Tilia Hosteana Borbás, Tilia Laciniata G.Nicholson, Tilia Pallida Wierzb., Tilia Pallida Wierzb. Ex Rchb., Tilia Pilosa C.Presl Ex Ortmann
ALBERO DECIDUO DI GRANDI DIMENSIONI CON UNA CHIOMA AMPIA E ARROTONDATA. IL TRONCO È ERETTO E PUÒ RAGGIUNGERE NOTEVOLI ALTEZZE. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, CORDATE ALLA BASE, CON UN MARGINE SEGHETTATO E UN APICE ACUTO, DI COLORE VERDE SCURO E PIÙ GRANDI RISPETTO AD ALTRE SPECIE DI TIGLIO. I FIORI SONO ERMAFRODITI, PROFUMATI, DI COLORE GIALLO-BIANCASTRO, RIUNITI IN CIME PENDULE PORTATE DA UNA BRATTEA FOGLIACEA ALLUNGATA. I FRUTTI SONO PICCOLE NUCULE GLOBOSE E TOMENTOSE, CONTENENTI UNO O DUE SEMI. LA CORTECCIA È LISCIA E GRIGIA NEI GIOVANI ESEMPLARI, DIVENTANDO FESSURATA LONGITUDINALMENTE CON L'ETÀ.
GIUGNO E LUGLIO (INIZIO ESTATE), CON FIORI BIANCO-GIALLASTRI PROFUMATI RIUNITI IN CIME PENDULE
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO
Originario dell'Europa e dell'Asia Minore. Predilige habitat con terreni profondi, fertili, ben drenati ma con una buona disponibilità di umidità, spesso su substrati calcarei o argillosi. Cresce tipicamente in boschi misti di latifoglie, sia in pianura che in montagna fino a circa 1500 metri di altitudine, in zone con clima temperato. Si adatta a diverse esposizioni luminose, dal pieno sole alla mezz'ombra, ma una buona illuminazione favorisce una crescita più vigorosa e una fioritura abbondante. È una specie resistente al freddo ma sensibile alla siccità prolungata e all'inquinamento atmosferico elevato. In sintesi, l'habitat ideale è caratterizzato da suoli ricchi e umidi, clima temperato e una buona disponibilità di luce, all'interno di formazioni boschive
LA RACCOLTA DELLE INFIORESCENZE (FIORI CON BRACTEE) AVVIENE IN GIUGNO-LUGLIO DURANTE LA FIORITURA, MENTRE L'AUBIER (PARTE INTERNA DELLA CORTECCIA) SI RACCOGLIE IN PRIMAVERA O AUTUNNO
FIORI CON BRACTEE (PER INFUSI SEDATIVI), AUBIER O ALBURNO (PER PROPRIETÀ COLERETICHE E DIURETICHE), FOGLIE (MENO COMUNI)
DOLCE E FLOREALE NEI FIORI, CON NOTE BALSAMICHE E MIELATE; L'AUBIER HA UN PROFUMO PIÙ LEGNOSO E TERROSO
FIORI: DOLCIASTRI E LEGGERMENTE MUCILLAGINOSI, ALBURNO: AMAROGNOLO E ASTRINGENTE (PER I TANNINI)
1. Flavonoidi, Principali responsabili dell’attività antiossidante e antinfiammatoria:, Quercetina e suoi derivati (es. quercitrina, isoquercitrina), Kaempferolo, Rutina, Tiliroside (un derivato del kaempferolo con attività antinfiammatoria e ipoglicemizzante)
2. Composti fenolici e acidi organici, Acido clorogenico (antiossidante), Acido caffeico, Acido p-cumarico
3. Mucillagini (3-10%), Presenti soprattutto nei fiori, con proprietà emollienti e protettive delle mucose.
4. Tannini, Astringenti, utili in caso di irritazioni della gola.
5. Olio essenziale (0,02-0,1%), Contiene farnesolo, geraniolo e eugenolo, responsabili dell’aroma caratteristico e di effetti rilassanti.
