DESCRIZIONE BOTANICA PIANTA ANNUALE CESPUGLIOSA E COMPATTA, GENERALMENTE PI BASSA E RAMIFICATA RISPETTO ALLA SOTTOSPECIE SATIVA, RAGGIUNGENDO ALTEZZE DI 0.5-1.5 METRI. LE FOGLIE SONO DI COLORE VERDE SCURO, CON FOGLIOLINE PI LARGHE E CORTE RISPETTO ALLA SATIVA, SPESSO CON LOBI PI AMPI E MENO SEGHETTATI. LE INFIORESCENZE FEMMINILI SONO DENSE E COMPATTE, FORMANDO CIME RESINOSE. I FIORI MASCHILI SONO PORTATI IN PANNOCCHIE LASSE E PRODUCONO POLLINE. I FRUTTI SONO ACHENI OVALI, COMPRESSI, DI COLORE GRIGIO-MARRONE, RACCHIUSI NEL PERIANZIO PERSISTENTE. LA PIANTA CARATTERIZZATA DA UN CICLO DI CRESCITA PI BREVE RISPETTO ALLA SATIVA E TENDE A PRODURRE MAGGIORI QUANTIT DI CANNABINOIDI COME IL CBD (CANNABIDIOLO).
FIORITURA O ANTESI GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE
HABITAT Originaria delle regioni montuose dell'Asia, in particolare dell'India, del Pakistan, dell'Afghanistan e del Nepal. Tradizionalmente, cresce in climi pi freschi e in altitudini pi elevate rispetto alla sottospecie sativa. Si adatta a condizioni ambientali difficili, caratterizzate da estati brevi e fresche e inverni freddi e rigidi. Predilige terreni ben drenati, ma pu tollerare una variet di tipi di suolo, spesso prosperando in terreni montuosi e rocciosi. Grazie alla sua adattabilit, stata coltivata e naturalizzata in diverse regioni del mondo con climi temperati e subtropicali. Oggi, la si trova spesso coltivata in ambienti controllati per scopi ricreativi e medicinali, ma in alcune aree pu anche crescere spontaneamente in natura.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025
SCHEDA FITOTERAPIA
PERIODO BALSAMICO (Periodo di raccolta della droga) LUGLIO, AGOSTO, ESTATE
DROGA UTILIZZATA (Parte utilizzata a scopo fitoterapico) SOMMIT FIORITE DELLE PIANTE FEMMINILI
NOTE DI FITOTERAPIA .....espandi↓
La canapa indiana non induce dipendenza fisica. Se assunta in modo non continuativo non induce neanche dipendenza psichica. LIntossicazione acuta da alte dosi rara ma pu avere esito mortale; si manifesta con cefalgie - dilatazione delle pupille - vomito - secchezza delle fauci - spasmo faringolaringeo - depressione dellattivit respiratoria - cardiovascolare e della termoregolazione. La terapia dellintossicazione acuta consiste nel provocare vomito - somministrare emetici o praticare lavanda gastrica. Ad assorbimento avvenuto - invece - saranno somministrati gli analettici respiratori e cardiovascolari antagonisti come lobelina - adrenalina - strofantina - stricnina; nei casi necessari va praticata la rianimazione cardio-respiratoria.
UTILE DA SAPERE .....espandi↓
LA CANAPA
Il seme di canapa l'alimento vegetale con il pi alto valore nutrizionale.In primo luogo ha un contenuto di proteine pari al 20-25 % : l'elevato contenuto di edestina, insieme con l'altra proteina globulare, l'albumina, fa in modo che tali proteine contengano tutti e nove gli amminoacidi essenziali in una combinazione proteica unica in tutto il mondo vegetale; fornendo cos al nostro corpo la base su cui creare altre proteine come le immunoglobuline: anticorpi che respingono le infezioni prima ancora che arrivino i primi sintomi percepibili.
Il seme di canapa presenta una frazione grassa (34-35%) di ottima qualit e di composizione equilibrata costituita, per il 70-75%, da una miscela di acidi grassi polinsaturi quali l'acido linoleico, l'acido linolenico ed il gammalinolenico (insostituibile, quest'ultimo, nel processo di sintesi delle prostaglandine, sostanze che regolano l'attivit di numerose ghiandole, dei muscoli e dei ricettori nervosi).Secondo il medico nutrizionista Udo Erasmus - una vera autorit internazionale nel campo dei grassi e degli oli alimentari - quello di canapa l'olio vegetale pi bilanciato, grazie all'elevato contenuto ed al rapporto ottimale dei due acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6.Di grande rilievo anche il tenore dei carboidrati che gli conferiscono un valore energetico elevato (516 Kcal per 100 g).
Buona anche la percentuale di fibra grezza e di sali minerali, tra cui prevalgono il ferro ed il fosforo.
Considerevole anche la dotazione di vitamine A,E,PP,C, e del gruppo B, con l'esclusione della B 12.
[Tratto da: Fattidicanapa http://www.fattidicanapa.it/derivati/olio%20di%20canapa.htm]
ANNOTAZIONI VARIE .....espandi↓
La Cannabis sativa e la Cannabis sativa ssp. Indica sono piante simili sia nella botanica che nella azione farmacologica, sebbene vi siano differenze chimiche nei relativi principi attivi. In definitiva, anche se entrambe vengono utilizzate a scopo voluttuario, pare che la Cannabis sativa ssp. Indica abbia effetti stupefacenti molto pi decisi della Cannabis sativa L. nostrana. Dal punto di vista botanico vengono considerate due variet della stessa specie e, da alcuni autori, invece, una specie collettiva con due specie elementari. A complicare ulteriormente la sistematica e la farmacologia di questo genere ci pensa infine la Cannabis sativa ssp. sativa chiamata comunemente anch'essa Marijuana, Mary Jane, Grass, Hashish, Hemp, Pot.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Cannabis flos. Strasbourg: EDQM.
ElSohly, M. A., et al. (2017). Phytochemistry of Cannabis sativa. Progress in the Chemistry of Organic Natural Products, 103, 1-36.
Russo, E. B. (2011). Taming THC: Potential cannabis synergy. British Journal of Pharmacology, 163(7), 1344-1364.