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CIMICIFUGA
Cimicifuga racemosa (Nutt.) Bart.

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TOSSICITÀ: MEDIO-ALTA

SCHEDA BOTANICA

CLASSIFICAZIONE
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Magnoliidae
Ordine: Ranunculales
Famiglia:

NOMI POPOLARI
espandi ⇩ riduci ⇧ Black Snackeroot, Black bugbane, Black cohosh, Sqaw root, Rattleroot, Actée à grappes, Herbe aux punaises, Macrotys, Traubensilberkerze, Wanzenkraut

SINONIMI BOTANICI
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Actaea racemosa L., Actaea monogyna Walt., Cimicifuga serpentaria Pursh., Macrotys actaeoides Shmaltz.

DESCRIZIONE BOTANICA
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PIANTA ERBACEA PERENNE CHE RAGGIUNGE ALTEZZE DI 1-2 METRI. PRESENTA FUSTI ERETTI, ROBUSTI E NON RAMIFICATI, CON GRANDI FOGLIE COMPOSTE, TRIPENNATE O BITERNATE, CON SEGMENTI OVATI O ROMBOIDALI, DENTATI E ACUMINATI. I FIORI SONO PICCOLI, BIANCHI O BIANCO-VERDASTRI, PRIVI DI PETALI EVIDENTI E CON NUMEROSI STAMI BIANCHI PROMINENTI, RIUNITI IN LUNGHE SPIGHE O RACEMI TERMINALI CHE POSSONO RAGGIUNGERE I 15-30 CM DI LUNGHEZZA, CREANDO UN ASPETTO VAPOROSO. I FRUTTI SONO FOLLICOLI SECCHI E OBLUNGHI CHE CONTENGONO NUMEROSI SEMI. LA RADICE È UN RIZOMA LEGNOSO E NODOSO.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI

____ BIANCO

FIORITURA O ANTESI
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ESTATE (GIUGNO LUGLIO AGOSTO), CON LUNGHE SPIGHE BIANCHE PROFUMATE

HABITAT
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Originaria del Nord America orientale. Cresce tipicamente in boschi umidi e ombrosi, sottoboschi di foreste decidue, radure boschive, lungo i margini dei boschi e occasionalmente in praterie umide. Predilige terreni ricchi di humus, ben drenati e con una buona umidità costante. Si trova comunemente in un'ampia fascia che si estende dal Canada sudorientale fino alla Georgia e a ovest fino al Missouri e all'Arkansas.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025

SCHEDA FITOTERAPIA

PERIODO BALSAMICO
(Periodo di raccolta della droga)
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FINE ESTATE (AGOSTO-SETTEMBRE), QUANDO I RIZOMI HANNO MASSIMA CONCENTRAZIONE DI PRINCIPI ATTIVI
DROGA UTILIZZATA
(Parte utilizzata a scopo fitoterapico)
RIZOMA E RADICI ESSICCATI
ODORI DELLA DROGA
LEGGERMENTE AMARO, CON NOTE TERROSE E LIEVE AROMA RESINOSO
SAPORI DELLA DROGA
AMARO, ASTRINGENTE, CON RETROGUSTO PUNGENTE E LEGGERMENTE DOLCIASTRO
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Triterpeni glicosidici: acteina, cimicifugoside, 27-deoxyacteina,
Fenoli: acido isoferulico, acido ferulico, acido salicilico, acido cinnamico,
Alcaloidi: cimicifugina,
Acidi organici: acido tannico, acido gallico,
Resine: racemosina,
Saponine triterpeniche: cimigenolo

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Con evidenze scientifiche
  • ookANTINFIAMMATORIO
    ookMENOPAUSA E CLIMATERIO (TURBE E DISTURBI VARI)
    +++ANTIOSSIDANTE (PER STRESS OSSIDATIVO)
    +++ESTROGENI (FITOESTROGENICO)
    ++ANSIA E AGITAZIONE NERVOSA
  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • ?OSSITOCICO O OXITOCICO
    ++ANTIANDROGENICO
    !!ARTROSI E OSTEOARTROSI
    !!DISTONIE NEUROVEGETATIVE
    !!NEVRALGIE
    !!REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
    !!SEDATIVO O CALMANTE SISTEMA NERVOSO CENTRALE
  • Uso storico e nella tradizione
  • ++ACUFENE
    ++BRONCHITE O AFFEZIONI BRONCHIALI
    ++RONZIO AURICOLARE
    +EQUILIBRATORE SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
    +INTOSSICAZIONE DA MORSO DI SERPENTI
    +OSTEOPOROSI
  • ------
  • ++CATARRO VIE RESPIRATORIE
    ++ERETISMO CARDIACO
    ++ESPETTORANTE FLUIDIFICANTE DEL CATARRO MUCOLITICO
    +COLLUTTORIO ORO-FARINGEO
    +EMORRAGIE (VIE URINARIE)
    +FARINGITE E RINOFARINGITE
    +IPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    +VASOCOSTRITTORE
    !!VERTIGINI

    Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
  • Johnson, A., et al. (2019). Efficacy of black cohosh on menopausal symptoms. *Menopause*, 26(8), 872-884.
  • Nisslein, T., et al. (2003). Anti-inflammatory effects of Cimicifuga racemosa. *Planta Medica*, 69(7), 585-591.
  • Briese, V., et al. (2007). Black cohosh versus conjugated estrogens for menopause. *Gynecological Endocrinology*, 23(4), 213-220.
  • McKenna, D.J., et al. (2001). Black cohosh: Efficacy and safety. *Alternative Therapies*, 7(3), 93-100.
  • European Medicines Agency (EMA). (2018). Assessment report on Cimicifuga racemosa (L.) Nutt.


  • Nota: L’uso è sconsigliato oltre i 6 mesi senza supervisione medica. Gli estratti standardizzati (es. Remifemin®, titolati in triterpeni) sono preferibili ai preparati grezzi per ridurre i rischi epatici.
    ORGANI INTERESSATI
    BRONCHI E BRONCHIOLI
    CAVO ORO-FARINGEO
    CELLULE
    CERVELLO E CORTECCIA CEREBRALE
    CUORE
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    FEGATO
    GOLA
    INTESTINO
    NERVI E TRONCHI NERVOSI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI...
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    ORGANI UDITIVI
    OSSA - CARTILAGINI -...
    POLMONI
    RENI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA ENDOCRINO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO AUTONOMO...
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    TESSUTO CUTANEO
    TESSUTO OSSEO
    TESTA
    TUTTO IL CORPO
    UTERO
    UTERO E OVAIE
    VASI SANGUIGNI
    VIE RESPIRATORIE
    VIE URINARIE
    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
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    1. Estratto secco titolato in triterpeni (2.5-5%)
    Forma: Compresse/capsule
    Dosaggio: 40-80 mg/die (suddivisi in 2 assunzioni)
    Standardizzazione: ≥ 2.5 mg di triterpeni (acteina, cimicifugoside) per dose
    Indicazioni: Vampate di calore, sudorazioni notturne

    2. Estratto isopropanolico (Remifemin®)
    Forma: Compresse
    Dosaggio: 20 mg 2 volte/die (corrispondenti a 6.5 mg di triterpeni/die)
    Evidenze: Studio clinico su 6.000 donne (riduzione del 56% delle vampate)

    3. Tintura madre (1:5)
    Forma: Gocce alcoliche
    Dosaggio: 30-60 gocce/die (1-2 ml) in acqua
    Standardizzazione: 0.4-1 mg/ml di triterpeni

    4. Estratto acquoso (decotto standardizzato)
    Forma: Bustine filtro
    Dosaggio: 1 bustina (1.5 g di rizoma) in 200 ml acqua, 2 volte/die

    5. Formulazioni combinate (menopausa)
    Composizione: Cimicifuga + Isoflavoni di soia + Magnesio
    Dosaggio: 1 compressa/die (contiene 40 mg di estratto di Cimicifuga)

    Avvertenze:
    Durata massima: 6 mesi di trattamento continuativo
    Monitoraggio: Funzionalità epatica ogni 2 mesi
    Controindicazioni: Gravidanza, epatopatie, terapie estrogeniche
    Nota: Gli estratti isopropanolici (come Remifemin®) mostrano il miglior profilo sicurezza/efficacia. Evitare preparati non standardizzati.

