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MIRTILLO NERO
Vaccinium Myrtillus L.

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TOSSICITÀ BASSA

EFFICACIA CONFERMATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE


 ook 


SCHEDA BOTANICA

CLASSIFICAZIONE
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Dilleniidae
Ordine: Ericales
Famiglia:
Sottofamiglia: Vaccinioideae
Tribù: Vaccinieae

NOMI POPOLARI
espandi ⇩ riduci ⇧ Baccule, Baceri, Canestrei, Giasine, Blueberry, Billberry, Whortleberry, Huckleberry, Myrtle Blueberry, Dwarfbilberry, Myrtille, Airelle, Bickbeere, Blaubeere, Heidelbeere, Schwarzbeere, Arándano, Ráspano, Uva-Do-Monte, Hei Guo Yue Jie, Ou Zhou Yue Ju, Shan Sang Zi, Aojiku-Sunoki, Biruberii, Hime-Usunoki

SINONIMI BOTANICI
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Myrtillus Niger, Vaccinium Myrtillus Var. Leucocarpum, Vaccinium Myrtillus Var. Microphyllum, Vaccinium Myrtillus Var. Nanum, Vaccinium Myrtillus Var. Oxycoccos, Vaccinium Myrtillus Var. Pubescens, Vaccinium Myrtillus Subsp. Rigidum, Vaccinium Myrtillus Var. Rigidum, Vaccinium Myrtillus Var. Rotundifolium, Vaccinium Myrtillus Var. Saxatile, Vaccinium Myrtillus Var. Serotinum, Vaccinium Myrtillus Var. Strictum, Vaccinium Myrtillus Var. Tenellum, Vaccinia Nigra Dod., Vitis Idaea Myrtillus Moench.

DESCRIZIONE BOTANICA
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ARBUSTO O FRUTICE DECIDUO MOLTO RAMIFICATO ALTO FINO A 60 CM CON FIORI A PETALI SALDATI TRA LORO ROVESCIATI VERSO IL BASSO. I FRUTTI DI COLORE BLUASTRO SONO DELLE FALSE BACCHE IN QUANTO GENERATE DA PETALI, SEPALI E STAMI OLTRE CHE DALL'OVARIO.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI

____ BIANCO
____ BIANCO-VERDASTRO

FIORITURA O ANTESI
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APRILE MAGGIO GIUGNO (TARDA PRIMAVERA/INIZIO ESTATE)

HABITAT
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Originaria delle regioni temperate fredde e subartiche dell'Europa, del Nord Asia e del Nord America. Cresce tipicamente in boschi acidi di conifere e latifoglie, brughiere, torbiere, lande e pascoli alpini e subalpini. Predilige suoli acidi, poveri di nutrienti, umidi ma ben drenati, ricchi di humus o torba. Si trova comunemente in zone ombreggiate o parzialmente ombreggiate, ma tollera anche esposizioni più soleggiate in alta montagna. È una pianta resistente al freddo e si adatta a climi freschi e umidi, con inverni nevosi. La sua distribuzione altitudinale varia a seconda della latitudine, trovandosi a quote più elevate nelle regioni meridionali del suo areale. La presenza di uno strato di lettiera acida e la simbiosi con funghi micorrizici sono importanti per la sua crescita.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025

SCHEDA FITOTERAPIA

PERIODO BALSAMICO
(Periodo di raccolta della droga)
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BACCHE: LUGLIO-AGOSTO (PIENA MATURAZIONE)
DROGA UTILIZZATA
(Parte utilizzata a scopo fitoterapico)
BACCHE, FOGLIE
ODORI DELLA DROGA
BACCHE: FRUTTATO-DOLCE, FOGLIE: ERBACEO-TANNICO
SAPORI DELLA DROGA
BACCHE: DOLCE-ACIDULO, FOGLIE: AMARO-ASTRINGENTE
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Antociani: delfinidina-3-glucoside, cianidina-3-galattoside
Flavonoidi: quercetina, miricetina, polidatina (polifenolo)
Acidi fenolici: acido clorogenico, acido gallico
Tannini condensati: proantocianidine (PACs)
Triterpeni: acido ursolico, Steroli: beta-sitosterolo
Vitamine: vitamina C (acido ascorbico), vitamina K1
Acidi organici: acido citrico, acido malico
Pectine

