Ilex Bonplandiana Münter, Ilex Congonhas Liais, Ilex Curitibensis Miers, Ilex Curitibensis Var. Gardneriana Miers, Ilex Domestica Reiss, Ilex Domestica Var. Glabra Reissek, Ilex Mate A.St.-Hil., Ilex Paraguariensis F. Confusa Loes., Ilex Paraguariensis F. Dasyprionata Loes., Ilex Paraguariensis F. Domestica (Reissek) Loes., Ilex Paraguariensis F. Glabra Loes., Ilex Paraguariensis F. Latifolia (Reissek) Chodat, Ilex Paraguariensis F. Microphylla Reissek, Ilex Paraguariensis F. Parvifolia Chodat, Ilex Paraguariensis F. Sorbilis (Reissek) Loes., Ilex Paraguariensis Var. Acutifolia Mart., Ilex Paraguariensis Var. Angustifolia Reissek, Ilex Paraguariensis Var. Dentata Miers, Ilex Paraguariensis Var. Euneura Loes., Ilex Paraguariensis Var. Genuina Loes., Ilex Paraguariensis Var. Guaranina Loes., Ilex Paraguariensis Var. Latifolia Reissek, Ilex Paraguariensis Var. Ulei Loes., Ilex Paraguariensis Var. Usitata Miers, Ilex Paraguayensis A.St.-Hil., Ilex Paraguayensis Hook., Ilex Paraguayensis Var. Dentata Miers, Ilex Paraguayensis Var. Idonea Miers, Ilex Paraguayensis Var. Usitata Miers, Ilex Sorbilis Reissek, Ilex Theaezans Bonpl., Ilex Theaezans Bonpl. Ex Miers
ALBERO SEMPREVERDE CHE RAGGIUNGE I 7-15 METRI DI ALTEZZA, CON UNA CHIOMA DENSA E UN TRONCO CILINDRICO CON CORTECCIA GRIGIO-BIANCASTRA. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, CORIACEE, DI FORMA OVATO-LANCEOLATA O ELLITTICA, CON MARGINE SEGHETTATO, APICE OTTUSO O ACUTO E BASE CUNEATA, DI COLORE VERDE SCURO BRILLANTE SULLA PAGINA SUPERIORE E PIÙ CHIARO SU QUELLA INFERIORE. I FIORI SONO PICCOLI, BIANCHI O VERDASTRI, TETRAMERI, UNISESSUALI E DIOICI, RIUNITI IN INFIORESCENZE ASCELLARI A GRAPPOLO O A CIAZIO. IL FRUTTO È UNA PICCOLA DRUPA GLOBOSA O OVOIDE, DI COLORE ROSSO-VIOLACEO A MATURAZIONE, CONTENENTE DA UNO A QUATTRO SEMI.
AUTUNNO-INVERNO (OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO), CON PICCHI TRA NOVEMBRE E GENNAIO NELLE REGIONI SUBTROPICALI
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
____BIANCO ____VERDE ____VERDE-CHIARO
Originaria delle regioni subtropicali del Sud America, in particolare Argentina nordorientale, Brasile meridionale, Paraguay orientale e Uruguay. Cresce spontaneamente nelle foreste umide, preferibilmente vicino a corsi d'acqua e nelle depressioni ai piedi delle colline, in condizioni subtropicali. Si adatta bene sia in pieno sole che in ombra parziale. Predilige un clima caldo e umido d'estate e freddo e secco d'inverno. Si trova ad altitudini fino a 1500 metri, con una temperatura media annua tra 17 e 26°C e precipitazioni ben distribuite di almeno 1200 mm annui. Cresce meglio su suoli leggermente acidi, di medio impasto, tollerando un pH tra 5.8 e 8, ma non su terreni ricchi di calcare o soggetti a ristagno idrico.
Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Heck CI, de Mejia EG. Yerba Mate Tea (Ilex paraguariensis): a comprehensive review on chemistry, health implications, and technological considerations.
Bracesco N, Sanchez AG, Contreras V, Menini T, Gugliucci A. Recent advances on Ilex paraguariensis research: minireview.
Ruiz-Linares A, et al. Effects of yerba mate consumption on cardiovascular risk factors: a systematic review.
dos Santos C, et al. Metabolic effects and safety of yerba mate: clinical studies overview.
Cornara L, et al. Traditional uses and pharmacology of South American herbal teas.
Contenendo xantine (caffeina, teobromina, teofillina), la yerba mate aumenta temporaneamente vigilanza, attenzione e riduce la sensazione di fatica.
