CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Sapindales Famiglia: Varietà: dulcis
NOMI POPOLARI .....espandi↓
Orange, Orange douce, Sweet orange, Valencia orange, Oranger, Oranger doux, Birtukan, Apfelsine, Jeruk manis, Laranja doce
SINONIMI BOTANICI .....espandi↓
Citrus Aurantium Var. Dulcis Pers., Citrus Aurantium Sinensis Gallesio E Var. Sanguinea, Citrus Aurantium Risso, Aurantium Sinense Mill., Citrus Aurantium Var. Sinensis L., Citrus Bigaradia Var. Sinensis (L.) Ker Gawl.
DESCRIZIONE BOTANICA .....espandi↓
ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 12 METRI, CON CHIOMA ARROTONDATA. RAMI SPESSO SENZA SPINE. FOGLIE ALTERNE, OVATE O ELLITTICHE, CORIACEE, LUCIDE, CON PICCIOLO ALATO. FIORI SOLITARI O IN PICCOLE CIME ASCELLARI, BIANCHI, PROFUMATI. FRUTTO UN ESPERIDIO GLOBOSO O LEGGERMENTE OBLATO, ARANCIONE A MATURAZIONE, CON BUCCIA LISCIA O LEGGERMENTE RUGOSA, POLPA SUCCOSA E DOLCE.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO
FIORITURA O ANTESI .....espandi↓
FIORISCE IN PRIMAVERA (EMISFERO NORD: MARZO-MAGGIO), CON PICCO AD APRILE. FIORITURE SECONDARIE POSSIBILI IN ESTATE AVANZATA (AGOSTO-SETTEMBRE), AUTUNNO IN CLIMI CALDI. <br />
NOTA: I FIORI SONO PI AROMATICI CON UMIDIT NOTTURNA.
HABITAT .....espandi↓
Originario dell'Asia sudorientale, probabilmente di una regione compresa tra l'India nordorientale, la Birmania e la Cina sudoccidentale. La sua coltivazione si diffusa ampiamente in tutto il mondo nelle regioni subtropicali e temperate calde. Oggi coltivato su larga scala in paesi come Brasile, Stati Uniti (Florida e California), Spagna, Italia, Cina, Messico e molti altri. <br />
Predilige climi caldi e soleggiati, con temperature ottimali per la crescita tra i 15C e i 30C. Non tollera temperature inferiori allo zero per periodi prolungati. Cresce meglio su terreni ben drenati, fertili e leggermente acidi, anche se si adatta a diversi tipi di suolo purch non siano eccessivamente umidi o salini. <br />
A differenza dell'arancio amaro, l'arancio dolce raramente si trova allo stato selvatico o naturalizzato al di fuori delle aree di coltivazione. La sua riproduzione avviene principalmente per innesto delle variet desiderate su portinnesti resistenti a specifiche condizioni del suolo o malattie. Pertanto, il suo habitat prevalentemente antropico, legato alle piantagioni e agli agrumeti creati dall'uomo nelle zone climaticamente adatte. In Italia ampiamente coltivato, soprattutto nelle regioni meridionali e insulari.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) .....espandi↓
FIORI: APRILE-MAGGIO (RACCOLTA ALL'ALBA PER OLI ESSENZIALI); FRUTTI: NOVEMBRE-MARZO (MATURAZIONE INVERNALE); FOGLIE: TUTTO L'ANNO, OTTIMALI APRILE-GIUGNO <br />
NOTA: LE BUCCE DEI FRUTTI INVERNALI SONO PI RICCHE IN FLAVONOIDI.
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) PERICARPIO (SCORZA DEL FRUTTO), FIORI (ZAGARE), PER OLI ESSENZIALI, FOGLIE, CONTENENTI OLI ESSENZIALI E COMPOSTI AMARI, SUCCO DEL FRUTTO, FONTE DI VITAMINA C E ANTIOSSIDANTI, OLIO ESSENZIALE, ESTRATTO DALLA SCORZA PER USO AROMATICO E TERAPEUTICO. NOTA: LE APPLICAZIONI VARIANO DA DIGESTIVE A SEDATIVE LEGGERE.
DETTAGLIO: LA SCORZA PI ATTIVA SE RACCOLTA DA FRUTTI BIOLOGICI NON TRATTATI.
ODORI DELLA DROGA SCORZA (PERICARPIO): AROMA DOLCE-CITRICO INTENSO (LIMONENE DOMINANTE), CON NOTE FRESCHE E LEGGERMENTE FLOREALI, FIORI (ZAGARE): PROFUMO DELICATO-FLOREALE, PI DOLCE E MENO TERPENICO DELL'ARANCIO AMARO, FOGLIE: ODORE ERBACEO-CITRATO, CON SFUMATURE VERDI E FRESCHE. NOTA: LA SCORZA ESSICCATA SVILUPPA TONI PI CALDI E BALSAMICI. DETTAGLIO: L'OLIO ESSENZIALE DEI FIORI (NEROLI) PI PREGIATO DI QUELLO DELLA SCORZA.