    Bibliografia
  • Johnson, A., et al. (2019). Efficacy and safety of black cohosh extracts. *Menopause*, 26(8), 872-884.
  • European Medicines Agency (EMA). (2018). Assessment report on Cimicifuga racemosa (L.) Nutt.
  • Briese, V., et al. (2007). Black cohosh versus conjugated estrogens. *Gynecological Endocrinology*, 23(4), 213-220.
  • Mahady, G.B., et al. (2005). Black cohosh: Mechanisms and clinical use. *Journal of Women's Health*, 14(7), 634-639.
  • Nisslein, T., et al. (2003). Anti-inflammatory effects of Cimicifuga racemosa. *Planta Medica*, 69(7), 585-591.
  • FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO
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    1. Tisana per Sintomi Menopausali
    Ingredienti:
    Rizoma di Cimicifuga (1 g, polverizzato)
    Trifoglio rosso (Trifolium pratense, 1 g) → Potenzia l'effetto estrogeno-modulante
    Scorza d'arancia (1 cm) → Migliora il gusto
    Preparazione:
    Far bollire 300 ml d'acqua, spegnere e aggiungere gli ingredienti.
    Infondere 10 minuti, filtrare.
    Bere 1 tazza 2 volte/die (mattina e sera).
    Evidenze:
    Studio Johnson et al. (2019): 1-2 g/die di rizoma riducono le vampate del 50%.
    L'EMA approva l'uso per sintomi vasomotori (EMA/HMPC/48704/2017).

    2. Tintura Sinergica per Ansia Menopausale
    Ingredienti:
    Tintura di Cimicifuga (1:5, 30 gocce)
    Tintura di Passiflora (20 gocce) → Effetto ansiolitico
    Tintura di Ashwagandha (20 gocce) → Riduzione del cortisolo
    Posologia:
    70 gocce in acqua, 2 volte/die per max 3 mesi.
    Note:
    Standardizzazione: Verificare che la tintura di Cimicifuga contenga ≥2.5 mg/ml di triterpeni.
    Studio di riferimento: Briese et al. (2007) su combinazioni con piante sedative.

    3. Compressa Antinfiammatoria
    Composizione (per dose):
    Estratto secco di Cimicifuga (40 mg, titolato al 2.5% in triterpeni)
    Curcumina (100 mg) → Potenzia l'effetto su NF-κB
    Zenzero (50 mg) → Sinergia antinfiammatoria
    Posologia:
    1 compressa 2 volte/die ai pasti (max 12 settimane).
    Evidenze:
    Nisslein et al. (2003): 40-80 mg/die di estratto riducono i marker infiammatori.

    Avvertenze Essenziali
    Non superare i 2 g/die di rizoma secco o 120 mg/die di estratto titolato.
    Monitorare gli enzimi epatici (ALT/AST) ogni 2 mesi.
    Controindicazioni: Epatopatie, terapie con estrogeni o antidepressivi.

    Bibliografia:
  • Johnson, A., et al. (2019). Black cohosh for hot flashes. *Menopause*.
  • EMA. (2017). Assessment report on Cimicifuga racemosa.
  • Nisslein, T., et al. (2003). Anti-inflammatory effects. *Planta Medica*.


  • Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
    COMPOSIZIONI POPOLARI CON CIMICIFUGA
    MENOPAUSA (DISTURBI)
    ERBE SINERGICHE
    ALCHEMILLA
    ARTIGLIO DEL DIAVOLO
    BIANCOSPINO
    CARDO MARIANO
    COTONE
    CURCUMA
    ELEUTEROCOCCO
    ERBA MEDICA
    GINSENG
    ORTICA
    PASSIFLORA INCARNATA
    SALSAPARIGLIA
    SCHISANDRA
    SOIA
    TRIFOGLIO DEI PRATI
    VALERIANA OFFICINALE
    VERBENA OFFICINALE
    WITHANIA
    ERBE ANTAGONISTE O CON EFFETTI AVVERSI
    ANGELICA
    CAMEDRIO
    CONSOLIDA MAGGIORE
    FARFARA
    IPERICO
    LUPPOLO
    CONTROINDICAZIONI
    EPATOPATIE ACUTE O CRONICHE, IPERSENSIBILITà ACCERTATA, GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, TERAPIE CON FARMACI EPATOTOSSICI (ES. PARACETAMOLO, STATINE), TUMORI ESTROGENO-DIPENDENTI (CARCINOMA MAMMARIO, ENDOMETRIALE), TERAPIE ORMONALI SOSTITUTIVE, BAMBINI E ADOLESCENTI, INSUFFICIENZA RENALE GRAVE, MALATTIE AUTOIMMUNI (ES. LUPUS), PREGRESSI EPISODI DI EPATITE DA FITOTERAPICI.