6. Triterpeni, Tiliadina (con possibile attività sedativa)
7. Cumarine, Traccia di scoparina e umbelliferone (effetti vasoprotettivi).
Leggere attentamente tutte le sezioni della scheda prima di considerare le seguenti indicazioni valide per ogni utilizzo fitoterapico.
ESCOP, ESCOP Monographs: The Scientific Foundation for Herbal Medicinal Products
Attività sedativa lieve e ansiolitica
Utile nei disturbi del sonno di origine nervosa, soprattutto difficoltà di addormentamento e sonno non ristoratore.
Azione antinfiammatoria e antiossidante
Contribuisce alla protezione cellulare e al supporto nei processi infiammatori lievi.
Rimedio calmante del sistema nervoso centrale
Utilizzata nei disturbi funzionali correlati allo stress, come palpitazioni nervose e somatizzazioni.
Favorisce il rilassamento muscolare e nervoso.
Migliora la funzionalità digestiva quando questa è influenzata da stati emotivi alterati.
Impiegata in caso di tensione generalizzata, irritabilità e ipereccitabilità.
All'alburno di tiglio, tra i rimedi popolari, vengono attribuite proprietà spasmolitiche, vasodilatatrici, ipotensive e azione moderatrice sulla coleresi e terapeutica nella "sindrome da insufficienza epatica". Tuttavia l'azione delle decozioni di alburno di tiglio risulta incostante e la moderna ricerca non ha confermato queste virtù terapeutiche. Non è neanche confermata l'azione espettorante, mucolitica e antitussiva dei fiori. Il Tiglio è l'erba più indicata e tollerata per le insonnie e i disturbi alle vie aeree dei bambini.
PIANTA SEGNALATA
IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA AI COMPONENTI (FLAVONOIDI, MUCILLAGINI), GRAVIDANZA (PER MANCANZA DI DATI SUFFICIENTI), ALLATTAMENTO, BAMBINI SOTTO I 4 ANNI PER USO ANTI-RAFFREDDORE O SOTTO I 12 ANNI PER USO ANSIOLITICO, PERIODO PRE-OPERATORIO (RISCHIO DI INTERAZIONI CON ANESTETICI), PAZIENTI CON IPERSENSIBILITÀ ALLE MALVACEAE
MONITORARE EVENTUALI REAZIONI ALLERGICHE (RASH CUTANEI, PRURITO), EVITARE ASSOCIAZIONE CON ANSIOLITICI SINTETICI (POTENZIAMENTO EFFETTO SEDATIVO), LIMITARE L'USO PROLUNGATO (>2 MESI) SENZA PAUSE, PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI PER DOSAGGI PRECISI, CAUTELA IN PAZIENTI CON IPOTENSIONE (EFFETTO DIAFORETICO PUÒ ACCENTUARE CALI PRESSORI), NON SUPERARE I 4-8 G AL GIORNO DI DROGA SECCA IN INFUSI
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
ALCOL E PREPARAZIONI ALCOLICHE AD ALTA GRADAZIONE
ANSIOLITICI
ANTIDEPRESSIVI
ANTIIPERTENSIVI
FARMACI AD ASSUNZIONE PROLUNGATA
IPNOTICI
SEDATIVI DEL SNC
STIMOLANTI DEL SNC
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento. Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni.
(Erbe che possono diminuire l'effetto fitoterapico o causare interazioni avverse)
1) Estratto secco standardizzato (Capsule / Compresse)
Questa è una delle forme più diffuse nei prodotti a base di tiglio.
Forma: capsule o compresse contenenti estratto secco delle sommità fiorite standardizzato in composti attivi (es. flavonoidi totali, timolo).
Posologia tipica: una o due capsule/compresse al giorno, da assumere durante i pasti con un po’ d’acqua.
