NOMI POPOLARI espandi ⇩ riduci ⇧
Chìa, Chía, Mexikanische Chia, Õlisalvei, Chiyan, Chiafrø, Oljna kadulja
SINONIMI BOTANICI espandi ⇩ riduci ⇧
Kiosmina Hispanica (L.) Raf., Salvia Chia Colla, Salvia Chia Sessé & Moc., Salvia Hispanica Var. Chionocalyx Fernald, Salvia Hispanica Var. Intonsa Fernald, Salvia 1 Neohispanica Briq., Salvia Prysmatica Cav., Salvia Schiedeana Stapf, Salvia Tetragona Moench
DESCRIZIONE BOTANICA espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTA ERBACEA ANNUALE ALTA 0.5–1.5 M, CON FUSTO QUADRANGOLARE E PELOSO. FOGLIE OPPOSTE, PICCIOLATE, OVALI-LANCEOLATE (4–8 CM), MARGINE SEGHETTATO, SUPERFICIE RUGOSA CON PELI CORTI. FIORI ERMAFRODITI BILABIATI, RIUNITI IN VERTICILLI ASCELLARI O TERMINALI, DI COLORE BIANCO-VIOLACEO. CALICE PERSISTENTE, COROLLA TUBOLARE (5–7 MM). FRUTTO COSTITUITO DA QUATTRO ACHENI OVALI (1–2 MM), LISCI E LUCIDI, DI COLORE GRIGIO-BRUNO CON MARMORIZZAZIONI SCURE, RICCHI DI MUCILLAGINI. SEMI IDROFILI CHE ASSORBONO ACQUA FORMANDO UN GEL. APPARATO RADICALE SUPERFICIALE E FIBROSO. FIORITURA ESTIVO-AUTUNNALE. COLTIVATA PER I SEMI COMMESTIBILI, RICCHI DI OMEGA-3, FIBRE E ANTIOSSIDANTI.
FIORITURA O ANTESI espandi ⇩ riduci ⇧
ESTATE (GIUGNO LUGLIO AGOSTO), CLIMI TROPICALI ANCHE FINO A OTTOBRE
HABITAT espandi ⇩ riduci ⇧
Originaria del Messico e del Guatemala, dove cresce spontaneamente nelle regioni tropicali e subtropicali tra i 1.000 e i 2.500 metri di altitudine. Predilige terreni ben drenati, sabbiosi o limosi, con pH neutro o leggermente alcalino, e prospera in aree con precipitazioni moderate (600–1.000 mm annui) e temperature comprese tra 16°C e 26°C. Si adatta a climi aridi, ma richiede irrigazione durante la fase di germinazione e sviluppo iniziale. Viene coltivata in zone soleggiate, con esposizione diretta alla luce, e resiste bene alla siccità una volta matura. Oggi è diffusa in coltivazioni commerciali in Sud America (Argentina, Bolivia, Ecuador), Australia e alcune regioni degli Stati Uniti (Arizona, California). In natura si trova spesso in praterie, pendii collinari e aree semi-aride, associata a ecosistemi aperti o marginali. La pianta è sensibile al gelo e ai ristagni idrici, che ne compromettono la crescita.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) espandi ⇩ riduci ⇧
FINE ESTATE-AUTUNNO (SETTEMBRE-NOVEMBRE), RACCOLTA A MATURAZIONE SEMI
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SEMI INTERI O MACINATI, FIORI
ODORI DELLA DROGA LEGGERMENTE ERBACEO, NEUTRO, CON NOTE TERROSE E LIEVEMENTE OLEOSO
SAPORI DELLA DROGA NEUTRO-LEGGERMENTE AMAROGNOLO, CON RETROGUSTO MUCILLAGINOSO SE IDRATATI
Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni Pre-chirurgia: Sospendere l’uso 2 settimane prima per rischio emorragico.
Diverticolite o stenosi intestinale: I semi non idratati possono causare ostruzioni.
Ipotensione/glicemia bassa: Monitorare pressione e livelli di glucosio.
Nota: Le interazioni sono dose-dipendenti. Usare con cautela in terapie farmacologiche complesse.
Vuksan, V., et al. (2017). Salba-chia (*Salvia hispanica* L.) in the treatment of overweight and obese patients with type 2 diabetes: A double-blind randomized controlled trial. *Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases*, 27(2), 138-146.
Nieman, D. C., et al. (2012). Chia seed supplementation and disease risk factors in overweight women: A metabolomics investigation. *Journal of Alternative and Complementary Medicine*, 18(7), 700-708.