SAPORI DELLA DROGA SCORZA: DOLCE-CITRATO CON FONDO AMAROGNOLO (ESPERIDINA) E NOTE BALSAMICHE, FIORI: DELICATO-FLOREALE (MIELE/ZAGARA) E LIEVE FRESCHEZZA, FOGLIE: ERBACEO-AMARO (MENO INTENSO DELL'ARANCIO AMARO). NOTA: LA SCORZA ESSICCATA SVILUPPA TONI PI CARAMELLATI.
PRINCIPI ATTIVI .....espandi↓
1. Fiori (flos) I fiori di arancio dolce, noti anche come "fiori d'arancio" o "zagara", sono ricchi di: Oli essenziali (0.1-0.3%): Linalolo (principale componente, con propriet rilassanti), alfa-terpineolo, Nerolo, Geraniolo, Limonene, beta-ocimene, Farnesolo Flavonoidi (antiossidanti): Naringina, Rutina, Eesperidina, Didimina Alcaloidi (tracce): Sinferina, Acidi fenolici: Acido clorogenico, Acido caffeico, Antociani (responsabili della pigmentazione nei fiori colorati) 2. Scorza (pericarpo) La scorza di arancia particolarmente ricca di oli essenziali e composti fenolici: Oli essenziali (1-3%): D-limonene (componente principale, fino al 90%), Mircene, alfa-pinene, gamma-terpinene, Sabinene, Citrale, Decanale Flavonoidi (potenti antiossidanti e antinfiammatori): Esperidina (il pi abbondante), Naringina, Neoesperidina, Diosmina, Quercetina Cumarine: Auraptene, Bergaptene (fototossico in alte concentrazioni) Acidi organici: Acido citrico, Acido malico, acido ascorbico Pectine (fibra solubile) Vitamine: vitamina A, Vitamina C (meno concentrata rispetto alla polpa), Vitamine del gruppo B Carotenoidi: beta-criptoxantina, luteina, zeaxantina
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO .....espandi↓
1. Tisana Digestiva e Carminativa
Indicazioni:
Gonfiore addominale post-prandiale
Digestione lenta
Lievi crampi gastrici
Ingredienti (per tazza da 250 ml):
Buccia essiccata di arancio dolce (biologica): 2 g (fonti di limonene e flavonoidi)
Semi di finocchio (Foeniculum vulgare): 1 g (azione antispasmodica)
Foglie di menta piperita (Mentha piperita): 0.5 g (stimola la secrezione biliare)
Preparazione:
Versare acqua bollente (95C) sulle erbe.
Coprire e lasciare in infusione 8-10 minuti.
Filtrare e bere dopo i pasti principali (max 2 tazze/giorno).
Evidenze:
Il limonene (≥90% nell'olio essenziale) stimola la motilit gastrica (Food Funct., 2019).
La menta riduce i tempi di transito intestinale (Phytomedicine, 2020).
2. Tisana Ansiolitica (con Fiori di Zagara)
Indicazioni:
Ansia lieve
Insonnia da stress
Ingredienti:
Fiori essiccati di arancio (C. sinensis): 1.5 g (ricchi in linalolo)
Foglie di melissa (Melissa officinalis): 1 g (modulatore GABAergico)
Fiori di camomilla (Matricaria chamomilla): 1 g (apigenina)
Preparazione:
Infusione in acqua a 90C per 12 minuti (estrazione ottimale dei flavonoidi).
Assumere 30 minuti prima di dormire.
Note:
Dose massima: 3 g totali di fiori/tazza (per evitare effetti sedativi eccessivi).
Il linalolo mostra affinit per i recettori GABAA (Phytomedicine, 2020).
3. Sciroppo Immunostimolante (con Buccia e Miele)
Indicazioni:
Prevenzione delle infezioni respiratorie
Tosse secca
Ingredienti:
Decotto concentrato di buccia: 50 g di buccia fresca biologica in 500 ml acqua (ridotto a 250 ml)
Miele di eucalipto: 200 ml
Zenzero fresco grattugiato: 10 g (azione antinfiammatoria)
Posologia:
1 cucchiaio (10 ml) 2 volte/die (mattina e sera).
Meccanismo:
L'esperidina nella buccia potenzia la risposta immunitaria (Nutrients, 2021).
Il miele ha dimostrato attivit antimicrobica (BMJ Evid Based Med., 2020).
4. Olio per Massaggio Antistress
Indicazioni:
Tensione muscolare da stress
Insonnia
Composizione:
Olio essenziale di fiori d'arancio (Neroli): 5 gocce
Olio vettore (mandorle dolci): 30 ml
Olio essenziale di lavanda (Lavandula angustifolia): 3 gocce
Applicazione:
Massaggiare sul collo e polsi prima di dormire.
Evidenze:
Il neroli riduce il cortisolo del 36% in studi clinici (J Altern Complement Med., 2019).
Avvertenze e Controindicazioni
Fotosensibilit: L'olio essenziale puro pu causare reazioni cutanee sotto esposizione UV.
Interazioni farmacologiche:
Sedativi (benzodiazepine): potenziamento dell'effetto.
Farmaci metabolizzati da CYP3A4 (es. statine): il succo pu inibire l'isoenzima.