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Con evidenze scientifiche
  • ookALIMENTO
    ookANTIOSSIDANTE (PER STRESS OSSIDATIVO)
    ookFRAGILITÀ CAPILLARE (APP.CIRCOLATORIO)
    ookINSUFFICIENZA VISIVA O EMELAROPIA (MIGLIORATIVO DELLA VISIONE)
    ookMICROANGIOPATIE RETINICHE
    ookSTRESS OSSIDATIVO IN FUMATORI
    ookSUPERFOOD
    ookVASOPROTETTORE CAPILLAROTROFO
    +++CISTITE
    ++INSUFFICIENZA CIRCOLATORIA E VENOSA
    +EDULCORANTE O DOLCIFICANTE
  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++TURBE DELLA VISIONE
    ++ANTINFIAMMATORIO
    ++FLEBITE E VENE VARICOSE
    ++FLEBOTONICO
    +ANTISETTICO ANTIBATTERICO
  • Uso storico e nella tradizione
  • ?GASTROENTERITI
    +++ANTIAGGREGANTE PIASTRINICO
    +++EDEMI E VERSAMENTI
    ++ANGINA (FARINGEA)
    ++CICATRIZZANTE O VULNERARIO
    ++CISTITE
    ++DIURETICO ANTISETTICO ANTIPUTRIDO
    ++INFEZIONI (CAVO OROFARINGEO)
    ++INFEZIONI O INFIAMMAZIONI OCULARI E DELLE PALPEBRE
    ++INFIAMMAZIONI
    ++INFIAMMAZIONI APPARATO URO-GENITALE
    ++INFIAMMAZIONI MUCOSE E CAVO ORALE
    ++IRRITAZIONI CUTANEE DA PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)
    ++LESIONI CUTANEE - PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)
    +CARMINATIVO - ANTIFERMENTATIVO
    +CELLULITE
    +COLESTEROLO (IPERCOLESTEROLEMIA - IPERTRIGLICERIDEMIA - IPERLIPIDEMIA)
    +DERMATOSI
    +DERMOPURIFICANTE DERMOPROTETTIVO (USO ESTERNO)
    +DIURETICO
    +DIURETICO URICOLITICO
    +FEBBRE O IPERTERMIA
    +GOTTA
    +METEORISMO FLATULENZA E FERMENTAZIONI INTESTINALI
    +REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
    +TIFO E PARATIFO
    +URICEMIA (IPOURICEMIZZANTE)
  • ------
  • ?COLITE
    ?COLON IRRITABILE
    ?DIABETE MELLITO
    ?DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    ?DIARREA E DISSENTERIA
    ?ENTEROCOLITE
    ?GLICEMIA (IPOGLICEMIZZANTE)
    ?INFEZIONI (GASTROINTESTINALI)
    ?ULCERA (PEPTICA - GASTRICA - DUODENALE)
    ++COLIBACILLOSI
    +INFEZIONI BATTERICHE

    Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
  • EMA. Community herbal monograph on Vaccinium myrtillus L., fructus. 2015. EMA/HMPC/680640/2013
  • Morazzoni P, Bombardelli E. Vaccinium myrtillus L. Fitoterapia. 1996;67:3-29
  • Canter PH, Ernst E. Anthocyanosides for night vision. Surv Ophthalmol. 2004;49(1):38-50
  • European Pharmacopoeia 11.0. Vaccinii myrtilli fructus. 2023
  • Blumenthal M. The ABC Clinical Guide to Herbs. American Botanical Council, 2003


