DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA GRANDE BIENNALE ERETTA, ALTA 0.5-2 M, CON FUSTO ANGOLOSO RICOPERTO DA DENSA PELURIA FELTROSA BIANCO-GIALLASTRA. NEL PRIMO ANNO FORMA UNA ROSETTA BASALE DI FOGLIE OBLUNGO-LANCEOLATE (15-40 CM), MOLLI, TOMENTOSE SU ENTRAMBE LE PAGINE. NEL SECONDO ANNO SVILUPPA UN'ALTA SPIGA FIORALE SEMPLICE CON FOGLIE CAULINE PROGRESSIVAMENTE RIDOTTE, DECORRENTI. FIORI GIALLI (1.5-3 CM) IN DENSI RACEMI, CON 5 PETALI IRREGOLARI E 5 STAMI, 3 SUPERIORI PI CORTI E PELOSI. IL FRUTTO UNA CAPSULA OVOIDALE DEISCENTE CONTENENTE NUMEROSI SEMI BRUNASTRI. FIORISCE DA GIUGNO A SETTEMBRE. L'INTERA PIANTA RICOPERTA DA TRICOMI RAMIFICATI CHE LE CONFERISCONO UN ASPETTO LANUGINOSO.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO
FIORITURA O ANTESI MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Pianta rustica e pioniera, adattata a climi temperati. Cresce in terreni aridi, sassosi, poveri e ben drenati, spesso in zone incolte, margini stradali, campi abbandonati, scarpate e aree disturbate. Predilige esposizioni soleggiate e tollera sia suoli acidi che alcalini. Diffuso in Europa, Asia e Nord Africa, stato introdotto in Nord America e altre regioni temperate. Resiste alla siccit e colonizza facilmente ambienti aperti, dal livello del mare fino a 2000 metri di quota. La sua presenza frequente in terreni argillosi o sabbiosi con bassa competizione vegetale.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) GIUGNO, FINE PRIMAVERA, INIZIO ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FOGLIE E FIORI
PRINCIPI ATTIVI 1. Iridoidi e feniletanoidi
Aucubina (iridoide con attivit antinfiammatoria e epatoprotettiva).
Catalpolo (precursore biosintetico di altri iridoidi).
Verbascoside (acteoside) feniletanoside con azione antiossidante, antinfiammatoria e neuroprotettiva.
2. Flavonoidi
Iposide (isoverbascoside) antiossidante e antinfiammatorio.
Luteolina e derivati (attivit antitumorale e antivirale).
Apigenina e kaempferolo (modulazione enzimatica e antiossidante).
3. Saponine
Saponine triterpeniche (attivit espettorante e antimicrobica).
4. Mucillagini
Polisaccaridi idrofili (effetto emolliente e protettivo sulle mucose).
5. Composti fenolici e acidi organici
Acido clorogenico (antiossidante e ipoglicemizzante).
Acido caffeico e derivati (attivit immunomodulante).
6. Olio essenziale
Monoterpeni e sesquiterpeni (tracce, contribuiscono allaroma).
7. Alcaloidi (in minime quantit)
Verbascenina (alcaloide piridinico).
Verbasco Tisana 1-1.5 g per tazzaFiltrare linfuso con cura per eliminare i pelettiPer uso topico: decotto per 2 minuti al 5%. fare impacchi Pi tazze al giorno Infuso
Verbasco Estratto Secco 300-600 mg al giorno
Verbasco Estratto Fluido Preparata dalla pianta intera fresca tit.alcol.65 XL gtt 3 volte al giorno
CONTROINDICAZIONI NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA INDIVIDUALE. POTREBBE PROVOCARE ABBASSAMENTO DELLA PRESSIONE.
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
E bene filtrare la pianta accuratamente dopo le preparazioni in quanto i peli che la ricoprono sono irritanti per la gola.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
LE MUCILLAGINI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
LE MUCILLAGINI
Sono sostanze amorfe, costituite da polisaccaridi eterogenei che con acqua danno soluzioni colloidali non adesive (a differenza delle gomme). Sono molto diffuse in natura e vengono estratte dalle piante che le contengono con acqua calda o bollente ma non sono ancora esattamente definite dal punto di vista chimico. Le mucillagini sono difficilmente conservabili, pertanto vengono commerciate le droghe che le contengono come Altea, Malva, Calendula, Aloe, Psillio, Lino, Ispaghul. L'azione farmacologica legata alla capacit di rigonfiarsi in acqua producendo masse plastiche o dispersioni viscose che, se ingerite, possono avere azione lassativa meccanico-osmotica. Usate esternamente in impacchi hanno azione protettiva e antiinfiammatoria su cute e mucose lese. Nella pratica fitoterapica le mucillagini sono sicure e hanno poche controindicazioni, si possono utilizzare efficacemente nei casi di stitichezza associata a stati infiammatori e nella stitichezza in gravidanza.
[Tratto da: F.Capasso-G.Grandolini "Fitofarmacia"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Il nome Verbascum deriva da barbascum = barbuto.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Tatli, I. & Akdemir, Z.S. "Chemical constituents of Verbascum species" (Pharmaceutical Biology, 2004).
Georgiev, M.I. et al. "Antioxidant activity and phenolic content of Verbascum thapsus L." (Journal of Ethnopharmacology, 2011).
Turker, A.U. & Gurel, E. "Common mullein (Verbascum thapsus L.): Recent advances in research" (Phytotherapy Research, 2005).
Speranza, L. et al. "Verbascoside as a neuroprotective agent: Insights into its mechanisms of action" (Biochemical Pharmacology, 2010).
European Medicines Agency (EMA) "Assessment report on Verbascum thapsus L." (2014).