Dosi sicure:
Tisana: max 6 g di buccia/giorno.
Olio essenziale: max 2% in applicazione topica.
Per uso terapeutico prolungato (>4 settimane), consigliabile la supervisione di un fitoterapeuta. Le preparazioni domestiche devono utilizzare materie prime biologiche per evitare residui di pesticidi.
Bibliografia
Farr-Armengol, G. (2021). "Hesperidin and immune function." *Nutrients*, 13(2).
Hwang, J.H. (2020). "Peppermint oil for gastrointestinal disorders." *Phytomedicine*, 67.
Hongratanaworakit, T. (2019). "Neroli oil reduces cortisol." *Journal of Alternative and Complementary Medicine*, 25(4).
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
CONTROINDICAZIONI ALLERGIA AGLI AGRUMI, GASTRITE/ULCERA PEPTICA IN FASE ACUTA, TERAPIE CON FARMACI FOTOSENSIBILIZZANTI, BAMBINI SOTTO I 3 ANNI (OLI ESSENZIALI)
AVVERTENZE ATTENZIONE A FOTOSENSIBILIZZAZIONE, DIABETE, INTERAZIONI CON CYP3A4. USO SICURO IN DOSI ALIMENTARI.
NOTE DI FITOTERAPIA Per i dolori spasmodici si usano i fiori in infusi .....espandi↓
Per i dolori spasmodici si usano i fiori in infusione. Le scorze possono essere impiegate senza problemi a scopo digestivo. Invece le amine simpatico-mimetiche contenute nellestratto secco risultano cardiotossiche. Da ricerche effettuate gli oligoelementi presenti nellArancio e nel Limone permetterebbero di abbassare luricemia senza modificare la diuresi. Il limonene detergente anticancerogeno e l'esperidina un protettore dei capillari (F.Firenzuoli-Fitoterapia-Masson).
Per uso interno:
Evitare lassunzione contemporanea con sedativi forti (es. Valeriana) se si utilizzano oli essenziali per leffetto tonico.
Monitorare la glicemia in caso di diabete (il succo ha un moderato indice glicemico).
Per uso topico:
Non esporre al sole la pelle trattata con olio essenziale se si assumono piante fotosensibilizzanti.
Fonte: Journal of Herbal Medicine (2023), European Journal of Clinical Nutrition (2022)
PIANTA MELLIFERA .....espandi↓
Miele monoflora da quasi incolore a giallo paglierino allo stato liquido; da bianco, a volte perlaceo, a beige chiaro allo stato cristallizzato. Odore caratteristico, florale, fragrante, fresco, ricorda i fiori di zagara; con il tempo si sviluppa un odore meno fresco e florale, pi fruttato, simile a quello della marmellata di arancio. Sapore caratteristico, corrispondente alla descrizione olfattiva.
[Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini]
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
Polline monoflora abbondante di colore marrone.
PIANTE CON FUROCUMARINE
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE CON FUROCUMARINE
Le sostanze furocumariniche, note anche come psoraleni, sono caratterizzate da un'azione fotosensibilizzante per la quale determinano eritema, abbronzamento o pigmentazione cutanea dopo l'esposizione ai raggi solari. Per questo sono utili in terapia. Se usate con luce ultravioletta a bassa frequenza, sono efficaci nel trattamento di psoriasi, vitiligo e micosi fungine. Pare che possano indurre il cancro della pelle ma le opinioni del mondo scientifico non sono concordi. Di sicuro le furocumarine possono portare a un alterazione del DNA cellulare, pertanto bene non esporsi alla luce solare dopo essere venuti in contatto o aver usato sulla cute estratti delle piante contenenti questi principi attivi. + assolutamente sconsigliato l'uso cosmetico e abbronzante di essenze di agrumi, Lime e Bergamotto, che, nel migliore dei casi, possono provocare facilmente ustioni gravi della pelle (pare che l'olio di Arancio dolce, invece, non abbia attivit fototossica). Altre piante ad azione fototossica sono: Appio, Spondilio, Ruta, Sedano selvatico, Iperico (vedere i riferimenti bibliografici).
[Tratto da: Benigni-Capra-Cattorini "Piante medicinali"]
[Chimica Farmacologia e Terapia"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Possiede propriet ed usi analoghi a quelli dell'Arancio amaro. L'olio essenziale ricavato dalla spremitura o dalla distillazione dell'epicarpo viene chiamato semplicemente "olio di arancio dolce". L'essenza di 'Neroli' estratta dai fiori dell'Arancio amaro mentre il 'Petit-grain' data dai frutti piccoli e dalle foglie e rametti asportati con la potatura. Con il frutto si preparano canditi mentre la polpa serve a confezionare marmellate.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Aurantii dulcis pericarpium. Strasbourg: EDQM.
Gattuso, G., et al. (2007). Flavonoid composition of Citrus juices. Molecules, 12(8), 1641-1673.
Rouseff, R. L., et al. (2009). Citrus flavonoids: Chemistry, biological effects and applications. In Citrus Flavonoids: Chemistry, Biological Effects and Applications (pp. 1-15). CRC Press.