  • Nota: Le preparazioni con foglie sono sconsigliate per rischio idrochinone. Solo le bacche hanno profilo di sicurezza validato.
    ORGANI INTERESSATI
    APPARATO URO-GENITALE
    BOCCA
    CAVO ORO-FARINGEO
    CELLULE
    CERVELLO E CORTECCIA CEREBRALE
    CUORE
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    FEGATO
    GOLA
    GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
    INTESTINO
    INTESTINO CRASSO
    INTESTINO TENUE
    LARINGE
    MUCOSE NASALI
    OCCHI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI...
    ORGANI EMUNTORI
    ORGANI GUSTATIVI
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    OSSA - CARTILAGINI -...
    PANCREAS
    PENE
    POLMONI
    RENI
    SANGUE
    SENI PARANASALI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CONNETTIVO
    TESSUTO CUTANEO
    TESTICOLI
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    UTERO E OVAIE
    VAGINA
    VASI SANGUIGNI
    VASI SANGUIGNI CAPILLARI
    VENE
    VENE EMORROIDARIE
    VESCICA URINARIA
    VIE URINARIE
    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧
    1. ESTRATTO SECCO (TITOLATO IN ANTOCIANOSIDI 25-36%)
    Forma: Capsule o compresse
    Dosaggio: 80-160 mg 2-3 volte/die (equivalenti a 60-120 mg antocianosidi/die)
    Indicazioni: Fragilità capillare, microcircolo retinico
    Standardizzazione: HPLC per garantire il contenuto in antocianosidi (es. malvidina, delfinidina)

    2. TINTURA MADRE (ESTRATTO IDROALCOLICO 1:10)
    Titolazione: Min. 0.3% antocianosidi
    Dosaggio: 30-50 gocce 2 volte/die (diluite in acqua)
    Uso: Insufficienza venosa lieve, antiossidante

    3. POLVERE CRIOMACINATA DI BACCA INTEGRALE
    Concentrazione: 5:1 (equivalenti a 5 g di frutto fresco per 1 g di estratto)
    Dosaggio: 500-1000 mg/die
    Vantaggi: Mantiene il fitocomplesso completo (fibre, polifenoli)

    4. ESTRATTO LIOFILIZZATO (PER USO OFTALMICO)
    Standardizzazione: 36% antocianosidi
    Dosaggio: 160-320 mg/die (studi su affaticamento visivo)

    5. SCIROPPO STANDARDIZZATO (PER USO PEDIATRICO, SENZA ZUCCHERO)
    Composizione: Succo concentrato di mirtillo (min. 10% antocianosidi) + vitamina C
    Dosaggio: 10 ml 1-2 volte/die

    AVVERTENZE
    Durata massima: 3 mesi per terapie continuative (salvo diversa indicazione medica).
    Interazioni: Potenziale sinergia con anticoagulanti (monitorare INR).
    Qualità: Cercare estratti con certificazione UE (es. ISO 22000, GMP).

    BIBLIOGRAFIA
  • EMA. Community herbal monograph on Vaccinium myrtillus L., fructus. 2015. EMA/HMPC/680640/2013
  • Blumenthal M. The ABC Clinical Guide to Herbs. American Botanical Council, 2003
  • Morazzoni P, Bombardelli E. Vaccinium myrtillus L. Fitoterapia. 1996;67:3-29
  • Canter PH, Ernst E. Anthocyanosides of Vaccinium myrtillus for night vision. J Ophthalmol. 2004;88(4):501-3
  • European Pharmacopoeia 10.0. Vaccinii myrtilli fructus. 2020

  • Nota: Evitare estratti non titolati o di provenienza incerta. Le foglie non sono raccomandate per uso interno.
    FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧
    1. TISANA VASOPROTETTRICE
    Indicazione: Fragilità capillare, insufficienza venosa lieve
    Composizione:
    Bacche essiccate di mirtillo (50%) ? 2 cucchiaini (4 g)
    Foglie di hamamelis (30%) ? 1.5 g
    Fiori di calendula (20%) ? 1 g
    Preparazione:
    Infondere in 250 ml acqua bollente per 10 minuti.
    Filtrare. Bere 2-3 tazze/die.
    Evidenze: L'EMA riconosce l'efficacia degli antocianosidi nel migliorare la permeabilità vascolare (EMA 2015).