Uso: favorisce il rilassamento, il benessere emotivo e il supporto al sonno fisiologico.
2) Estratto liquido (Glicerico o Idroalcolico)
Preparazioni liquide utili quando si desidera una via di somministrazione diversa dalle capsule.
Forma: estratto liquido in flacone con contagocce, ottenuto con solventi idroalcolici o glicerina per estrarre i composti attivi.
Posologia tipica: 20-30 gocce, 1–3 volte al giorno, diluite in poca acqua o succo di frutta, preferibilmente dopo i pasti.
Uso: supporto calmante e rilassante, adatto anche in formulazioni personalizzate in erboristeria.
3) Tisana / Infuso standardizzato
Il tiglio è tradizionalmente utilizzato sotto forma di tisana.
Forma: tisana in filtro o sfusa con sommità fiorite essiccate.
Posologia tipica: una tazza al giorno (200-250 ml) preparata lasciando in infusione la miscela per 5–10 minuti, quindi filtrata.
Uso: tipicamente bevuta la sera per favorire il rilassamento e il benessere del sistema nervoso.
4) Integratori combinati con altre piante rilassanti
Spesso il tiglio è associato ad altre piante con effetto sinergico per sostenere il rilassamento e il riposo.
Forma: capsule, compresse o estratti liquidi combinati con piante come passiflora, valeriana, melissa o lavanda.
Posologia tipica: una o due unità al giorno, preferibilmente alla sera con i pasti.
Uso: impiegati per un effetto calmante più marcato, soprattutto in caso di stress, irrequietezza o difficoltà di addormentamento.
5) Estratti titolati in composti specifici
Alcuni prodotti sono formulati per garantire un contenuto specifico in flavonoidi o altri marker fitochimici, per migliorare la riproducibilità dell’effetto.
Forma: capsule o gocce con estratti titolati in flavonoidi totali o composti aromaterapici.
Posologia tipica: secondo le istruzioni del produttore (di solito 1–2 somministrazioni al giorno).
Uso: ideale per chi desidera un prodotto con qualità standardizzata e controllo di titolazione.
Linee guida generali sulla posologia
Le dosologie riportate sono quelle comunemente utilizzate nei prodotti erboristici e integratori a base di tiglio.
È consigliabile seguire anche le indicazioni specifiche riportate sulle confezioni dei prodotti acquistati, poiché la titolazione e la forma estrattiva possono influenzare la dose.
Per uso prolungato o in presenza di condizioni mediche specifiche, consultare un professionista sanitario.
L’uso in gravidanza o allattamento deve essere valutato caso per caso con il parere medico.
Bibliografia
Blumenthal M., Goldberg A., Brinckmann J., *Herbal Medicine: Expanded Commission E Monographs*, Integrative Medicine Communications
Mills S., Bone K., *Principles and Practice of Phytotherapy*, Churchill Livingstone
Hoffmann D., *Medical Herbalism: The Science and Practice of Herbal Medicine*, Healing Arts Press
Wichtl M., *Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals: A Handbook for Practice on a Scientific Basis*, Medpharm Scientific Publishers
Bradley P., *British Herbal Compendium: A Handbook of Scientific Information on Widely Used Plant Drugs*, British Herbal Medicine Association
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
1) Tisana semplice di tiglio
Ingredienti:
1–2 cucchiaini di sommità fiorite essiccate di Tilia platyphyllos
Preparazione:
Versare 200–250 ml di acqua bollente sulle parti vegetali e lasciare in infusione 7–10 minuti, quindi filtrare.
Dosaggio:
1 tazza al giorno, preferibilmente la sera, per favorire il rilassamento e il benessere emotivo.
Uso:
Per favorire un rilassamento dolce della mente e del corpo, sostenere la qualità del sonno e alleviare tensioni emotive lievi.
