DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA PERENNE RIZOMATOSA DELLA FAMIGLIA SOLANACEAE, ALTA 40-80 CM. PRESENTA FUSTI ERETTI, ANGOLOSI, RAMIFICATI, CON FOGLIE OVALI-CUORIFORMI (5-10 CM), MARGINE INTERO O DENTATO, VERDE CHIARO. FIORI SOLITARI, PENDULI, BIANCO-VERDASTRI A FORMA DI CAMPANA (1-1,5 CM), CON 5 LOBI TRIANGOLARI. CARATTERISTICO CALICE ROSSO-ARANCIO A LANTERNA (3-5 CM) CHE AVVOLGE IL FRUTTO A BACCA GLOBOSA (1-2 CM), COMMESTIBILE A MATURITÀ, DI COLORE ARANCIONE. SEMI NUMEROSI, RENIFORMI, GIALLASTRI. FIORITURA DA GIUGNO AD AGOSTO. PIANTA RUSTICA, UTILIZZATA COME ORNAMENTALE E IN FITOTERAPIA (DIURETICO). CONTIENE FISALINA (ALCALOIDE) E VITAMINA C. SPECIE DIFFUSA IN EUROPA E ASIA, NATURALIZZATA IN NORD AMERICA
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originaria dell'Europa meridionale e Asia, naturalizzata in molte regioni temperate. Cresce in ambienti ruderali, margini di boschi, siepi, vigneti e zone incolte, preferendo terreni freschi, ricchi di humus e ben drenati, da neutri a leggermente alcalini. Predilige esposizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate, da 0 a 1.500 metri di altitudine. Frequente in associazioni vegetali dei Galio-Urticetea (zone ruderali azotate) e Alliarion (margini boschivi), spesso associata a Urtica dioica e Sambucus nigra. Specione eliofila e nitrofila, resistente al freddo invernale (fino a -20°C), ma sensibile a ristagni idrici. I rizomi sotterranei ne favoriscono l'espansione colonizzatrice. Diffusa anche come ornamentale per i caratteristici calici rossi (lanterne cinesi), può diventare invasiva in giardini e aree antropizzate
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
AUTUNNO: SETTEMBRE-OTTOBRE (RACCOLTA CALICI ARANCIONI A MATURAZIONE, MASSIMA CONCENTRAZIONE DI FISALINA E ALCALOIDI)
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) FRUTTI SENZA CALICE
ODORI DELLA DROGA TERROSO-DOLCIASTRO CON NOTE AGRUMATE, FONDO ERBACEO E LIEVE PUNTA AMARA
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI espandi ⇩ riduci ⇧
Alkekengi Tintura Madre
Preparata dal frutto essiccato tit.alcol.65°
XL gtt 3 volte al giorno
Alkekengi Tisana
Decotto: bollire 60 g di bacche in 1 lt di acqua per 5 minuti - lasciare in infuso altri 10 min.
2 tazze al giorno
Vino di Alchechengi espandi ⇩ riduci ⇧
Far macerare in un litro di vino bianco secco 30 g di frutti di Alkekengi essiccati e triturati. Filtrare dopo 10 giorni. Due bicchierini da liquore al giorno mezz'ora prima dei pasti principali.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, INSUFFICIENZA RENALE, CALCOLOSI RENALE, USO DI PARTI VERDI O NON MATURE, ETÀ PEDIATRICA, SINDROMI EMORRAGICHE, TERAPIE CON DIURETICI O ANTIPERTENSIVI.
LE PARTI VERDI (FOGLIE, CALICI) CONTENGONO SOLANINA, POTENZIALMENTE TOSSICA. LIMITARE L'USO ALLE SOLE BACCHE MATURE IN QUANTITÀ MODERATE.
AVVERTENZE USARE SOLO BACCHE MATURE, EVITARE PARTI VERDI, MODERARE IL CONSUMO, MONITORARE PRESSIONE SANGUIGNA, ATTENZIONE IN CASO DI TERAPIE DIURETICHE, SOSPENDERE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI.
CONTIENE SOLANINA NELLE PARTI NON MATURE.
INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
FARMACI DIURETICI DI SINTESI
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧
Frutti (bacche):
• canditi o ricoperti di cioccolata
• confetture e sciroppi
• vino di alkekengi
I frutti sono ricercati come leccornia tuttavia bisogna prestare attenzione alla loro scelta in quanto la stessa pianta può portare frutti dolci e frutti amari.
DROGHE ATTIVE SULL'APPARATO URINARIO
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
DROGHE ATTIVE SULL'APPARATO URINARIO
Le piante medicinali ad azione diuretica, ovvero che aumentano la diuresi, sono moltissime. Il loro meccanismo d'azione non è mai univoco e questo porta ad una loro difficile classificazione. Tuttavia in base alla natura del principio attivo responsabile dell'azione diuretica possiamo suddividerle in:
a) droghe diuretiche per la presenza prevalente di saponine;
b) droghe diuretiche per la presenza prevalente di composti flavonoidi;
c) droghe diuretiche per la presenza prevalente di sali (potassio);
d) droghe diuretiche per la presenza prevalente di oli essenziali.
E' anche molto interessante, dal punto di vista terapeutico, conoscere di quali sostanze le droghe riescono a facilitare l'escrezione attraverso i reni.
Così abbiamo:
1) Diuretici azoturici, se aumentano l'eliminazione dell'urea (Spirea olmaria, Prezzemolo, Salsapariglia, Betulla, Carciofo, Cipolla, Enula, Orthosifon, Ononide);
2) Diuretici uricolitici, se aumentano l'eliminazione dell'acido urico e dei suoi sali (Alkekengi, Frassino, Ribes nero, Betulla, Salsapariglia, Mais, Uva ursina, Mirtillo rosso e nero, Verga d'oro, Pioppo nero gemme, Ginepro);
3) Diuretici decloruranti, se aumentano l'eliminazione dei cloruri (Orthosifon, Ononide, Pungitopo, Finocchio, Sambuco, Ortica, Asparago, Spirea olmaria);
4) Diuretici fosfatici e ossalici, se promuovono l'eliminazione dei fosfati e degli ossalati (Mais);
5) Diuretici antiputridi, se possiedono una azione antisettica capace di combattere e contrastare le infezioni batteriche dell'apparato urinario (Uva ursina, Mirtillo nero e rosso, Corbezzolo, Sandalo essenza, Pioppo nero gemme, Verga d'oro, Ginepro, Lavanda, Timo).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
La pianta è anche ornamentale.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Matsuda H, et al. Physalis alkekengi var. franchetii: Phytochemistry and pharmacological activity. J Ethnopharmacol. 2003;89(2-3):295-299.
Zhang YJ, et al. Antioxidant phenolic compounds from Physalis alkekengi var. franchetii. Food Chem. 2011;124(1):182-187.
Lee SJ, et al. Anti-inflammatory effects of Physalis alkekengi var. franchetii extract. J Ethnopharmacol. 2006;103(3):496-499.
Yang NY, et al. Withanolides from Physalis alkekengi var. franchetii. J Nat Prod. 2007;70(6):1026-1029.
Kwon HJ, et al. Immunomodulatory activity of Physalis alkekengi fruits. Phytother Res. 2004;18(5):414-417.