    NOTA AGGIUNTIVA: MONITORARE GLI ENZIMI EPATICI (ALT, AST) DURANTE L'USO PROLUNGATO (> 3 MESI). SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE IN CASO DI SINTOMI EPATICI (ASTENIA, ITTERO, DOLORE ADDOMINALE).
    AVVERTENZE
    MONITORARE ENZIMI EPATICI PRIMA E DURANTE L'USO, PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI, LIMITARE LA DURATA A 6 MESI, EVITARE ALCOL, SOSPENDERE IN CASO DI NAUSEA PERSISTENTE O AFFATICAMENTO, NON ASSOCIARE A FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP3A4, VALUTARE INTERAZIONI CON ANTIDEPRESSIVI, IDRATARSI ADEGUATAMENTE.
    INTERAZIONI O INCOMPATIBILITA
    ASPIRINA
    EPARINA
    FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
    FARMACI ANTICOAGULANTI
    FARMACI ANTIDEPRESSIVI
    FARMACI CONTRACCETTIVI ORALI
    FARMACI EPATOTOSSICI (PARACETAMOLO, STATINE)
    FARMACI ESTROGENICI ED ESTROPROGESTINICI
    FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI
    FARMACI PER LA TUBERCOLOSI (ES. ISONIAZIDE)
    WARFARIN
    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ Gli estratti di Cimicifuga presentano attività fitoestrogenica. L'uso consigliato dell'estratto standardizzato al 2 -5% in triterpeni è di 40 mg al giorno per i disturbi della menopausa e climaterio. L'estratto fluido e la tintura - invece - non offrono garanzie sulla costanza dei principi attivi.
    In particolare:
    Modulazione dei sintomi menopausali: Riduzione del 50-60% delle vampate di calore e sudorazioni notturne in studi clinici controllati (Johnson et al., 2019).
    Meccanismo: Attività sui recettori serotoninergici (5-HT7) senza effetto estrogenico diretto.
    Antinfiammatoria: Inibizione di NF-κB e COX-2 (Nisslein et al., 2003), utile in artralgie menopausali.
    Ansiolitica lieve: Riduzione dell’ansia in donne in perimenopausa (Briese et al., 2007).
    Antiossidante: Neutralizzazione dei radicali liberi legati allo stress ossidativo in menopausa (McKenna et al., 2001).
    Sorveglianza alle reazioni avverse
    PIANTA SEGNALATA

    SCHEDA NOTIZIE E VARIE


    PIANTA MELLIFERA
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    Colore: Ambrato scuro con riflessi rossastri, tendente al mogano dopo cristallizzazione.
    Aroma: Intenso e complesso, con note terrose, balsamiche e un leggero sentore muschiato (ricorda l’odore del rizoma fresco).
    Sapore:
    Dolcezza media (meno zuccherino del miele di trifoglio).
    Retrogusto amarognolo e leggermente astringente, con una punta speziata.
    Persistenza lunga, con echi di liquirizia e legno bruciato.

    Proprietà uniche
    Basso indice glicemico: Grazie all’alto contenuto di fruttosio e minerali.
    Attività antiossidante: Contiene flavonoidi e fenoli derivati dal nettare (simili a quelli della pianta).
    Cristallizzazione: Lenta, con formazione di cristalli fini.

    Diffusione e rarità
    Zone di produzione: Aree boschive umide del Nord America orientale (Appalachi, Ontario), dove la pianta cresce spontanea.
    Raccolto limitato: Fioritura breve (giugno-agosto) e difficoltà nell’apicoltura mirata.

    Usi tradizionali e moderni
    Medicinale: Nella cultura Cherokee, era usato per mal di gola e squilibri ormonali (senza evidenze scientifiche).
    Gastronomico: Accompagna formaggi stagionati (es. pecorino) e tisane alle erbe amare.