2) Tisana Tiglio + Passiflora + Camomilla (Effetto calmante profondo)
Ingredienti:
Tiglio (sommità fiorite)
Passiflora (parti aeree)
Camomilla (fiori)
Proporzioni suggerite:
Parti equivalenti di tiglio e camomilla, con un po’ meno passiflora per bilanciare il gusto.
Preparazione:
1 cucchiaino della miscela in 200–250 ml di acqua bollente, infusione 7–10 minuti, quindi filtrare.
Dosaggio:
1 tazza al giorno, da assumere dopo cena o prima di coricarsi.
Uso:
Sinergia dolce per ridurre ansia lieve, tensione mentale e favorire il riposo serale.
3) Tisana Tiglio + Valeriana + Melissa (Rilassamento e Sonno)
Ingredienti:
Tiglio (sommità fiorite)
Valeriana (radice essiccata)
Melissa (foglie essiccate)
Proporzioni suggerite:
Valeriana può essere leggermente minore rispetto alle altre per evitare eccessiva pesantezza gustativa.
Preparazione:
1 cucchiaino della miscela in 200–250 ml di acqua bollente, lasciare in infusione 7–10 minuti, filtrare e bere tiepida.
Dosaggio:
1 tazza al giorno, preferibilmente la sera.
Uso:
Supporta il rilassamento del sistema nervoso e facilita la fase di addormentamento, con equilibrio tra effetto calmante e gradevolezza organolettica.
4) Tisana Tiglio + Lavanda + Melissa (Equilibrio emotivo)
Ingredienti:
Tiglio (sommità fiorite)
Lavanda (fiori)
Melissa (foglie)
Proporzioni suggerite:
Lavanda e tiglio in parti equivalenti, con una quantità simile di melissa.
Preparazione:
Infondere 1 cucchiaino della miscela in 200–250 ml di acqua bollente per 6–8 minuti, quindi filtrare.
Dosaggio:
1 tazza al giorno, ideale anche dopo pasti serali leggeri o in momenti di tensione.
Uso:
Favorisce relax mentale, riduce l’irrequietezza e può essere utile anche in stati di lieve tensione digestiva legata allo stress.
5) Formulazione liquida combinata (tisane + estratto)
Modalità d’uso:
Preparare una tisana sinergica con tiglio e le erbe preferite (ad esempio tiglio + camomilla). Filtrare e, una volta tiepida, aggiungere una dose di estratto liquido (ad esempio estratto idroalcolico o glicerico di tiglio o di uno degli alleati botanici scelti).
Dosaggio indicativo:
Tisana come sopra + 20–30 gocce di estratto liquido, 1 volta al giorno.
Uso:
Questa combinazione unisce l’azione delicata dell’infuso con la concentrazione dell’estratto, per un effetto più completo sul rilassamento e sul benessere neurovegetativo.
Indicazioni generali sui dosaggi e sicurezza
Le dosi indicate per le tisane si mantengono in un range sicuro per l’uso quotidiano; non è raccomandato superare le quantità indicate senza una valutazione professionale.
Queste tisane possono essere usate in modo continuativo per ritmi di vita stressanti o disturbi del sonno lievi, ma è sempre consigliato un periodo di valutazione personale.
In presenza di terapie farmacologiche sedative o ansiolitiche, è opportuno consultare un medico prima di un uso regolare per evitare potenziali interazioni di effetto.
La combinazione con altri rimedi deve rispettare equilibri gustativi e di efficacia, evitando eccessi di erbe con forte effetto sedativo in persone particolarmente sensibili.