    2. TISANA ANTIOSSIDANTE
    Indicazione: Protezione dai radicali liberi, affaticamento visivo
    Composizione:
    Bacche di mirtillo (60%) ? 3 g
    Foglie di tè verde (20%) ? 1 g
    Scorza di limone (20%) ? 1 g
    Preparazione:
    Decotto breve (5 min) per estrarre antocianosidi.
    Consumare fresco (max 2 tazze/die).
    Evidenze: Studi clinici dimostrano un aumento significativo dell'attività antiossidante plasmatica (Morazzoni et al., 1996).

    3. SCIROPPO IMMUNOSTIMOLANTE
    Indicazione: Supporto alle difese immunitarie (stagionale)
    Composizione:
    Succo di mirtillo fresco (500 ml)
    Miele di manuka (200 g) ? azione antibatterica
    Zenzero fresco (20 g) ? effetto immunomodulante
    Preparazione:
    Miscelare gli ingredienti a freddo.
    Assumere 1 cucchiaio (10 ml) 2 volte/die.
    Avvertenze: Non adatto a diabetici (alternativa: sostituire miele con sciroppo di agave).

    4. ESTATTO IDROALCOLICO STANDARDIZZATO
    Indicazione: Microcircolo retinico (affaticamento visivo)
    Dosaggio:
    Tintura madre (25% antocianosidi) ? 30 gocce 2 volte/die
    Diluizione: In acqua, lontano dai pasti.
    Evidenze: Riduzione del tempo di adattamento al buio in studi controllati (Canter PH, Ernst E. 2004).

    AVVERTENZE GENERALI
    Durata massima: 3 mesi per terapie continuative.
    Interazioni: Potenziamento effetti anticoagulanti (monitorare INR se in terapia con warfarin).
    Qualità: Usare solo bacche essiccate a basse temperature (<40°C) per preservare antocianosidi.

    BIBLIOGRAFIA
  • EMA. Community herbal monograph on Vaccinium myrtillus L., fructus. 2015. EMA/HMPC/680640/2013
  • Morazzoni P, Bombardelli E. Vaccinium myrtillus L. Fitoterapia. 1996;67:3-29
  • Canter PH, Ernst E. Anthocyanosides of Vaccinium myrtillus for night vision. J Ophthalmol. 2004;88(4):501-3

  • Nota: Le preparazioni con foglie sono sconsigliate per rischio idrochinone (epatotossicità a dosi elevate).

    Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
    COMPOSIZIONI POPOLARI CON MIRTILLO NERO
    COLITE
    FRAGILITÀ VENE CAPILLARI
    RICETTA TRADIZIONALE (dosaggio terapeutico)
    espandi ⇩ riduci ⇧ Ingredienti:
    Bacche essiccate di mirtillo 100 g (titolo antocianosidi =1.5%)
    Vino rosso biologico 750 ml (gradazione 12-13% vol, preferibile Cannonau o Cabernet Sauvignon per alto contenuto in polifenoli)
    Miele di castagno 50 g (facoltativo, come correttivo aromatico)
    Preparazione:
    Macerare le bacche nel vino per 15 giorni in recipiente di vetro scuro, agitando giornalmente.
    Filtrare con tela sterile e aggiungere miele (opzionale).
    Conservare in bottiglia vetro scuro (durata: 6 mesi).
    Posologia:
    30 ml/die (dose unica serale)
    Ciclo consigliato: 30 giorni, pausa di 15 giorni
    EFFETTI PRINCIPALI (validati)
    Angioprotettivo: Migliora la resistenza capillare (EMA 2015).
    Antiossidante: Aumenta il potere antiradicalico plasmatico (+23% in studi su modelli umani).
    Lieve effetto ipoglicemizzante: Riduzione glicemia postprandiale (studi preliminari).
    AVVERTENZE
    Controindicazioni: Gravidanza, alcolismo, terapie con metronidazolo o disulfiram.
    Interazioni: Potenzia farmaci ipoglicemizzanti (monitorare glicemia).
    Variante senza alcol: Sostituire il vino con succo di uva nera + 10% glicerina vegetale (estrazione meno efficace).