Ricca in polifenoli (sopra tutto derivati dell’acido clorogenico), mostra capacità antiossidante in studi in vitro e in studi clinici che ne evidenziano l’effetto biomolecolare.
Studi clinici e sperimentali indicano che estratti di yerba mate possono favorire un modesto aumento del dispendio energetico e influire su parametri del metabolismo lipidico e glicemico se associati a dieta e attività fisica.
Alcune ricerche hanno rilevato miglioramenti modesti nel profilo lipidico (riduzione di LDL o trigliceridi) e parametri marker di stress ossidativo, soprattutto in somministrazioni prolungate e in soggetti con alterazioni metaboliche.
L’uso tradizionale trova riscontro in studi che segnalano un effetto stimolante sulla funzione digestiva e una lieve azione diuretica.
Estratti e alcuni componenti della yerba mate mostrano attività antimicrobica in vitro e potenziali effetti antinfiammatori in modelli sperimentali; le evidenze cliniche sono ancora limitate.
IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLA CAFFEINA O AI COMPONENTI DELLA PIANTA, GRAVIDANZA (PER POSSIBILE STIMOLAZIONE UTERINA E MANCANZA DI DATI SUFFICIENTI), ALLATTAMENTO (TRASMISSIONE DI CAFFEINA NEL LATTE MATERNO), BAMBINI SOTTO I 12 ANNI (ECCETTO SOTTO SUPERVISIONE MEDICA), ULCERA GASTRODUODENALE ATTIVA, DISTURBI D'ANSIA O ATTACCHI DI PANICO (PER EFFETTO STIMOLANTE), ARITMIE CARDIACHE SEVERE, IPERTENSIONE NON CONTROLLATA, INSUFFICIENZA RENALE AVANZATA (PER ACCUMULO DI METABOLITI)
LIMITARE IL CONSUMO A
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
ALCOL E PREPARAZIONI ALCOLICHE CONCENTRATE
AMFETAMINE
ASPIRINA
EFEDRINA
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO)
FARMACI ANTIDEPRESSIVI I-MAO
FARMACI ANTIDIABETICI ORALI (POTENZIAMENTO)
FARMACI ANTIEPILETTICI
FARMACI CHEMIOTERAPICI
FARMACI CONTRACCETTIVI ORALI
FARMACI METABOLIZZATI DAL CITOCROMO CYP1A2
FARMACI SIMPATICOMIMETICI
FARMACI STIMOLANTI DEL SNC
LITIO
ORMONI TIROIDEI
WARFARIN
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento. Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni.
(Erbe che possono diminuire l'effetto fitoterapico o causare interazioni avverse)
Estratto secco di foglie (powder) con caffeina standardizzata
Questo estratto è ottenuto dalle foglie di yerba mate, porzione concentrata con un tenore espresso di caffeina (es. 8-10 %) secondo specifiche tecnico-scientifiche.
Posologia: circa 500 mg al giorno di questo estratto in polvere, usato come integratore per sostenere il metabolismo, la vigilanza e la funzione diuretica.
Estratto idrosolubile / spray-dried standardizzato in acidi clorogenici (CQAs)
Utilizzato in studi clinici: un estratto secco ottenuto con acqua (spray-dryer) con un rapporto di concentrazione (es. 5:1 foglie/estratto).
Posologia: nello studio clinico controllato, l’estratto è stato somministrato 2.250 mg al giorno, suddivisi in capsule (es. 9 capsule da ~250 mg ciascuna).
Composizione botanica sinergica (blend standardizzato)
Esistono formulazioni brevettate che combinano estratto di yerba mate con altre piante, ad esempio Morus alba (gelso) e Magnolia officinalis, in una composizione standardizzata (per esempio “UP601”).
Posologia: nella composizione studiata, la somministrazione è definita secondo l’etichetta del prodotto; essendo un blend, è importante attenersi alle istruzioni per evitare sovraccarico di caffeina o xantine.
Estratto secco con elevato contenuto di caffeina (leaf PE 15%)
Estratto ottenuto dalle foglie con contenuto elevato di caffeina naturale. Specifiche produttrici indicano contenuto di caffeina superiore al 15% in alcune lotti.
Cloudinary
Posologia: da definire con cautela in base al contenuto di xantine; tipicamente usato in integratori energizzanti. Si raccomanda di iniziare con dosi basse e non superare le raccomandazioni dell’etichetta.
