CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Sottodivisione: --- Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Rosales Famiglia:
NOMI POPOLARI .....espandi↓
A. Officinarum Pit. Tourn. T, A. Officinalis Lamk., A. Pilosa Ledeb., A. Viscidula Bunge
SINONIMI BOTANICI .....espandi↓
A. Officinarum Pit. Tourn. T, A. Officinalis Lamk., A. Pilosa Ledeb., A. Viscidula Bunge
DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ERBACEA PERENNE DELLA FAMIGLIA ROSACEAE, ALTA 30-100 CM. PRESENTA FUSTI ERETTI, CILINDRICI, PELOSI, CON FOGLIE IMPARIPENNATE (5-9 SEGMENTI OVALI-LANCEOLATI A MARGINE SEGHETTATO), VERDE SCURO SOPRA E BIANCO-TOMENTOSE SOTTO. FIORI GIALLI (5-8 MM) RIUNITI IN LUNGHI RACEMI TERMINALI, CON 5 PETALI E NUMEROSI STAMI. FRUTTO A ACHENIO GLOBOSO CON UNCINI CHE FAVORISCONO LA DISSEMINAZIONE ZOOCORA. RADICE RIZOMATOSA LEGNOSA. FIORISCE DA GIUGNO A SETTEMBRE. EMANA DEBOLE AROMA DI ALBICOCCA. SPECIE COMUNE IN PRATI ARIDI, MARGINI BOSCHIVI E AMBIENTI RUDERALI DI EUROPA E ASIA OCCIDENTALE. UTILIZZATA IN FITOTERAPIA PER LE PROPRIETÀ ASTRINGENTI (TANNINI) E ANTINFIAMMATORIE (FLAVONOIDI)
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____GIALLO-CHIARO ____GIALLO-DORATO
FIORITURA O ANTESI GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Tipica di ambienti ruderali, margini di sentieri, boschi radi e prati aridi in tutta Europa, Asia occidentale e Nord Africa. Predilige terreni ben drenati, da neutri a leggermente alcalini, poveri di nutrienti, in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. Cresce da 0 a 1.600 metri di altitudine, con ottimale tra 200-800 m. Frequente in ambienti antropizzati (bordi stradali, scarpate, siepi) e aree incolte, mostra buona resistenza alla siccità estiva. Indicatrice di suoli non concimati, spesso associata a Hypericum perforatum e Origanum vulgare. Specione eliofila, termofila ma con ampia valenza ecologica
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) GIUGNO, FINE PRIMAVERA, INIZIO ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SOMMITÀ FIORITE E, IN MISURA MINORE, FOGLIE
ODORI DELLA DROGA ERBACEI INTENSI, LIEVEMENTE AMBRATI (TANNINI), CON UNA NOTA FRESCA E SPEZIATA CHE RICORDA L'ALBICOCCA (DOVUTA ALL'OLIO ESSENZIALE) E UN SOTTILE RETROGUSTO TERROSO
SAPORI DELLA DROGA AMAROGNOLO (DOMINANTE, PER TANNINI), ASTRINGENTE, CON LIEVI NOTE ERBACEE E UN RETROGUSTO LEGGERMENTE SPEZIATO
Agrimonia Estratto Fluido titolato in polifenoli g 1 = XXVII gttPer l´uso interno rivolgersi al medico. Gargarismi e colluttori 1 cucchiaino in 1/2 bicchiere di acqua
Agrimonia Tintura Madre Preparata da pianta fresca tit.alcol.65° L gtt 3 volte al giorno
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO .....espandi↓
1. Tisana Astringente (diarrea lieve/gengiviti)
30 g Sommità fiorite di agrimonia
20 g Alchemilla (Alchemilla vulgaris)
10 g Mirtillo foglie (Vaccinium myrtillus)
Dosaggio: 1 cucchiaino (2 g) in 200 ml acqua bollente, infusione 10 min.
Uso: 2-3 tazze al giorno per max 3 giorni (sospendere se stitichezza).
Evidenze: Attività antidiarroica (EMA 2014) e antiinfiammatoria orale (studi in vitro).
2. Tisana Depurativa Epatica
40 g Agrimonia
30 g Cardo mariano (Silybum marianum)
20 g Tarassaco (Taraxacum officinale)
10 g Finocchio (Foeniculum vulgare)
Dosaggio: 1 cucchiaio in 250 ml acqua, decotto 5 min.
Uso: 1 tazza al mattino per 2 settimane (monitorare elettroliti).
3. Collutorio Antinfiammatorio (afte/gengiviti)
50 g Agrimonia (decotto concentrato)
5 g Propoli (tintura)
3 g Tea tree oil (Melaleuca alternifolia)
Preparazione: Filtrare il decotto, aggiungere propoli e tea tree oil.
Uso: Sciacquare 2 volte al giorno (non ingerire).
Avvertenze
Non superare i 10 g di droga secca/giorno per evitare irritazione gastrica.
Evitare in gravidanza e con farmaci anticoagulanti.
Confronto Tradizione/Scienza:
Validato: Azione astringente e antinfiammatoria (EMA).
Limitato: Effetto epatoprotettivo (solo studi preliminari).