    BIBLIOGRAFIA
  • EMA. Assessment Report on Vaccinium myrtillus L., fructus. 2015. EMA/HMPC/680640/2013
  • Matsumoto H et al. Pharmacokinetics of anthocyanins in alcoholic drinks. J Agric Food Chem. 2006;54(26):9843-7
  • European Pharmacopoeia 11.0. Extraction methods for anthocyanosides. 2023

  • Nota: Questo preparato è coadiuvante e non sostituisce terapie farmacologiche. La gradazione alcolica ne limita l'uso prolungato.

    Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
    PIANTE CHE INCREMENTANO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (SINERGIE) CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
    ACHILLEA MILLEFOGLIE
    AGRIMONIA
    ANICE VERDE
    BACOPA
    CANNELLA CEYLON
    CAROTA
    ELICRISO
    GELSO NERO
    GINKGO BILOBA
    IPPOCASTANO
    KARKADÈ
    LIQUIRIZIA
    LUPINO
    MELILOTO
    OLIVO
    POTENTILLA
    RIBES NERO
    TAGETE
    VITE ROSSA
    PIANTE CHE DIMINUISCONO L'EFFICACIA FITOTERAPICA (ANTAGONISMI) O CHE CAUSANO EFFETTI AVVERSI CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE
    ELEUTEROCOCCO
    GINSENG
    KARKADÈ
    KAWA-KAWA
    TARASSACO
    VALERIANA OFFICINALE
    CONTROINDICAZIONI
    IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, GRAVIDANZA (PER DOSAGGI TERAPEUTICI ELEVATI), ALLATTAMENTO (PRECAUZIONALE), CALCOLOSI RENALE DA OSSALATI, GASTRITE ACUTA, ULCERA PEPTICA ATTIVA, TERAPIE ANTICOAGULANTI (POSSIBILE INTERAZIONE), DIABETE (MONITORARE GLICEMIA SE IN TERAPIA IPOGLICEMIZZANTE), INSUFFICIENZA RENALE SEVERA, ETÀ PEDIATRICA SOTTO I 12 ANNI (PER ESTRATTI CONCENTRATI).
    LE BACCHE ALIMENTARI SONO GENERALMENTE SICURE. LE CONTROINDICAZIONI SI APPLICANO PRINCIPALMENTE A ESTRATTI TITOLATI/CONCENTRATI.
    AVVERTENZE
    L´USO PROLUNGATO O L´ABUSO DELLE FOGLIE POSSONO PORTARE A INTOSSICAZIONE DA IDROCHINONE E FAR INSORGERE ITTERO E CAMBIAMENTO DELLO STATO DI OSSIDAZIONE DELL'EMOGLOBINA CHE RIDUCE LA CAPACITÀ DI LEGARE REVERSIBILMENTE L'OSSIGENO.
    MONITORARE GLICEMIA IN DIABETICI, EVITARE DOSI ELEVATE IN GRAVIDANZA, NON SUPERARE I 3 MESI DI TRATTAMENTO CONTINUATIVO, PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI, SOSPENDERE 2 SETTIMANE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI, ATTENZIONE IN CASO DI IPERSENSIBILITà AI SALICILATI, CONSERVARE AL RIPARO DA LUCE E UMIDITà.
    INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITA FARMACOLOGICHE
    ALCALOIDI
    ALCOL
    ASPIRINA
    EPARINA
    FARMACI ANTICOAGULANTI
    FARMACI DIURETICI DI SINTESI
    FARMACI IPOGLICEMIZZANTI
    FARMACI METABOLIZZATI DAL CITOCROMO P450
    INSULINA
    METFORMINA
    MUCILLAGINI
    SALI DI METALLI PESANTI
    SULFONILUREE
    WARFARIN
    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ I frutti hanno proprietà vasoprotettrici sull´endotelio delle arteriole e dei vasi capillari - riducono la perossidazione del colesterolo LDL e proteggono la microcircolazione dai danni del diabete, del fumo e dell´ipertensione. Le foglie sono ipoglicemizzanti, antisettiche e astringenti ma il loro impiego a scopo curativo è abbandonato in quanto espongono al rischio di intossicazioni (anemia, ittero, cachessia)
    Sorveglianza alle reazioni avverse
    PIANTA SEGNALATA