Formulazione in capsule / compresse
Basate su estratti secchi standardizzati (polifenoli, xantine, acidi clorogenici).
Posologia comune negli studi: 3 capsule al giorno in alcuni interventi clinici per raggiungere ~2.250 mg di estratto (come nel trial cardiometabolico).
Precauzioni pratiche
Poiché molti estratti contengono caffeina e accoppiati a xantine, è bene non combinare più integratori stimolanti.
Seguire sempre l’etichetta del prodotto per il dosaggio; in caso di uso prolungato o elevato, monitorare possibili effetti su pressione, sonno e interazioni con farmaci.
Evitare dosi elevate durante gravidanza o allattamento se non indicato da professionisti sanitari.
Bibliografia
Kim et al. Randomized crossover study on standardized mate extract in men predisposed to cardiovascular risk.
Anti-obesity effects of yerba mate extract in high-fat diet-induced obese mice.
UP601 composizione botanica con Ilex paraguariensis, Morus alba e Magnolia officinalis.
Product specification Yerba Mate Leaf PE 15% Natural Caffeine.
Safety assessment of yerba mate dried extract: acute and sub-chronic toxicity in animali.
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
Linee guida generali di sicurezza
Per infusioni comuni usare porzioni leggere o moderate: per una tazza da 150–200 ml si può impiegare una quantità di yerba mate secca che va da una porzione leggera (infuso delicato) a una moderata (infuso tradizionale). Per chi è sensibile alla caffeina preferire il dosaggio più basso.
Per preparazioni concentrate o integratori attenersi alle dosi indicate dal produttore; non sommare più prodotti contenenti caffeina senza valutare il carico complessivo giornaliero.
Evitare o limitare l’uso in caso di ipertensione non controllata, aritmie, gravidanza e allattamento; consultare il medico in caso di terapie croniche (anticoagulanti, ipoglicemizzanti, litio, ecc.).
Per ridurre tannini e amarezza, si può usare infusione breve o preparazione fredda (tereré).
1) Tisana semplice — infuso leggero (uso quotidiano)
Ingredienti: 1–2 g di yerba mate per 150–200 ml acqua calda (non bollente).
Preparazione: infondere 3–5 minuti; filtrare. Un consumo moderato è 1–2 tazze al giorno.
Indicazioni: stimolante moderato, supporto alla vigilanza e al tono energetico; alternativa alla classica tisana mattutina.
2) Preparazione tradizionale (mate o tereré) — energia sociale
Ingredienti: porzione più concentrata di yerba mate (preparazione in zucca o infusore).
Preparazione: metodo tradizionale (versare acqua calda o fredda sul contenuto e bere ripetutamente). Regolare il numero/volume delle infusioni per ottenere intensità desiderata.
Indicazioni: modalità conviviale e stimolante; attenzione al carico complessivo di caffeina se consumata frequentemente.
3) Blend energizzante (yerba mate + guaranà / ginseng) — attenzione alla caffeina
Ingredienti per tazza (150–200 ml): 1 g yerba mate + 0,5 g guaranà macinato o 0,5–1 g di ginseng in polvere.
Preparazione: infusione breve 3–5 minuti; 1 tazza al mattino o prima di attività che richiedono attenzione.
Indicazioni: aumento della vigilanza e performance cognitive; usare con cautela se si assume altro contenente caffeina o sostanze stimolanti.
4) Tisana per metabolismo e controllo del peso (coadiuvante)
Ingredienti per tazza: 1–1,5 g yerba mate + 0,5 g zenzero fresco a fettine + scorza o succo di limone a piacere.
Preparazione: infusione 5–7 minuti; 1–2 tazze al giorno in associazione a dieta ed esercizio fisico.
Indicazioni: coadiuvante nelle strategie dietetiche; effetto modesto e dipendente dallo stile di vita.
5) Blend antiossidante e digestivo (yerba mate + rosmarino + finocchio)
Ingredienti per tazza: 1–1,5 g yerba mate + 0,5 g rosmarino (foglie) + 0,5–1 g semi di finocchio.
Preparazione: infusione 5–7 minuti; assunzione 1 tazza dopo i pasti principali.
Indicazioni: supporto antiossidante e sollievo da lieve meteorismo; adatto a chi cerca effetti digestivi con profilo aromatico.
6) Decotto/infuso calmante serale (versione a basso contenuto di caffeina)
Metodo: per ridurre la caffeina, preparare una estrazione breve o utilizzare yerba mate a basso contenuto in xantine se disponibile; abbinare con melissa o camomilla (0,5–1 g ciascuna).
