DESCRIZIONE BOTANICA ARBUSTO O PICCOLO ALBERO DECIDUO ALTO FINO A 6 METRI, SPESSO CON FUSTI MULTIPLI DALLA BASE. CORTECCIA LISCIA, GRIGIO-MARRONE. FOGLIE ALTERNE, SEMPLICI, OVALI, MARGINE DENTATO O ONDULATO, DI COLORE VERDE CHE VIRA AL GIALLO IN AUTUNNO. FIORI GIALLI, CON 4 PETALI NASTRIFORMI, CHE SBOCCIANO IN AUTUNNO INOLTRATO. FRUTTO A CAPSULA LEGNOSA CHE MATURA L'ANNO SUCCESSIVO, APRENDOSI DEISCENTEMENTE E RILASCIANDO 2 SEMI NERI.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO ____VINACCIA
FIORITURA O ANTESI SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, FINE ESTATE, AUTUNNO
HABITAT Originario del Nord America orientale, dal Canada meridionale alla Florida e al Texas. Cresce spontaneo in boschi misti umidi, lungo corsi d'acqua, gole rocciose e pendii boscosi, prediligendo terreni acidi (pH 4.5-6.5), ricchi di humus e ben drenati. Presente da 0 a 1.200 metri di altitudine, particolarmente abbondante nelle foreste dei Quercus-Fagus-Acer e nelle associazioni Tsuga canadensis. Specione sciafila nelle fasi giovanili, diventa pi eliofila da adulta. Resistente al freddo (-25C), sensibile a siccit prolungate e ristagni idrici. La fioritura autunnale (unica nel genere) avviene dopo la caduta delle foglie. Le popolazioni naturali sono minacciate dalla raccolta indiscriminata della corteccia per usi medicinali.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) AUTUNNO, DA SETTEMBRE A NOVEMBRE, QUANDO LE FOGLIE INGIALLISCONO E I FRUTTI MATURANO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE [HAMAMELIDIS FOLIA F.U.], CORTECCIA, RAMETTI QUIESCENTI
ODORI DELLA DROGA LEGNOSO, TANNICO, CON NOTE ERBACEE, TERROSE E LIEVI SFUMATURE BALSAMICHE
SAPORI DELLA DROGA ASTRINGENTE, AMARO, CON NOTE TANNICHE E LEGNOSE, LIEVEMENTE BALSAMICO
Amamelide Estratto Fluido 1 g=XXXIII gtt 1-4 g a dose
Acqua di Amamelide I rametti quiescenti tagliati freschi e parzialmente essiccati vengono macerati in acqua fredda e al distillato viene aggiunto alcol. 1 parte di acqua di Amamelide deriva da 1 parte di sostanza grezza. Uso esterno
Amamelide Tisana InfusoPu essere usata anche per gargarismi 1 tazza 2-3 volte al giorno tra i pasti 1-2 g per tazza di acqua bollente per 10 min.
Amamelide Tintura Madre Preparata dalla foglia e corteccia dello stelo freschi tit.alcol.55 XXX gtt 3 volte al giorno
Amamelide Estratto Secco Titolazione al 10-15% in tannini 1000 mg al giorno
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO .....espandi↓
1. Infuso Astringente per Gengiviti/Afte
30 g foglie secche di amamelide
20 g salvia (Salvia officinalis)
10 g chiodi di garofano (Syzygium aromaticum)
Preparazione:
Infondere 1 cucchiaino in 200 ml acqua bollente per 5-7 minuti.
Filtrare e usare come collutorio (2-3 volte al giorno, non ingerire).
2. Idrolato per Couperose/Pelli Irritate
100 ml idrolato di amamelide (titolo 0.1% tannini)
5 gocce olio essenziale di camomilla (Matricaria chamomilla)
Uso: Applicare con cotone sulle zone arrossate 2 volte al giorno.
3. Tintura per Emorroidi (uso esterno)
50 g corteccia di amamelide
300 ml alcool a 60
10 g ippocastano (Aesculus hippocastanum)
Preparazione:
Macerare per 15 giorni, filtrare.
Applicare con garza sulle zone interessate (diluita 1:3 in acqua).
Testare su piccola area cutanea prima delluso.
Crema post-depilazione: Idrolato di amamelide (70%) + Aloe vera gel (30%)
Sconsigliato: Uso interno (rischio epatotossicit da tannini liberi).
