CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: --- Sottoclasse: Commelinidae Ordine: Zingiberales Famiglia:
NOMI POPOLARI espandi ⇩ riduci ⇧
Sinh-kuong (indoc.), Cheng kiang (cin.), Ginger, Gigembre, Ingwer
SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Amomum Zingiber L., Amomum Angustifolium Salisb., Amomum Zinziba Hill, Zingiber Aromaticum Noronha, Zingiber Cholmondeleyi (F.M.Bailey) K.Schum., Zingiber Missionis Wall., Zingiber Officinale Var. Cholmondeleyi, Zingiber Officinale Var. Macrorhizonum, Zingiber Officinale F. Macrorhizonum, Zingiber Officinale Var. Rubens, Zingiber Officinale F. Rubens, Zingiber Officinale Var. Rubrum, Zingiber Officinale Var. Sichuanense, Zingiber Sichuanense Z.Y.Zhu, S.L.Zhang & S.X.Chen
Zingiber Zingiber (L.) H.Karst.
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA PERENNE RIZOMATOSA CON FUSTI ERETTI, SOTTILI E GUAINANTI CHE PORTANO FOGLIE LANCEOLATE DI COLORE VERDE. I FIORI SONO PORTATI SU UNO SCAPO ERETTO CHE EMERGE DIRETTAMENTE DAL RIZOMA; L'INFIORESCENZA È UNA SPIGA COMPATTA CON BRATTEE VERDI E FIORI GIALLI-VERDASTRI CON UN LABELLO PORPORA SCREZIATO DI GIALLO. IL FRUTTO È UNA CAPSULA RARAMENTE PRODOTTA. LA PARTE UTILIZZATA È IL RIZOMA SOTTERRANEO, CARNOSO, NODOSO, AROMATICO E PICCANTE.
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
PRIMAVERA E INIZIO ESTATE
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
La pianta è originaria dell'Asia orientale. Attualmente viene coltivata in molti paesi caldi tra cui Brasile, Messico, Africa, Indonesia, Perù, Tailandia. L'India fornisce quasi il 50% della produzione mondiale, e la Giamaica produce uno zenzero dall'aroma particolarmente intenso, varietà che si trova più comunemente in Europa.<br />
Predilige un terreno fertile irrigato abbondantemente con temperature sub-tropicali.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025Prodotto da erbeofficinali.org con Gemini Google
SCHEDA FITOTERAPIA
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) RIZOMA FRESCO, POLVERE
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Zenzero Estratto secco titolato
Titolo al 20% in gingeroli e 2% in olio essenziale
200 mg a dose
1-2 cps 1-3 volte al giorno
Zenzero polvere
Forma adatta a preparazioni con oli essenziali in gastriti croniche500 mg per cpsAssumere prima dei pasti
3 cps al giorno
Zenzero Tintura madre
Utilizzare per brevi periodiPreparata dalla parte sotterranea essiccata tit.alcol.65°
XXX gtt 3 volte al giorno
Zenzero Tisana
Decotto al 3% per 10 min.
PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
CONTROINDICAZIONI LO ZENZERO PUÒ RISULTARE ALLERGIZZANTE, CAUSARE MAL DI STOMACO E NAUSEA NEI SOGGETTI SENSIBILI. NON USARE COME ANTIEMETICO IN GRAVIDANZA, IN PRESENZA DI CALCOLI BILIARI CONSULTARE IL MEDICO.
AVVERTENZE ZENZERO CONTRO LA NAUSEA
In Cina, la radice dello zenzero è considerata un efficace tonico Yang, indicato per rafforzare le energie maschili, del fuoco e della vitalità. In occidente invece il rizoma dello Zenzero, da sempre conosciuto ed utilizzato come digestivo non solo in cucina ma anche in medicina, è proposto come rimedio vegetale contro la nausea delle cinetosi (mal d’auto, mal di mare, ecc.) ma anche nelle nausee da farmaci (es. chemioterapici, ecc. ) e nausea da gravidanza. Non trovano invece riscontro le proprietà afrodisiache attribuite a questa come a tante altre droghe e spezie utilizzate sempre in cucina, come la stessa cipolla, il sedano, il peperoncino, ecc.