Indicazioni: quando si desidera il profumo e alcuni composti antiossidanti della yerba con minore effetto stimolante; consumare al pomeriggio-sera solo se la sensibilità alla caffeina lo permette.
7) Preparazione fredda (tereré) — idratazione rinfrescante
Ingredienti: 1–2 g yerba mate per 150–200 ml acqua fredda; si può aggiungere qualche fetta di limone o menta.
Preparazione: macerare in acqua fredda 10–30 minuti o preparare in zucca con acqua fredda; bere freddo.
Indicazioni: idratante e rinfrescante, con minore estrazione di tannini; adatta a climi caldi.
8) Tintura (uso concentrato, uso limitato)
Ingredienti: yerba mate fresca o essiccata in alcol (rapporto 1:5–1:10).
Posologia indicativa: 20–30 gocce in poca acqua, 1–2 volte al giorno (seguire le indicazioni del produttore o dell’erborista).
Indicazioni: uso come tonico o coadiuvante; evitare dosi elevate per la presenza di alcol e composti stimolanti.
9) Formulazioni commerciali / integratori (linee guida generali)
Estratti secchi: dosaggi tipici variano; molte preparazioni standard forniscono l’equivalente di qualche centinaio di milligrammi di estratto al giorno. Seguire etichetta.
Capsule/estratti titolati: usare secondo indicazione, evitando di sommare più prodotti contenenti caffeina.
Nota: preferire prodotti standardizzati e verificare contenuto di xantine se si intende assumerli regolarmente.
Consigli pratici
Ridurre il consumo serale se si è sensibili alla caffeina.
Se si assumono farmaci, consultare il medico (anticoagulanti, ipoglicemizzanti, stimolanti, litio, ecc.).
Per palati sensibili ai tannini usare infusione breve o preparazione fredda.
In gravidanza/allattamento evitare dosi elevate; preferire consulto medico.
Bibliografia
Heck CI, de Mejia EG. Yerba Mate Tea (Ilex paraguariensis): a comprehensive review on chemistry, health implications, and technological considerations.
Bracesco N, Sanchez AG, Contreras V, Menini T, Gugliucci A. Recent advances on Ilex paraguariensis research: minireview.
Ruiz-Linares A, et al. Effects of yerba mate consumption on cardiovascular risk factors: a systematic review.
dos Santos C, et al. Metabolic effects and safety of yerba mate: clinical studies overview.
Cornara L, et al. Traditional uses and pharmacology of South American herbal teas.
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
SCHEDA NOTIZIE E VARIE
LA CAFFEINA
È presente in varie piante:
Caffè macinato fino a 3,2 %,
Tè foglie 0,3~0,9 %, Mate foglie 0,7~2 %,
Guaranà semi 2,5~7 %, Cola semi 1,5~5 %,
Cacao semi 0,1~0,4 %
ed ha i seguenti effetti biologici:
- eccitazione del SNC e apparato neuromuscolare
- stimolo adrenergico dell´apparato cardiovascolare
- effetto diuretico
- effetto lipolitico. Alte dosi producono tremore, insonnia, tachicardia e ipertensione.
Per sfruttare al meglio gli effetti tonici e stimolanti per le prestazioni fisiche e su soggetto convalescenti o disappetenti è opportuno non superare la dose di 200-300 mg al giorno di caffeina.
Il Mate viene raccolto in Uruguay e Brasile meridionale e consumato in Sud America (Argentina, Uruguay , Paraguay, Cile e nel sud est della Bolivia e Brasile). La sua preparazione è rituale e socializzante Le foglie triturate vengono poste in una zucchetta cava con acqua bollente preparata e decorata appositamente (compagno, cabaça o cuia) e da questa viene succhiato l´infuso tramite una cannuccia d'argento o metallica (bombilla, bomba o canudo) a rotazione dai partecipanti. Sembra che i Gauchos argentini a volte si nutrissero di sola carne e mate, come anche gli Indios nel passato.
BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA GENERALE
Heck C.I., de Mejia E.G. (2007). Yerba mate tea. *Journal of Food Science*, 72(9), R138-R151.
Bracesco N., et al. (2011). Antioxidant activity of Ilex paraguariensis. *Food Chemistry*, 125(3), 1001-1007.
European Food Safety Authority (2015). Safety of caffeine from yerba mate. *EFSA Journal*, 13(5), 4102.
Gugliucci A., et al. (2020). Bioactive compounds in yerba mate. *Nutrients*, 12(5), 1471.