Bibliografia:
EMA (2018). Assessment report on Hamamelis virginiana L.
ESCOP (2003). Monographs on the Medicinal Uses of Plant Drugs.
Consultare sempre il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
CONTROINDICAZIONI CONTROINDICATA NELLE EPATOPATIE, GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, BAMBINI SOTTO I 6 ANNI, INSUFFICIENZA EPATICA/RENALE GRAVE, IPERSENSIBILIT ACCERTATA, FERITE INFETTE (USO ESTERNO)
AVVERTENZE L'USO PROLUNGATO PU CAUSARE IRRITAZIONE GASTRICA, EVITARE CONTATTO CON OCCHI/MUCOSE, SOSPENDERE IN CASO DI REAZIONI CUTANEE, MONITORARE PRESSIONE IN IPOTESI, NON INGERIRE ESTRATTI ALCOLICI CONCENTRATI.
DA PREFERIRE L'USO ESTERNO E COSMETICO DATO L'ALTO CONTENUTO IN TANNINI CHE POSSONO IRRITARE LA MUCOSA GASTRICA PROVOCARE STIPSI E DANNEGGIARLA AD ALTE DOSI. COME GLI ALTRI ANTIEMORRAGICI USARE SOTTO IL CONTROLLO MEDICO.
INTERAZIONI O INCOMPATIBILITA
ALCALOIDI
ESTRATTI DI CHINA
ESTRATTI DI IDRASTE
ESTRATTI DI OPPIO
GELATINA
PEPSINA
TANNINI
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
Gli estratti di Amamelide rientrano in molte composizioni per uso esterno e possono essere usati tranquillamente.
L'estratto secco standardizzato per uso interno va usato sotto controllo medico.
Per la couperose, preferire idrolati distillati (non estratti alcolici).
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA .....espandi↓
Pianta mellifera minore, visitata dalle api in tardo autunno (unico nettare disponibile in quel periodo).
Colore: Ambrato scuro con riflessi rossastri.
Aroma: Intenso, legnoso, con note balsamiche e una punta speziata.
Sapore: Dolce complesso, retrogusto tannico leggero e lieve nota canforata.
Cristallizzazione: Molto lenta, fine.
Ricco di enzimi e composti fenolici, usato tradizionalmente per infiammazioni orofaringee.
Prodotto rarissimo, tipico del Nord America. L'aroma ricorda l'idrolato di amamelide, ma pi dolce.
PIANTE RICCHE IN TANNINI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE RICCHE IN TANNINI
Le piante con alto contenuto in tannini come Bistorta, Ratania, Tormentilla, Amamelide, Pungitopo, Quercia, Myrica, ecc. hanno propriet antisettiche, antivirale, vasocostrittrice e analgesica locale.
Una fonte ricca di tannini da cui si estrae l'acido tannico sono le "galle" formate da alcune specie di insetti (Cynips gallae-tinctoriae Olivier) su rametti di alcune querce del Medio oriente. I tannini in genere svolgono un'attivit antiinfiammatoria sulle mucose e sono indicate in modo particolare per l'uso topico in gargarismi, sciacqui, semicupi e lavande contro forme diarroiche, ragadi, emorroidi, fistole e flogosi del cavo orofaringeo. Tuttavia in alte dosi o per periodi prolungati possono determinare infiammazioni gastrointestinali, nausee e vomito.
Gli effetti tossici dell'acido tannico comprendono il danno letale al fegato (causato dall'acido digallico presente come impurit) quando usato in clisteri o su scottature.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
I Cherokee la usavano per fermare emorragie e curare infiammazioni oculari.
Introdotta in Europa nel 1700 come sostituto della Quercus spp. per le sue propriet astringenti.
Unico arbusto nordamericano che fiorisce in autunno-inverno (fiori gialli a ragno).
I coloni credevano che i suoi rami piegati a forcella fossero bacchette divinatorie per trovare acqua.
Lidrolato (acqua di amamelide) oggi usato in cosmesi per pelli couperose, grazie alleffetto vasocostrittore.
Gli estratti di Amamelide rientrano in molte composizioni per uso esterno e possono essere usati tranquillamente.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Bruneton, J. (1999). Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants. Lavoisier Publishing.
ESCOP Monographs (2003). The Scientific Foundation for Herbal Medicinal Products. Thieme.
Duke, J. A. (1992). Handbook of Phytochemical Constituents of GRAS Herbs and Other Economic Plants. CRC Press.