L'efficacia dello zenzero contro la nausea delle donne in stato di gravidanza è ormai ben dimostrata. Ma qui dobbiamo un attimo soffermarsi a riflettere, perché una cosa è dire "funziona" contro la nausea, altra cosa è dire "sicuramente non è tossico per l’embrione né per il feto", in quanto per dimostrare la sicurezza dei farmaci, la non teratogenicità e l’assenza di attività mutagena sull’uomo, occorrerebbero studi clinici numericamente consistenti e studi pre-clinici che ne attestino la sicurezza totale. Ricordiamo che nel rizoma di zenzero vi sono "migliaia" di sostanze chimiche, naturali si ma chimiche e non di fantasia (!), e sperimentalmente è documentata l’attività mutagena proprio di alcune di esse (gingeroli e shagaoli). Un recente ed importante studio clinico pubblicato da un gruppo di ricercatori dell' Università di Toronto (Canada) sull' American Journal of Obstetrics and Gynecology ha mostrato che nel grup po di donne trattate con zenzero l'incidenza di malformazioni gravi è stata di 1,6 %, mentre nel gruppo di donne trattate con farmaci non teratogeni la percentuale è stata dell' 1,1 %. Piccola differenza potremmo dire, ma l'aumento delle malformazioni c'è stato eccome ! Altro dato ancora più importante: i nati morti. L'incidenza dei nati morti è stata dell' 1,1 % tra le donne che avevano assunto lo zenzero, mentre nel gruppo di donne trattate con farmaci non teratogeni la percentuale è stata dell' 0,5 %.
Pertanto la ovvia conclusione è che l’assunzione di prodotti a base di Zenzero, in Italia presenti anche in integratori dietetici, in gravidanza dovrebbe essere comunque sconsigliata.
(Fonte: Ministero della Salute, Farmacovigilanza news, 2005)
INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Evitare l'uso in caso di infiammazioni gastriche, nei problemi di pressione arteriosa, nelle aritmie e con problemi di coagulazione. Non vi sono conferme per l'utilizzo come afrodisiaco e per disturbi mestruali.
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
ESSENZE GERMICIDE DEL TERRENO
Le essenze la cui azione è molto incostante e saltuaria nei confronti di un certo agente patogeno vengono chiamate "essenze germicide del terreno".
Tuttavia nella sperimentazione esse hanno manifestato anche la massima attività almeno in un caso, eguagliando le essenze maggiori, quindi hanno un comportamento altamente imprevedibile.
Quelle maggiormente studiate sono le seguenti: Alloro, Basilico, Bergamotto, Camomilla, Carvi, Cedro, Chenopodio, Cipresso, Citronella, Coriandolo, Cumino, Finocchio, Ginepro, Issopo, Limone, Menta, Neroli, Noce moscata, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Sandalo, Verbena, Zenzero.
L'indice aromatico o I.A. di una essenza rappresenta il potere germicida riferito a un olio essenziale ideale (100%). Le essenze germicide del terreno hanno un I.A. medio che va da 0 a 0,125 circa.
[Tratto da: Paul Belaiche - "L'Aromatogramma"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
Lo Zenzero viene venduto ormai al mercato. Si può utilizzare grattugiato sui cibi. In Inghilterra veniva preparata anche una birra allo Zenzero utile contro lo scorbuto.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Govindarajan, V.S., et al. (1982). Ginger chemistry and analysis. CRC Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 17(1), 1-96.
Ali, B.H., et al. (2008). Some phytochemical and pharmacological studies on ginger. International Journal of Food Sciences and Nutrition, 59(1), 34-65.
Jolad, S.D., et al. (2005). Commercially processed dry ginger. Journal of Agricultural and Food Chemistry, 53(5), 1511-1523.
Bartley, J.P., et al. (1995). Volatile flavor compounds of Australian ginger. Phytochemistry, 38(4), 857-863.
Kikuzaki, H., et al. (1991). Antioxidant effects of ginger components. Journal of Food Science, 56(6), 1657-1660.
Kubra, I.R., et al. (2012). Bioactive compounds in ginger. Journal of Food Science and Technology, 49(3), 255-262.