Bibliografia:
EMA (2014). Assessment report on Agrimonia eupatoria L.
Fitoterapia Razionale (Capasso, 2018).
Consultare sempre il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
CONTROINDICAZIONI STITICHEZZA CRONICA, OCCLUSIONE INTESTINALE, GASTRITE/ULCERA PEPTICA, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, GRAVIDANZA (PER MANCANZA DI DATI), BAMBINI SOTTO I 6 ANNI
AVVERTENZE PER ASSUNZIONI PROLUNGATE OCCORRE IL PARERE MEDICO IN QUANTO I TANNINI POSSONO CAUSARE MALASSORBIMENTO DI ALTRI FARMACI.
USO PROLUNGATO PUÒ CAUSARE STITICHEZZA, MONITORARE IN CASO DI TERAPIE CON FERRO/CALCIO (TANNINI RIDUCONO ASSORBIMENTO), EVITARE DOSI ELEVATE IN GASTRITI LIEVI, SOSPENDERE 2 SETTIMANE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI.
MONITORARE L'USO CONCOMITANTE CON FARMACI A STRETTO INDICE TERAPEUTICO
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
Preferire uso a breve termine (max 2 settimane), evitare associazione con lassativi, assumere lontano da pasti/ferro/calcio, sospendere in caso di stitichezza, testare sensibilità cutanea per uso topico, conservare al riparo da umidità.
Indicata nell'uso topico per ulcere varicose e affezioni della bocca e dell'occhio.
Usata anche in carenza di ormoni steroidi (sessuali e corticosurrenalici).
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
PIANTA MELLIFERA .....espandi↓
Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati.
Aroma: Delicato, erbaceo, con note floreali e un lieve sentore di muschio.
Sapore: Dolce ma fresco, con un retrogusto leggermente tannico (ricorda il tè verde leggero).
Cristallizzazione: Lenta, fine e cremosa.
Proprietà: Ricco di enzimi e composti fenolici, tradizionalmente usato per lievi proprietà antinfiammatorie orali.
Nota: Prodotto raro, spesso in miscele con altri mieli di fiori di campo. L'aroma ricorda il profumo delle foglie della pianta, con una punta di acidità.
USO ALIMENTARE .....espandi↓
Foglie giovani: Aggiunte crude in insalate (sapore amarognolo, simile al tè verde)
Germogli: Bolliti brevemente come contorno (tradizione alpina)
PIANTE RICCHE IN TANNINI
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
PIANTE RICCHE IN TANNINI
Le piante con alto contenuto in tannini come Bistorta, Ratania, Tormentilla, Amamelide, Pungitopo, Quercia, Myrica, ecc. hanno proprietà antisettiche, antivirale, vasocostrittrice e analgesica locale.
Una fonte ricca di tannini da cui si estrae l'acido tannico sono le "galle" formate da alcune specie di insetti (Cynips gallae-tinctoriae Olivier) su rametti di alcune querce del Medio oriente. I tannini in genere svolgono un'attività antiinfiammatoria sulle mucose e sono indicate in modo particolare per l'uso topico in gargarismi, sciacqui, semicupi e lavande contro forme diarroiche, ragadi, emorroidi, fistole e flogosi del cavo orofaringeo. Tuttavia in alte dosi o per periodi prolungati possono determinare infiammazioni gastrointestinali, nausee e vomito.
Gli effetti tossici dell'acido tannico comprendono il danno letale al fegato (causato dall'acido digallico presente come impurità) quando è usato in clisteri o su scottature.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
Lo stesso nome fa riferimento alle ulcere dell'occhio ('argema' in greco) e indica ancora oggi il termine con cui in Sicilia si chiama una forma di infiammazione delle palpebre.
Il nome popolare "Erba di San Guglielmo" è legato a leggende medievali di guarigioni miracolose.
Nel Medioevo, posta sotto il cuscino per propiziare sonni profonde e sogni profetici.
Le radici gialle erano usate per tingere stoffe di verde (se combinate con allume).
I soldati napoleonici la usavano per fermare emorragie con impacchi di foglie.
Il decotto aggiunto all'acqua per curare disturbi digestivi del bestiame.
Nel '700, il botanico Linneo ne documentò l'uso in Svezia come rimedio per le ferite infette, definendola "Herba vulneraria".
Oggi è rivalutata in fitocosmesi per lozioni astringenti per pelli grasse.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
Bilia AR, et al. Characterization of phytochemical compounds in Agrimonia eupatoria L. extracts. Phytochem Anal. 1993;4(6):257-261.
Correia H, et al. Antioxidant activity and phenolic contents of Agrimonia eupatoria L. Nat Prod Res. 2006;20(9):844-848.
Kiselova Y, et al. Correlation between the in vitro antioxidant activity and polyphenol content of aqueous extracts from Bulgarian herbs. Phytother Res. 2006;20(11):961-965.
Granica S, et al. Phytochemical analysis of Agrimonia eupatoria L. Phytochemistry. 2012;78:180-189.
Tomczyk M, et al. Pharmacological effects of Agrimonia eupatoria L. herb. Pharmacol Rep. 2008;60(5):712-719.