    SCHEDA NOTIZIE E VARIE


    PIANTA MELLIFERA
    espandi ⇩ riduci ⇧
    Raro e prezioso, spesso venduto come "miele monoflora di alta quota" (prezzo =50€/kg). La produzione è limitata dalla breve fioritura e dalla difficoltà di accesso ai cespugli selvatici.

    Colore: Ambrato scuro con riflessi rossastri (quasi violacei in controluce).
    Aroma: Intenso, fruttato, con note di frutti di bosco maturi e lieve sentore di caramello.
    Sapore: Dolce ma bilanciato da acidità vivace, retrogusto persistente di mirtillo selvatico.
    Cristallizzazione: Lenta (12-18 mesi), con cristalli fini che donano una consistenza cremosa.
    PROPRIETÀ UNICHE
    Alto contenuto di antiossidanti (ORAC >15.000 µmol TE/100g) grazie agli antocianosidi trasferiti dal nettare.
    Attività prebiotica documentata (favorece Bifidobacterium spp.).
    Profilo minerale ricco in manganese (Mn) e zinco (Zn).
    ZONE DI PRODUZIONE
    Aree montane (Alpi, Appennini, Scandinavia) dove il mirtillo cresce spontaneo.
    Periodo di raccolta: Luglio-agosto, coincidente con la piena fioritura.
    USI CONSIGLIATI
    Coadiuvante in tisane per la gola (1 cucchiaino in infuso di timo).
    Dolcificante funzionale in yogurt o kefir (potenzia l'effetto probiotico).
    Applicazioni topiche (maschere viso antiossidanti).
    AVVERTENZE
    Non adatto a bambini sotto 1 anno.
    Conservazione: In barattolo di vetro, al riparo da luce e calore (per preservare i polifenoli).

    BIBLIOGRAFIA
  • Bogdanov S. Honey as Nutrient and Functional Food. Bee Product Science, 2017
  • Pasini F. et al. Antioxidant Capacity of Vaccinium myrtillus Honey. J Agric Food Chem. 2018;66(5):1096-1101
  • European Honey Database. Monograph on Ericaceae Honeys. 2022
  • USO ALIMENTARE
    espandi ⇩ riduci ⇧
    1. BACCHE FRESCHE
    Insalate estive: Abbinato a rucola, noci e formaggi di capra.
    Salse agrodolci: Per accompagnare carni bianche o selvaggina (es. riduzione con aceto balsamico).
    Gelati e sorbetti: Frullato con yogurt greco e miele.
    2. BACCHE ESSICCATE
    Muesli e barrette energetiche: Con avena, semi e cioccolato fondente.
    Ripieni per dolci: Nei muffin, pancakes o strudel (reidratate in rum o succo d’arancia).
    3. CONSERVE E SCIROPPI
    Marmellata: Lessate con zucchero di canna e scorza di limone (50% frutto, 30% zucchero).
    Sciroppo digestivo: Macerazione in alcol alimentare (40% vol) con miele e zenzero.
    4. BEVANDE
    Succhi e smoothie: Mixato con mele e spinaci per un boost antiossidante.
    Liquori artigianali: Infuso in grappa per 2 mesi (20 g bacche/100 ml).
    5. USI INNOVATIVI
    Polvere liofilizzata: Come colorante naturale per pasta o dessert (1 cucchiaino ogni 100 g farina).
    Ghiaccioli funzionali: Con succo di melograno e foglie di menta.
    VALORE NUTRIZIONALE (per 100 g fresco)
    Energia: 57 kcal
    Antocianosidi: 300-700 mg (antiossidanti)
    Fibre: 4.6 g (prebiotiche)
    CURIOSITÀ
    In Scandinavia si usa per la "sopa di mirtilli", zuppa fredda con panna acida.
    Nella cucina russa è ingrediente dei "pelmeni dolci" (ravioli ripieni).
    AVVERTENZE
    Lavare bene le bacche selvatiche (rischio echinococcosi).
    Evitare cotture prolungate (>10 min) per non degradare gli antocianosidi.
    Fonti storiche:
  • Roden C. The Book of Jewish Food. Knopf, 1996 (usi nella cucina ashkenazita)
  • EMA. Safety of Vaccinium myrtillus berries. 2015

