti alle uova sbattute con la sola aggiunta di un pizzico di sale. Incisi invece con una semplice croce, i lampascioni possono essere bolliti in acqua e aceto (una parte di acqua e una di aceto) con l'aggiunta di circa due pugni di sale grosso per 5 litri d'acqua. Una volta raffreddati potranno essere posti in olio di oliva senza altri aromi, o con l'aggiunta di aromi quali timo, origano e peperoncino. Si tratta di un prodotto che in tutte le preparazioni va cucinato con molta semplicit, poich il gi forte sentore di amaro sufficiente a dargli il tipico carattere. I lampascioni hanno un profumo dolciastro e aromatico, e un sapore che coniuga una decisa nota amara con un retrogusto dolce molto rotondo e delicato."
Tratto da it.wikipedia.org
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Dioscoride attribuiva al consumo dei bulbi attivit afrodisiache e stimolanti.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
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Mancini, E., et al. (2014). Phytochemical profile of *Leopoldia comosa* bulbs. *Phytochemistry Letters, 8*, 28-32.
Pistelli, L., et al. (2013). Secondary metabolites from *Leopoldia comosa*. *Natural Product Research, 27*(4-5), 463-466.
Giorgi, A., et al. (2015). Bioactive compounds in *Leopoldia comosa*. *Journal of Functional Foods, 12*, 223-229.
Lanzotti, V., et al. (2012). Steroidal saponins from *Leopoldia comosa*. *Phytochemistry, 77*, 239-247.