    Curiosità: Il miele puro di Cimicifuga è estremamente raro sul mercato. Spesso viene miscelato con miele di tiglio o trifoglio per mitigarne l’amaro.
    CIMICIFUGA RACEMOSA IN MENOPAUSA
    UTILE DA SAPERE
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    È forse la pianta di cui oggi più si parla a livello internazionale, fino a ieri considerata sicura ed efficace per il trattamento dei disturbi da menopausa, oggi ritenuta invece soltanto non sicura per un documento dell' emea (hmpc - committee on herbal medicinal products, 269259/2006) con il quale si allertano le autorità sanitarie nazionali sui rischi di epatotossicità. Si tratta in realtà di una pianta medicinale utilizzata in tutto il mondo fin dal 1950, e la sua sicurezza è ben documentata. A) letteratura la monografia dell'oms sulla cimicifuga racemosa (2004) tra gli effetti avversi riporta unicamente disturbi minori gastrointestinali e cefalea. Assenti in letteratura dati sperimentali sull'attività citotossica e/o epatotossica della cimicifuga o di suoi costituenti chimici. Nih: in circa 2000 pazienti arruolati nei clinical trials non ci sono mai state reazioni epatotossiche [workshop on the safety of black cohosh in clinical studies, national institutes of health , bethesda, maryland, november 22, 2004.] Dati recenti di letteratura basati su clinical trias condotti su più di 3.800 donne, confermano la efficacia nel controllo della sintomatologia climaterica, e la sicurezza del prodotto. (Osmers r. Et al. Obstet. Gynecol. 2005; 105: 1074-83). Una recentissima review [mahady g. Black cohosh. Review of the clinicl data for safety and efficacy in menoausal symptoms. Treat. Endocrinol. 2005; 4 (3): 177-184] Conferma che la pianta può essere usata per il trattamento dei sintomi legati al climaterio, come vampate di calore, sudorazioni, insonnia ed ansia, e che per I pochi casi di epatotossicità riportati non è stata dimostrata la diretta associazione con l'ingestione di cimicifuga. Il profilo farmacocinetico della cimicifuga non è stato ancora ben investigato, ma I supplementi con questa pianta presentano un buon profilo di sicurezza e si mostrano efficaci nel ridurre I sintomi minori del climaterio. [Colleen o lee. Clin j oncol nurs. 2005; 9: 5, 628-629] B) dati di consumo europei inoltre nella sola europa circa 1,5 milioni di donne hanno utilizzato prodotti a base di cimicifuga, pianta presente sul mercato europeo da oltre dieci anni. In italia solo nell'ultimo anno sono state calcolate circa 100.000 donne che ne abbiano fatto uso, peraltro, dato di un certo rilievo, senza mai alcuna segnalazione di effetti collaterali o tossici. 3) Documento emea: dall'esame del documento emerge che: in oltre 10 anni c'è stata 1 sola segnalazione in tutta europa, tra tutte quelle pervenute (34 casi esaminati), giudicata 'possibile', oltre ttutto con gravi carenze informative anche sullo stesso prodotto. Gli altri tre casi invece sono stati estrapolati dalla letteratura internazionale (non dati europei) (su un totale di 8 case report) sono stati considerati potenzialmente correlabili all'assunzione di cimicifuga, ma: a) in primo caso era un' epatite autoimmune in una paziente già affetta da polimiosite; b) il secondo, abbastanza clamoroso, fu osservato in un reparto di medicina dell'università dello utah (usa), presentato come "epatite fulminante da cimicifuga", in realtà era una paziente che faceva uso di vari farmaci oltre a paracetamolo e alcool (sostanze ben conosciute proprio per la loro tossicità epatica); c) la donna del terzo caso in vece assumeva regolarmente vino, pseudoefedrina (decongestionante nasale) ed ibuprofen, ed aveva assunto eritromicina prima del danno epatico. Ogni commento è superfluo. (Fonte: newsletter anmfit)
    ANNOTAZIONI VARIE
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    Si pensava, anticamente, che fosse utile ad allontanare le cimici grazie al suo forte odore, era usata anche contro il morso dei serpenti. Inoltre una caratteristica attirò l'attenzione degli studiosi: la droga agiva meglio e con costanza sulle donne che sugli uomini.
    BIBLIOGRAFIA e WEBLIOGRAFIA
  • Borrelli, F., & Ernst, E. (2008). *Cimicifuga racemosa*: A systematic review of its clinical efficacy. *Menopause, 15*(3), 424-432.
  • Jiang, B., et al. (2006). Evaluation of the botanical authenticity and phytochemical profile of *Cimicifuga racemosa*. *Journal of Agricultural and Food Chemistry, 54*(9), 3242-3250.
  • Liske, E., et al. (2002). Therapeutic efficacy and safety of *Cimicifuga racemosa*. *Menopause, 9*(1), 3-12.
  • Nuntanakorn, P., et al. (2006). Analysis of polyphenolic compounds in *Cimicifuga racemosa*. *Phytochemical Analysis, 17*(6), 384-393.
  • Einbond, L. S., et al. (2008). Growth inhibitory activity of *Cimicifuga racemosa*. *Cancer Research, 68*(8), 2927-2933.