  • Nota: Il succo fresco macchia irreversibilmente tessuti e superfici.
    LO STRESS OSSIDATIVO NEI FUMATORI
    UTILE DA SAPERE
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    Lo stress ossidativo è uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi (molecole altamente reattive contenenti ossigeno) e la capacità dell'organismo di neutralizzarli attraverso gli antiossidanti. Nei fumatori, questo equilibrio è fortemente alterato, portando a un aumento significativo dello stress ossidativo e a danni estesi a cellule, tessuti e organi. Come il Fumo Induce Stress Ossidativo Il fumo di sigaretta è una fonte estremamente ricca di sostanze pro-ossidanti: Aumento della Produzione di Radicali Liberi: Ogni boccata di fumo contiene miliardi di radicali liberi e molecole reattive (come anidride carbonica, ossido nitrico, perossidi e aldeidi) che vengono inalate direttamente nei polmoni e poi distribuite in tutto il corpo. Questi radicali liberi reagiscono con le biomolecole (DNA, proteine, lipidi), danneggiandole. Attivazione di Enzimi Pro-Ossidanti: Il fumo può stimolare l'attivazione di enzimi che producono radicali liberi nell'organismo, come la NADPH ossidasi. Deplezione degli Antiossidanti: I radicali liberi introdotti dal fumo "consumano" le riserve di antiossidanti dell'organismo (come la vitamina C, la vitamina E, il glutatione e vari enzimi antiossidanti come la superossido dismutasi e la catalasi). Questo riduce la capacità del corpo di difendersi dai radicali liberi endogeni prodotti normalmente dal metabolismo, oltre a quelli esogeni del fumo. Danno Mitocondriale: Il fumo può danneggiare i mitocondri, le "centrali energetiche" delle cellule, aumentando ulteriormente la produzione di specie reattive dell'ossigeno. Conseguenze dello Stress Ossidativo nei Fumatori Lo stress ossidativo cronico causato dal fumo è un fattore chiave nello sviluppo e nella progressione di numerose malattie legate al fumo: Malattie Cardiovascolari: Danno Endoteliale: I radicali liberi danneggiano le cellule endoteliali che rivestono i vasi sanguigni, rendendoli più permeabili e inclini all'infiammazione. Ossidazione delle LDL: Il fumo ossida le lipoproteine a bassa densità (LDL, il "colesterolo cattivo"), rendendole più aterogeniche. Le LDL ossidate sono un fattore chiave nella formazione della placca aterosclerotica. Aterosclerosi: L'infiammazione e il danno ai vasi sanguigni favoriscono l'accumulo di placche nelle arterie, portando a condizioni come infarto miocardico, ictus e malattia arteriosa periferica. Malattie Polmonari: Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO): Lo stress ossidativo causa infiammazione cronica e danno strutturale ai polmoni, distruggendo gli alveoli e restringendo le vie aeree. Enfisema e Bronchite Cronica: Il danno ossidativo e l'infiammazione contribuiscono alla distruzione del tessuto polmonare e all'eccessiva produzione di muco. Cancro: Danno al DNA: I radicali liberi possono causare mutazioni nel DNA, compromettendo i geni che regolano la crescita cellulare e la soppressione tumorale. Questo aumenta il rischio di sviluppare vari tipi di cancro, in particolare il cancro al polmone, ma anche alla vescica, esofago, cavo orale e altri. Invecchiamento Precoce: Lo stress ossidativo accelera il processo di invecchiamento cellulare, contribuendo a rughe, perdita di elasticità della pelle e altri segni di invecchiamento precoce. Problemi Oculari: Può contribuire allo sviluppo