Bibliografia
Blumenthal M., Goldberg A., Brinckmann J., *Herbal Medicine: Expanded Commission E Monographs*, Integrative Medicine Communications
Mills S., Bone K., *Principles and Practice of Phytotherapy*, Churchill Livingstone
Hoffmann D., *Medical Herbalism: The Science and Practice of Herbal Medicine*, Healing Arts Press
Wichtl M., *Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals: A Handbook for Practice on a Scientific Basis*, Medpharm Scientific Publishers
Bradley P., *British Herbal Compendium: A Handbook of Scientific Information on Widely Used Plant Drugs*, British Herbal Medicine Association
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
Il nettare di tiglio è notevolmente aromatico: per questo anche mieli non del tutto puri di questa essenza sono già fortemente caratterizzati dal punto di vista organolettico e ciò può essere la causa della variabilità dei diversi lotti di miele uniflorale.
Colore da ambra chiaro a ambra, con riflessi giallo-verdi nei mieli più puri, quando liquido; da avorio a beige quando cristallizzato. Odore molto caratteristico; fresco, mentolato, balsamico, di farmacia o medicinale, ricorda il profumo della tisana di fiori di tiglio. Sapore normalmente dolce; normalmente acido; amaro non percettibile o leggero; può essere leggermente astringente. Aroma molto caratteristico; fresco, di mentolo e canfora, di tipo medicinale; di noce fresca; di erbe officinali.
[Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini]
Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura
Sciroppi e bevande dolci
I fiori freschi o essiccati possono essere utilizzati per preparare sciroppi dolci, da aggiungere a acqua, tisane o yogurt.
Tradizionalmente venivano consumati come bevanda rinfrescante estiva, aromatizzata con miele o zucchero.
Preparazioni dolciarie
I fiori possono essere canditi o immersi in pastella leggera e fritti, simili alle frittelle floreali.
Possono aromatizzare gelatine, confetture o dessert a base di latte, donando un gusto floreale e dolce.
Aromatizzante per bevande alcoliche
Utilizzati in vino o liquori casalinghi per conferire aroma delicato e note floreali.
I fiori di tiglio venivano spesso lasciati in macerazione con vino bianco o alcol, creando bevande aromatizzate consumate in piccole quantità.
Uso culinario delle foglie
Le foglie giovani possono essere aggiunte crude in insalate miste per un gusto erbaceo delicato.
Le foglie mature non sono molto utilizzate per il sapore amaro e la consistenza più coriacea.
Le foglie seccate e polverizzate danno una farina ricca di sostanze azotate che si può mescolare alla farina d'orzo.
Indicazioni pratiche
Raccogliere fiori e foglie in zone non inquinate, lontano da strade e pesticidi.
I fiori devono essere puliti e separati dalle parti verdi, che risultano amare.
Le preparazioni devono essere consumate in quantità moderate, soprattutto in bevande alcoliche o dolci, per apprezzare il gusto senza sovrastare altre note.
Il tiglio è quindi una pianta aromatica e funzionale in cucina, capace di apportare note floreali e delicatezza a tisane, dessert e bevande, integrando tradizione, gusto e proprietà benefiche.
Per combattere disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni cutanee è estremamente importante favorire l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo, attraverso quelli che possono essere considerati gli emuntori naturali: fegato, reni, intestino, pelle in quanto il loro funzionamento difettoso ostacola l'eliminazione delle tossine prodotte dall'organismo.
Con l'attività generalizzata sulle ghiandole emuntorie o elettiva su alcuni organi come la pelle, certe piante sono in grado di potenziarne il loro potere filtrante aumentando quindi l'eliminazione degli elementi tossici dal sangue. Non a caso la medicina popolare prescrive "cure depurative primaverili" o "depurativi del sangue" per quelle persone che soffrono di foruncolosi, acne, sfoghi della pelle, disordini epatobiliari, infiammazioni, ecc.
