DESCRIZIONE BOTANICA ALBERO DECIDUO ALTO FINO A 25-30 METRI CON AMPIA CHIOMA GLOBOSA. TRONCO ROBUSTO CON CORTECCIA GRIGIO-BRUNASTRA CHE SI DESQUAMA IN PLACCHE. GEMME GRANDI VISCHIOSE BRUNO-ROSSASTRE. FOGLIE OPPOSTE PALMATOCOMPOSTE CON 5-7 FOGLIOLINE OBOVATO-CUNEATE A MARGINE SEGHETTATO E LUNGAMENTE PICCIOLATE. INFIORESCENZE GRANDI PANNOCCHIE ERETTE TERMINALI DI FIORI ERMAFRODITI ZIGOMORFI PENTAMERI. CALICE GAMOSEPALO TUBULARE CAMPANULATO CON CINQUE LOBI INEGUALI. COROLLA CON CINQUE PETALI BIANCHI CON MACCHIE GIALLE O ROSSE. STAMI 5-8 SPORGENTI. OVARIO SUPERO TRICARPELLARE CON STILO UNICO. FRUTTO CAPSULA GLOBOSA SPINOSA VERDE CONTENENTE 1-3 GROSSI SEMI GLOBOSI BRUNO-LUCIDI CON CICATRICE ILARE CHIARA.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO ____ROSSO-VERMIGLIO
FIORITURA O ANTESI APRILE, MAGGIO, PRIMAVERA
HABITAT Originario delle regioni montuose dei Balcani, in particolare Grecia, Albania, Bulgaria e Macedonia del Nord. Tuttavia, grazie alla sua coltivazione ornamentale, si ampiamente diffuso in tutta Europa, Nord America e altre regioni temperate. Predilige terreni profondi, fertili, ben drenati e moderatamente umidi, con una preferenza per suoli neutri o leggermente alcalini. Cresce meglio in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate e tollera una variet di condizioni climatiche temperate, anche se non si adatta bene a climi eccessivamente caldi o siccitosi. comunemente piantato in parchi, viali alberati, giardini e lungo le strade per la sua imponente chioma e la fioritura decorativa. Si adatta a diverse altitudini, ma pi comune nelle zone collinari e di pianura.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) APRILE, SETTEMBRE, INIZIO PRIMAVERA, FINE ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SEMI (IMPROPR. FRUTTI)
Ippocastano Tintura Madre E Preparata DAL SEME CON IL TEGUMENTO TIT.ALCOL.65 - ESISTE ANCHE LA PREPARAZIONE DA INFIORESCENZE FRESCHE tit.alcol.55 XXX gtt 3 volte al giorno
Ippocastano Tisana [uso esterno] Luso non ha riscontri di efficacia e sicurezza
6 g in 100 ml di acqua bollente
Ippocastano Estratto Secco titolato Ottenuto dai semi e titolato in escina [10%] ed esculina
Posologia media giornaliera: 100-150 mg di glucosidi
Vino di Ippocastano .....espandi ↓
Macerare in un litro di vino bianco o marsala, 40 g di corteccia di Ippocastano triturata.Agitare almeno una volta al giorno e filtrare dopo 10 giorni. Due bicchierini al giorno da prendere dopo i pasti principali.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
CONTROINDICAZIONI PUR NON ESSENDO RARI, I CASI DI AVVELENAMENTO NON SONO MORTALI. L'INTOSSICAZIONE SI MANIFESTA CON NAUSEA, VOMITO, DIARREA FINO A GRAVI SINDROMI EMORRAGICHE. LUSO CONTROINDICATO IN CASO DI INSUFFICIENZA RENALE. COME GLI ALTRI ANTIEMORRAGICI USARE SOTTO IL CONTROLLO MEDICO.
AVVERTENZE QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI.
INTERAZIONI O INCOMPATIBILITA
ALCALOIDI
FARMACI ANTICOAGULANTI
MUCILLAGINI
SALI DI METALLI PESANTI
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
Si usano cataplasmi dei semi preferibilmente freschi da applicare sulle parti interessate da problemi venosi - emorroidali - varicosi e contusioni . Per uso interno consigliato usare lestratto secco titolato in escina e esculina ottenuto dai semi che ha provata sicurezza ed efficacia.
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE RICCHE IN TANNINI
Le piante con alto contenuto in tannini come Bistorta, Ratania, Tormentilla, Amamelide, Pungitopo, Quercia, Myrica, ecc. hanno propriet antisettiche, antivirale, vasocostrittrice e analgesica locale.
Una fonte ricca di tannini da cui si estrae l'acido tannico sono le "galle" formate da alcune specie di insetti (Cynips gallae-tinctoriae Olivier) su rametti di alcune querce del Medio oriente. I tannini in genere svolgono un'attivit antiinfiammatoria sulle mucose e sono indicate in modo particolare per l'uso topico in gargarismi, sciacqui, semicupi e lavande contro forme diarroiche, ragadi, emorroidi, fistole e flogosi del cavo orofaringeo. Tuttavia in alte dosi o per periodi prolungati possono determinare infiammazioni gastrointestinali, nausee e vomito.
Gli effetti tossici dell'acido tannico comprendono il danno letale al fegato (causato dall'acido digallico presente come impurit) quando usato in clisteri o su scottature.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
I frutti dellIppocastano erano considerati efficaci contro la tosse dei cavalli - infatti il nome di origine greca significa castagna del cavallo.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
ESCOP (2003). Monographs on the Medicinal Uses of Plant Drugs - Aesculus hippocastanum
European Medicines Agency (2016). Assessment report on Aesculus hippocastanum L.
Duke, J.A. (2002). Handbook of Medicinal Herbs
Bruneton, J. (2016). Pharmacognosy: Phytochemistry, Medicinal Plants
WHO (2007). WHO Monographs on Selected Medicinal Plants, Vol. 3