ERBACEA PERENNE ALTA 20-60 CM, CON RIZOMA STRISCIANTE. FOGLIE BASALI IN ROSETTA, OVATO-LANCEOLATE, PUBESCENTI; POCHE FOGLIE CAULINE OPPOSTE, PIÙ PICCOLE. CAPOLINI SOLITARI O IN NUMERO RIDOTTO, TERMINALI, CON FIORI LIGULATI GIALLI PERIFERICI E FIORI TUBULOSI GIALLO-ARANCIO CENTRALI. FRUTTO È UN ACHENIO CILINDRICO CON PAPPO BIANCO SETOSO. TUTTA LA PIANTA È AROMATICA.
TARDA PRIMAVERA-ESTATE (EMISFERO NORD: MAGGIO-AGOSTO), CON PICCO A GIUGNO-LUGLIO NELLE ZONE MONTANE. I CAPOLINI GIALLO-ARANCIO COMPAIONO PRIMA NELLE QUOTE PIÙ BASSE.
SPECIE PROTETTA IN MOLTE REGIONI (RACCOLTA VIETATA IN NATURA).
L'Arnica montana è endemica in Europa, dalla Penisola iberica alla Scandinavia e ai Carpazi. È assente dalle Isole Britanniche ed è relativamente rara in Italia. Cresce in terreni poveri (pascoli magri, brughiere e torbiere alte) e silicei (substrato acido); in zone montane da 500 a 2500 m s.l.m. È assente in pianura.
Sta diventando rara soprattutto nelle regioni nordiche a causa dell'aumento delle coltivazioni intensive.
Questa pianta appartiene alla flora protetta. Trattandosi di una tra le piante medicinali più utilizzate al mondo, l'appartenenza alle specie protette rende complicata la sua produzione su scala industriale. Vengono pertanto utilizzate, a livello industriale, anche altre specie di arnica, quali ad esempio l'Arnica chamissonis Less.<br>
<em>[Tratto da <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Arnica_montana" target="_blank">Wikipedia</a>]</em>
PIENA FIORITURA (EMISFERO NORD: GIUGNO-LUGLIO), QUANDO I CAPOLINI SONO COMPLETAMENTE APERTI MA NON ANCORA SECCHI. NELLE ZONE ALPINE PUÒ SLITTARE AD AGOSTO.
PIANTA INTERA, CAPOLINI RACCOLTI APPENA SCHIUSI, RIZOMA RACCOLTO IN AUTUNNO [ARNICAE FLORES ET RHIZOMA F.U.]
AROMATICO-INTENSO, CON NOTE ERBACEE, BALSAMICHE E UNA PUNTA CANFORATA. L’ESSICCAZIONE ACCENTUA LE NOTE TERROSE E RESINOSE. IL PROFUMO RICORDA UNA MISCELA DI CAMOMILLA E SALVIA, MA PIÙ PUNGENTE.
AMAROGNOLO-INTENSO, CON NOTE PUNGENTI/CANFORATE (ELENALINA) E UN RETROGUSTO ERBACEO-ASTRINGENTE. IL GUSTO RICORDA L'ASSENZIO, MA CON UNA COMPONENTE RESINOSA PIÙ MARCATA.
Arnica Estratto Fluido
Fiori: 1 g=XL gtt [per uso esterno]Rizoma e radici: 1 g=XXX gtt [per uso esterno]
Arnica olio
Estratto preparato da una parte di droga con 5 parti di olio vegetale
Arnica pomata
La pomata Preparata con il 20% di tinturaoppurecon il 15% [max] di olio di Arnica
Arnica Tintura Madre
E´ Preparata dalla parte aerea fresca e dalla radice fresca tit.alcol.45°
Gel Antidolorifico:
Estratto di arnica (20%) + Artiglio del diavolo (10%) + Olio essenziale di zenzero (2%).
Olio per Massaggi:
Olio di arnica + Ippocastano (estratti oleosi 1:1) + 5 gocce di olio essenziale di canfora.
Nota: Per condizioni specifiche, consultare un fitoterapeuta. Le preparazioni devono usare materie prime controllate per evitare contaminanti.
EMA. (2018). *Assessment report on Arnica montana*.
Bone, K. (2013). *Principles and Practice of Phytotherapy*.
Máthé, A. (2015). *Medicinal and Aromatic Plants*.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti.
ACETATO DI PIOMBO
ACIDI MINERALI
ALCOL
FANS TOPICI (IBUPROFENE)
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
FARMACI ANTICOAGULANTI
FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI
SOLFATO DI FERRO
SOLFATO DI ZINCO
GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, BAMBINI SOTTO 12 ANNI, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLE ASTERACEAE, FERITE APERTE, ULCERE CUTANEE, DERMATITI IN FASE ACUTA, MUCOSE, USO INTERNO NON CONTROLLATO, INSUFFICIENZA CARDIACA, ARITMIE, TERAPIE ANTICOAGULANTI, INSUFFICIENZA RENALE/EPATICA GRAVE, INTERVENTI CHIRURGICI RECENTI, PORFIRIA, GLAUCOMA.
USARE SOLO ESTERNAMENTE, EVITARE PELLE LESA, POSSIBILE IRRITAZIONE CUTANEA, NON INGERIRE, RISCHIO TOSSICITÀ CARDIACA, EVITARE CONTATTO CON OCCHI, TESTARE SU PICCOLA AREA PRIMA DELL'USO, LIMITARE A 2 SETTIMANE DI TRATTAMENTO, NON USARE SU FERITE APERTE, ATTENZIONE IN GRAVIDANZA, CONSULTARE MEDICO IN CASO DI REAZIONI ALLERGICHE.
La destinazione di utilizzo è ormai esclusivamente in preparazioni per uso esterno da applicare sulla pelle non lesa o abrasa e prodotti omeopatici. Tossica se ingerita (solo uso topico autorizzato).
I lattoni sesquiterpenici (es. elenalina) inibiscono NF-κB e riducono le citochine pro-infiammatorie.
SORVEGLIANZA ALLE REAZIONI AVVERSE
QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
L'Arnica era ignorata e poco conosciuta dagli antichi in quanto cresce solo in alta montagna. Veniva chiamata 'Tabacco di montagna' per l'uso come tabacco da naso nonostante il suo potenziale allergenico.
Ora è una pianta protetta. Quando si acquistano i fiori bisogna stare attenti che non contengano le 'pupe' della mosca dell'Arnica: piccolo insetto che depone le larve nel capolino.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Arnicae flos. Strasbourg: EDQM.
Willuhn, G. (2002). Arnica montana L. - A medicinal plant. Zeitschrift für Phytotherapie, 23(2), 78-85.
Klaas, C. A., et al. (2002). Anti-inflammatory activity of Arnica montana. Planta Medica, 68(5), 385-391.