Ortiz-Andrade, R., et al. (2022). *Salvia hispanica* L. as a functional food: Evidence from clinical trials. *Phytotherapy Research*, 36(1), 123-135.
Marcinek, K., et al. (2017). Chia seeds (*Salvia hispanica*): Health-promoting properties and therapeutic applications. *Molecules*, 22(6), 957.
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO espandi ⇩ riduci ⇧
1. Tisana Sazietà e Metabolismo
Ingredienti:
Semi di chia (5 g, macinati o interi idratati)
Tè verde (Camellia sinensis, 1 cucchiaino) → Sinergia antiossidante e termogenica.
Scorza di limone (1 cm) → Migliora l’assorbimento dei polifenoli.
Preparazione:
Idratare i semi in 200 ml di acqua tiepida per 10 min.
Aggiungere tè verde e scorza di limone, infondere 5 min.
Filtrare e bere 30 min prima dei pasti per ridurre l’appetito.
Evidenze:
Studio Vuksan et al. (2017): 5-10 g/die di chia riducono la fame e la glicemia postprandiale.
2. Infuso Ipoglicemizzante
Ingredienti:
Semi di chia (7 g, macinati)
Cannella (Cinnamomum verum, 1 stecca) → Potenzia la sensibilità insulinica.
Foglie di olivo (Olea europaea, 1 cucchiaino) → Effetto ipotensivo.
Preparazione:
Far bollire 300 ml d’acqua con cannella e foglie di olivo per 5 min.
Spegnere, aggiungere i semi di chia e lasciare in gel 10 min.
Bere 2 volte al giorno (mattina e sera).
Evidenze:
Nieman et al. (2012): 7 g/die migliorano il profilo glicemico in 12 settimane.
3. Tisana Digestiva e Lassativa
Ingredienti:
Semi di chia (10 g, interi)
Finocchio (Foeniculum vulgare, 1 cucchiaino di semi) → Antigonfiore.
Menta piperita (Mentha × piperita, 3 foglie) → Effetto carminativo.
Preparazione:
Idratare i semi di chia in 250 ml d’acqua fredda per 15 min (formano gel).
Aggiungere finocchio e menta, infondere 5 min in acqua calda.
Filtrare e bere alla sera per regolarità intestinale.
Evidenze:
*Ortiz-Andrade et al. (2022)*: Le mucillagini aumentano il volume delle feci senza irritazione.
4. Bevanda Energizzante e Antiossidante
Ingredienti:
Gel di chia (10 g in 300 ml acqua, lasciati a gelificare)
Succo di mirtillo (50 ml) → Antiossidante (proantocianidine).
Zenzero fresco (1 cm, grattugiato) → Antinfiammatorio.
Preparazione:
Mescolare il gel di chia con succo di mirtillo e zenzero.
Assumere al mattino per sostenere energia e difese antiossidanti.
Evidenze:
Marcinek et al. (2017): L’abbinamento con frutti di bosco potenzia l’attività antiossidante.
Avvertenze Generali
Dosaggio sicuro: Fino a 15-20 g/die (suddivisi in 2-3 assunzioni).
Idratazione obbligatoria: Sempre pre-idratare i semi per evitare ostruzioni intestinali.
Controindicazioni: Anticoagulanti, ipotensione, interventi chirurgici imminenti.
Nota: Tutte le composizioni sono basate su studi clinici e tradizione fitoterapica consolidata.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)
AVVERTENZE IDRATARE BENE I SEMI PRIMA DEL CONSUMO, MODERARE LE DOSI IN CASO DI SINDROME DELL'INTESTINO IRRITABILE, MONITORARE PRESSIONE ARTERIOSA SE IPOTESI, EVITARE ASSUNZIONE CONTEMPORANEA A FARMACI IPOGLICEMIZZANTI O ANTIPERTENSIVI, NON SUPERARE I 30 G/DIE.
L'ASSUNZIONE CONTEMPORANEA INSIEME A FARMACI POTREBBE INIBIRE O RALLENTARE L'ATTIVITÀ DI QUESTI ULTIMI COME AVVIENE PER ALTRE ERBE CONTENENTI MUCILLAGINI. SENTIRE IL PARERE DEL MEDICO.
INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
CALCIO (INTEGRATORI)
FARMACI ACE-INIBITORI
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
FARMACI ANTICOAGULANTI
FARMACI BETABLOCCANTI
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO)
INSULINA (POTENZIAMENTO)
LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO)
LASSATIVI OSMOTICI
PARACETAMOLO
WARFARIN
ZINCO
NOTE DI FITOTERAPIA espandi ⇩ riduci ⇧
Insieme al Lino (Linum usitatissimum) è una delle specie vegetali con la più alta concentrazione di acidi grassi alfa-linolenico omega-3. In particolare i semi di Chia hanno proteine due volte più di qualsiasi seme, cinque volte più calcio del latte intero, il doppio della quantità di potassio delle banane, tre volte più antiossidanti di mirtilli, tre volte più ferro di spinaci e sette volte più omega-3 rispetto al salmone. Nei semi di CHIA non è stato evideziato alcun componente tossico, né sono state riscontrate reazioni avverse a farmaci mentre risulta un alimento adatto a celiaci perché non contiene glutine.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
USO ALIMENTARE espandi ⇩ riduci ⇧ Semi
• Aggiunti a insalate, frullati, zuppe, cereali o yogurt
• Essiccati e macinati per la preparazione di una farina chiamata pinole, adatta a preparare dolci.
Germogli
• Consumati crudi o cotti in aggiunta a verdure o insalate
Per preparare un buon budino di Chia, aggiungere 3-4 cucchiaini di semi a una tazza di latte di mandorle o di cocco. Agitare a lungo e lasciare in frigorifero la notte intera. Cospargere quindi il preparato con granella di nocciole, pistacchio o cocco o frutta fresca.
LE MUCILLAGINI
UTILE DA SAPERE espandi ⇩ riduci ⇧
LE MUCILLAGINI
Sono sostanze amorfe, costituite da polisaccaridi eterogenei che con acqua danno soluzioni colloidali non adesive (a differenza delle gomme). Sono molto diffuse in natura e vengono estratte dalle piante che le contengono con acqua calda o bollente ma non sono ancora esattamente definite dal punto di vista chimico. Le mucillagini sono difficilmente conservabili, pertanto vengono commerciate le droghe che le contengono come Altea, Malva, Calendula, Aloe, Psillio, Lino, Ispaghul. L'azione farmacologica è legata alla capacità di rigonfiarsi in acqua producendo masse plastiche o dispersioni viscose che, se ingerite, possono avere azione lassativa meccanico-osmotica. Usate esternamente in impacchi hanno azione protettiva e antiinfiammatoria su cute e mucose lese. Nella pratica fitoterapica le mucillagini sono sicure e hanno poche controindicazioni, si possono utilizzare efficacemente nei casi di stitichezza associata a stati infiammatori e nella stitichezza in gravidanza.
[Tratto da: F.Capasso-G.Grandolini "Fitofarmacia"]
NOTE VARIE E STORICHE espandi ⇩ riduci ⇧
1. Origini Azteche e Moneta Preziosa
Cultura Azteca: Chiamata "chian" (olio) in nahuatl, era una delle 4 colture sacre insieme a mais, fagioli e amaranto.
Tributi e Scambi: I semi erano usati come moneta e offerti agli dei. Gli Aztechi li consumavano come energizzante per guerrieri e messaggeri.
2. Proibizione Coloniale
Conquista Spagnola: Nel XVI secolo, fu vietata per sopprimere le tradizioni indigene (associata a riti religiosi). Sopravvisse solo in piccole aree remote del Messico e Guatemala.
3. Rinascita Moderna
Anni '90: Riscoperta come "superfood" grazie agli studi sugli omega-3. Oggi il 20% della produzione globale viene dal Paraguay.
4. Curiosità Scientifiche
Capacità Idrofilica: I semi assorbono fino a 12 volte il loro peso in acqua, formando un gel usato in cucina come sostituto delle uova.
Energia Maratoneta: I Tarahumara (Messico) li usano nella bevanda "iskiate" per correre ultramaratone.
5. Mitologia e Leggende
Credenza Maya: Si pensava che donasse forza soprannaturale a chi li consumava prima delle battaglie.
Medicina Popolare: In Sud America, il gel era applicato su ferite per accelerare la guarigione (oggi confermato dall’effetto antinfiammatorio).
6. Usi Insoliti
Cosmesi: Gli Aztechi li mescolavano a oli per maschere di bellezza. Oggi sono in creme idratanti (effetto filmogeno).
Biodegradabile: In Messico, i semi sono usati per creare plastiche compostabili.
Fonti Storiche:
Codex Florentino (XVI sec.), manoscritti coloniali spagnoli, tradizioni orali dei Tarahumara.
Curiosità Moderne:
Studi su Journal of Food Science (2015) per il gel come additivo alimentare.
Ayerza, R. & Coates, W. (2011). Journal of Food Composition and Analysis, Oliveira-Alves et al. (2017). Food Research International, Marcinek, K. & Krejpcio, Z. (2015). Nutrients, Reyes-Caudillo et al. (2008). Journal of Chromatography A