DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ERBACEA PERENNE CON UNA ROBUSTA RADICE RIZOMATOSA. PRESENTA GRANDI FOGLIE BASALI OBLANCEOLATE, DENTATE, RUVIDE E TOMENTOSE, CHE POSSONO RAGGIUNGERE I 60 CM DI LUNGHEZZA. LO STELO ERETTO, ROBUSTO E VILLOSO PU ARRIVARE FINO A 2 METRI DI ALTEZZA E PORTA FOGLIE CAULINE PI PICCOLE E SESSILI. I FIORI SONO GRANDI CAPOLINI SOLITARI O IN CIME CORIMBOSE ALL'APICE DELLO STELO E DEI RAMI, CON NUMEROSI FIORI LIGULATI PERIFERICI DI COLORE GIALLO VIVO E FIORI TUBULARI CENTRALI GIALLI. IL FRUTTO UN ACHENIO CILINDRICO CON UN PAPPO DI SETOLE BIANCHE. TUTTA LA PIANTA HA UN CARATTERISTICO ODORE AROMATICO.
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO ____GIALLO-CHIARO ____GIALLO-DORATO
FIORITURA O ANTESI LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, ESTATE, AUTUNNO
HABITAT Originaria dell'Europa e dell'Asia occidentale, ma naturalizzata anche in Nord America e Australia. Cresce spontaneamente in prati umidi, pascoli, bordi di boschi, rive di fiumi e ruscelli, fossi e terreni incolti con suoli umidi e ben drenati, preferibilmente ricchi di sostanze nutritive e con esposizione al pieno sole o mezz'ombra. Si adatta a climi temperati e freschi, prosperando in zone con estati miti e inverni freddi. La si pu trovare in pianura e in montagna fino a circa 1500 metri di altitudine. La sua capacit di diffondersi tramite rizomi e semi le permette di colonizzare diverse tipologie di habitat aperti o semi-ombreggiati con disponibilit di umidit.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) MARZO, OTTOBRE, FINE INVERNO, INIZIO PRIMAVERA, AUTUNNO
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) RIZOMA E RADICI RACCOLTI IN AUTUNNO O INIZIO PRIMAVERA DA PIANTE DI 2-3 ANNI
Vino di Enula .....espandi ↓
Macerare 45 g di rizoma di Enula in un litro di vino bianco di buona gradazione alcolica. Filtrare dopo 10 giorni. Due o tre bicchierini da liquore al giorno prima dei pasti.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]
CONTROINDICAZIONI ASSUMERE CON CAUTELA! DOSI ELEVATE CAUSANO DIARREA-CRAMPI E PARESI.
AVVERTENZE LANTOLATTONE SI LEGA ALLE PROTEINE CUTANEE CAUSANDO DERMATITI DA CONTATTO E IRRITAZIONE ALLE MUCOSE.
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
Lelenina trova un impiego interessante ove occorra agire contemporaneamente sul fegato e sui reni. I triterpeni e lolio essenziale contenuti nella pianta hanno efficacia se utilizzati puri in laboratorio. Limpiego degli estratti sulluomo non studiato, in particolare i lattoni sesquiterpenici possono essere responsabili di allergie.
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA .....espandi↓
Miele di colore chiaro, tendente al giallo con odore e sapore gradevoli e delicati. La cristallizzazione avviene rapidamente.
DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
Le varie patologie del fegato e della cistifellea portano a una insufficiente produzione o alterato rilascio di bile o alla formazione di calcoli nelle vie biliari oppure a una sofferenza delle cellule epatiche. Le droghe attive sui meccanismi biliari e sul fegato vengono chiamate
a) Coleretici, se producono un aumento del succo biliare e si suddividono in: - Coleretici veri, se aumentano la secrezione dei costituenti biliari (Carciofo, Curcuma, Combreto, Calendula, Melanzana, Enula, Tarassaco); - Idrocoleretici, se aumentano la secrezione del componente acquoso biliare aumentando la fluidit (Lavanda, Menta, Melissa, Timo).
b) Colaghoghi, se accelerano il deflusso dal fegato alla cistifellea o da questa nell'intestino e possono essere suddivise in: - Fluidificanti della bile, se accelerano il deflusso abbassandone la viscosit (Boldo); - Colecistocinetici, se aumentano l'escrezione della bile stimolando le contrazioni della cistifellea (Boldo, Carciofo, Rabarbaro, Tuorlo d'uovo, Olio d'oliva).
c) Protettivi o detossicanti del fegato, se contribuiscono a normalizzare la struttura delle biomembrane dell'epatocita, migliorandone la funzione (Cardo mariano, Melanzana, Rosmarino).
d) Preventivi della calcolisi biliare o epatica e da impiegarsi per l'espulsione di piccoli calcoli (microlitiasi). I calcoli possono formarsi nella cistifellea (calcolosi biliare colecistica) o, pi raramente, nei condotti biliari (calcolosi biliare epatica). Il sintomo caratteristico la colica prodotta dalle contrazioni attraverso le quali l'organismo tenta di eliminare il calcolo spingendolo nell'intestino. Le erbe utili ad azione colagoga-coleretica e fluidificante sono: Boldo, Combreto, Carciofo. Anche e soprattutto l'olio d'oliva, assunto a digiuno a dose di 1-4 cucchiai, utile alla espulsione di piccoli calcoli. Attenzione, comunque a questo tipo di automedicazione perch in questa patologia, molto spesso pi utile non 'smuovere' il calcolo che potrebbe andare ad ostruire le vie biliari procurando una situazione risolvibile solo con trattamento chirurgico di urgenza.
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Macerando le radici di Enula nel mosto viene preparato il Reps - bevanda utile come tonico-stimolante gastrico.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Barnes, J., Anderson, L. A., & Phillipson, J. D. (2007). Herbal medicines (3rd ed.). Pharmaceutical Press.
Chevallier, A. (2016). Encyclopedia of herbal medicine (3rd ed.). Dorling Kindersley.
Mills, S., & Bone, K. (2005). The essential guide to herbal safety. Churchill Livingstone.