Le piante depurative sono associabili e sinergiche tra loro. Viola tricolore, Bardana, Dulcamara, Olivo, Carciofo, Ribes nero, Fumaria, Tarassaco, Frassino spinoso, per esempio, rinforzano a vicenda la loro azione terapeutica e sono efficaci in tutte le forme di eruzioni cutanee.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
Con il nome "Tiglio" vengono indicate numerose specie tra di esse anche sinonime, di cui se ne riportano le più note: macrophylla Vent., intermedia DC., cordata Mill., tormentosa Moench., europaea L., sylvestris Desf., pauciflora Hayne-foemina Bauch., europaea var.beta L., grandifolia Ehrh., platiphylla Scop., hollandica Hor, vulgaris Heyne, parviflora Ehrh., ulmifolia Scop., rotundifolia Ven, alba H.K. Ait., platyphyllos, glabra, pubescens, heterophylla, rubra, petiolaris.
Nativa dell’Europa centrale e meridionale, cresce in boschi decidui, viali, parchi e aree urbane.
Pianta longeva, può vivere oltre 500 anni se le condizioni ambientali sono favorevoli.
Il tiglio è molto resistente e tollera suoli diversi, da quelli calcarei a quelli leggermente acidi.
Uso nella tradizione popolare e storica
Considerato simbolo di protezione, saggezza e armonia sociale: spesso piantato nelle piazze dei villaggi europei come luogo di incontro e assemblea.
In medicina popolare, i fiori venivano usati come calmante naturale e per trattare disturbi lievi del sonno, stress e nervosismo.
La linfa e il legno venivano impiegati per usi artigianali e rituali, come bastoni, sculture e utensili.
Curiosità culturali
Il tiglio era spesso associato a luoghi sacri e rituali di pace nell’antica Europa, sia tra Celti che tra Germani.
Le piazze dei villaggi erano talvolta chiamate “Tilleplätze” in Germania o Austria, indicando la presenza di un tiglio come punto di ritrovo comunitario.
Il profumo dei fiori è stato storicamente apprezzato anche in profumeria e aromaterapia popolare.
Uso in apicoltura
I fiori del tiglio sono altamente melliferi.
Il miele di tiglio è chiaro, aromatico e dolce, molto ricercato per le sue proprietà calmanti e digestive.
Uso culinario e fitoterapico tradizionale
I fiori venivano utilizzati in tisane rilassanti, bevande dolci e sciroppi, spesso in combinazione con altre erbe calmanti.
Le foglie e i germogli giovani trovavano uso limitato come verdura o insalata.
Il legno tenero del tiglio veniva impiegato per utensili e strumenti musicali, mentre la linfa era talvolta usata per preparazioni dolci o bevande locali.
Aspetti simbolici e letterari
Simbolo di pace, calma e protezione familiare nelle tradizioni europee.
Citato in racconti popolari, poesie e leggende per il suo valore ornamentale, sociale e terapeutico.
Albero associato al rilassamento mentale e alla meditazione, in linea con l’uso dei fiori in fitoterapia.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Tognolini, M., Barocelli, E., Ballabeni, V., Bruni, R., Bianchi, A., Chiavarini, M., & Impicciatore, M. (2006). "Comparative screening of plant essential oils: Phenylpropanoid moiety as basic core for antiplatelet activity." Life Sciences, 78(13), 1419-1432.
Toker, G., Aslan, M., Yeşilada, E., Memişoğlu, M., & Ito, S. (2001). "Comparative evaluation of the flavonoid content in officinal Tiliae flos and Turkish lime species for quality assessment." Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis, 26(1), 111-121.
Pukalskas, A., van Beek, T. A., & de Waard, P. (2005). "Development of a triple hyphenated HPLC–radical scavenging detection–DAD–SPE–NMR system for the rapid identification of antioxidants in complex plant extracts." Journal of Chromatography A, 1074(1-2), 81-88.
Agrawal, P. K., & Thakur, R. S. (1985). "13C NMR spectroscopy of naturally occurring flavonoids." Phytochemistry, 24(11), 2479-2486.
EMA (European Medicines Agency). (2013). "Assessment report on Tilia cordata Mill., Tilia platyphyllos Scop., Tilia x vulgaris Heyne or their mixtures, flos." EMA/HMPC/337066/2011.