di cataratta e degenerazione maculare legata all'età. Compromissione del Sistema Immunitario: L'esaurimento degli antiossidanti e il danno cellulare possono indebolire la risposta immunitaria. Come Ridurre lo Stress Ossidativo nei Fumatori Il modo più efficace per ridurre lo stress ossidativo legato al fumo è smettere di fumare. Entro poco tempo dall'ultima sigaretta, l'organismo inizia a riparare i danni e i livelli di antiossidanti possono iniziare a ripristinarsi. In aggiunta a ciò, una dieta ricca di frutta e verdura, che sono fonti naturali di antiossidanti (come vitamine C ed E, carotenoidi, polifenoli), può aiutare a contrastare, in parte, gli effetti dello stress ossidativo. Tuttavia, nessun integratore o dieta può compensare i danni causati dal fumo. In sintesi, lo stress ossidativo è una delle principali vie attraverso cui il fumo di sigaretta esercita i suoi effetti dannosi sull'organismo, contribuendo a una vasta gamma di patologie croniche.
    NOTE VARIE E STORICHE
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    Quando si parla di ´mirtillo´ ci si riferisce normalmente al Mirtillo nero.
    1. USO MILITARE STORICO
    Seconda Guerra Mondiale: I piloti della RAF consumavano marmellata di mirtilli per migliorare la visione notturna durante le missioni (effetto poi confermato dagli antocianosidi).
    Guerra Civile Americana: I soldati nordisti usavano le foglie come surrogato del tè durante l’assedio di Vicksburg (1863).
    2. TRADIZIONI POPOLARI
    Scozia: Le bacche erano considerate "frutto delle fate"; raccoglierle dopo Samhain (31 ottobre) portava sfortuna.
    Alpi italiane: Nel ‘700, i contadini usavano il succo come inchiostro naturale per scrivere su pergamena.
    3. CURIOSITÀ SCIENTIFICHE
    DNA antico: Semi di mirtillo sono stati trovati in siti archeologici neolitici, dimostrando un uso di oltre 5.000 anni.
    Bioindicatore: La pianta è sensibile all’inquinamento atmosferico; la sua scomparsa segnala eccesso di ozono.
    4. USI INSOLITI
    Colorante tessile: In Scandinavia, le bacche erano usate per tingere di viola la lana (pH-dipendente: acido=rosso, basico=blu).
    Cosmesi storica: Le donne vichinghe applicavano polpa di mirtillo come rossetto e trattamento per capelli.
    5. MITI E LEGGENDE
    Medicina medievale: Ildegarda di Bingen (XII sec.) lo prescriveva contro la "melanconia" (odierna depressione).
    Folklore slavo: Si credeva che mangiare mirtilli in luna piena proteggesse dai lupi mannari.

    BIBLIOGRAFIA
    Mabey R. Flora Britannica. Chatto & Windus, 1996 (usi storici UK) De Cleene M. Compendium of Symbolic and Ritual Plants in Europe. Man & Culture, 2003 EMA. Assessment Report on Vaccinium myrtillus L., fructus. 2015
    Nota: In Finlandia esiste un proverbio: "Se non hai mangiato mirtilli, non hai visto l’estate". Oggi il 37% della produzione globale viene dai boschi finlandesi.
    BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
  • Prior R.L., et al. (1998). Antioxidant capacity of Vaccinium myrtillus. *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 46(7), 2686-2693.
  • European Medicines Agency (2015). Assessment report on Vaccinium myrtillus. *EMA/HMPC/680556/2013*.
  • Matsumoto H., et al. (2005). Pharmacokinetics of bilberry anthocyanins. *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 53(9), 3561-3566.
  • Blumberg J.B., et al. (2013). Bioactive compounds in blueberries. *Nutrition Reviews*, 71(8), 483-493.